A 2.325 miliardari il 4% della ricchezza globale.
Inviato: 18/09/2014, 17:35
A 2.325 miliardari il 4% della ricchezza globale.
Boom di Paperoni dell'Est, ma con la casa a NY
Il patrimonio complessivo è di 7.300 miliardi di dollari, un valore superiore alla capitalizzazione del Dow Jones. Nell'ultimo anno la schiera si è arricchita di 155 elementi. La Grande Mela è la residenza preferita, poi Mosca e Hong Kong. In Europa la fetta di patrimonio maggiore
A 2.325 miliardari il 4% della ricchezza globale. Boom di Paperoni dell'Est, ma con la casa a NY
MILANO - Sono 2.325 persone, su una popolazione mondiale ormai sopra i 7 miliardi, ma sono capaci di racchiudere nelle loro 4.650 mani il 4 per cento della ricchezza globale. Sono i miliardari censiti da un report della società di ricerca Wealth-X e Ubs, di cui dà conto il Financial Times. Secondo la ricerca, negli ultimi dodici mesi la ricchezza è stata prodotta a ritmo impressionante in Asia, regione che ormai pesa per un terzo nell'incremento complessivo del 12%. Una crescita che porta il valore complessivo dei patrimoni dei Paperoni globali a 7.300 miliardi di dollari.
Ad oggi, il valore combinato dei patrimoni dei Paperoni ha superato la capitalizzazione dell'intero Dow Jones Industrial Average, l'indice che raggruppa i principali titoli delle società americane. Nell'ultimo anno sono entrate a far parte del club 155 persone, portando appunto questa rarissima popolazione alla cifra record di 2.325 persone: una crescita del 7% rispetto all'ultimo report.
La città che ha l'onore di ospitarne il maggior numero è New York, con 103, poi seguono Mosca, (85), Hong Kong (82), Londra (72) e Pechino (37).
Nonostante il dinamismo dell'Asia, l'Europa - con 775 miliardari - è ancora la regione con il maggior numero di Paperoni e anche con la quota di patrimonio più rilevante (2.370 miliardi di dollari): per quest'ultimo parametro è sorpasso ai danni degli Stati Uniti. Ma da Est è arrivato, come accennato, lo scatto maggiore con un +18,7% di incremento delle fortune, contro un tasso globale dell'11,9%. La popolazione dei Paperoni asiatici è cresciuta del 10%, con 52 nuovi entrati, 33 dei quali provenienti dalla Cina.
Quanto agli Usa, questi mantengono il primato di Stato con il maggior numero di super-ricchi: sono 571, poi c'è la Cina (190), il Regno Unito (130) e quindi la Germania (123). Secondo gli autori della ricerca, c'è da sottolineare la natura "imprenditoriale" di questi Paperoni: nell'81% dei casi si sono fatti da soli la loro fortuna. Da segnalare anche la crescita delle disponibilità liquide in questi patrimoni: ormai sono il 19% circa - in media - del loro portafoglio, a testimonianza di un atteggiamento attendista per vedere dove andare a investire.
(17 settembre 2014)
Boom di Paperoni dell'Est, ma con la casa a NY
Il patrimonio complessivo è di 7.300 miliardi di dollari, un valore superiore alla capitalizzazione del Dow Jones. Nell'ultimo anno la schiera si è arricchita di 155 elementi. La Grande Mela è la residenza preferita, poi Mosca e Hong Kong. In Europa la fetta di patrimonio maggiore
A 2.325 miliardari il 4% della ricchezza globale. Boom di Paperoni dell'Est, ma con la casa a NY
MILANO - Sono 2.325 persone, su una popolazione mondiale ormai sopra i 7 miliardi, ma sono capaci di racchiudere nelle loro 4.650 mani il 4 per cento della ricchezza globale. Sono i miliardari censiti da un report della società di ricerca Wealth-X e Ubs, di cui dà conto il Financial Times. Secondo la ricerca, negli ultimi dodici mesi la ricchezza è stata prodotta a ritmo impressionante in Asia, regione che ormai pesa per un terzo nell'incremento complessivo del 12%. Una crescita che porta il valore complessivo dei patrimoni dei Paperoni globali a 7.300 miliardi di dollari.
Ad oggi, il valore combinato dei patrimoni dei Paperoni ha superato la capitalizzazione dell'intero Dow Jones Industrial Average, l'indice che raggruppa i principali titoli delle società americane. Nell'ultimo anno sono entrate a far parte del club 155 persone, portando appunto questa rarissima popolazione alla cifra record di 2.325 persone: una crescita del 7% rispetto all'ultimo report.
La città che ha l'onore di ospitarne il maggior numero è New York, con 103, poi seguono Mosca, (85), Hong Kong (82), Londra (72) e Pechino (37).
Nonostante il dinamismo dell'Asia, l'Europa - con 775 miliardari - è ancora la regione con il maggior numero di Paperoni e anche con la quota di patrimonio più rilevante (2.370 miliardi di dollari): per quest'ultimo parametro è sorpasso ai danni degli Stati Uniti. Ma da Est è arrivato, come accennato, lo scatto maggiore con un +18,7% di incremento delle fortune, contro un tasso globale dell'11,9%. La popolazione dei Paperoni asiatici è cresciuta del 10%, con 52 nuovi entrati, 33 dei quali provenienti dalla Cina.
Quanto agli Usa, questi mantengono il primato di Stato con il maggior numero di super-ricchi: sono 571, poi c'è la Cina (190), il Regno Unito (130) e quindi la Germania (123). Secondo gli autori della ricerca, c'è da sottolineare la natura "imprenditoriale" di questi Paperoni: nell'81% dei casi si sono fatti da soli la loro fortuna. Da segnalare anche la crescita delle disponibilità liquide in questi patrimoni: ormai sono il 19% circa - in media - del loro portafoglio, a testimonianza di un atteggiamento attendista per vedere dove andare a investire.
(17 settembre 2014)