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Leggete questo articolo uscito su repubblica.it:

Archiviata indagine sul papà di Saviano
I pm: «Era solo un caso di omonimia»
L'uomo ha dimostrato agli inquirenti la sua totale estraneità all'inchiesta su presunti raggiri tributari


NAPOLI - Indagine su raggiri fiscali: per Luigi Saviano, 56 anni, papà dello scrittore Roberto, i pm hanno chiesto l'archiviazione. La motivazione? Semplicemente non è lui ad aver commesso presunti reati di carattere tributario ma un suo omonimo. Dunque, Saviano senior non era mai entrato in questa indagine.
VERIFICHE - Come riporta Repubblica, il 19 marzo scorso dopo la diffusione della notizia circa un suo coinvolgimento nello scandalo, Luigi Saviano si è subito recato in Procura a Napoli. Documenti alla mano dimostra che non ha «mai presentato ricorso allo Stato per avere rimborsi», ovvero la pista sulla quale stanno lavorando gli inquirenti partenopei. Quindi «non poteva che essere un omonimo». Effettuate le verifiche del caso i pm Francesco Curcio, Alessandro Milita e Ida Teresi appurano che «la persona identificata come il padre di Saviano non ha alcuna pratica in quella sezione».

L'ERRORE DEI PM - La gaffe dei magistrati della Direzione distrettuale antimafia è stata cancellata dopo poco più di un mese. A metà marzo, i pm ipotizzarono che il padre dello scrittore sarebbe stato segnalato, in relazione a un ricorso, da Corrado Rossi, uno dei giudici tributari arrestati nel corso del blitz della Guardia di Finanza. La circostanza era riportata nell'ordinanza di custodia cautelare emessa proprio su richiesta dei pm della Direzione distrettuale antimafia di Napoli. Nel provvedimento, in particolare, era riportata una intercettazione ambientale risalente all'8 aprile 2009 nella stanza della seconda sezione della Commissione tributaria provinciale di Napoli durante la quale un uomo non meglio identificato e «la signora Manzillo parlavano del ricorso del padre di Roberto Saviano segnalato da Corrado Rossi» per un ricorso di seimila euro. C'è da chiedersi quali controlli siano stati fatti su quell'intercettazione - neppure il più semplice, la verifica dell'identità e delle pendenze con il fisco - prima di inserire il padre dello scrittore sull'ordinanza.

Redazione online
24 aprile 2012
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Adesso che la verità sul padre di Saviano è venuta furoi come la mettiamo con la macchina del fango messa in moto dal Il Giornale della famiglia berlusconi?

http://www.ilgiornale.it/cronache/arriv ... comments=1

Arrivano Schizzi di Fango padre Saviano

.... il padre di Saviano è un medico di base ha fatto le combine coi centri medici, le radiologie e mo’ ha il fascicolo da me e poi rossi mi ha raccontato tutta la storia. I genitori di Saviano si sono separati ed il padre.. è mezzo imbroglioncello». .....

Certo che leggendo l'articolo rimangono cauti quelli del Il_giornale_it ma intanto sanno benissimo che dal punto di vista mediatico l'obiettivo è stato raggiunto: Gettare fango sull'Odiato Roberto Saviano.

se questo è giornalismo ... booh

Augh

Il caso è piuttosto sospetto. Roberto Saviano interviene con un articolo poderoso su La Repubblica nei giorni in cui sui media tiene banco il caso No Tav. In quello che scrive Saviano si sente una grande competenza in materia di mafia.

Come conclude il suo articolo Saviano? Facendo presente che occorre fare presto per fare approvare una legge anti corruzione.

L’articolo di Saviano fa tremare il Palazzo. Si agita Monti e i ministri Severino e Cancellieri che scoprono che esiste la mafia e che ha messo le mani sui Tav.

Venticinque giorni dopo, dal palco del Teatro Smeraldo di Milano, Saviano ripete quanto espresso su La Repubblica ed invita a fare presto con la legge anticorruzione.

Guarda caso una ventina di giorni dopo i magistrati partenopei arrestano 47 persone tra cui 6 giudici tributari. Quando la notizia viene resa pubblica emerge anche con dovizia di particolari l’implicazione del padre di Saviano.

Ora la notizia del caso di omonimia passa in secondo ordine, tanto che anche La Repubblica la pubblica nelle pagine interne.

Sappiamo come vanno queste cose occorre sollevare il polverone affinchè la notizia rimanga stampata nella mente della gente. Poi, se viene pubblicata la smentita tutto avviene quasi in sordina, così per i merli sarà sempre valida la prima versione.

Un avvertimento di stampo mafioso allo scrittore napoletano? Sembra proprio di si,…..se non riusciamo a colpire te colpiamo chi ti sta intorno.

A chi poteva dare fastidio l’accelerazione delle legge contro la corruzione? A Paolino Paperino e suo cugino Gastone?

@camillobenso

Fino ad oggi compreso, la Severino ed il suo governo Monti non hanno presentato alcun progetto di legge anticorruzione, richiestoci dall'Europa.

Roberto Saviano aveva ragione sull'infiltrazione della mafia al Nord, persino la Camorra con i casalesi nel nord-est.

Roberto saviano è stato osannato a NYC quando ha partecipato as Occupy Wall Street, We are 99%.

E la sinistra che fa?

Tutti tiepidi con Saviano!

Augh