ZeroZeroZero
Inviato: 11/04/2013, 22:58
ZeroZeroZero
Questo libro lo dedico a tutti i carabinieri
della mia scorta.
Alle 38.000 ore trascorse insieme.
E a quelle ancora da trascorrere
Ovunque
RS.
************
Nessuna paura che calpestino.
Calpestata, l’erba diventa un sentiero.
BLAGA DIMITROVA
************
Coca # 1
La coca la sta usando chi è seduto accanto a te ora in treno e l’ha presa per svegliarsi stamattina o l’autista al volante dell’autobus che ti porta a casa, perché vuole fare gli straordinari senza sentire i crampi alla cervicale.
Fa uso di coca chi ti è più vicino. Se non tuo padre o tua madre, se non è tuo fratello allora è tuo figlio.
Se non è tuo figlio, è il tuo capo ufficio. O la sua segretaria che tira solo il sabato per divertirsi.
Se non è il tuo capo, è sua moglie che lo fa per lasciarsi andare. Se non è sua moglie è la sua amante, a cui la regala al posto degli orecchini e meglio dei diamanti.
Se non sono loro, è il camionista che fa che fa arrivare tonnellate di caffè nei bar della tua città, e non riuscirebbe a reggere tutte quelle ore senza coca.
Se non è lui, è l’infermiera che sta cambiando il catetere a tuo nonno e la coca le fa sembrare tutto più leggero, persino le notti.
Se non è lei , è l’imbianchino che sta ritinteggiando la stanza della tua ragazza, che ha iniziato per curiosità e poi si è ritrovato a fare debiti.
Chi la usa è lì con te. E’ il poliziotto che sta per fermarti, che tira da anni e tutti se ne sono accorti e lo scrivono in lettere anonime che mandano agli ufficiali sperando che lo sospendano prima che faccia cazzate.
Se non è lui, è il chirurgo che si sta svegliando ora per operare tua zia e con la coca riesce ad aprire anche sei persone al giorno, o l’avvocato da cui devi andare per divorziare.
Continua.
Questo libro lo dedico a tutti i carabinieri
della mia scorta.
Alle 38.000 ore trascorse insieme.
E a quelle ancora da trascorrere
Ovunque
RS.
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Nessuna paura che calpestino.
Calpestata, l’erba diventa un sentiero.
BLAGA DIMITROVA
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Coca # 1
La coca la sta usando chi è seduto accanto a te ora in treno e l’ha presa per svegliarsi stamattina o l’autista al volante dell’autobus che ti porta a casa, perché vuole fare gli straordinari senza sentire i crampi alla cervicale.
Fa uso di coca chi ti è più vicino. Se non tuo padre o tua madre, se non è tuo fratello allora è tuo figlio.
Se non è tuo figlio, è il tuo capo ufficio. O la sua segretaria che tira solo il sabato per divertirsi.
Se non è il tuo capo, è sua moglie che lo fa per lasciarsi andare. Se non è sua moglie è la sua amante, a cui la regala al posto degli orecchini e meglio dei diamanti.
Se non sono loro, è il camionista che fa che fa arrivare tonnellate di caffè nei bar della tua città, e non riuscirebbe a reggere tutte quelle ore senza coca.
Se non è lui, è l’infermiera che sta cambiando il catetere a tuo nonno e la coca le fa sembrare tutto più leggero, persino le notti.
Se non è lei , è l’imbianchino che sta ritinteggiando la stanza della tua ragazza, che ha iniziato per curiosità e poi si è ritrovato a fare debiti.
Chi la usa è lì con te. E’ il poliziotto che sta per fermarti, che tira da anni e tutti se ne sono accorti e lo scrivono in lettere anonime che mandano agli ufficiali sperando che lo sospendano prima che faccia cazzate.
Se non è lui, è il chirurgo che si sta svegliando ora per operare tua zia e con la coca riesce ad aprire anche sei persone al giorno, o l’avvocato da cui devi andare per divorziare.
Continua.