ITALIA-termometro elettorale politiche 2013
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Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013
Condivido quello che dice paolo11 (io di anni ne ho 54 e anch'io ne ho viste abbastanza...)
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Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013
Caro paolo11,paolo11 ha scritto:Caro erding .Non sò quanti anni hai. Io ne ho sessantacinque ho visto i D’Alema I Casini, porta borse di Forlani Craxi ecc.…….….Abbiamo provato tutto in questo paese. Politici Industriali Tecnici
Cosa ci costa provare un comico?
Tanto tutti hanno alzato il debito pubblico
Ciao
Paolo11
sono tuo coetaneo, classe 1947.
Se dovessi votare per "il comico" lo farei per disperazione, come ultima spiaggia.
Pur riconoscendo che le sue denunce sono quasi sempre sacrosante e sono utili, per scuotere questo putrido pantano,
però per governare non basta. Ci vogliono proposte e ... democrazia.
Mi ostino ancora a crederci... nella democrazia.
un saluto erding
Ps. Riporto ciò che ha postato mario su un altro argomento:
Quando si scopre che anche un movimento, come il 5 stelle, che del rifiuto dei finanziamenti pubblici ha fatto una bandiera, in realtà si prende come tutti gli altri i fondi per i gruppi consiliari, che sono ben superiori ai rimborsi elettorali rifiutati, che speranze ci sono?
E' avvilente!
Una mela sana temo che sia molto difficile trovarla.
Come si fa a ...scegliere?
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Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013
Caro erding .Almeno nello statuto del movimento 5 stelle ci sono cose che tutti condividiamo.
Due legislature e poi si torna al proprio lavoro.Fedina penale pulita eccc........
Ora abbiamo politici di mestiere a vita.Sindacalisti che diventano politici.
Moltissimi avvocati in parlamento che fanno leggi solo per incasinare sempre di piu la giutizia, per il loro tornaconto.
Se fanno qualcosa è solamente grazie a certi programmi tipo Report e altri che fanno sapere le schifezze che succedono.Anzi loro non fanno niente , è la finanza la magistratura che poi se ne occupa.
Qui è da riformare tutto lo stato.Ormai fuori tempo ai giorni nostri.
Ciao
Paolo11
Due legislature e poi si torna al proprio lavoro.Fedina penale pulita eccc........
Ora abbiamo politici di mestiere a vita.Sindacalisti che diventano politici.
Moltissimi avvocati in parlamento che fanno leggi solo per incasinare sempre di piu la giutizia, per il loro tornaconto.
Se fanno qualcosa è solamente grazie a certi programmi tipo Report e altri che fanno sapere le schifezze che succedono.Anzi loro non fanno niente , è la finanza la magistratura che poi se ne occupa.
Qui è da riformare tutto lo stato.Ormai fuori tempo ai giorni nostri.
Ciao
Paolo11
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Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013
camillobenso ha scritto:
In altre parole: a tuo giudizio , qual’è la mela meno bacata?.......Domanda per shiloh
In questo momento nel cesto ci sono queste mele:
Pdl
Pd-l
Idv
M5S
Sel
Rifondazione
Lega
La Destra
Verdi
Radicali
premesso che ,come ho già detto,
non si vota oggi,
se dovessi votare oggi,sceglierei la mela verde.
ritengo che ,nell'incertezza,un voto ecologista non è mai sbagliato...imho.
p.s.
tra l'altro,
non sarebbe neppure la prima volta che voto per i Verdi e Bonelli mi piace e son contento che abbia preso il posto di quel somaro di Pecoraro Scanio.
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Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013
Media sondaggi, il Pdl tiene nonostante il Laziogate.
Pubblicato il 25 settembre 2012 da Eugenio Angelillo
In attesa che si concretizzino leggi e coalizioni elettorali in uno scenario che rimane ancora estremamente confuso i sondaggi danno segnali contrastanti.
Nonostante la bufera Lazio e le voci che danno il partito ridotto come un malato terminale il PDL segna il migliore score da molti mesi a questa parte sfiorando il 21% dei voti.
Il MoVimento 5stelle sembra invece aver assorbito le polemiche sul caso Favia e risale dai suoi minimi sfiorando quota 16%.
Stabile il PD sopra quota 26%
In una ipotetica tornata elettorale con il Porcellum il centrosinistra di Vasto risulterebbe chiaro vincitore in entrambi i rami del Parlamento.
