E' il ritorno della politica, bellezza...Amadeus ha scritto:ROMA - Il decreto sul riordino delle Province non sara' convertito: e' quanto e' stato deciso all'unanimita' dai partecipanti ai lavori della Commissione Affari Costituzionali del Senato, conclusasi pochi minuti fa, alla presenza tra gli altri di ministri Filippo Patroni Griffi e Piero Giarda.
Nella giornata di domani verra' in ogni caso convocata una riunione dei capigruppo presso il Senato per esaminare le possibili vie di uscita, ma secondo i senatori che questa sera hanno preso parte alla riunione in Commissione Affari Costituzionali, sono poche le possibilita' di poter convertire il provvedimento a causa del numero eccessivo dei sub-emendamenti pari in tutto a 140.
............................................
e figurati se sx o dx andranno a toccare certi serbatoi di clientela....
Come se ne viene fuori ?
Re: Come se ne viene fuori ?
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Re: Come se ne viene fuori ?
Dovrebbero vergognarsi tutti.Non sono stati capaci a concludere con le province.E la riduzione dei parlamentari delle due camere.
BRAVI.Avremo ancora quasi 1000 persone da mantenere nelle due camere.
Ciao
Paolo11
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Paolo11
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Re: Come se ne viene fuori ?
Sotto le macerie -18
La guerra dei generali - 1
“Ghe pensi mi” (Ci penso io) è uno dei modi di dire meneghini che si è perso da tempo nella Milano sempre più multietnica e meno ambrosiana. Non a caso è stato riportato in auge da un anziano milanese come SB, che la vecchia lingua locale la conosce molto bene.
Ma c’è un altro modo di dire meneghino che si presta molto bene alla situazione attuale, “Ghe sem” (Ci siamo)
Da troppo tempo la società italiana si fonda sull’ipocrisia e sulla menzogna, oltre al naturale e congenito ladrocinio. Ma peggiori del ladrocinio sono ancora l’ipocrisia e la menzogna.
Quando questi comportamenti si prolungano nel tempo senza porvi rimedio alcuno una società crolla. Tutte le società crollano, non solo la nostra.
Prolungare nel tempo la menzogna e l’ipocrisia in una società comporta il dover e il voler soffocare inevitabilmente i cittadini, significa toglierli la libertà pur abusando ogni giorno oltre misura di questo termine. E la libertà è molto ben definita dal motto di Triskel 182, “La libertà è il diritto dell'anima di respirare”. Al popolo italiano è stato cancellato il diritto di respirare.
La storia della Seconda Repubblica è stata caratterizzata dall’impronta profonda del più grande esperto vivente della galassia nell’uso e nell’abuso dell’ipocrisia e della menzogna, il cavaliere – caimano – mummia cinese, SB. In quest’orgia è stato sostenuto da un’infinito numero di sacerdoti e chierici interessati, nonché dalle opposizioni vecchie e nuove, dalle istituzioni fino ai livelli più alti, e da quella finta organizzazione religiosa dell’Oltre Tevere.
Adesso ipocrisia e menzogne non possono andare oltre perché il sistema si è guastato in modo irreversibile. Il galleggiante che fa da sensore alla segnalazione di “Troppo pieno” è stato attivato.
La puntata di questa sera di Servizio Pubblico può diventare un’utile oggetto di studio per comprendere come con grande abilità si mescolano verità a falsità dove il cittadino normale per capire la verità è costretto a fare una fatica boia e spesso rinuncia in partenza,….e a questo punto è regolarmente fottuto.
Due generali specializzati in ipocrisia e menzogne ieri si sono scambiati le prime bordate di una campagna elettorale che si preannuncia cruenta. Il generale SB attacca: "Che ci importa dello spread?"
“Un campionario della campagna elettorale che è già iniziata. Berlusconi interviene a La Telefonata di Maurizio Belpietro, su Canale 5, e mostra le armi per i 60 giorni che ci separano dalle politiche. Che poi sono quelle che tutti si aspettavano: Monti cattivo, spread insignificante, lui un grande condottiero, Forza Italia ripescata fuori dal cilindro spacchettata da An. Tutto come da programma, insomma. A cominciare dall’autostima personale: ”Ma neanche per sogno”, risponde Berlusconi, a chi gli chiede se il suo ritorno in scena preoccupi l’Europa. “Fin quando a rappresentare Italia ero io – dice – ero uno tra i due o tre capi di governo più autorevoli, l’unico che veniva dalla trincea del lavoro. Certo – aggiunge – mi opponevo alle richieste tedesche come quelle che hanno quasi portato la Grecia alla guerra civile”. Come a dire: io lo facevo, Monti no.
Già, Monti. “Da quando c’è lui – dice l’ex premier – tutto è peggiorato”. ”Non voglio dire che ci sono stati degli errori ma Monti ha seguito una politica troppo germanocentrica”. Il governo tecnico, sostiene, “ha portato a una crisi molto peggiore della situazione in cui ci trovavamo quando eravamo noi al governo.”
di Redazione Il Fatto Quotidiano | 11 dicembre 2012
Il generale MM gli risponde in tempo reale : “La gente non è sprovveduta”
L’ultimo atto del disastro Italia è iniziato.
Nell’ultima battaglia, quella della vita, il generale SB ne sparerà una più grossa dell’altra, pur di sopravvivere.
Il generale MM, però non è da meno : “La gente non è sprovveduta”
Se la gente non fosse sprovveduta, in un momento tragico come questo non gli concederebbe il credito del 33 – 43 %, valutazione espressa a secondo degli istituti di ricerca.
In tredici mesi il generale MM ha salvato solo le banche, il mondo finanziario, il Vaticano SpA, la casta, mandando allo sfascio il mondo produttivo e di conseguenza l’occupazione.
Squinzi: «La priorità assoluta è la crescita»
Nicoletta Picchio
12 dicembre 2012
ROMA Lontani dal punto di svolta, con la ripresa rinviata di altri mesi, verso la fine dell'anno prossimo. «E non sarà vera ripresa, visto che nel 2014 il pil aumenterà di appena lo 0,6%». Un dato che secondo Giorgio Squinzi da solo dovrebbe far capire «l'emergenza» in cui si trova l'economia italiana. Fermo restando che «l'Italia non è più sull'orlo del baratro e l'euro non è più in pericolo di vita. Il paese ha tutte le risorse e le potenzialità per superare questo difficile momento e riprendere la crescita» Nicoletta Picchio - Il Sole 24 Ore - leggi su http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... d=AboWdEBH
La crescita doveva far parte del piano iniziale, ma non ha mai preso il via.
Analizzando i dati economici e le scelte attuate dal generale MM e confrontate con le notizie private relative all’economia mondiale pervenutemi questa settimana, diventa più che logico chiedermi/ci se l’uomo di Bilderberg sapesse da tempo quali fossero i disegni segreti del gohta della finanza mondiale e se le sue scelte non fossero conformi a quei disegni.
