(new 1)MODELLO SOCIALE EUROPEO e ECONOMIA DELLE CONOSCENZE
Inviato: 28/09/2013, 18:20
la crisi del governo Letta dovrebbe richiedere a tutti noi una nuova capacità progettuale e programmatica per la rinascita di una sinistra italiana di natura socialista e di ispirazione marxista,
con grandi riforme di struttura per i disoccupati, cassa integrati e lavoratori manuali ed intellettuali.
-----------------------------------------------------------------------------------------------
Modello neorenano, Economia delle Conoscenze e Crisi Della Classe Politica.
La tesi qui sostenuta è che esiste in una parte della Comunità Europea un modello qui definito ‘neorenano’ che in parte è in essere in parte è da sviluppare e soprattutto da sperimentare.
Il modello ‘neorenano’ è formato da tre stati europei Italia, Francia e Germania.
Il primo risultato di questo modello neorenano è stato la moneta, purtroppo dopo i grandi entusiami a destra e a sinistra, oggi il segno monetario Euro si è rivelato una cosa sbagliata.
Ormai sono centinaia gli economisti che in Italia e nel mondo parlano di superamento dell' Euro.
Manca un equilibrio tra surplus bilancia commerciale dei paesi 'forti' e i paesi in deficit bilancia commerciale.
Manca il signoraggio , la possibilità degli stati di stampare moneta.
Sembra che la differenza di valore monetario tra Euro e Dollaro sia superiore se confrontate con monete di paesi ‘terzi’ e sembra che questi risultati siano stabili e di tendenza di lungo periodo.
La Società delle Conoscenze basata sulla memoria storica.
La società delle Conoscenze nel modello neorenano si base su una capacità di costruire una superiore capacità di elaborazione, di costruzione dell’entità società e quindi dello stato con differenze sostanziali rispetto al modello anglosassone e al modello neoamericano .
Il ‘cervello sociale’ che alimenta lo stato ( qui inteso come entità che comprende lo stato nazione Italia Francia e Germania),
nasce da aspetti storici e sociali.
In Italia il riferimento è alla Resistenza che è alla base della nascita società italiana e al Movimento del 1968.
Questi due eventi hanno costruito il tessuto delle conoscenze sociali della Società Italiana Francese e Tedesca.
Inoltre questi 2 eventi hanno costruito le Classi Politiche ( anche quelle di Destra sia per adesione che per contrapposizione),
La Costituzione Italiana e in genere lo Stato Costituzionale sono per cosi dire il profilo giuridico del ‘ cervello sociale’ che ispira e sviluppa il modello economico sociale neorenano.
La Società Delle Conoscenze basate sulla memoria storica ed il Sistema misto Maggioritario e proporzionale.
In estrema sintesi vi è stata in Italia una sottovalutazione dei cambiamenti introdotti dalla introduzione del sistema politico denominato matterelum anche se vi erano dei problemi aperti ( rappresentanza e partecipazione alla vita politica, astensionismo ).
In un sistema maggioritario la politica si trasforma è da momento e luogo dall’azione legislativa, spazio dell’agire giuridico diventa anche momento di rappresentanza diretta dell’agire, agire in senso astratto e quindi generale più semplicemente agire su tutto: area politica, area sociale, ed area economica.
La novità del sistema maggioritario è stata l’agire nello spazio dell’ economia da parte dello stato ma anche da parte del governo
Anche i governi di Centro Sinistra nel sistema proporzionale hanno avuto un inteventismo sul piano economico ma con metodi e situazioni storiche completamente diverse.
La situazione storica era di emergenza dovuta alla ricostruzione dopo la guerra ( le economi di guerra o di ricostruzione richiedono economie di emergenza ) e comunque la metodologia consisteva nella centralità del modello della politica sul periferico modello economico.
Questa era la sensazione che aveva la classe politica ma non gli economisti del tempo ( Saraceno, La Malfa ).
Classi Politiche e Modello Maggioritario Proporzionale.
L’attuale Classe Politica deriva dal modello proporzionale e questo significa che è una Classe Politica che è nata dentro la società delle Conoscenze basta sulla memoria storica come si è sviluppata in Italia.
E una classe politica quindi nata dalla resistenza e dal movimento del 68 .
Questa Classe Politica può gestire il modello neorenano con la Francia e la Germania ?
Questa Classe Politica può gestire la nuova politica intesa come un agire in senso astratto che quindi comprende anche l’agire nello spazio economico ?
