Germania: Votano i Lander
Inviato: 06/05/2012, 22:00
Germania: Schleswig, Merkel si salva ma rischia vittoria di pirro
19:11 06 MAG 2012
(AGI) - Berlino, 6 mag. - La Cdu di Angela Merkel e' riuscita a salvare almeno la faccia, tagliando di misura il traguardo davanti al partito socialdemocratico, ma questa per il partito del cancelliere potrebbe rivelarsi alla fine una vittoria di Pirro.
In un drammatico testa a testa il partito cristiano-democratico ha ottenuto il 30,6% secondo gli exit poll della prima rete televisiva Ard ed il 30,5% per la seconda Zdf, con un calo di un punto rispetto a due anni fa, mentre il partito socialdemocratico pur con un balzo di quasi cinque punti non e' riuscito con il 29,9% per la Ard ed il 30,3% per la Zdf a realizzare il sorpasso.
Terzo trionfo consecutivo per i Piraten, che schizzano dall'1,8% all'8% e portano con successo a compimento il terzo arrembaggio di un parlamento regionale, dopo l'ingresso in quelli della citta'-Stato di Berlino e della Saar.
In crescita anche i Verdi, passati dal 12,4 al 13,6%, ma cocente sconfitta per la Linke, che con il 2,5% esce dal parlamento di Kiel, dopo esservi entrata due anni fa con un tondo 6%.
Rimane in parlamento invece il partito della minoranza etnica danese Ssw, che con il 4,5% non e' obbligato a superare la soglia di sbarramento del 5%.
Miracolo invece in casa liberale, con una Fdp che era data per spacciata, ma che a sorpresa riesce ad ottenere l'8,5%, pur con un crollo di oltre sei punti rispetto alle precedenti elezioni.
Per quanto riguarda la formazione del nuovo governo, dopo 7 anni consecutivi di gestione nero-verde di Cdu e liberali, tutto e' numericamente possibile, anche se molte coalizioni risultano politicamente improbabili.
Un governo rosso-verde appare possibile di misura solo sotto forma del cosiddetto "semaforo danese", rosso-verde-blu, vale a dire imbarcando Ssw, anche se il 60% degli elettori sono contrari ad essere governati da una formazione che rappresenta solo una minoranza di 50mila abitanti, su un totale di 2,2 milioni di persone.
Possibile, ma improbabile, anche un governo a tre fra Spd, Verdi e liberali, come pure uno rosso-verde-arancione con i Piraten, ai quali manca pero' ogni esperienza di governo, con l'aggiunta dell'inaffidabilita' di una formazione dal programma quasi per nulla definito.
Possibile anche una coalizione nero-verde-gialla "Giamaica", dai colori della bandiera dello Stato caraibico, tra Cdu, Verdi e liberali.
Piu' probabile appare invece la soluzione di una Grosse Koalition tra Cdu e Spd, guidata dal partito che dopo la lunga conta finale dei voti, che si protrarra' fino a notte tarda, riuscira' ad averla spuntata sull'altro, anche se solo per una manciata di voti.
(AGI) .http://www.agi.it/dalla-redazione/notiz ... a_di_pirro
19:11 06 MAG 2012
(AGI) - Berlino, 6 mag. - La Cdu di Angela Merkel e' riuscita a salvare almeno la faccia, tagliando di misura il traguardo davanti al partito socialdemocratico, ma questa per il partito del cancelliere potrebbe rivelarsi alla fine una vittoria di Pirro.
In un drammatico testa a testa il partito cristiano-democratico ha ottenuto il 30,6% secondo gli exit poll della prima rete televisiva Ard ed il 30,5% per la seconda Zdf, con un calo di un punto rispetto a due anni fa, mentre il partito socialdemocratico pur con un balzo di quasi cinque punti non e' riuscito con il 29,9% per la Ard ed il 30,3% per la Zdf a realizzare il sorpasso.
Terzo trionfo consecutivo per i Piraten, che schizzano dall'1,8% all'8% e portano con successo a compimento il terzo arrembaggio di un parlamento regionale, dopo l'ingresso in quelli della citta'-Stato di Berlino e della Saar.
In crescita anche i Verdi, passati dal 12,4 al 13,6%, ma cocente sconfitta per la Linke, che con il 2,5% esce dal parlamento di Kiel, dopo esservi entrata due anni fa con un tondo 6%.
Rimane in parlamento invece il partito della minoranza etnica danese Ssw, che con il 4,5% non e' obbligato a superare la soglia di sbarramento del 5%.
Miracolo invece in casa liberale, con una Fdp che era data per spacciata, ma che a sorpresa riesce ad ottenere l'8,5%, pur con un crollo di oltre sei punti rispetto alle precedenti elezioni.
Per quanto riguarda la formazione del nuovo governo, dopo 7 anni consecutivi di gestione nero-verde di Cdu e liberali, tutto e' numericamente possibile, anche se molte coalizioni risultano politicamente improbabili.
Un governo rosso-verde appare possibile di misura solo sotto forma del cosiddetto "semaforo danese", rosso-verde-blu, vale a dire imbarcando Ssw, anche se il 60% degli elettori sono contrari ad essere governati da una formazione che rappresenta solo una minoranza di 50mila abitanti, su un totale di 2,2 milioni di persone.
Possibile, ma improbabile, anche un governo a tre fra Spd, Verdi e liberali, come pure uno rosso-verde-arancione con i Piraten, ai quali manca pero' ogni esperienza di governo, con l'aggiunta dell'inaffidabilita' di una formazione dal programma quasi per nulla definito.
Possibile anche una coalizione nero-verde-gialla "Giamaica", dai colori della bandiera dello Stato caraibico, tra Cdu, Verdi e liberali.
Piu' probabile appare invece la soluzione di una Grosse Koalition tra Cdu e Spd, guidata dal partito che dopo la lunga conta finale dei voti, che si protrarra' fino a notte tarda, riuscira' ad averla spuntata sull'altro, anche se solo per una manciata di voti.
(AGI) .http://www.agi.it/dalla-redazione/notiz ... a_di_pirro