Riflessioni ad alta voce.
Inviato: 17/01/2014, 23:26
Riflessioni a voce alta
Renzi piu’ realista del re?
Questa e’ una delle tante domande che in questi giorni spuntano nei tanti dibattiti all’interno anche della stessa sinistra(vedi SEL).
In un post precedente avevo un po polemizzato con un mio vecchio compagno ex segretario SEL che alle primarie del PD aveva votato Renzi (alle riunioni di SEL si era espresso fin dall’inizio quale sarebbe stata la sua scelta.)mentre alcuni di noi, contrariamente a lui, avevamo optato per Civati nella speranza di poter dare una svolta a questo PD.
A questo punto dovremmo dire che il ns. voto e’ stato inutile o, come affermano continuamente alcuni miei compagni, e’ la coerenza che conta anche se questa ti fa continuamente stare nella solita riserva indiana e quindi “non contare” politicamente?
Questi dibattiti ora, sopratutto in questi frangenti politici, diventano sempre piu’ seri all’interno della sinistra e credo che si debba arrivare al dunque una volta per tutte per non restare impantanati e rimanere per sempre in mezzo a un guado.
Certo, le decisioni non sono facili da prendere e questo me lo conferma pure un altro mio amico ex presidente del consiglio regionale(iscritto a SEL e che alle primarie aveva votato per Civati).
Mi faceva notare che in questo momento politico in qui si e’ divisi in 3 piu’ o meno uguali , non possiamo restare a guardare poiche’ non si risolverebbe un bel niente. L’unica soluzione(attualmente)sarebbe quella di appoggiare il Renzi soprattutto perche’ e’ l’unico( sempre in questo particolare frangente politico) che potrebbe affrontare alcuni problemi che per anni pure noi avevamo messo nel piatto delle vecchia alleanze senza mai riceverne un granche’. Anzi, solo fallimenti.
Certo, non e’ il massimo ma a chi potremmo rivolgersi se non a lui, visto la totale caduta libera dei partiti ?
Credo che pure all’interno della dirigenza SEL si stia discutendo su questo e mi sembra che alcuni approcci positivi ci siano stati come pure ci sono stati con Landini.
Partendo dalla mia storia politica e dalle mie origini non mi sara’ facile arrivare a delle decisioni ma lo dovro’ per forza fare siano esse in questo senso che al contrario. Non ho alternative !
Real Politik?? Non lo so’ certamente!? Difficile rispondermi!
Per quanto riguarda anche questa benedetta legge elettorale, punto importante, questo lo si dovra’ decidere al piu’ presto e a me se Renzi decidesse di chiedere un parere anche al nanetto e quindi al F.I. questo non mi scandalizzerebbe piu’ di tanto .
Ritengo che il problema piu’ grosso che abbiamo davanti ora non sia questo, poiche’ nolente o volente sono un terzo dell’elettorato, ma il chi votare e quindi dare dare un peso maggiore al ns. voto.
Se non lo si vuole dare a Renzi perlomeno lo si dia a quella parte di sinistra che domani intendera’ allearsi con Renzi.
Certo, non sara’ un’amore per tutta la vita. Superato questa empasse ne ridiscuteremo poiche nemmeno io voglio morire democristiano.
Ho degli obiettivi per una societa' diversa da quella che pensa Renzi ma se voglio che questi miei obiettivi continuino a vivere non solo nel mio piccolo, ora devo ponderare con molta piu' attenzione le mie prossime scelte politiche e su queste mie/nostre decisioni dipendere il futuro di una nuova sinistra.
Una nuova sinistra che dovra' risorgere come l'araba fenice dalle macerie di una societa' colassata su se stessa per mancanza di ideologie tali da imprimere passione, etica e morale per poter dare il proprio contributo affinché potesse prendere forma una societa' diversa da quella attuale.