La prima verifica è possibile farla con la ex prima azienda privata italiana, la Fiat. Criticare le scelte montiane che apparivano subito scellerate, è valso da subito, da parte dei montiani doc e dai montiani tiepidi, l’appellativo caro al regime del ventennio contro chi osava mettere in dubbio le decisione prese di : “disfattista”.
Ma dato che oramai mi sono reso conto da molti decenni che questo è un popolo di San Tommaso, che se non ci mettono il naso, se non vengono toccati direttamente di persona non comprendono, aspetto con rassegnazione che il tempo renda loro la ragione.
Mese dopo mese i dati di vendita della casa torinese sono sempre stati fortemente negativi. La sora Pina, non si è mai potuta permettere di andare alla Bocconi, ma sa molto bene che se un terzo dei pensionati, rifiuta di curarsi per sostenere economicamente i figli e i nipoti, se a vasto raggio nelle famiglie si torna a fare il pane e da altro in casa, se non si tira la seconda settimana del mese, se la tredicesima serve per pagare l’Imu, se disoccupazione aumenta a rotta di collo, certamente l’acquisto di un automobile è l’ultimo pensiero di molti italiani.
I due grandi mannagger avrebbero dovuto riflettere su questo dato:
Crisi: boom di bici in città, ma mancano piste e bike sharing
Venerdì 26 Ottobre 2012 10:22
http://www.laveracronaca.com/index.php/ ... ke-sharing
Il generale Monti si è trovato in una posizione tale all’atto dell’incarico in cui avrebbe potuto ottenere tutto, se ne avesse avuta la volontà.
Ma ha fatto un’altra scelta, quella di assestare il colpo definitivo a quell’80 % di italiani che sorregge il mercato interno.
Nelle ultime ore il caimummia cinese, (termine aggiornato da Travaglio a seguito dell’evoluzione dell’ennesima resurrezione della cara salma di Hardcore, ha di nuovo polarizzato l’attenzione nazionale ed europea.
Sempre il giornalista piemontese, oggi si chiede nel suo editoriale :
“ A questo punto, i casi sono soltanto due : o B. è fuori come un balcone, oppure si diverte a prendere tutti in giro. Più probabile la seconda ipotesi, vista la consolo ditata disponibilità di politici e giornalisti a farsi prendere in giro”
Sostanzialmente la disponibilità a farsi prendere in giro dall’ex caimano, è un fenomeno a vasto raggio che coinvolge milioni di italiani fino dal 1994, dove oltre ai giornalisti e ai politici ci sono molte altre categorie, comprese le istituzione a tutti i livelli e il Vaticano SpA, fino a quando era in grado di concedergli denaro e favori. Adesso lo sta scoffessando. Oltre all’opposizione spesso connivente dietro le quinte. Tanto,… sul proscenio,… i merli del centro “sinistro” si bevevano beatamente di tutto e di più.
Negli ultimi due anni la presa in giro si è ristretta nei tempi a causa del peggiorare della situazione italiana, dove SB faceva dichiarazioni e le smentiva nel giro di 24 ore, poi ridotte a 12 ore.
Adesso è in grandissima difficoltà e quindi ha ristretto ovviamente la tempistica. Riesce a smentirsi 5 volte nel giro di una sola ora, un vero record che ad alcuni ha fatto dire che sia “fuori di melone”, “fuori di zucca”, “fuori di balcone”, a secondo degli usi e costumi delle province italiane.
Poi bisogna anche tenere conto che oggi deve comparire davanti al “tribunale” del PPE e non è intenzionato a farsi buttar fuori. SB si trova nella fase finale di “Salò, ultimo atto” e quindi spara le cartucce che ha secondo il suo forte credo di piazzista, sperando come sempre nell’eterno “Speriamo che io me la cavo…” e che è sempre preferibile “Tirare a campare,..che tirare le cuoia”.
Al Tg3 delle ore 19,00, il caimummia cinese dichiara che se Monti si mettesse alla guida dei “moderati” lui si farebbe da parte.
Il vecchio piazzista oggi vende i bucanieri per “moderati”, che la scorsa settimana un’amazzone bucaniera la settimana scorsa ad Agorà ha precisato che i “moderati” è una categoria che non esiste.
Qualche tassello d’intelligenza anche a destra ogni tanto emerge, …….forse per sbaglio, ma emerge,…Deo gratias.
*
Il generale SB sente odore di “Salò, ultimo atto,……:
IL RETROSCENA
«Si rischia una bruciante sconfitta»
I timori del leader Pdl e la ricerca della via d'uscita
http://www.corriere.it/politica/12_dice ... 8831.shtml
Mentre il generale MM, che ci ricorda tanto Alberto Sordi, finge di non essere l’uomo dei poteri forti:
L'INCONTRO PRIMA DEL CONSIGLIO EUROPEO
Ppe, c'è Monti. Berlusconi: "Si candidi" Anche l'Europa preme sul professore
http://www.corriere.it/politica/12_dice ... 8831.shtml
*
Le donne di “Salò, ultimo atto”:
Biancofiore: “Silvio è gagliardo come mai. Altro che stato confusionale”
http://tv.ilfattoquotidiano.it/2012/12/ ... le/214149/
La guerra dei generali - 1
“Ghe pensi mi” (Ci penso io) è uno dei modi di dire meneghini che si è perso da tempo nella Milano sempre più multietnica e meno ambrosiana. Non a caso è stato riportato in auge da un anziano milanese come SB, che la vecchia lingua locale la conosce molto bene.
Ma c’è un altro modo di dire meneghino che si presta molto bene alla situazione attuale, “Ghe sem” (Ci siamo)
Da troppo tempo la società italiana si fonda sull’ipocrisia e sulla menzogna, oltre al naturale e congenito ladrocinio. Ma peggiori del ladrocinio sono ancora l’ipocrisia e la menzogna.
Quando questi comportamenti si prolungano nel tempo senza porvi rimedio alcuno una società crolla. Tutte le società crollano, non solo la nostra.
Prolungare nel tempo la menzogna e l’ipocrisia in una società comporta il dover e il voler soffocare inevitabilmente i cittadini, significa toglierli la libertà pur abusando ogni giorno oltre misura di questo termine. E la libertà è molto ben definita dal motto di Triskel 182, “La libertà è il diritto dell'anima di respirare”. Al popolo italiano è stato cancellato il diritto di respirare.
La storia della Seconda Repubblica è stata caratterizzata dall’impronta profonda del più grande esperto vivente della galassia nell’uso e nell’abuso dell’ipocrisia e della menzogna, il cavaliere – caimano – mummia cinese, SB. In quest’orgia è stato sostenuto da un’infinito numero di sacerdoti e chierici interessati, nonché dalle opposizioni vecchie e nuove, dalle istituzioni fino ai livelli più alti, e da quella finta organizzazione religiosa dell’Oltre Tevere.
