Appello a Napolitato

[paolo11]

Chiedo al presidende Napolitano.Che gli venga tolta l'onorificenza di Cavagliere del lavoro a Berlusconi avuta nel 1977 dal presidente Giovanni Leone.
Come è avvenuto per Camillo Tanzi Parmalat.Essendosi macchiato di reati nel suo lavoro di imprenditore.
Ciao
Paolo11

[shiloh]

Chiedo al presidende Napolitano.Che gli venga tolta l'onorificenza di Cavagliere del lavoro a Berlusconi avuta nel 1977 dal presidente Giovanni Leone.
Come è avvenuto per Camillo Tanzi Parmalat.Essendosi macchiato di reati nel suo lavoro di imprenditore.
Ciao
Paolo11

ottima idea Paolino !!!

[camillobenso]

<< Corazziere Uno,…….Paolino chiede che gli venga tolta la nomina di Cavaliere…….>>

<< Non può presidente…..>>

<<Epperchèmmai???...>>

<< Si ricordi presidente, quando il Cavaliere sovvenzionava la Sua corrente dei miglioristi……………>>

<< Me l’ero dimenticato…….>>

<< Capita,..presidente…..l’ultima volta che glielo avevo ricordato era nell’estate 2008, per il lodo Alfano, quando Lei si era impegnato a sostenere che era Costituzionale, ma poi la Consulta l’ha bocciato perché era incostituzionale e Lei ha fatto un figura d……………….>>

<<Ebbasta cu’ sta storia corazziere uno, questa volta mi hai veramente scassato gli zibedei………..echeddiamine… sempre cu’ sta storia,……………..passami la scatola dei biscottini……………….>>

[camillobenso]

BERLUSCONI “SI SFOGA” O FA “ SALTARE” IL BANCO?
MONTI, IL PDL, I MODERATI E LA RABBIA DEL CAV.


E’ questo il titolo di Omnibus di stamani e nei primi 40 minuti di dibattito il solito mare di cazzate.

Giornalisti e politici non hanno il coraggio di dire la verità.

"Decideremo a giorni se togliere la fiducia al governo" è l’essenza del suo rientro in campo così veloce.

Chi ha potuto vedere l’inquadratura di Ghedini nel momento della lettura della sentenza, racconta di un pallore cadaverico mai visto impresso sul viso del difensore del caimano. Per la prima volta negli ultimi vent’anni toccava a lui subire la prima sconfitta giudiziaria. Tabulava rapidamente le ire del Cav, la possibilità di essere sostituito, dare l’addio alla mucca dal latte d’oro.

Tutte le parole della conferenza stampa di ieri a Villa Gernetto fanno solo da contorno alla mossa centrale del caimano, buttata là in modo mascherato, il ricatto alle istituzioni.

A Monti, B. da un po’ di giorni di tempo prima di decidere di togliere la fiducia. Ma la stessa cosa vale per Napolitano, il padrino di Monti.

Il ricatto è piuttosto chiaro: “O mi date garanzie perché nel processo d’Appello vengo assolto, oppure sfascio tutto ritirando la fiducia al governo”.

Ma chi è quel matto che in una situazione come questa minaccia il ritiro della fiducia al governo sapendo benissimo che a questo punto si va obbligatoriamente ad elezioni anticipate e in mancanza di una nuova legge elettorale le elezioni le vince la coalizione avversaria per il sol fatto che il partito maggiore ha il doppio dei voti dello scomparso Pdl?

Toglie la fiducia al governo per far vincere gli avversari???? Ma quando mai ????

Pensando sempre e solo a se stesso non vuole essere assolutamente condannato e sapendo come sta la realtà giudiziaria non vuole rischiare la prossima disfatta in Appello. L’unica carta che ha in mano in questo momento è quella di possedere il maggior numero di parlamentari che sostiene Monty.

E’ l’unica che può giocare e l’ha giocata, il ricatto alle istituzioni.

Se ci fosse stato Pertini, il cavalierato glielo avrebbe tolto da tempo.

Ora, con il nuovo ricatto a Napolitano, diventa più difficile ritirare quella nomina.

[erding]

Berlusconi ha sempre, con la sua spregiudicatezza, lucrato con i suoi bluff e confidato col fatto che mai nessuno
ha avuto il coraggio di andare a vedere.
Lui, come Don Rodrigo con i sui bravi, spadroneggia da vent'anni fra tanti don Abbondio
e mai che ci sia la risolutezza di qualcuno che smascheri i suoi ricatti.

Il PD, come i socialisti per l'avvento del fascismo,
avranno una responsabilità storica per la loro politica irrisoluta e fallimentare.

[erding]

Non si può consentire che le sorti di un paese debbano dipendere dalla volontà di un irresponsabile psicopatico.

E' indispensabile un immediato pronunciamento da parte del parlamento,
affinché ciascuno si pronunci in modo palese sul da farsi (governo: fiducia si, fiducia no)
senza logoramenti e giochetti sotterranei e trasversali.

Si dia la parola al parlamento con chiarezza, ed in mancanza di fiducia
si sciolgano le camere e si vada ad elezioni il più presto possibile!