Maucat ha scritto:1) Cosa avete capito del senso della vita, secondo il vostro percorso e la vostra esperienza maturata?
Più vado avanti e più mi rendo conto dell'incapacità di dare una risposta seria a tale domanda. Siamo piccolissimi nell'Universo ma la nostra mente può essere più grande dell'Universo stesso...
2) Cosa avete capito degli italiani,…..del popolo italiano????
Che racchiude in se tantissimi difetti e pregi dove quest'ultimi sono quasi sempre legati all'individuo mentre i difetti sono quasi sempre legati al comportamento collettivo. Non siamo capaci di gestire una società civile, onesta e rispettosa del prossimo...
1) Cosa avete capito del senso della vita, secondo il vostro percorso e la vostra esperienza maturata?
Più vado avanti e più mi rendo conto dell'incapacità di dare una risposta seria a tale domanda. Siamo piccolissimi nell'Universo ma la nostra mente può essere più grande dell'Universo stesso...
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E’ vero che siamo piccolissimi nell’Universo e che la nostra mente può essere più grande dell'Universo stesso...
Ma noto che abbiamo dei freni che ci portano a commettere sempre gli stessi errori del passato.
Mi spiego meglio.
La doglianza è proprio di questa mattina. Nel tratto relativamente breve tra la casa e la biblioteca, questa mattina il vecchio Italo accompagnato dal nipotino, si è subito lamentato di aver incontrato ben 5 ragazzi di colore che chiedevano l’elemosina. E dire che non è giorno di mercato. Si è attribuito il fatto ai nuovi sbarchi.
Da queste parti il problema è molto sentito. Primo perché qui la Lega martella e i leghisti, a mio avviso, nascondono il loro razzismo dietro il fatto che “tocca a noi mantenerli”.
Da notare poi che nella stragrande maggioranza i leghisti nostrani sono “cattolici”.
Viene quindi spontaneo chiedersi chi siano i cattolici e perché hanno scaldato le sedie in tutti questi anni ascoltando il Vangelo.
Su una cosa però devo dargli ragione, che diventa impossibile transitare per strada in queste condizioni.
In effetti dovresti destinare all’elemosina almeno 30 euro al giorno. Poi crea un problema morale. Se do un euro ad uno lascio a terra gli altri. Perché uno si e gli altri no.
Quindi, quello che succede è che alla fine non dai niente a nessuno.
Esiste poi anche la certezza che dietro ci sia il racket. E quindi non sai come comportarti.
Risulta anche, ma non è stato verificato, che il Comune assegni loro 30 euro al giorno (tutto da chiarire).
Ergo, dare i soldi al racket non piace a nessuno.
In secondo luogo a lamentarsi mica di poco, non sono solo i leghisti, ma diffusamente quelli della sinistra, soprattutto se sono di origine veneta o bergamasca.
Un gran pasticcio quindi.
Ieri sera i Tg hanno trasmesso Alfano che incazzato si rivolgeva alla Lega perché sfrutta tutto questo per ragioni elettorali. Vero.
Ma è anche vero che non si vogliono risolvere i problemi.
Già una decina di anni fa (la notizia l’avevo riportata sul forum origina dell’Ulivo.it) era stata annunciata un’ondata migratoria fuori dall’ordinario. Un’emigrazione di massa di tipo biblico.
Io non so se i nostri governanti eseguano ordini superiori oppure, siano solo degli incompetenti e degli inetti. Fatto sta che il problema esiste e potrebbe diventare una bomba demografica dove primeggia la lotta tra poveri.
Stanno arrivando da Paesi poveri o Paesi in guerra. Però arrivano in un Paese che è senza lavoro.
Il conflitto tra poveri diventa inevitabile.
D’altra parte, ci troviamo nella condizione che non avendo mai discusso il problema della crescita di una società, ci troviamo anche noi nelle condizioni di mandare i nostri figli diplomati o laureati a cercare la sopravvivenza in altri Paesi. Pretendiamo quindi che gli altri Paesi accettino i nostri figli, ma rifiutiamo che arrivino gli altri.
Esiste anche il problema non risolto della dignità del lavoro. Nessun italiano oggi intende più fare lavori umili. E’ pur vero che lo studio è un diritto, come è un diritto sacrosanto migliorare la nostra condizione individuale, ma come società in questi anni abbiamo fatto finta di niente. Speriamo che io me la cavo.
Adesso tutti questi problemi dobbiamo prenderli in considerazione tutti in una volta, e quindi, non abbiamo né la capacità, né la volontà.
E il “”mostro”” di Firenze, il signor Ghe pensi mi, il bersagliere, il pistard alla Jaques Anquetil da primato del mondo, qualcuno ha mai letto che alle sei del mattino abbiamo twuittato qualcosa in proposito?
Twuitta solo per i merli per avvisarli che alle sei del mattino è già al lavoro? Mentre potrebbe fare anche ginnastica sessuale e nessuno può verificare.
Lottare con i leghisti e i piddini razzisti tutti i santi giorni non è facile.
Anche perché le doglianze sono sempre le stesse e non gli entra in mente che già dieci anni fa bisognava andare in Europa ed illustrare accuratamente il problema.
Chiedendo che l’intera Europa si faccia carico di andare all’Onu e fare pesare il problema.
Cosa che si può fare, ma che nessuno intende fare.
Meglio le doglianze giornaliere, che alla Lega servono per acquisire voti piuttosto che risolvere il problema alla radice.
Ovvio che questo non sia un problema da poco. Ma questa piccolissima umanità vuole risolvere i problemi, o preferisce continuare ad ammazzarsi con gli eterni conflitti?
la musa ispiratrice delle poesie di Sandro Bondi, uno dei misteri gaudiosi della politica italiana, perché il giovane Sandrino da Fivizzano è figlio unico di Renzo Bondi, un operaio di idee socialiste e di Maria Bertoli, ed è stato al rientro dalla Svizzera dove si era trasferita la famiglia, sindaco comunista del suo paese natale dopo aver militato nelle file della Federazione Giovanile Comunista. 