Adesso ipocrisia e menzogne non possono andare oltre perché il sistema si è guastato in modo irreversibile. Il galleggiante che fa da sensore alla segnalazione di “Troppo pieno” è stato attivato.
La puntata di questa sera di Servizio Pubblico può diventare un’utile oggetto di studio per comprendere come con grande abilità si mescolano verità a falsità dove il cittadino normale per capire la verità è costretto a fare una fatica boia e spesso rinuncia in partenza,….e a questo punto è regolarmente fottuto.
Due generali specializzati in ipocrisia e menzogne ieri si sono scambiati le prime bordate di una campagna elettorale che si preannuncia cruenta. Il generale SB attacca: "Che ci importa dello spread?"
“Un campionario della campagna elettorale che è già iniziata. Berlusconi interviene a La Telefonata di Maurizio Belpietro, su Canale 5, e mostra le armi per i 60 giorni che ci separano dalle politiche. Che poi sono quelle che tutti si aspettavano: Monti cattivo, spread insignificante, lui un grande condottiero, Forza Italia ripescata fuori dal cilindro spacchettata da An. Tutto come da programma, insomma. A cominciare dall’autostima personale: ”Ma neanche per sogno”, risponde Berlusconi, a chi gli chiede se il suo ritorno in scena preoccupi l’Europa. “Fin quando a rappresentare Italia ero io – dice – ero uno tra i due o tre capi di governo più autorevoli, l’unico che veniva dalla trincea del lavoro. Certo – aggiunge – mi opponevo alle richieste tedesche come quelle che hanno quasi portato la Grecia alla guerra civile”. Come a dire: io lo facevo, Monti no.
Già, Monti. “Da quando c’è lui – dice l’ex premier – tutto è peggiorato”. ”Non voglio dire che ci sono stati degli errori ma Monti ha seguito una politica troppo germanocentrica”. Il governo tecnico, sostiene, “ha portato a una crisi molto peggiore della situazione in cui ci trovavamo quando eravamo noi al governo.”
di Redazione Il Fatto Quotidiano | 11 dicembre 2012
Il generale MM gli risponde in tempo reale : “La gente non è sprovveduta”
L’ultimo atto del disastro Italia è iniziato.
Nell’ultima battaglia, quella della vita, il generale SB ne sparerà una più grossa dell’altra, pur di sopravvivere.
Il generale MM, però non è da meno : “La gente non è sprovveduta”
Se la gente non fosse sprovveduta, in un momento tragico come questo non gli concederebbe il credito del 33 – 43 %, valutazione espressa a secondo degli istituti di ricerca.
In tredici mesi il generale MM ha salvato solo le banche, il mondo finanziario, il Vaticano SpA, la casta, mandando allo sfascio il mondo produttivo e di conseguenza l’occupazione.
Squinzi: «La priorità assoluta è la crescita»
Nicoletta Picchio
12 dicembre 2012
ROMA Lontani dal punto di svolta, con la ripresa rinviata di altri mesi, verso la fine dell'anno prossimo. «E non sarà vera ripresa, visto che nel 2014 il pil aumenterà di appena lo 0,6%». Un dato che secondo Giorgio Squinzi da solo dovrebbe far capire «l'emergenza» in cui si trova l'economia italiana. Fermo restando che «l'Italia non è più sull'orlo del baratro e l'euro non è più in pericolo di vita. Il paese ha tutte le risorse e le potenzialità per superare questo difficile momento e riprendere la crescita» Nicoletta Picchio - Il Sole 24 Ore - leggi su http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... d=AboWdEBH
La crescita doveva far parte del piano iniziale, ma non ha mai preso il via.
Analizzando i dati economici e le scelte attuate dal generale MM e confrontate con le notizie private relative all’economia mondiale pervenutemi questa settimana, diventa più che logico chiedermi/ci se l’uomo di Bilderberg sapesse da tempo quali fossero i disegni segreti del gohta della finanza mondiale e se le sue scelte non fossero conformi a quei disegni.
La prima verifica è possibile farla con la ex prima azienda privata italiana, la Fiat. Criticare le scelte montiane che apparivano subito scellerate, è valso da subito, da parte dei montiani doc e dai montiani tiepidi, l’appellativo caro al regime del ventennio contro chi osava mettere in dubbio le decisione prese di : “disfattista”.
Ma dato che oramai mi sono reso conto da molti decenni che questo è un popolo di San Tommaso, che se non ci mettono il naso, se non vengono toccati direttamente di persona non comprendono, aspetto con rassegnazione che il tempo renda loro la ragione.
Mese dopo mese i dati di vendita della casa torinese sono sempre stati fortemente negativi. La sora Pina, non si è mai potuta permettere di andare alla Bocconi, ma sa molto bene che se un terzo dei pensionati, rifiuta di curarsi per sostenere economicamente i figli e i nipoti, se a vasto raggio nelle famiglie si torna a fare il pane e da altro in casa, se non si tira la seconda settimana del mese, se la tredicesima serve per pagare l’Imu, se disoccupazione aumenta a rotta di collo, certamente l’acquisto di un automobile è l’ultimo pensiero di molti italiani.
I due grandi mannagger avrebbero dovuto riflettere su questo dato:
Crisi: boom di bici in città, ma mancano piste e bike sharing
Venerdì 26 Ottobre 2012 10:22
http://www.laveracronaca.com/index.php/ ... ke-sharing
Il generale Monti si è trovato in una posizione tale all’atto dell’incarico in cui avrebbe potuto ottenere tutto, se ne avesse avuta la volontà.
Ma ha fatto un’altra scelta, quella di assestare il colpo definitivo a quell’80 % di italiani che sorregge il mercato interno.
Nelle ultime ore il caimummia cinese, (termine aggiornato da Travaglio a seguito dell’evoluzione dell’ennesima resurrezione della cara salma di Hardcore, ha di nuovo polarizzato l’attenzione nazionale ed europea.
Sempre il giornalista piemontese, oggi si chiede nel suo editoriale :
“ A questo punto, i casi sono soltanto due : o B. è fuori come un balcone, oppure si diverte a prendere tutti in giro. Più probabile la seconda ipotesi, vista la consolo ditata disponibilità di politici e giornalisti a farsi prendere in giro”
Sostanzialmente la disponibilità a farsi prendere in giro dall’ex caimano, è un fenomeno a vasto raggio che coinvolge milioni di italiani fino dal 1994, dove oltre ai giornalisti e ai politici ci sono molte altre categorie, comprese le istituzione a tutti i livelli e il Vaticano SpA, fino a quando era in grado di concedergli denaro e favori. Adesso lo sta scoffessando. Oltre all’opposizione spesso connivente dietro le quinte. Tanto,… sul proscenio,… i merli del centro “sinistro” si bevevano beatamente di tutto e di più.
Negli ultimi due anni la presa in giro si è ristretta nei tempi a causa del peggiorare della situazione italiana, dove SB faceva dichiarazioni e le smentiva nel giro di 24 ore, poi ridotte a 12 ore.
