Le truffe
Inviato: 05/07/2014, 21:46
E’ pur vero che il mondo della politica vive di truffe continue senza limiti, ma anche aziende e privati non scherzano.
Proprio questa sera nel Tg3 delle 19,00, interviene la solita Serracchiani, sacerdotessa del renzismo che afferma con assoluta indifferenza che gli italiani ci hanno chiesto di fare le riforme.
Ovviamente mente, come mentivano le sue colleghe dell’Imam Berlusconi nel ventennio appena trascorso.
Ho già riportato più volte in altri 3D, che ieri mattina ad Agorà estate Roberto Weber di Ixé, ha presentato un sondaggio in cui la richiesta principe degli italiani è il lavoro (61%). Solo il 4% richiede le riforme renzian – berlusconiane finalizzate ai loro giochi di potere.
La Serracchiani non è in grado di tacere neppure di fronte alla forte denuncia di stamani di Francesco che va diritto al problema di fondo:
CAMPOBASSO
Il Papa: «Non poter portare il pane
a casa toglie agli uomini la dignità»
Le truffe in rete - 1
E’ mia ferma convinzione che da sempre, senza soluzione di continuità, gli essere umani di questo pianeta si dividano in furbi e fessi. Dove i furbi sono numericamente minori dei fessi, altrimenti si farebbero la guerra tra di loro per giocarsi il titolo del più furbo dei furbi. Gli studenti della Statale di Milano, avevano involgarito questo concetto, ma almeno se ne erano resi conto. Loro distinguevano l’umanità tra piglianculi e metinculi.
Come sempre in tutte le scoperte umane c’è chi ne fa un uso positivo e chi un uso negativo.
Nel mese di febbraio u.s., sono stato invaso dalla pubblicità sul PC in un modo del tutto osceno. Poi dopo poco più un mese di combattimento, perché quella pubblicità è diventata sovrana e non ti permette più l’uso del computer, ho trovato il programma AdBlock. In realtà non blocca per l’intero la pubblicità, ma ne fa passare solo il 5%.
Credo che i furbastri abbiano realizzato un software in cui bloccano la pubblicità altrui mentre fanno passare la loro.
Comunque, rispetto a prima si poteva respirare, anche se quel 5 % è fastidiosissimo. Soprattutto perché la pubblicità è fatta a prova di cretino.
Questa settima all’improvviso il software non funzione più e di nuovo registro l’invasione degli alieni.
In questo momento, su di una pagina di un’articolo de Il Fatto impera un pubblicità che è una vera truffa.
A sinistra un triangolo giallo con un punto esclamativo al centro lampeggia in modo fastidioso per richiamare l’attenzione.
Alla sua destra compare la scritta:
Computer surriscaldato
Proseguendo:
La temperatura del PC è di 95 ° C
Al centro campeggia un termometro digitale con i digit che oscillano tra 93 e 96 °C.
A destra ancora la scritta:
Il tuo PC è surriscaldato a causa degli errori di Windows. Per ridurre la temperatura ripara gli errori di Windows.
A destra il pulante con la scritta:
Ripara gli errori di Windows.
E' un falso clamoroso perché il mio portatile scalda ma da più di un anno uso delle ventole ausiliare esterne e quindi il PC lavora sempre a temperatura ambiente.
E’ comprensibile che ci sia una vasta platea di persone che sono digiune in materia, ma turlupinare in questo modo gli ingenui è da banditi.
Proprio questa sera nel Tg3 delle 19,00, interviene la solita Serracchiani, sacerdotessa del renzismo che afferma con assoluta indifferenza che gli italiani ci hanno chiesto di fare le riforme.
Ovviamente mente, come mentivano le sue colleghe dell’Imam Berlusconi nel ventennio appena trascorso.
Ho già riportato più volte in altri 3D, che ieri mattina ad Agorà estate Roberto Weber di Ixé, ha presentato un sondaggio in cui la richiesta principe degli italiani è il lavoro (61%). Solo il 4% richiede le riforme renzian – berlusconiane finalizzate ai loro giochi di potere.
La Serracchiani non è in grado di tacere neppure di fronte alla forte denuncia di stamani di Francesco che va diritto al problema di fondo:
CAMPOBASSO
Il Papa: «Non poter portare il pane
a casa toglie agli uomini la dignità»
Le truffe in rete - 1
E’ mia ferma convinzione che da sempre, senza soluzione di continuità, gli essere umani di questo pianeta si dividano in furbi e fessi. Dove i furbi sono numericamente minori dei fessi, altrimenti si farebbero la guerra tra di loro per giocarsi il titolo del più furbo dei furbi. Gli studenti della Statale di Milano, avevano involgarito questo concetto, ma almeno se ne erano resi conto. Loro distinguevano l’umanità tra piglianculi e metinculi.
Come sempre in tutte le scoperte umane c’è chi ne fa un uso positivo e chi un uso negativo.
Nel mese di febbraio u.s., sono stato invaso dalla pubblicità sul PC in un modo del tutto osceno. Poi dopo poco più un mese di combattimento, perché quella pubblicità è diventata sovrana e non ti permette più l’uso del computer, ho trovato il programma AdBlock. In realtà non blocca per l’intero la pubblicità, ma ne fa passare solo il 5%.
Credo che i furbastri abbiano realizzato un software in cui bloccano la pubblicità altrui mentre fanno passare la loro.
Comunque, rispetto a prima si poteva respirare, anche se quel 5 % è fastidiosissimo. Soprattutto perché la pubblicità è fatta a prova di cretino.
Questa settima all’improvviso il software non funzione più e di nuovo registro l’invasione degli alieni.
In questo momento, su di una pagina di un’articolo de Il Fatto impera un pubblicità che è una vera truffa.
A sinistra un triangolo giallo con un punto esclamativo al centro lampeggia in modo fastidioso per richiamare l’attenzione.
Alla sua destra compare la scritta:
Computer surriscaldato
Proseguendo:
La temperatura del PC è di 95 ° C
Al centro campeggia un termometro digitale con i digit che oscillano tra 93 e 96 °C.
A destra ancora la scritta:
Il tuo PC è surriscaldato a causa degli errori di Windows. Per ridurre la temperatura ripara gli errori di Windows.
A destra il pulante con la scritta:
Ripara gli errori di Windows.
E' un falso clamoroso perché il mio portatile scalda ma da più di un anno uso delle ventole ausiliare esterne e quindi il PC lavora sempre a temperatura ambiente.
E’ comprensibile che ci sia una vasta platea di persone che sono digiune in materia, ma turlupinare in questo modo gli ingenui è da banditi.