Perché quorumzeropiùdemocrazia
Inviato: 20/12/2012, 11:28
Perché quorumzeropiùdemocrazia
C'è una proposta di legge in Parlamento di iniziativa popolare ( Lo strumento è previsto dalla Costituzione ed è una delle forme di democrazia diretta che il popolo può esercitare, accanto alla petizione e al referendum.e per il quale è richiesta almeno 50.000 firme regolarmente autenticate) che si chiama "quorumzeropiùdemocrazia" , la quale in sostanza chiede che i referendum siano comunque validi senza che ci sia il linite del quorum dei cittadini per i referendum abrogativi che hanno diritto a votare ( attualmente 50% +1).
Purtroppo sarebbe necessaria anche un'altra proposta di legge che desse certezza circa i tempi da assegnare alle commissioni competenti e poi discusse affinchè non siano dimenticate per sempre negli archivi della Camera e del Senato, oggi una proposta che parte dai cittadini non diventa quasi mai legge e ciò è alquanto deprecabile in una democrazia.
Su 66 referendum abrogativi in Italia dall'inizio della repubblica ( oltre 60 anni) ben 27 non hanno raggiunto il quorum .
In Europa dove non esiste il quorum ?
Sorpresa :
non esiste il quorum in Irlanda,Gran Bretagna, Islanda, Spagna, Francia, Paesi Bassi, Finlandia, Austria, Lussemburgo, Svizzera.
Perché "quorumzeropiùdemocrazia" sarebbe giusto in una democrazia in tutte le istituzioni ?
Elenchiamo soltanto alcuni motivi :
- in una democrazia è giusto adottare un criterio generale per tutte le votazioni, cioè il quorum non esiste per eleggere i rappresentanti nelle istituzioni ,quindi lo stesso criterio deve essere valido anche per i referendum abrogativi;
- il quorum permette di falsare l'opinione della maggioranza dei cittadini appropriandosi del non voto, cioè dando un significato anche a coloro che non hanno voluto esprimere il loro parere;
- da un lato permette a quella parte di cittadini che vogliono interessarsi della politica di esprimere il proprio parere, dall'altro serve come stimolo per i cittadini di interessarsi di più alle scelte politiche del paese e non pensare solo agli affari propri;
- l'eliminazione del quorum renderebbe il referendum più facilmente accessibile e auspicabile
sulle scelte più importanti che un Paese deve affrontare, in quanto qualsiasi governo raramente
rappresenta la maggioranza dei cittadini e anche se la rappresentasse, non sempre ha avuto la delega a decidere su qualsiasi argomento, in quanto ha ottenuto il voto su di un programma generale e non su di un singolo problema.
Quindi al di là di qualsiasi appartenenza politica le decisioni importanti spettano alla maggioranza del popolo sovrano, ai cittadini che comunque dovranno pagare e se sbagliano, almeno pagheranno per errori propri, oggi invece succede che governi, sempre minoranze nel paese, fanno scelte sbagliate e a pagare sono sempre i cittadini, in particolare i cittadini più deboli che rappresentano la maggioranza.
C'è una proposta di legge in Parlamento di iniziativa popolare ( Lo strumento è previsto dalla Costituzione ed è una delle forme di democrazia diretta che il popolo può esercitare, accanto alla petizione e al referendum.e per il quale è richiesta almeno 50.000 firme regolarmente autenticate) che si chiama "quorumzeropiùdemocrazia" , la quale in sostanza chiede che i referendum siano comunque validi senza che ci sia il linite del quorum dei cittadini per i referendum abrogativi che hanno diritto a votare ( attualmente 50% +1).
Purtroppo sarebbe necessaria anche un'altra proposta di legge che desse certezza circa i tempi da assegnare alle commissioni competenti e poi discusse affinchè non siano dimenticate per sempre negli archivi della Camera e del Senato, oggi una proposta che parte dai cittadini non diventa quasi mai legge e ciò è alquanto deprecabile in una democrazia.
Su 66 referendum abrogativi in Italia dall'inizio della repubblica ( oltre 60 anni) ben 27 non hanno raggiunto il quorum .
In Europa dove non esiste il quorum ?
Sorpresa :
non esiste il quorum in Irlanda,Gran Bretagna, Islanda, Spagna, Francia, Paesi Bassi, Finlandia, Austria, Lussemburgo, Svizzera.
Perché "quorumzeropiùdemocrazia" sarebbe giusto in una democrazia in tutte le istituzioni ?
Elenchiamo soltanto alcuni motivi :
- in una democrazia è giusto adottare un criterio generale per tutte le votazioni, cioè il quorum non esiste per eleggere i rappresentanti nelle istituzioni ,quindi lo stesso criterio deve essere valido anche per i referendum abrogativi;
- il quorum permette di falsare l'opinione della maggioranza dei cittadini appropriandosi del non voto, cioè dando un significato anche a coloro che non hanno voluto esprimere il loro parere;
- da un lato permette a quella parte di cittadini che vogliono interessarsi della politica di esprimere il proprio parere, dall'altro serve come stimolo per i cittadini di interessarsi di più alle scelte politiche del paese e non pensare solo agli affari propri;
- l'eliminazione del quorum renderebbe il referendum più facilmente accessibile e auspicabile
sulle scelte più importanti che un Paese deve affrontare, in quanto qualsiasi governo raramente
rappresenta la maggioranza dei cittadini e anche se la rappresentasse, non sempre ha avuto la delega a decidere su qualsiasi argomento, in quanto ha ottenuto il voto su di un programma generale e non su di un singolo problema.
Quindi al di là di qualsiasi appartenenza politica le decisioni importanti spettano alla maggioranza del popolo sovrano, ai cittadini che comunque dovranno pagare e se sbagliano, almeno pagheranno per errori propri, oggi invece succede che governi, sempre minoranze nel paese, fanno scelte sbagliate e a pagare sono sempre i cittadini, in particolare i cittadini più deboli che rappresentano la maggioranza.