In riferimento invece ad :
1) un nuovo ruolo della Università è assolutamente fondamentale
2) Gestione Sociale Delle Risorse Umane
3) Pubblic Management
4) Controllo Sociale Di Qualità
5) Ruolo dei Corpi Intermedi
Questa Classe Politica NON è in grado di interagire , di proporsi come soggetto autonomo di riferimento;
Questa Classe Politica NON ha gli strumenti oggettivi per Gestire L’INNOVAZIONE politica.
La Società Basata su ‘ Economia delle Conoscenza’ e ruolo dello stato neorenano ( Italia, Francia e Germania).
Il tentativo è di analizzare i ‘fondamentali’ di quella che può essere un modello di ‘Economia delle Conoscenze’ anche in confronto comparato con gli Stati Uniti :
1) Università : Il punto centrale dell’Economia Delle Conoscenze è l’Università .
In Italia ( ma anche se in modo diverso Francia e Germania ) esiste una Università come sistema generalizzato per un sistema delle conoscenze.
Negli Stati Uniti esistono delle vere e grandi università la cui produttività è molto elevata ma la generalità del sistema è fatta non di università ma di college non di lauree ma di diplomi, per arrivare ad un qualche risultato è necessario ovviamente essere bianchi e ricchi di famiglia o di colore ..in questo caso è necessario essere dei buoni atleti ed essere molto veloci nelle corse di Atletica leggera.
2) Scuola : l’economia delle conoscenze’ nasce nelle scuole pubbliche e nella capacità di integrare culture diverse entro un grande contenitore che è il diritto .
3) Negli Stati Uniti nella Scuola Pubblica non vi sono insegnanti ( sono mal retribuiti ) e l’insegnamento è alquanto scadente e l’amministrazione americana sta cercando di intervenire.
4) Gestione Delle Risorse Umane : Questo è il punto debole del modello neorenano . L’ origine di questa debolezza sta :
a) nel modello tedesco che ha preferito metodologie di standardizzazione controllata.
b) Nel modello italiano basato sulla piccola industria ( con una gestione paternalistica ) o di grandi aziende pubbliche ( a gestione clientelare ) o private ( ma con una gestione basata su modelli fordistici ).
Negli Stati Uniti invece anche per un diverso ruolo del sindacato e soprattutto per una maggiore presenza di grandi pubblic company la gestione risorse umane è molto più sviluppata..
Anche se è necessario negli Stati Uniti dividere le politiche di gestione delle Risorse Umane di lungo periodo ( basate sul nesso Qualità del Lavoro Produttività ) e politiche di Gestione Risorse Umane di Breve Periodo ( Risorse Umane e e redditività degli Investimenti, la trimestrilizzazione degli utili ).
La Gestione Sociale delle Risorse Umane.
Si tratta di sperimentare all’interno degli assetti costituzionali la capacità di gestione di una nuova classe politica che deve essere il frutto di un complesso processo sociale di Gestione Risorse Umane.
Si tratta di coniugare la democrazia sostanziale e rappresentativa con le elezioni e la produttività necessaria del sistema politico.
Non vi è contrapposizione tra i due aspetti ma integrazione nel sistema maggioritario in cui i canditati sono per cosi dire preselezionati.
Questo processo di preselezione può essere definito un processo sociale di gestione risorse umane, si tratta di scegliere i candidati che hanno i requisiti culturali e tecnici per la gestione e realizzazione del programma.
Il programma determina la scelta della classe politica con un mix tra valori cultura ed efficienza tecnica.
L’aspetto sociale è fondamentale in quanto ‘misura’ la capacità di essere soggetto collettivo e misura la presenza dei ‘valori di riferimento’.
Se il programma prevede una ristrutturazione della Pubblica Amministrazione con una riduzione del Personale è necessario un sindacalista di grande esperienza che sappia gestire una fase molto delicata con equilibrio ed equità.
Se vi è un programma di sviluppo di grandi progetti e una politica di sostegno agli investimenti è necessario un grande economista di fede keynesiana.
Se vi è un programma di grande sviluppo di grandi momenti culturali ( cinema, teatro, musei) ci vuole un professore filosofo .
L’ articolazione e la complessità del programma può determinare la quantità di ‘risorse’.
Anche se può sembrare banale, alle luce delle ultime esperienze , forse è meglio essere…banali.
I governi italiani sono stati lontanissimi da una corretta gestione sociale della Risorse Umane ( con alcune eccezioni ) con danni che oltre l’Italia colpiscono la Francia e la Germania. Indebolendo la competitività di tutto il modello neorenano.
