GRECIA SUL BARATRO -
IL PARLAMENTO VOTA IL PIANO “LACRIME E SANGUE” DA 13 MILIARDI DI EURO -
E’ LA CONDIZIONE IMPOSTA DALL’EUROPA PER ACCEDERE A NUOVI “AIUTI” PER 31,5 MILIARDI -
SCIOPERO GENERALE, DECINE DI MIGLIAIA DI PERSONE STANNO ASSEDIANDO IL PARLAMENTO - POLIZIA ANTISOMMOSSA PRESIDIA PIAZZA SYNTAGMA. SI TEME IL PEGGIO AL MOMENTO DELL’APPROVAZIONE -
ROUBINI: LA GRECIA FUORI DALL’EURO IN 6-9 MESI…
1-CRISI: GRECIA; PROTESTE, COMINCIATO RADUNO IN PIAZZA SYNTAGM
(Ansa) - Alcune decine di migliaia di persone si sono gia' radunate nella centralissima piazza ateniese di Syntagma, davanti al Parlamento, in segno di protesta contro la quasi certa approvazione del pacchetto di misure di austerita' in da stamani dibattuto dai deputati.
Un ingente dispositivo di sicurezza, composto da centinaia di agenti in tenuta anti-sommossa, e' stato dispiegato davanti e sui fianchi dell'edificio che ospita il Parlamento. Per ora, nella piazza gia' gremita, si odono solo gli slogan antigovernativi scanditi da altoparlanti e dai manifestanti che innalzano manifesti e striscioni.
2-IL PARLAMENTO GRECO SOTTO ASSEDIO
Da
http://www.beppegrillo.it
Il Parlamento greco si appresta ad approvare un pacchetto di misure restrittive da 13,5 miliardi di euro. In questo momento, i cittadini lo stanno assediando nel silenzio dei media. Entro stasera si dovrebbe decidere della sorte del nuovo piano, che prevede tagli al bilancio di 13,5 miliardi di euro per il biennio 2013-2014, necessari per sbloccare una nuova tranche di aiuti da 31,5 miliardi. Per le strade di Atene proseguono le proteste dei lavoratori, in sciopero generale per la quarta volta dall'inizio del 2012. Lo sciopero indetto dai due principali sindacati, Adedy e Gsee, ha già interrotto i servizi della pubblica amministrazione, i trasporti pubblici, dagli autobus ai traghetti.
LA GRECIA AFFONDA
Scioperano anche tassisti, impiegati di banca, avvocati, insegnanti, personale ospedaliero, farmacisti, commercianti e altri professionisti partecipano in segno di protesta contro il terzo round di tagli alle pensioni e agli stipendi. Il nuovo pacchetto di austerità e riforme sarà un onere insopportabile per i più poveri, aumentando ulteriormente disoccupazione, recessione e quindi miseria." (Cadoinpiedi)
3- GRECIA: ROUBINI, ALTO RISCHIO USCITA DA EUROZONA IN 6-9 MESI
(ANSA) - "Sono ancora convinto che il rischio di un'uscita della Grecia da Eurolandia nei prossimi 6-9 mesi sia molto alto". Lo ha sottolineato l'economista Nouriel Roubini, in una conferenza stampa a margine del World Business Forum. La situazione in Grecia "resta estremamente fragile", ha aggiunto Roubini, precisando che "a causa delle pesanti misure di austerità la coalizione al governo è molto impopolare e potrebbe collassare tra sei mesi. Le pesanti misure di austerità causano inoltre una situazione sociale esplosiva".
Il Paese, secondo l'economista, potrebbe essere costretto a uscire dall'Eurozona, sebbene adesso la Troika (Bce, Fmi e Ue) e la Germania vogliano che Atene resti e che abbia più tempo a disposizione per portare avanti le riforme previste. Ad ogni modo, conclude Roubini, ci vorranno "dieci o venti anni anni" affinché Atene risolva i suoi problemi.