Forum per un "Congresso della Sinistra" ... sempre aperto

Con questo argomento potremmo cercare di pensare il Welfare che oggi ci impegniamo di trasmettere e garantire ai nostri figli, cioè al nostro futuro.

Welfare State

Provo a elencare i valori fondanti:

- Istruzione (Education)

- Lavoro (Jobs)

- Salute (Health)

- Pensionamento o Terza Età (Retirement)

Questi valori fondanti devono essere "garantiti" dallo stato. Ciò significa che dal punto di vista economico non si può ridurre tutto con il principio del mercato, in altre parole:

-se hai i soldi ti fai un istruzione

-se hai i soldi paghi per avere una buona salute

-se hai un lavoro ti paghi una pensione

NO

Il tuo lavoro aiuta lo stato a dare un istruzione ai tuoi figli

Il tuo lavoro aiuta lo stato a dare una buona salute ai tuoi figli

Il tuo lavoro aiuta lo stato a dare una pensione ai tuoi genitori

SI

Lo stato è garante, l'individuo da il suo contributo, per cui pagare le tasse è un dovere che se non viene compiuto comporta un reato grave punibile con il carcere ed in casi gravi comporta anche la "privazione" della cittadinanza.

.... segue

Vostri contributi, correzioni, integrazione sono ben venuti.

un saluto

Oggi il welfare è messo in discussione perché è tutto un sistema che è andato in crisi.

In un paese in cui la deindustrializzazione sta viaggiando con tassi di decremento a due cifre, come possiamo illuderci di espandere lo stato sociale?

La crisi, sia economica che politica, è così profonda che bisogna ripartire dalle fondamenta.

L'impegno è gigantesco, ma non partiamo da zero. Piuttosto che reinventare la ruota, cominciamo dai principi base della nostra costituzione e sviluppiamo un programma politico per la loro attuazione.

Io comincerei dall'applicazione dei seguenti articoli, ancor oggi largamente inattuati:

artt. 3 (specificamente il comma 2), 4, 9, 11, 24, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39, 41 (specific. commi 2 e 3), 42 (specificamente il comma 2), 43, 44, 45, 46, 47 (comma 2), 49, 50.

Può essere utile innanzitutto rileggerli: http://www.governo.it/Governo/Costituzi ... ncipi.html

E poi aprire un dibattito serio su come attuarli concretamente.

E' da qui che, secondo me, una nuova sinistra seria dovrebbe ripartire.

mariok ha scritto:Oggi il welfare è messo in discussione perché è tutto un sistema che è andato in crisi.

In un paese in cui la deindustrializzazione sta viaggiando con tassi di decremento a due cifre, come possiamo illuderci di espandere lo stato sociale?

La crisi, sia economica che politica, è così profonda che bisogna ripartire dalle fondamenta.

L'impegno è gigantesco, ma non partiamo da zero. Piuttosto che reinventare la ruota, cominciamo dai principi base della nostra costituzione e sviluppiamo un programma politico per la loro attuazione.

Io comincerei dall'applicazione dei seguenti articoli, ancor oggi largamente inattuati:

artt. 3 (specificamente il comma 2), 4, 9, 11, 24, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39, 41 (specific. commi 2 e 3), 42 (specificamente il comma 2), 43, 44, 45, 46, 47 (comma 2), 49, 50.

Può essere utile innanzitutto rileggerli: http://www.governo.it/Governo/Costituzi ... ncipi.html

E poi aprire un dibattito serio su come attuarli concretamente.

E' da qui che, secondo me, una nuova sinistra seria dovrebbe ripartire.

Super d'accordo!

Certo la crisi è sistemica, .... e se vogliamo dare una precedenza all'analisi dobbiamo proprio partire come dici correttamente tu:

In un paese in cui la deindustrializzazione sta viaggiando con tassi di decremento a due cifre, come possiamo illuderci di espandere lo stato sociale?

Si questo è un tema cruciale che non può dividerci tra operai e padroni, sinistra/destra, cattolici e laici.

Questo è un tema unificante che di fatto supera le inevitabile divisioni ideologiche che appassionano tutti ma che hanno sempre il rischio di cadere in discussione da bar-sportivo.

A questo proposito dobbiamo invitare in questo forum esponenti degli imprenditori giovani (sia di destra che di sinistra, non importa) e manager dei servizi sia pubblici che privati, operatori della sanità sia medici che paramedici.

Poi, possiamo correggere il tiro che io e pancho abbiamo dato in alcun 3D recenti, cioè partire da lontano, e concentrarci a partire dalla costituzione non realizzata come suggerisci tu mariok.

un saluto