Su questo SEL, e non solo, dovra’ espremersi al piu’ presto e quindi attivare contatti piu’ stretti per dover decidere programmi il piu’ possibile condivisi. Il tempo stringe.
Ora, mi sembra un po’ patetico criticare il Renzi visto che prima coloro che potevano decidere qualcosa di diverso si son fatti infinocchiare per la solita paura di rompere il partito.
Il Renzi e’ un frutto di questa indecisione fatale che ha creato piu’ danni di quelli che avrebbero potuto crearci l’avversario.
Son certo che nel prossimo futuro le decisioni che alcuni di noi saranno costretti a prendere, sia per un verso che per l’altro, saranno molto criticate all’interno di questo forum ma non solo qui.
E’ un momento difficile e tutto come il contrario di tutto puo’ essere la strada giusta.
Una cosa e’ certa. Questo non lo hanno voluto solo questa classe dirigente ma pure noi ne siamo stai causa con il ns. lassismo nei quei momenti in cui dovevamo prendere i forconi ed invece non li abbiamo presi.
Questo vale sia per la politica come per il sindacato. Se non sara’ in grado di vedere molto piu’ in la del suo proprio dito ci sara’ pure anche qui una debacle.
Le prime avvisaglie si sentono gia’ all’interno della stessa CGIL (Landini vs Camusso).
Sperem ben. Se no sperem che almeno siano gli alieni a darci una mano.
Nemmeno loro?
Beh allora non ci resterebbe che appellarci al Buon Padreterno facendo venia dei ns. errori e promettendoGli che non li faremo MAI piu’.
Concludo ripetendo ancora una volta che qualsiasi decisione si dovra' prendere, questa sara' cmq una grande sofferenza e puo' capitare che ci metta pure in crisi.
Io no ho ancora deciso ma mi prometto che lo faro'.
Certo, mai come oggi dovro' fare attenzioni a tutte le proposte e le alternative che verranno presentate da tutte le parti.
Soprattutto dalla sinistra se intende svegliarsi dal suo torpore.
Un salutone dal Juan il compagno
Renzi piu’ realista del re?
Questa e’ una delle tante domande che in questi giorni spuntano nei tanti dibattiti all’interno anche della stessa sinistra(vedi SEL).
In un post precedente avevo un po polemizzato con un mio vecchio compagno ex segretario SEL che alle primarie del PD aveva votato Renzi (alle riunioni di SEL si era espresso fin dall’inizio quale sarebbe stata la sua scelta.)mentre alcuni di noi, contrariamente a lui, avevamo optato per Civati nella speranza di poter dare una svolta a questo PD.
A questo punto dovremmo dire che il ns. voto e’ stato inutile o, come affermano continuamente alcuni miei compagni, e’ la coerenza che conta anche se questa ti fa continuamente stare nella solita riserva indiana e quindi “non contare” politicamente?
Questi dibattiti ora, sopratutto in questi frangenti politici, diventano sempre piu’ seri all’interno della sinistra e credo che si debba arrivare al dunque una volta per tutte per non restare impantanati e rimanere per sempre in mezzo a un guado.
Certo, le decisioni non sono facili da prendere e questo me lo conferma pure un altro mio amico ex presidente del consiglio regionale(iscritto a SEL e che alle primarie aveva votato per Civati).
Mi faceva notare che in questo momento politico in qui si e’ divisi in 3 piu’ o meno uguali , non possiamo restare a guardare poiche’ non si risolverebbe un bel niente. L’unica soluzione(attualmente)sarebbe quella di appoggiare il Renzi soprattutto perche’ e’ l’unico( sempre in questo particolare frangente politico) che potrebbe affrontare alcuni problemi che per anni pure noi avevamo messo nel piatto delle vecchia alleanze senza mai riceverne un granche’. Anzi, solo fallimenti.
Certo, non e’ il massimo ma a chi potremmo rivolgersi se non a lui, visto la totale caduta libera dei partiti ?