Adesso è in grandissima difficoltà e quindi ha ristretto ovviamente la tempistica. Riesce a smentirsi 5 volte nel giro di una sola ora, un vero record che ad alcuni ha fatto dire che sia “fuori di melone”, “fuori di zucca”, “fuori di balcone”, a secondo degli usi e costumi delle province italiane.
Poi bisogna anche tenere conto che oggi deve comparire davanti al “tribunale” del PPE e non è intenzionato a farsi buttar fuori. SB si trova nella fase finale di “Salò, ultimo atto” e quindi spara le cartucce che ha secondo il suo forte credo di piazzista, sperando come sempre nell’eterno “Speriamo che io me la cavo…” e che è sempre preferibile “Tirare a campare,..che tirare le cuoia”.
Al Tg3 delle ore 19,00, il caimummia cinese dichiara che se Monti si mettesse alla guida dei “moderati” lui si farebbe da parte.
Il vecchio piazzista oggi vende i bucanieri per “moderati”, che la scorsa settimana un’amazzone bucaniera la settimana scorsa ad Agorà ha precisato che i “moderati” è una categoria che non esiste.
Qualche tassello d’intelligenza anche a destra ogni tanto emerge, …….forse per sbaglio, ma emerge,…Deo gratias.
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Il generale SB sente odore di “Salò, ultimo atto,……:
IL RETROSCENA
«Si rischia una bruciante sconfitta»
I timori del leader Pdl e la ricerca della via d'uscita
http://www.corriere.it/politica/12_dice ... 8831.shtml
Mentre il generale MM, che ci ricorda tanto Alberto Sordi, finge di non essere l’uomo dei poteri forti:
L'INCONTRO PRIMA DEL CONSIGLIO EUROPEO
Ppe, c'è Monti. Berlusconi: "Si candidi" Anche l'Europa preme sul professore
http://www.corriere.it/politica/12_dice ... 8831.shtml
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Le donne di “Salò, ultimo atto”:
Biancofiore: “Silvio è gagliardo come mai. Altro che stato confusionale”
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Re: Come se ne viene fuori ?
Sotto le macerie -19
La guerra dei generali - 2
La guerra si è aperta anche sul fronte opposto.
Il generale PLNBT (Peppone Luigi Napoleone – Bersande - Tafazzi), in previsione della “SANTA ALLEANZA DI POLTRONE & FORCHETTE 3.0” dichiara:
CENTROSINISTRA
Bersani: dopo il voto apro al centro
Sul Cavaliere: giravolte, ma perderà
Il segretario del Pd accusa l'ex premier di aver cambiato troppe volte posizione sulla candidatura: «Non intendo fare campagna su di lui» Su Monti: «Se vinco gli chiederò il massimo impegno»
E apre al centro, dopo il voto: «C'è, in qualsiasi situazione numerica, la disponibilità e l'intenzione dei progressisti ad aprire un dialogo e un confronto con un centro europeista, antipopulista, costituzionale comunque si costituirà»
http://www.corriere.it/politica/12_dice ... 8831.shtml
*
Bersani: Monti deve avere un ruolo se vinco”
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/12 ... co/444880/
Che segue :
l’Unità 11.12.12
Bersani rassicura l’Ue: «Il Pd è una garanzia»
La strategia del leader democratico, che consiglia al premier Monti di «restare fuori dalla contesa»
Primarie per le liste, forse una consultazione nei circoli tra gli iscritti
di Simone Collini
“Il leader Pd rientra oggi a Roma, ma dalla sua Piacenza ha avuto modo di avere uno scambio di opinioni con i vertici del suo partito e anche con il leader centrista Pier Ferdinando Casini. L’intenzione di andare alle elezioni alla testa di una coalizione dei progressisti che in ogni caso sarà pronta a siglare un patto di legislatura con il centro moderato rimane immutata”
*
Il generale RB, comandante supremo, onorario, del Pdd, che per tre mesi aveva rinunciato a recitare il rosario, lei che si chiama pure Rosaria, ……sostituendolo con un più pratico e scaramantico :
…speriamo che io me la cavo…
…speriamo che io me la cavo…
…speriamo che io me la cavo…
…speriamo che io me la cavo…
Essendo stata ascoltata, ora risfodera le litanie del suo mondo parallelo. Miss Rosy Bindi, vive in un altro mondo dando ragione a Medvedev:
http://www.newnotizie.it/2012/12/il-pre ... noi-video/
e a Borghezio:
http://www.corriereweb.net/index.php?op ... Itemid=465
***
Il generale Rosaria Bindi, l’altro ieri ad Agorà, dopo l’intervento marziano di Montizemolo:
http://www.agora.rai.it/dl/portali/site ... af261.html
Highlights
00:59:28
Il generale Rosaria B farebbe bene prima a dire che la nuova Dc è quasi pronta, visto che ora il Pdl si sta spaccando in tre tronconi e che il gruppo dei montiani con la guida del super statista Frattini, che ci invidiano in tutto il mondo, è pronto ad entrare nella nuova Dc.
Dire democristiani e dire furbizia è la stessa cosa.
Per coerenza gli ex margherita, ex Dc, non si sono staccati dal Pdd, come hanno fatto in precedenza Lusetti, Carra, Binetti, Baio. Perché di questi ultimi al Pdd non se ne sono neppure accorti, e l’Udc, è rimasta sempre al palo. Non cresce neppure se la pompi.
Monsignor Pierazzurro Bungabunga, è un po’ stufo di dare ricovero ai transfughi senza esercito. Lui vuole la ciccia, perché nella vecchia Balena bianca funzionava così.
I partiti si sommano.
I democristianucci della parrocchietta, Bindi, Fioroni, Gentiloni, Marini, Franceschini, Boccia, ecc. ecc. vogliono con l’inganno (fin che dura, finché i merli supergiganti una volta Ds e prima ancora Pci, non pageranno sulla propria pelle il servizietto che i democristiani in Spe, il chierichetto PLNBT, il duca conte marchese del Grillo, Max, gli stanno preparando) consegnare a monsignore tutto il Pdd in confezione regalo, visto poi che negli ultimi tempi si è fatto grassottello.
Chi pecora si fa il lupo se la mangia.
*
Il capitano Marina Sereni ad Agorà.
Pol - Pd, Sereni: "Aperti a collaborazione con forze moderate e di centro"
Roma, 5 dic (Prima Pagina News) "Abbiamo imparato dal '94 che, in un paese come l'Italia, c'è un'area di centro che, se spinta verso destra, porta la destra alla vittoria. In questo momento non è così, non è scontato, lavoreremo perché si allei con i progressisti. Non siamo solo amici dei moderati di Portas, ma siamo aperti ad una collaborazione anche con altre forze moderate e di centro. Ad esempio, tra noi e il presidente nazionale delle Acli Andrea Olivero c'è un terreno enorme di collaborazione possibile. Non c'è un retroscena c'è un discorso politico trasparente che Bersani ha fatto in tutta la campagna elettorale". Così Marina Sereni, vicepresidente del Pd, intervenendo ad Agorà su Rai3.
