Europa:La crisi,le manovre finanziarie e le loro conseguenze
Inviato: 29/03/2012, 20:16
Sciopero in Spagna contro la riforma del lavoro. Massiccia affluenza, tensioni e violenze in piazza
Sciopero in Spagna contro la riforma del lavoro
Massiccia affluenza, tensioni e violenze in piazza
I lavoratori spagnoli protestano contro la riforma del lavoro del primo ministro Mariano Rajoy. Grande adesione dei sindacati delle industrie chimiche, metallurgiche, tessili e alimentari, nell’edilizia e la raccolta dell’immondizia. Treni e autobus sono ridotti di un terzo, cancellati 1.240 dei 4.500 voli previsiti
Madrid, 29 marzo 2012 - Lo sciopero generale in Spagna contro la riforma del lavoro è iniziato stamane in un clima di violenze e tensione, con diversi feriti e una trentina di arresti. Vi sono stati picchetti per impedire la partenza degli autobus e l’ingresso ai mercati generali, con alcuni arresti da parte della polizia.
Arrestato anche un uomo che ha agggredito con un coltello, provocandole lievi ferite, una donna impegnata nei picchetti a Torrelavega, nella Spagna settentrionale.
A Madrid vi sono stati vari arresti per disturbo della quiete pubblica e danneggiamento. A Murcia, nel sud della Spagna, è stata lanciata una bomba molotov contro un’auto della polizia ma non vi sono stati feriti. Diverse persone, fra cui cinque poliziotti, sono state ferite in “incidenti isolati”, secondo quanto ha reso noto il ministero degli Interni.
I sindacati riferiscono una “massiccia” partecipazione allo sciopero nelle industrie chimiche, metallurgiche, tessili e alimentari, nell’edilizia e la raccolta dell’immondizia.
Treni e autobus sono ridotti di un terzo e le due principali reti televisive non trasmettono i loro programmi. Circa 1.240 dei 4.500 voli previsiti per oggi in Spagna sono stati cancellati.
Il governo del primo ministro conservatore Mariano Rajoy ha già anticipato che non intende farsi condizionare dallo sciopero e si è detto deciso a proseguire con la riforma, che considera necessaria a combattere la disoccupazione, giunta al 23%.http://qn.quotidiano.net/esteri/2012/03 ... voro.shtml
Sciopero in Spagna contro la riforma del lavoro
Massiccia affluenza, tensioni e violenze in piazza
I lavoratori spagnoli protestano contro la riforma del lavoro del primo ministro Mariano Rajoy. Grande adesione dei sindacati delle industrie chimiche, metallurgiche, tessili e alimentari, nell’edilizia e la raccolta dell’immondizia. Treni e autobus sono ridotti di un terzo, cancellati 1.240 dei 4.500 voli previsiti
Madrid, 29 marzo 2012 - Lo sciopero generale in Spagna contro la riforma del lavoro è iniziato stamane in un clima di violenze e tensione, con diversi feriti e una trentina di arresti. Vi sono stati picchetti per impedire la partenza degli autobus e l’ingresso ai mercati generali, con alcuni arresti da parte della polizia.
Arrestato anche un uomo che ha agggredito con un coltello, provocandole lievi ferite, una donna impegnata nei picchetti a Torrelavega, nella Spagna settentrionale.
A Madrid vi sono stati vari arresti per disturbo della quiete pubblica e danneggiamento. A Murcia, nel sud della Spagna, è stata lanciata una bomba molotov contro un’auto della polizia ma non vi sono stati feriti. Diverse persone, fra cui cinque poliziotti, sono state ferite in “incidenti isolati”, secondo quanto ha reso noto il ministero degli Interni.
I sindacati riferiscono una “massiccia” partecipazione allo sciopero nelle industrie chimiche, metallurgiche, tessili e alimentari, nell’edilizia e la raccolta dell’immondizia.
Treni e autobus sono ridotti di un terzo e le due principali reti televisive non trasmettono i loro programmi. Circa 1.240 dei 4.500 voli previsiti per oggi in Spagna sono stati cancellati.
Il governo del primo ministro conservatore Mariano Rajoy ha già anticipato che non intende farsi condizionare dallo sciopero e si è detto deciso a proseguire con la riforma, che considera necessaria a combattere la disoccupazione, giunta al 23%.http://qn.quotidiano.net/esteri/2012/03 ... voro.shtml