Il peggio è stato l' abbondano del modello basato sulle competenze per il modello basato sulla tecnocrazia anticostituzionali.
con grandi riforme di struttura per i disoccupati, cassa integrati e lavoratori manuali ed intellettuali.
-----------------------------------------------------------------------------------------------
Modello neorenano, Economia delle Conoscenze e Crisi Della Classe Politica.
La tesi qui sostenuta è che esiste in una parte della Comunità Europea un modello qui definito ‘neorenano’ che in parte è in essere in parte è da sviluppare e soprattutto da sperimentare.
Il modello ‘neorenano’ è formato da tre stati europei Italia, Francia e Germania.
Il primo risultato di questo modello neorenano è stato la moneta, purtroppo dopo i grandi entusiami a destra e a sinistra, oggi il segno monetario Euro si è rivelato una cosa sbagliata.
Ormai sono centinaia gli economisti che in Italia e nel mondo parlano di superamento dell' Euro.
Manca un equilibrio tra surplus bilancia commerciale dei paesi 'forti' e i paesi in deficit bilancia commerciale.
Manca il signoraggio , la possibilità degli stati di stampare moneta.
Sembra che la differenza di valore monetario tra Euro e Dollaro sia superiore se confrontate con monete di paesi ‘terzi’ e sembra che questi risultati siano stabili e di tendenza di lungo periodo.
La Società delle Conoscenze basata sulla memoria storica.
La società delle Conoscenze nel modello neorenano si base su una capacità di costruire una superiore capacità di elaborazione, di costruzione dell’entità società e quindi dello stato con differenze sostanziali rispetto al modello anglosassone e al modello neoamericano .
Il ‘cervello sociale’ che alimenta lo stato ( qui inteso come entità che comprende lo stato nazione Italia Francia e Germania),
nasce da aspetti storici e sociali.
In Italia il riferimento è alla Resistenza che è alla base della nascita società italiana e al Movimento del 1968.
Questi due eventi hanno costruito il tessuto delle conoscenze sociali della Società Italiana Francese e Tedesca.
Inoltre questi 2 eventi hanno costruito le Classi Politiche ( anche quelle di Destra sia per adesione che per contrapposizione),
La Costituzione Italiana e in genere lo Stato Costituzionale sono per cosi dire il profilo giuridico del ‘ cervello sociale’ che ispira e sviluppa il modello economico sociale neorenano.
La Società Delle Conoscenze basate sulla memoria storica ed il Sistema misto Maggioritario e proporzionale.
In estrema sintesi vi è stata in Italia una sottovalutazione dei cambiamenti introdotti dalla introduzione del sistema politico denominato matterelum anche se vi erano dei problemi aperti ( rappresentanza e partecipazione alla vita politica, astensionismo ).
In un sistema maggioritario la politica si trasforma è da momento e luogo dall’azione legislativa, spazio dell’agire giuridico diventa anche momento di rappresentanza diretta dell’agire, agire in senso astratto e quindi generale più semplicemente agire su tutto: area politica, area sociale, ed area economica.
La novità del sistema maggioritario è stata l’agire nello spazio dell’ economia da parte dello stato ma anche da parte del governo
Anche i governi di Centro Sinistra nel sistema proporzionale hanno avuto un inteventismo sul piano economico ma con metodi e situazioni storiche completamente diverse.
La situazione storica era di emergenza dovuta alla ricostruzione dopo la guerra ( le economi di guerra o di ricostruzione richiedono economie di emergenza ) e comunque la metodologia consisteva nella centralità del modello della politica sul periferico modello economico.
Questa era la sensazione che aveva la classe politica ma non gli economisti del tempo ( Saraceno, La Malfa ).
Classi Politiche e Modello Maggioritario Proporzionale.
L’attuale Classe Politica deriva dal modello proporzionale e questo significa che è una Classe Politica che è nata dentro la società delle Conoscenze basta sulla memoria storica come si è sviluppata in Italia.
E una classe politica quindi nata dalla resistenza e dal movimento del 68 .
Questa Classe Politica può gestire il modello neorenano con la Francia e la Germania ?
Questa Classe Politica può gestire la nuova politica intesa come un agire in senso astratto che quindi comprende anche l’agire nello spazio economico ?