(PPN) 5 dic 2012 10:15
http://www.controcopertina.com/ufficial ... -teatrino/
^
Agorà 05 dicembre 2012
Highligts (a destra)
00:43:28
Sereni (Pd) – Lavoreremo per centro
Alleato con progressisti.
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/me ... resh_ce#p=
*
Il generale Vendola molto tardivamente risponde al generale PLNBT:
Bersani: "Avremo i numeri al Senato". Ma intanto Vendola pone il veto su Casini
Il segretario Pd rassicura l'Europa sulla solidità di un suo possibile governo e al tempo stesso stempera le tensioni create dal leader di Sel, che minaccia di togliere il suo appoggio al candidato premier se si intende proseguire con l'agenda Monti. "Saremo coerenti con impegni presi con l'Ue - tranquillizza Bersani - ma il rigore da solo non basta"
l dissenso del leader di Sel esplode nel pomeriggio. Interpellato dall'agenzia Dire sul riavvicinamento tra il Pd e l'area di centro che fa capo al leader Udc, impegnato nella costruzione di una lista pro-Monti, Vendola chiarisce che non vuole alleanze nel solco delle riforme del governo Monti. In parole povere, anche se non lo dice esplicitamente, il leader di Sel dà il suo aut aut: se c'è Casini, Sel non farà parte di una futura
http://www.repubblica.it/politica/2012/ ... -48541860/
*
Vendola al Pd: "No ad alleanze con chi vuole proseguire con l'agenda Monti"
Redazione
"Il problema è che il Centro vuole proseguire con l'agenda Monti. Allora se c'è l'agenda Monti io non ci sono. Se c'è l'agenda Bersani io ci sono". Nichi Vendola lancia il suo avvertimento al segretario del Pd Pier Luigi Bersani.
Interpellato dall'agenzia 'Dire' sul riavvicinamento tra il Pd e l'area di centro che fa capo al leader Udc impegnato nella costruzione di una lista pro-Monti, Vendola dice chiaramente no a ipotesi di alleanze nel solco delle riforme del governo Monti. In parole povere, anche se non e' esplicitamente detto, il leader di Sel da' il suo aut aut: 'se c'e' Casini non ci sto io' in una futura alleanza di governo.
"Ho lottato perchè potesse vincere l'agenda Bersani - dice - e per quello ho sottoscritto la carta di intenti" della coalizione di centrosinistra "e ho partecipato alle Primarie e ho anche sperato che vincesse l'agenda Vendola".
Poi, continua il presidente della Regione Puglia, "ha vinto l'agenda Bersani, l'abbiamo fatto coinvolgendo circa 3 milioni di italiani. Se poi abbiamo scherzato dobbiamo dirlo al nostro popolo che abbiamo scherzato. Sono 3 milioni di italiani che andrebbero via. Oggi esiste al centro della coalizione di centrosinistra l'agenda Bersani".
(11 dicembre 2012)
Ipse.com - Quotidiani italiani
*
Chi è decisamente ed inequivocabilmente incoerente oltre ad essere irresponsabile da mesi nel confronti del Paese raso al suolo è il generale PLNBT, con i suoi giochetti di bassa cucina democristiana, con i suoi eterni piedi in dieci scarpe, con la necessità della botte piena e della moglie ubriaca, perché non è solo dal 3 dicembre 2012 che da parte dell’U Dc si affermano queste cose, …..vanno avanti da oltre un anno :
dichiarazione di Galletti, braccio destro di Casini ad Agorà, ore 08,31 :
Ma sinceramente io non vedo oggi possibilità di alleanze…. Bersani ha fatto una scelta di campo precisa
che è quella dell'alleanza con Vendola. …Se lui porterà avanti questa alleanza in campagna elettorale
e dopo le elezioni del 2013, è chiaro che questa alleanza è incompatibile con noi
Ah è incompatibile? – Ribatte Andrea Vianello, il conduttore di Agorà.
Ma d'altra parte,….d'altra parte, ma l'abbiamo sempre detto,.no .direttore,….direttore,…..
direttore qui bisogna essere,.. qui bisogna essere molto coerenti con quello che si dice
Allora,.. noi abbiamo un progetto in corso che dice Monti dopo Monti, cioè noi siamo per portare avanti l'agenda Monti.
I maggiori oppositori dell'agenda Monti sono i vendoliani. Allora è possibile andare d'accordo su questo?
Io ritengo che sarebbe un grande inganno,..un grande inganno, cioè mentre noi, ..era il caso che citava lei prima no…..
mentre noi portiamo avanti il governo Monti con la riforma Fornero loro raccolgono le firme
per smontare la riforma Fornero. Questo problema non ce l'ho io ce l'avrà Bersani perché la riforma Fornero
Bersani l'ha votata in Parlamento con me
Ma io non voglio mettere i piedi nel piatto degli altri no questo sarà un problema che se la vedranno loro
Noi siamo qua noi siamo qua con un progetto chiaro con l'agenda Monti perché riteniamo che con i sacrifici fatti in questi anni,
in questo anno,.. dobbiamo continuare con questa politica per incassare i risultati di questi sacrifici, qualsiasi cosa diversa
diversa noi non l'accettiamo…….
*
La responsabilità di questo grande pasticcio in salsa democristiana è intermente del Pdd, che con D’Alema in autunno a Otto e mezzo in collegamento dagli Usa ha dichiarato, rispondendo ad una precisa domanda della Gruber che chiedeva un chiarimento in merito al partito di maggioranza relativa, che quella di Casini e Vendola era solo una manfrina propagandistica e che alla fine avrebbero obbedito a quello che vuole il Pdd.
(Purtroppo La7 non dispone dell’organizzazione Rai e quella puntata non l’ha messa in archivio, ne ha un’altra di D’Alema ma non riguarda il tema)
L’unica ipotesi per poter comprendere questa immensa incoerenza è che D’Alema e soci, abbiano bene in mente che con la Terza Repubblica si possa ricominciare d’accapo con la “ SANTA ALLEANZA DI POLTRONE & FORCHETTE 3.0”, e con: L’aggiungi un posto a tavola:
Aggiungi un posto a tavola
che c'è un amico in più
se sposti un po' la seggiola
stai comodo anche tu,
gli amici a questo servono
a stare in compagnia,
sorridi al nuovo ospite
non farlo andare via
dividi il companatico
raddoppia l'allegria.
http://www.youtube.com/watch?v=6JLAxbh7750
Confermato anche da :
Ufficiale, il Pd ammette: Udc e Sel alleati dopo il voto, ora un po’ di teatrino
Pubblicato da Cooper Theory in Copertina, Politica & Feudalesimo on 5 settembre 2012 10:17 / Nessun commento
E così è tutta una farsa. Nichi Vendola fa finta di non volerne sapere nulla dell’Udc. Casini dice che con Sel non vuole avere niente a che fare. Il Pd fa sapere che per il momento preferisce Vendola e poi si vedrà. Ma che significa questo teatrino?