Sarà forse per questo che nello scorso fine settimana Di Pietro ha provato a riallacciare i rapporti del PD dopo mesi di ripetuti attacchi ai Democratici.
dettagli al link:
http://www.termometropolitico.it/23299_ ... ogate.html
Pubblicato il 25 settembre 2012 da Eugenio Angelillo
In attesa che si concretizzino leggi e coalizioni elettorali in uno scenario che rimane ancora estremamente confuso i sondaggi danno segnali contrastanti.
Nonostante la bufera Lazio e le voci che danno il partito ridotto come un malato terminale il PDL segna il migliore score da molti mesi a questa parte sfiorando il 21% dei voti.
Il MoVimento 5stelle sembra invece aver assorbito le polemiche sul caso Favia e risale dai suoi minimi sfiorando quota 16%.
Stabile il PD sopra quota 26%
In una ipotetica tornata elettorale con il Porcellum il centrosinistra di Vasto risulterebbe chiaro vincitore in entrambi i rami del Parlamento.
Sarà forse per questo che nello scorso fine settimana Di Pietro ha provato a riallacciare i rapporti del PD dopo mesi di ripetuti attacchi ai Democratici.
dettagli al link:
http://www.termometropolitico.it/23299_ ... ogate.html
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Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013
Affaritaliani è un quotidiano notoriamente di destra e quindi l’influenza diretta si vede nei consensi dati a Forza nuova e alla Lega.
Che la sinistra ne esca male è scontato.
Sorprendono però i dati di
Fli per lo scarso interesse
Il Pdl che finisce dietro il Pd
L’U Dc che non riscuote il successo dei sondaggisti professionisti
Il M5S, primo partito in assoluto che stacca di più di due lunghezze Pd e Pdl.
http://affaritaliani.libero.it/sondaggi ... ollId=3339
Che la sinistra ne esca male è scontato.
Sorprendono però i dati di
Fli per lo scarso interesse
Il Pdl che finisce dietro il Pd
L’U Dc che non riscuote il successo dei sondaggisti professionisti
Il M5S, primo partito in assoluto che stacca di più di due lunghezze Pd e Pdl.
http://affaritaliani.libero.it/sondaggi ... ollId=3339
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Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013
Sondaggio Ipsos per Ballarò (25 Settembre):
Il PDL cala di 2 punti,
netta crescita per il M5S.
In lieve calo IDV e FLI, mentre si rafforzano i restanti partiti.
Cresce la sfiducia verso politica, ma il M5S non viene ritenuto un alternativa credibile.
dettagli al link:
http://www.sondaggibidimedia.com/2012/0 ... ro-25.html
Il PDL cala di 2 punti,
netta crescita per il M5S.
In lieve calo IDV e FLI, mentre si rafforzano i restanti partiti.
Cresce la sfiducia verso politica, ma il M5S non viene ritenuto un alternativa credibile.
dettagli al link:
http://www.sondaggibidimedia.com/2012/0 ... ro-25.html
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Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013
Continuo a non capire perché ci siano così tanti istituti di sondaggi e che propongano dati con sensibili differenze.
Weber, presidente della Swg di Trieste, stamani ad Agorà ha comunicato che il consenso a Monti è del 42 %.
Una differenza del 19 % rispetto ai dati di Mitraglietta. A mio parere troppa.
Se fosse stato pubblicato ad inizio settimana questo dato che prosegue il trend degli ultimi mesi, perché non si vede cosa abbia fatto Monti nell’ultimo mese per meritarsi un 19 % in più, forse monti non avrebbe detto le cose che ha detto ieri.
Poi i partiti:
Pd 26,19 %
Pdl 15,2 %
U Dc 5,2 %
M5S 19,3 %
Indecisi + astenuti 49,3 %
Solo Pd
Bersani 60
Renzi 30
Tutti
Bersani 32
Renzi 25
Anche qui non si riesce a capire i dati ribaltati di Piepoli dopo ferragosto.
Renzi 35
Bersani 27
Il più dei sondaggisti sono centrali di disinformazione al soldo dei partiti? O per assicurarsi l'appalto per una o più stagioni truccano i dati a favore del committente?
**
Sempre per il giochino delle percentuali, fa dire a Gentilò che il Pd sta in salute e che le primarie gli fanno bene.
Il modo fasullo di esporre i dati dei sondaggi per la sola parte percentuale permette di esprimere la solita maxi cazzata della solita nullità di turno perché mentre gli altri cedono in valore assoluto viene esaltato il valore percentuale.