In riferimento invece ad :
1) un nuovo ruolo della Università è assolutamente fondamentale
2) Gestione Sociale Delle Risorse Umane
3) Pubblic Management
4) Controllo Sociale Di Qualità
5) Ruolo dei Corpi Intermedi
Questa Classe Politica NON è in grado di interagire , di proporsi come soggetto autonomo di riferimento;
Questa Classe Politica NON ha gli strumenti oggettivi per Gestire L’INNOVAZIONE politica.
La Società Basata su ‘ Economia delle Conoscenza’ e ruolo dello stato neorenano ( Italia, Francia e Germania).
Il tentativo è di analizzare i ‘fondamentali’ di quella che può essere un modello di ‘Economia delle Conoscenze’ anche in confronto comparato con gli Stati Uniti :
1) Università : Il punto centrale dell’Economia Delle Conoscenze è l’Università .
In Italia ( ma anche se in modo diverso Francia e Germania ) esiste una Università come sistema generalizzato per un sistema delle conoscenze.
Negli Stati Uniti esistono delle vere e grandi università la cui produttività è molto elevata ma la generalità del sistema è fatta non di università ma di college non di lauree ma di diplomi, per arrivare ad un qualche risultato è necessario ovviamente essere bianchi e ricchi di famiglia o di colore ..in questo caso è necessario essere dei buoni atleti ed essere molto veloci nelle corse di Atletica leggera.
2) Scuola : l’economia delle conoscenze’ nasce nelle scuole pubbliche e nella capacità di integrare culture diverse entro un grande contenitore che è il diritto .
3) Negli Stati Uniti nella Scuola Pubblica non vi sono insegnanti ( sono mal retribuiti ) e l’insegnamento è alquanto scadente e l’amministrazione americana sta cercando di intervenire.
4) Gestione Delle Risorse Umane : Questo è il punto debole del modello neorenano . L’ origine di questa debolezza sta :
a) nel modello tedesco che ha preferito metodologie di standardizzazione controllata.
b) Nel modello italiano basato sulla piccola industria ( con una gestione paternalistica ) o di grandi aziende pubbliche ( a gestione clientelare ) o private ( ma con una gestione basata su modelli fordistici ).
Negli Stati Uniti invece anche per un diverso ruolo del sindacato e soprattutto per una maggiore presenza di grandi pubblic company la gestione risorse umane è molto più sviluppata..
Anche se è necessario negli Stati Uniti dividere le politiche di gestione delle Risorse Umane di lungo periodo ( basate sul nesso Qualità del Lavoro Produttività ) e politiche di Gestione Risorse Umane di Breve Periodo ( Risorse Umane e e redditività degli Investimenti, la trimestrilizzazione degli utili ).
La Gestione Sociale delle Risorse Umane.
Si tratta di sperimentare all’interno degli assetti costituzionali la capacità di gestione di una nuova classe politica che deve essere il frutto di un complesso processo sociale di Gestione Risorse Umane.
Si tratta di coniugare la democrazia sostanziale e rappresentativa con le elezioni e la produttività necessaria del sistema politico.
Non vi è contrapposizione tra i due aspetti ma integrazione nel sistema maggioritario in cui i canditati sono per cosi dire preselezionati.
Questo processo di preselezione può essere definito un processo sociale di gestione risorse umane, si tratta di scegliere i candidati che hanno i requisiti culturali e tecnici per la gestione e realizzazione del programma.
Il programma determina la scelta della classe politica con un mix tra valori cultura ed efficienza tecnica.
L’aspetto sociale è fondamentale in quanto ‘misura’ la capacità di essere soggetto collettivo e misura la presenza dei ‘valori di riferimento’.
Se il programma prevede una ristrutturazione della Pubblica Amministrazione con una riduzione del Personale è necessario un sindacalista di grande esperienza che sappia gestire una fase molto delicata con equilibrio ed equità.
Se vi è un programma di sviluppo di grandi progetti e una politica di sostegno agli investimenti è necessario un grande economista di fede keynesiana.
Se vi è un programma di grande sviluppo di grandi momenti culturali ( cinema, teatro, musei) ci vuole un professore filosofo .
L’ articolazione e la complessità del programma può determinare la quantità di ‘risorse’.
Anche se può sembrare banale, alle luce delle ultime esperienze , forse è meglio essere…banali.
I governi italiani sono stati lontanissimi da una corretta gestione sociale della Risorse Umane ( con alcune eccezioni ) con danni che oltre l’Italia colpiscono la Francia e la Germania. Indebolendo la competitività di tutto il modello neorenano.
Il peggio è stato l' abbondano del modello basato sulle competenze per il modello basato sulla tecnocrazia anticostituzionali.