Molto semplice, per chi segue la politica. La verità è che Pd, Sel e Udc sognano – risultati elettorali permettendo – di essere beatamente alleati in parlamento e governare il paese. Ma l’alleanza sarà resa nota solo dopo le elezioni della prossima primavera, altrimenti Pd e Sel perderebbero un sacco di voti.
E chi lo dice questo? Un giornalista del Gruppo Espresso, l’ottimo Alessandro Gilioli. Il quale, sul suo blog, ci dà questa notizia: “Pochi se ne sono accorti, ma D’Alema ieri a Reggio ha rivelato una fetida verità: le baruffe di questi giorni tra Vendola e Casini sono solo propaganda – ciascuno dei due ha bisogno di rassicurare il proprio elettorato – e il percorso è giù deciso. Vale a dire il Pd e Sel si presenteranno insieme (listone o coalizione, dipende dalla legge elettorale) per tentare il pieno di voti a sinistra, poi si alleeranno con l’Udc per fare il governo insieme. «Indipendentemente da quello che dicono adesso», appunto. Suppongo che la notizia non turberà più di tanto i simpatizzanti dell’Udc - ammesso che ne esistano, al netto delle clientele – ma mi chiedo se gli elettori di sinistra di questo Paese (nel Pd, in Sel, tra i ‘cani sciolti’ come me o tra i moltissimi che viaggiano verso l’astensione) non si sentano leggermente presi per i fondelli dallo scenario annunciato con tanta fondata certezza da d’Alema”.
Gli elettori che si professano “di sinistra” hanno qualcosa da dichiarare? Va bene così? Attendiamo risposte.
Niente di male per chi è democristiano, hanno tutto il diritto di rifare la Dc se ci riescono.
Quello che non è accettabile è che si ingannino qualche milioni di elettori di sinistra, perché anziani, o perché persone semplici che seguono poco la politica o perché non arrivano a capire i giochetti della casta democristiana. Non tutti sono svegli come Aldo Busi.
http://www.youtube.com/watch?v=b1Mv6PR3_WU
http://www.la7.it/inonda/pvideo-stream?id=i639745
Il Pdd dato tra il 30 - 38 %, comprende il 60 % degli elettori di Bersani supportati da tanti castaioli come Fioroni, Bindi, Letta ecc.
Non sappiamo quanti possano essere questi ultimi che sommati al 40 % del democristiano Renzi potrebbero essere più del 50 %.
Per cui, il 50 % del 38 %, potrebbero essere considerati di sinistra provenienti dai Ds, Pds, Pci. Che questi siano diventati tutti democristiani è un po’ difficile crederlo. Però che stanno per essere fatti fessi dal gruppo del generale PLNBT, e dal suo amico che tira sempre i fili del Pdd, http://st.ilfattoquotidiano.it/wp-conte ... 3a5,.....è un dato di fatto.
“Ghe sem”, Ci siamo, …non c’è solo “Salò, ultimo atto” all’orizzonte, ma anche l’affondamento del Titanic Italia. Che sia un affondamento rapido o un’agonia media non è dato per il momento da capire.
Nello sbattimento generale di chi pensa solo e soltanto alla propria poltrona, o agli interessi dei poteri forti,….. accade che :
Germania vicina a recessione
di P. Soldini
Alla fine dell’ultimo quadrimestre il Pil tedesco avrà per la prima volta il segno meno davanti.
8 dicembre 2012
La locomotiva Germania si ferma. Molti lo avevano previsto, ma l’evento è comunque un inquietante segno dei tempi: la produzione industriale in ottobre è calata del 2,6% ed è dal 2009, l’anno in cui gli effetti della crisi sono stati più pesanti, che non scendeva così tanto. A questo dato sconfortante, diffuso dal ministero federale dell’Economia, se ne è aggiunto, sempre ieri, uno forse ancora peggiore: secondo la Bundesbank alla fine dell’ultimo quadrimestre il Pil tedesco avrà per la prima volta il segno meno davanti. E poi, per il 2013, la banca centrale diretta da Jens Weidmann prevede una «minicrescita» di qualche centesimo di punto. Altro che l’1,6% preventivato dal governo...
CONTINUA A LEGGERE
(l’Unità dopo 4 giorni dalla pubblicazione per leggere l’articolo chiede:
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http://www.unita.it/mondo/germania-merk ... i-1.472429
La guerra dei generali - 2
La guerra si è aperta anche sul fronte opposto.
Il generale PLNBT (Peppone Luigi Napoleone – Bersande - Tafazzi), in previsione della “SANTA ALLEANZA DI POLTRONE & FORCHETTE 3.0” dichiara:
CENTROSINISTRA
Bersani: dopo il voto apro al centro
Sul Cavaliere: giravolte, ma perderà
Il segretario del Pd accusa l'ex premier di aver cambiato troppe volte posizione sulla candidatura: «Non intendo fare campagna su di lui» Su Monti: «Se vinco gli chiederò il massimo impegno»
E apre al centro, dopo il voto: «C'è, in qualsiasi situazione numerica, la disponibilità e l'intenzione dei progressisti ad aprire un dialogo e un confronto con un centro europeista, antipopulista, costituzionale comunque si costituirà»
http://www.corriere.it/politica/12_dice ... 8831.shtml
*
Bersani: Monti deve avere un ruolo se vinco”
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/12 ... co/444880/
Che segue :
l’Unità 11.12.12
Bersani rassicura l’Ue: «Il Pd è una garanzia»
La strategia del leader democratico, che consiglia al premier Monti di «restare fuori dalla contesa»
Primarie per le liste, forse una consultazione nei circoli tra gli iscritti
di Simone Collini
“Il leader Pd rientra oggi a Roma, ma dalla sua Piacenza ha avuto modo di avere uno scambio di opinioni con i vertici del suo partito e anche con il leader centrista Pier Ferdinando Casini. L’intenzione di andare alle elezioni alla testa di una coalizione dei progressisti che in ogni caso sarà pronta a siglare un patto di legislatura con il centro moderato rimane immutata”
*
Il generale RB, comandante supremo, onorario, del Pdd, che per tre mesi aveva rinunciato a recitare il rosario, lei che si chiama pure Rosaria, ……sostituendolo con un più pratico e scaramantico :
…speriamo che io me la cavo…
…speriamo che io me la cavo…
…speriamo che io me la cavo…
…speriamo che io me la cavo…
Essendo stata ascoltata, ora risfodera le litanie del suo mondo parallelo. Miss Rosy Bindi, vive in un altro mondo dando ragione a Medvedev:
http://www.newnotizie.it/2012/12/il-pre ... noi-video/
e a Borghezio:
http://www.corriereweb.net/index.php?op ... Itemid=465
***
Il generale Rosaria Bindi, l’altro ieri ad Agorà, dopo l’intervento marziano di Montizemolo:
http://www.agora.rai.it/dl/portali/site ... af261.html
Highlights
00:59:28
Il generale Rosaria B farebbe bene prima a dire che la nuova Dc è quasi pronta, visto che ora il Pdl si sta spaccando in tre tronconi e che il gruppo dei montiani con la guida del super statista Frattini, che ci invidiano in tutto il mondo, è pronto ad entrare nella nuova Dc.
