Panini intitolati a Peppino inpastato e Falcone.
Inviato: 21/06/2013, 16:56
Ciao Paolo,
Ce l’abbiamo fatta! Grazie alle oltre 33.000 firme raccolte con la petizione, la Farnesina è intervenuta chiedendo, e ottenendo, l'oscuramento del sito di Don Panino dove si trovavano i vergognosi panini Don Peppino e Don Falcone. Proprio come chiedevamo nella petizione.
Per quanto riguarda il locale, abbiamo avuto riscontri da una verifica fatta dal nostro amico Dario a Vienna, che da qualche settimana è chiuso. I proprietari, gli italiani Marco e Julia Marchetta raggiunti dall'ANSA danno notizia del trasloco: "Lavoriamo ad una nuova location".
Ringraziamo: il Ministro degli esteri Emma Bonino per aver raccolto le motivazioni della nostra denuncia; tutte le formichine della "rete" che partecipando alla mobilitazione in poche ore hanno fatto raggiungere alla petizione una valanga di adesioni; gli esponenti politici d'orientamento trasversale ed i media per la visibilità che hanno dato alla nostra iniziativa.
Se nello specifico caso parte dell'obbiettivo è stato raggiunto non bisogna abbassare la guardia, l'intento dei proprietari è quello di riaprire, e, come abbiamo già evidenziato, di locali come questi ne abbiamo visti in altre parti d'Europa. Ora però sanno che siamo in tanti a vigilare e a non accettare che la memoria degli eroi che si sono battuti contro la mafia possa essere offesa e umiliata.
Grazie mille,
Danilo Sulis via Change.org
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Nel mi piccolo do una mano
Ciao
Paolo11
Ce l’abbiamo fatta! Grazie alle oltre 33.000 firme raccolte con la petizione, la Farnesina è intervenuta chiedendo, e ottenendo, l'oscuramento del sito di Don Panino dove si trovavano i vergognosi panini Don Peppino e Don Falcone. Proprio come chiedevamo nella petizione.
Per quanto riguarda il locale, abbiamo avuto riscontri da una verifica fatta dal nostro amico Dario a Vienna, che da qualche settimana è chiuso. I proprietari, gli italiani Marco e Julia Marchetta raggiunti dall'ANSA danno notizia del trasloco: "Lavoriamo ad una nuova location".
Ringraziamo: il Ministro degli esteri Emma Bonino per aver raccolto le motivazioni della nostra denuncia; tutte le formichine della "rete" che partecipando alla mobilitazione in poche ore hanno fatto raggiungere alla petizione una valanga di adesioni; gli esponenti politici d'orientamento trasversale ed i media per la visibilità che hanno dato alla nostra iniziativa.
Se nello specifico caso parte dell'obbiettivo è stato raggiunto non bisogna abbassare la guardia, l'intento dei proprietari è quello di riaprire, e, come abbiamo già evidenziato, di locali come questi ne abbiamo visti in altre parti d'Europa. Ora però sanno che siamo in tanti a vigilare e a non accettare che la memoria degli eroi che si sono battuti contro la mafia possa essere offesa e umiliata.
Grazie mille,
Danilo Sulis via Change.org
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Nel mi piccolo do una mano
Ciao
Paolo11