Marco Pannella e' "sete di verita`" dell'Italia.
Inviato: 29/02/2012, 17:42
Ho pensato molto a come potevo intitolare questa discussione dedicata a Marco Pannella.
Il titolo l'ho tratta da un libro che e' un diario di un suo digiuno non violento, libro del 1995 scritto da Gaetano Dentamaro, Erga edizioni e le parole del leader radicale sono in chiusura del libro stesso.
Marco Pannella:"Simbolizzo con efficacia, credo, la sete di verita' di questo Paese. Se in Italia c'e' ancora un Presidente della Repubblica, con tre parole egli puo' soddisfare questa sete di verita' della povera e brava gente italiana.
L'amore e la nonviolenza non sono mai ricatto perche' non si ha ricatto nella difesa, nella sete, nella fame di verita' e di conoscenza se non per chi ne ha paura, per chi in nome di una concezione dello Stato e della politica cattolica e comunista ritenga che ci possano essere doppie verita'. La nostra iniziativa nonviolenta ha come dogma di aiutare il potere a fare quello che esso secondo le proprie leggi vuole e deve fare, e sarebbe un atto di violenza voler imporre al potere qualcosa che non gli e' consentito dalle sue leggi.
Noi stiamo lottando. Non possiamo sparare perche' non siamo violenti e quindi spariamo amore, dialogo e lotta di questo genere e gandhiana perche' e' in corso l'ennesimo crimine di Stato, di partitocrazia e di regime".
La "Peste Italiana": http://www.radicali.it/download/pdf/peste_italiana.pdf oppure http://www.radicali.it/contenuto/peste-italiana
PS: Tutto cio' che riguardera' Marco Pannella lo troverete in questa discussione.
Il titolo l'ho tratta da un libro che e' un diario di un suo digiuno non violento, libro del 1995 scritto da Gaetano Dentamaro, Erga edizioni e le parole del leader radicale sono in chiusura del libro stesso.
Marco Pannella:"Simbolizzo con efficacia, credo, la sete di verita' di questo Paese. Se in Italia c'e' ancora un Presidente della Repubblica, con tre parole egli puo' soddisfare questa sete di verita' della povera e brava gente italiana.
L'amore e la nonviolenza non sono mai ricatto perche' non si ha ricatto nella difesa, nella sete, nella fame di verita' e di conoscenza se non per chi ne ha paura, per chi in nome di una concezione dello Stato e della politica cattolica e comunista ritenga che ci possano essere doppie verita'. La nostra iniziativa nonviolenta ha come dogma di aiutare il potere a fare quello che esso secondo le proprie leggi vuole e deve fare, e sarebbe un atto di violenza voler imporre al potere qualcosa che non gli e' consentito dalle sue leggi.
Noi stiamo lottando. Non possiamo sparare perche' non siamo violenti e quindi spariamo amore, dialogo e lotta di questo genere e gandhiana perche' e' in corso l'ennesimo crimine di Stato, di partitocrazia e di regime".
La "Peste Italiana": http://www.radicali.it/download/pdf/peste_italiana.pdf oppure http://www.radicali.it/contenuto/peste-italiana
PS: Tutto cio' che riguardera' Marco Pannella lo troverete in questa discussione.