Dire democristiani e dire furbizia è la stessa cosa.
Per coerenza gli ex margherita, ex Dc, non si sono staccati dal Pdd, come hanno fatto in precedenza Lusetti, Carra, Binetti, Baio. Perché di questi ultimi al Pdd non se ne sono neppure accorti, e l’Udc, è rimasta sempre al palo. Non cresce neppure se la pompi.
Monsignor Pierazzurro Bungabunga, è un po’ stufo di dare ricovero ai transfughi senza esercito. Lui vuole la ciccia, perché nella vecchia Balena bianca funzionava così.
I partiti si sommano.
I democristianucci della parrocchietta, Bindi, Fioroni, Gentiloni, Marini, Franceschini, Boccia, ecc. ecc. vogliono con l’inganno (fin che dura, finché i merli supergiganti una volta Ds e prima ancora Pci, non pageranno sulla propria pelle il servizietto che i democristiani in Spe, il chierichetto PLNBT, il duca conte marchese del Grillo, Max, gli stanno preparando) consegnare a monsignore tutto il Pdd in confezione regalo, visto poi che negli ultimi tempi si è fatto grassottello.
Chi pecora si fa il lupo se la mangia.
*
Il capitano Marina Sereni ad Agorà.
Pol - Pd, Sereni: "Aperti a collaborazione con forze moderate e di centro"
Roma, 5 dic (Prima Pagina News) "Abbiamo imparato dal '94 che, in un paese come l'Italia, c'è un'area di centro che, se spinta verso destra, porta la destra alla vittoria. In questo momento non è così, non è scontato, lavoreremo perché si allei con i progressisti. Non siamo solo amici dei moderati di Portas, ma siamo aperti ad una collaborazione anche con altre forze moderate e di centro. Ad esempio, tra noi e il presidente nazionale delle Acli Andrea Olivero c'è un terreno enorme di collaborazione possibile. Non c'è un retroscena c'è un discorso politico trasparente che Bersani ha fatto in tutta la campagna elettorale". Così Marina Sereni, vicepresidente del Pd, intervenendo ad Agorà su Rai3.
(PPN) 5 dic 2012 10:15
http://www.controcopertina.com/ufficial ... -teatrino/
^
Agorà 05 dicembre 2012
Highligts (a destra)
00:43:28
Sereni (Pd) – Lavoreremo per centro
Alleato con progressisti.
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/me ... resh_ce#p=
*
Il generale Vendola molto tardivamente risponde al generale PLNBT:
Bersani: "Avremo i numeri al Senato". Ma intanto Vendola pone il veto su Casini
Il segretario Pd rassicura l'Europa sulla solidità di un suo possibile governo e al tempo stesso stempera le tensioni create dal leader di Sel, che minaccia di togliere il suo appoggio al candidato premier se si intende proseguire con l'agenda Monti. "Saremo coerenti con impegni presi con l'Ue - tranquillizza Bersani - ma il rigore da solo non basta"
l dissenso del leader di Sel esplode nel pomeriggio. Interpellato dall'agenzia Dire sul riavvicinamento tra il Pd e l'area di centro che fa capo al leader Udc, impegnato nella costruzione di una lista pro-Monti, Vendola chiarisce che non vuole alleanze nel solco delle riforme del governo Monti. In parole povere, anche se non lo dice esplicitamente, il leader di Sel dà il suo aut aut: se c'è Casini, Sel non farà parte di una futura
http://www.repubblica.it/politica/2012/ ... -48541860/
*
Vendola al Pd: "No ad alleanze con chi vuole proseguire con l'agenda Monti"
Redazione
"Il problema è che il Centro vuole proseguire con l'agenda Monti. Allora se c'è l'agenda Monti io non ci sono. Se c'è l'agenda Bersani io ci sono". Nichi Vendola lancia il suo avvertimento al segretario del Pd Pier Luigi Bersani.
Interpellato dall'agenzia 'Dire' sul riavvicinamento tra il Pd e l'area di centro che fa capo al leader Udc impegnato nella costruzione di una lista pro-Monti, Vendola dice chiaramente no a ipotesi di alleanze nel solco delle riforme del governo Monti. In parole povere, anche se non e' esplicitamente detto, il leader di Sel da' il suo aut aut: 'se c'e' Casini non ci sto io' in una futura alleanza di governo.
"Ho lottato perchè potesse vincere l'agenda Bersani - dice - e per quello ho sottoscritto la carta di intenti" della coalizione di centrosinistra "e ho partecipato alle Primarie e ho anche sperato che vincesse l'agenda Vendola".
Poi, continua il presidente della Regione Puglia, "ha vinto l'agenda Bersani, l'abbiamo fatto coinvolgendo circa 3 milioni di italiani. Se poi abbiamo scherzato dobbiamo dirlo al nostro popolo che abbiamo scherzato. Sono 3 milioni di italiani che andrebbero via. Oggi esiste al centro della coalizione di centrosinistra l'agenda Bersani".
(11 dicembre 2012)
Ipse.com - Quotidiani italiani
*
Chi è decisamente ed inequivocabilmente incoerente oltre ad essere irresponsabile da mesi nel confronti del Paese raso al suolo è il generale PLNBT, con i suoi giochetti di bassa cucina democristiana, con i suoi eterni piedi in dieci scarpe, con la necessità della botte piena e della moglie ubriaca, perché non è solo dal 3 dicembre 2012 che da parte dell’U Dc si affermano queste cose, …..vanno avanti da oltre un anno :
dichiarazione di Galletti, braccio destro di Casini ad Agorà, ore 08,31 :
Ma sinceramente io non vedo oggi possibilità di alleanze…. Bersani ha fatto una scelta di campo precisa
che è quella dell'alleanza con Vendola. …Se lui porterà avanti questa alleanza in campagna elettorale
e dopo le elezioni del 2013, è chiaro che questa alleanza è incompatibile con noi
Ah è incompatibile? – Ribatte Andrea Vianello, il conduttore di Agorà.
Ma d'altra parte,….d'altra parte, ma l'abbiamo sempre detto,.no .direttore,….direttore,…..
direttore qui bisogna essere,.. qui bisogna essere molto coerenti con quello che si dice
Allora,.. noi abbiamo un progetto in corso che dice Monti dopo Monti, cioè noi siamo per portare avanti l'agenda Monti.