Dopo più di una settimana di er batman, di soldi sottratti al pagamento per l’orgia laziale ai disabili e alla aziende, con Renata Zero che non si toglie da mesi la benda di quando gioca a mosca cieca, ha senso il crollo del Pdl e di conseguenza il dato va a sorreggere il Pd, che può essere tranquillamente in calo.
Contrariamente a quello che afferma Gentilò.
Impostati poi in questo modo, i dati del M5S calano di tre punti rispetto alla fine di maggio, quando Weber ha cessato le pubblicazioni settimanali per Agorà.
Quindi il M5S rimane il secondo partito mentre Noto di Ipr Marketing per fare piacere al committente Tg3, gli fa perdere 9 punti.
Confusione nella confusione. Quello che piace tanto ad ABC per rimestare nel torbido.
Weber, presidente della Swg di Trieste, stamani ad Agorà ha comunicato che il consenso a Monti è del 42 %.
Una differenza del 19 % rispetto ai dati di Mitraglietta. A mio parere troppa.
Se fosse stato pubblicato ad inizio settimana questo dato che prosegue il trend degli ultimi mesi, perché non si vede cosa abbia fatto Monti nell’ultimo mese per meritarsi un 19 % in più, forse monti non avrebbe detto le cose che ha detto ieri.
Poi i partiti:
Pd 26,19 %
Pdl 15,2 %
U Dc 5,2 %
M5S 19,3 %
Indecisi + astenuti 49,3 %
Solo Pd
Bersani 60
Renzi 30
Tutti
Bersani 32
Renzi 25
Anche qui non si riesce a capire i dati ribaltati di Piepoli dopo ferragosto.
Renzi 35
Bersani 27
Il più dei sondaggisti sono centrali di disinformazione al soldo dei partiti? O per assicurarsi l'appalto per una o più stagioni truccano i dati a favore del committente?
**
Sempre per il giochino delle percentuali, fa dire a Gentilò che il Pd sta in salute e che le primarie gli fanno bene.
Il modo fasullo di esporre i dati dei sondaggi per la sola parte percentuale permette di esprimere la solita maxi cazzata della solita nullità di turno perché mentre gli altri cedono in valore assoluto viene esaltato il valore percentuale.
Dopo più di una settimana di er batman, di soldi sottratti al pagamento per l’orgia laziale ai disabili e alla aziende, con Renata Zero che non si toglie da mesi la benda di quando gioca a mosca cieca, ha senso il crollo del Pdl e di conseguenza il dato va a sorreggere il Pd, che può essere tranquillamente in calo.
Contrariamente a quello che afferma Gentilò.
Impostati poi in questo modo, i dati del M5S calano di tre punti rispetto alla fine di maggio, quando Weber ha cessato le pubblicazioni settimanali per Agorà.
Quindi il M5S rimane il secondo partito mentre Noto di Ipr Marketing per fare piacere al committente Tg3, gli fa perdere 9 punti.
Confusione nella confusione. Quello che piace tanto ad ABC per rimestare nel torbido.
Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013
Tra tutti i sondaggi trattati questa settimana, quello di Swg pubblicato ieri da rai 3, risulta effettivamente il più sorprendente.
LISTE %
PD 26,1
PDL 15,2
LEGA NORD 6
UDC 5,3
IDV 5
FLI 2,1
RADICALI 1,3
MPA-API 1
M5S 19,3
SEL 5,4
PRC-PDCI 2,7
LA DESTRA 2,2
VERDI 0,6
ALTRI CDX 3,2
ALTRI CSX 1,4
ALTRI 3,2
AREA NON VOTO 42%
Trascurando un’analisi accurata per ogni singolo partito andiamo subito al centro della questione. I due dati impressionanti sono senz’altro la stima di voto del Pdl, che viene accreditato da Swg, al 15% ossia 5 punti in meno di tutte le altre società demoscopiche; allo stesso tempo il movimento di Beppe Grillo ottiene una percentuale vicina al 20%, un valore molto simile a quello attribuitogli da molti istituti demoscopici all’indomani del successo ottenuto alle elezioni amministrative.
Inoltre, questi che possiamo definire dei veri e propri sconvolgimenti (pensate a cosa accadrebbe nel Pdl, se il primo partito dopo il Pd, dovesse risultare il M5S: psicodramma collettivo dei berlusconiani) crescono in un clima dove l’astensione rimane comunque molto elevata.