Credo che pure all’interno della dirigenza SEL si stia discutendo su questo e mi sembra che alcuni approcci positivi ci siano stati come pure ci sono stati con Landini.
Partendo dalla mia storia politica e dalle mie origini non mi sara’ facile arrivare a delle decisioni ma lo dovro’ per forza fare siano esse in questo senso che al contrario. Non ho alternative !
Real Politik?? Non lo so’ certamente!? Difficile rispondermi!
Per quanto riguarda anche questa benedetta legge elettorale, punto importante, questo lo si dovra’ decidere al piu’ presto e a me se Renzi decidesse di chiedere un parere anche al nanetto e quindi al F.I. questo non mi scandalizzerebbe piu’ di tanto .
Ritengo che il problema piu’ grosso che abbiamo davanti ora non sia questo, poiche’ nolente o volente sono un terzo dell’elettorato, ma il chi votare e quindi dare dare un peso maggiore al ns. voto.
Se non lo si vuole dare a Renzi perlomeno lo si dia a quella parte di sinistra che domani intendera’ allearsi con Renzi.
Certo, non sara’ un’amore per tutta la vita. Superato questa empasse ne ridiscuteremo poiche nemmeno io voglio morire democristiano.
Ho degli obiettivi per una societa' diversa da quella che pensa Renzi ma se voglio che questi miei obiettivi continuino a vivere non solo nel mio piccolo, ora devo ponderare con molta piu' attenzione le mie prossime scelte politiche e su queste mie/nostre decisioni dipendere il futuro di una nuova sinistra.
Una nuova sinistra che dovra' risorgere come l'araba fenice dalle macerie di una societa' colassata su se stessa per mancanza di ideologie tali da imprimere passione, etica e morale per poter dare il proprio contributo affinché potesse prendere forma una societa' diversa da quella attuale.
Su questo SEL, e non solo, dovra’ espremersi al piu’ presto e quindi attivare contatti piu’ stretti per dover decidere programmi il piu’ possibile condivisi. Il tempo stringe.
Ora, mi sembra un po’ patetico criticare il Renzi visto che prima coloro che potevano decidere qualcosa di diverso si son fatti infinocchiare per la solita paura di rompere il partito.
Il Renzi e’ un frutto di questa indecisione fatale che ha creato piu’ danni di quelli che avrebbero potuto crearci l’avversario.
Son certo che nel prossimo futuro le decisioni che alcuni di noi saranno costretti a prendere, sia per un verso che per l’altro, saranno molto criticate all’interno di questo forum ma non solo qui.
E’ un momento difficile e tutto come il contrario di tutto puo’ essere la strada giusta.
Una cosa e’ certa. Questo non lo hanno voluto solo questa classe dirigente ma pure noi ne siamo stai causa con il ns. lassismo nei quei momenti in cui dovevamo prendere i forconi ed invece non li abbiamo presi.
Questo vale sia per la politica come per il sindacato. Se non sara’ in grado di vedere molto piu’ in la del suo proprio dito ci sara’ pure anche qui una debacle.
Le prime avvisaglie si sentono gia’ all’interno della stessa CGIL (Landini vs Camusso).
Sperem ben. Se no sperem che almeno siano gli alieni a darci una mano.
Nemmeno loro?
Beh allora non ci resterebbe che appellarci al Buon Padreterno facendo venia dei ns. errori e promettendoGli che non li faremo MAI piu’.
Concludo ripetendo ancora una volta che qualsiasi decisione si dovra' prendere, questa sara' cmq una grande sofferenza e puo' capitare che ci metta pure in crisi.
Io no ho ancora deciso ma mi prometto che lo faro'.
Certo, mai come oggi dovro' fare attenzioni a tutte le proposte e le alternative che verranno presentate da tutte le parti.
Soprattutto dalla sinistra se intende svegliarsi dal suo torpore.
Un salutone dal Juan il compagno