IL MANIFESTO PER UN SOGGETTO POLITICO.
Il manifesto per un soggetto politico si aggiunge al submovimento esistente per la creazione di un partito popolare di massa socialista di sinistra.
E’ un fatto assolutamente positivo.
Va evitata la sindrome da SIAMO I PRIMI, PARTIAMO DA ZERO.
No compagni per il manifesto politico non siete i primi :
Da molto tempo vi sono compagni che lavorano al progetto della CASA COMUNE DELLA SINISTRA.
Ci sono compagni di SEL, della sinistra socialista, del melogranorosso.eu, compagni della FED e poi tanti siti e forum da ultimo il forum forumisti per la sinistra (
http://forumisti.mondoforum.com).
Il manifesto per un soggetto politico usa un linguaggio innovativo ed è totalmente condivisibile.
Le sette parole chiave del manifesto POSSONO essere :
1) Crisi dei partiti ( organizzazioni di Elite di Potere ).
2) Politica e Democrazia .
3) Poteri sovranazionali non democratici ( esempio BCE ).
4) Riapropriazione dei beni comuni e dei processi comuni.
5) Il partito dei sindaci .
6) Il soggetto nuovo come aggregazione di diversità.
7) ‘ si rompe con questo modello neoliberista che vuole privatizzare a tutti i costi’.
Analizzare il documento richiede molto tempo ed è cosa alquanto complessa.
Condividiamo in tutto il documento ma un documento per essere NUOVO deve essere anche ANTICO.
E SU ANTICO NON CI SIAMO.
a) IL NUOVO SOGGETTO POLITICO E LA FORMA PARTITO.
Il nuovo soggetto politico nasce da una discussione sulla FORMA PARTITO.
Nasce da una teoria del partito, una TEORIA DEL PARTITO non nasce OGGI.
Una moderna TEORIA DEL PARTITO nasce dalla folle modernità Di ROSA LUXEMBURG.
Il partito rete, il partito internet era dentro il cervello politico di Rosa Luxemburg.
Sull’ organizzazione partito il documento è comunque condivisibile.
b) SULLE NUOVE FORME DI DEMOCRAZIA .
Il documento non affronta una questione , gli eletti per SORTEGGIO.
Alcuni esperimenti in Europa devono essere analizzati, contro i politici di professioni e le elite di potere il metodo PARZIALE per sorteggio va analizzato.
Il documento NON affronta la questione delle questioni , LE PRIMARIE.
Eleggere i CONSIGLI DI SORVEGLIANZA o se piace di più i SOVIET con le PRIMARIE significa sviluppare un processo di creazione di democrazie dirette ( vedi post Primarie e consigli e il quaderno numero 2 del manifesto con interventi di Lucio Magri e Rossana Rossanda ) , l’ antico che manca nel documento.
A parte la ‘ dimenticanza’ delle Primarie il documento è molto interessante.
La questione principale che il documento NON affronta è quale modello politico sociale .
Si tratta della questione FONDAMENTALE.
Il modello sociale europeo costituzionalizzato in Europa in particolare Italia e Germania nasce da quella che possiamo chiamare la sintesi marxista-keynesiana.
Credo che sia un grave errore che nel documento non venga mai citato Carlo Marx e non sia mai citato Jhon Maynard Keynes , il grande borghese che ha salvato l’ occidente dalla crisi del 1929.
Nel merito la grande equazione sociale
Prodotto Interno Lordo = Consumi + Investimenti ( + Esportazioni – Importazioni )
In questa formula del sociale vi è la base del modello sociale europeo, l’ incremento del Prodotto Interno Lordo ( con tutti i limiti che conosciamo) aumenta l’ occupazione con l’ obiettivo della BUONA POLITICA della PIENA OCCUPAZIONE.
Ma è vero che lo sviluppo del Prodotto Interno Lordo è in funzione dello sviluppo dell’ occupazione ?
Con Carlo Marx SI , senza Carlo Marx NO.
Il ritorno a Carlo Marx la possiamo dire cosi , l’ economia è una scienza sociale, qui c è la crisi irreversibile del modello neoliberista basato sui mercati.
Qui sta il ritorno al socialismo.
Lo sviluppo del PIL significa sviluppo del CAPITALE SOCIALE e della composizione del capitale, nella relazione SOCIALE tra capitale e lavoro c è lo sviluppo del lavoro e l’ uscita da questa crisi che è la più lunga di tutti i tempi.
Importante è il nesso tra inefficienza ed efficenza una questione nuova ma anche antica affrontata da Bucharin in un breve saggio incredibile per modernità , dopo un approfondito dibattito Bucharin fu fucilato.
Quindi il nuovo , una politica di sviluppo dei Beni Comuni e l’ antico la programmazione economica , le politiche di settori industriali , IL NUOVO MODELLO DI SVILUPPO è la sintesi tra nuovo ed antico di un nuovo soggetto politico.
La sintesi si chiama socialismo.