Già in altri articoli, abbiamo messo in evidenza il doppio effetto che gli scandali di corruzione e concussione politica hanno sul Pdl e sul M5S; inoltre è passata più di una settimana dalla prima notizia sul Laziogate e l’opinione pubblica ha senz’altro avuto il tempo di “assorbire” il colpo e sviluppare un’idea.
Nonostante ciò, ci sembra comunque difficile che nel volgere di una settimana possano intervenire cambiamenti così radicali senza una sostanziale variazione dell’affluenza. Questo sondaggio offre importanti conferme per quanto riguarda le tendenze che, in questo momento, sorridono soltanto a Grillo.
In poche parole, l’agenda politica della prossima campagna elettorale, rischia di essere quella preferita dai grillini: lotta alla casta e agli sprechi, trasparenza, responsabilità ecc. ecc. a tutto svantaggio dei partiti tradizionali che si troveranno costretti sulla difensiva, in una sorta di processo pubblico costante.
La validità di questa previsione la verificheremo già nei prossimi giorni perché, come ricordato altre volte, le inchieste vanno avanti ed è notizia di ieri che la Gdf ha avviato perquisizioni e indagini nella regione Piemonte (a guida leghista) e nella regione E. Romagna (a guida Pd). Non rimane che aspettare e vedere chi sarà il prossimo governatore costretto alle dimissioni.
LISTE %
PD 26,1
PDL 15,2
LEGA NORD 6
UDC 5,3
IDV 5
FLI 2,1
RADICALI 1,3
MPA-API 1
M5S 19,3
SEL 5,4
PRC-PDCI 2,7
LA DESTRA 2,2
VERDI 0,6
ALTRI CDX 3,2
ALTRI CSX 1,4
ALTRI 3,2
AREA NON VOTO 42%
Trascurando un’analisi accurata per ogni singolo partito andiamo subito al centro della questione. I due dati impressionanti sono senz’altro la stima di voto del Pdl, che viene accreditato da Swg, al 15% ossia 5 punti in meno di tutte le altre società demoscopiche; allo stesso tempo il movimento di Beppe Grillo ottiene una percentuale vicina al 20%, un valore molto simile a quello attribuitogli da molti istituti demoscopici all’indomani del successo ottenuto alle elezioni amministrative.
Inoltre, questi che possiamo definire dei veri e propri sconvolgimenti (pensate a cosa accadrebbe nel Pdl, se il primo partito dopo il Pd, dovesse risultare il M5S: psicodramma collettivo dei berlusconiani) crescono in un clima dove l’astensione rimane comunque molto elevata.
Già in altri articoli, abbiamo messo in evidenza il doppio effetto che gli scandali di corruzione e concussione politica hanno sul Pdl e sul M5S; inoltre è passata più di una settimana dalla prima notizia sul Laziogate e l’opinione pubblica ha senz’altro avuto il tempo di “assorbire” il colpo e sviluppare un’idea.
Nonostante ciò, ci sembra comunque difficile che nel volgere di una settimana possano intervenire cambiamenti così radicali senza una sostanziale variazione dell’affluenza. Questo sondaggio offre importanti conferme per quanto riguarda le tendenze che, in questo momento, sorridono soltanto a Grillo.
In poche parole, l’agenda politica della prossima campagna elettorale, rischia di essere quella preferita dai grillini: lotta alla casta e agli sprechi, trasparenza, responsabilità ecc. ecc. a tutto svantaggio dei partiti tradizionali che si troveranno costretti sulla difensiva, in una sorta di processo pubblico costante.
La validità di questa previsione la verificheremo già nei prossimi giorni perché, come ricordato altre volte, le inchieste vanno avanti ed è notizia di ieri che la Gdf ha avviato perquisizioni e indagini nella regione Piemonte (a guida leghista) e nella regione E. Romagna (a guida Pd). Non rimane che aspettare e vedere chi sarà il prossimo governatore costretto alle dimissioni.
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Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013
domenica 30 settembre 2012
Sondaggio Spincon:
Calano nel Csx il PD e SEL;
nel CDX la Lega e La Destra.
Il M5S si rafforza, insieme a PDL ed IDV.
La maggioranza dei cittadini boccia l'azione del governo Monti.
dettagli al link:
http://www.sondaggibidimedia.com/2012/0 ... il-pd.html
Sondaggio Spincon:
Calano nel Csx il PD e SEL;
nel CDX la Lega e La Destra.
Il M5S si rafforza, insieme a PDL ed IDV.
La maggioranza dei cittadini boccia l'azione del governo Monti.
dettagli al link:
http://www.sondaggibidimedia.com/2012/0 ... il-pd.html
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