I maggiori oppositori dell'agenda Monti sono i vendoliani. Allora è possibile andare d'accordo su questo?
Io ritengo che sarebbe un grande inganno,..un grande inganno, cioè mentre noi, ..era il caso che citava lei prima no…..
mentre noi portiamo avanti il governo Monti con la riforma Fornero loro raccolgono le firme
per smontare la riforma Fornero. Questo problema non ce l'ho io ce l'avrà Bersani perché la riforma Fornero
Bersani l'ha votata in Parlamento con me
Ma io non voglio mettere i piedi nel piatto degli altri no questo sarà un problema che se la vedranno loro
Noi siamo qua noi siamo qua con un progetto chiaro con l'agenda Monti perché riteniamo che con i sacrifici fatti in questi anni,
in questo anno,.. dobbiamo continuare con questa politica per incassare i risultati di questi sacrifici, qualsiasi cosa diversa
diversa noi non l'accettiamo…….
*
La responsabilità di questo grande pasticcio in salsa democristiana è intermente del Pdd, che con D’Alema in autunno a Otto e mezzo in collegamento dagli Usa ha dichiarato, rispondendo ad una precisa domanda della Gruber che chiedeva un chiarimento in merito al partito di maggioranza relativa, che quella di Casini e Vendola era solo una manfrina propagandistica e che alla fine avrebbero obbedito a quello che vuole il Pdd.
(Purtroppo La7 non dispone dell’organizzazione Rai e quella puntata non l’ha messa in archivio, ne ha un’altra di D’Alema ma non riguarda il tema)
L’unica ipotesi per poter comprendere questa immensa incoerenza è che D’Alema e soci, abbiano bene in mente che con la Terza Repubblica si possa ricominciare d’accapo con la “ SANTA ALLEANZA DI POLTRONE & FORCHETTE 3.0”, e con: L’aggiungi un posto a tavola:
Aggiungi un posto a tavola
che c'è un amico in più
se sposti un po' la seggiola
stai comodo anche tu,
gli amici a questo servono
a stare in compagnia,
sorridi al nuovo ospite
non farlo andare via
dividi il companatico
raddoppia l'allegria.
http://www.youtube.com/watch?v=6JLAxbh7750
Confermato anche da :
Ufficiale, il Pd ammette: Udc e Sel alleati dopo il voto, ora un po’ di teatrino
Pubblicato da Cooper Theory in Copertina, Politica & Feudalesimo on 5 settembre 2012 10:17 / Nessun commento
E così è tutta una farsa. Nichi Vendola fa finta di non volerne sapere nulla dell’Udc. Casini dice che con Sel non vuole avere niente a che fare. Il Pd fa sapere che per il momento preferisce Vendola e poi si vedrà. Ma che significa questo teatrino?
Molto semplice, per chi segue la politica. La verità è che Pd, Sel e Udc sognano – risultati elettorali permettendo – di essere beatamente alleati in parlamento e governare il paese. Ma l’alleanza sarà resa nota solo dopo le elezioni della prossima primavera, altrimenti Pd e Sel perderebbero un sacco di voti.
E chi lo dice questo? Un giornalista del Gruppo Espresso, l’ottimo Alessandro Gilioli. Il quale, sul suo blog, ci dà questa notizia: “Pochi se ne sono accorti, ma D’Alema ieri a Reggio ha rivelato una fetida verità: le baruffe di questi giorni tra Vendola e Casini sono solo propaganda – ciascuno dei due ha bisogno di rassicurare il proprio elettorato – e il percorso è giù deciso. Vale a dire il Pd e Sel si presenteranno insieme (listone o coalizione, dipende dalla legge elettorale) per tentare il pieno di voti a sinistra, poi si alleeranno con l’Udc per fare il governo insieme. «Indipendentemente da quello che dicono adesso», appunto. Suppongo che la notizia non turberà più di tanto i simpatizzanti dell’Udc - ammesso che ne esistano, al netto delle clientele – ma mi chiedo se gli elettori di sinistra di questo Paese (nel Pd, in Sel, tra i ‘cani sciolti’ come me o tra i moltissimi che viaggiano verso l’astensione) non si sentano leggermente presi per i fondelli dallo scenario annunciato con tanta fondata certezza da d’Alema”.
Gli elettori che si professano “di sinistra” hanno qualcosa da dichiarare? Va bene così? Attendiamo risposte.
Niente di male per chi è democristiano, hanno tutto il diritto di rifare la Dc se ci riescono.
Quello che non è accettabile è che si ingannino qualche milioni di elettori di sinistra, perché anziani, o perché persone semplici che seguono poco la politica o perché non arrivano a capire i giochetti della casta democristiana. Non tutti sono svegli come Aldo Busi.
http://www.youtube.com/watch?v=b1Mv6PR3_WU
http://www.la7.it/inonda/pvideo-stream?id=i639745
Il Pdd dato tra il 30 - 38 %, comprende il 60 % degli elettori di Bersani supportati da tanti castaioli come Fioroni, Bindi, Letta ecc.
Non sappiamo quanti possano essere questi ultimi che sommati al 40 % del democristiano Renzi potrebbero essere più del 50 %.
Per cui, il 50 % del 38 %, potrebbero essere considerati di sinistra provenienti dai Ds, Pds, Pci. Che questi siano diventati tutti democristiani è un po’ difficile crederlo. Però che stanno per essere fatti fessi dal gruppo del generale PLNBT, e dal suo amico che tira sempre i fili del Pdd, http://st.ilfattoquotidiano.it/wp-conte ... 3a5,.....è un dato di fatto.
“Ghe sem”, Ci siamo, …non c’è solo “Salò, ultimo atto” all’orizzonte, ma anche l’affondamento del Titanic Italia. Che sia un affondamento rapido o un’agonia media non è dato per il momento da capire.
Nello sbattimento generale di chi pensa solo e soltanto alla propria poltrona, o agli interessi dei poteri forti,….. accade che :
Germania vicina a recessione
di P. Soldini
Alla fine dell’ultimo quadrimestre il Pil tedesco avrà per la prima volta il segno meno davanti.
8 dicembre 2012
La locomotiva Germania si ferma. Molti lo avevano previsto, ma l’evento è comunque un inquietante segno dei tempi: la produzione industriale in ottobre è calata del 2,6% ed è dal 2009, l’anno in cui gli effetti della crisi sono stati più pesanti, che non scendeva così tanto. A questo dato sconfortante, diffuso dal ministero federale dell’Economia, se ne è aggiunto, sempre ieri, uno forse ancora peggiore: secondo la Bundesbank alla fine dell’ultimo quadrimestre il Pil tedesco avrà per la prima volta il segno meno davanti. E poi, per il 2013, la banca centrale diretta da Jens Weidmann prevede una «minicrescita» di qualche centesimo di punto. Altro che l’1,6% preventivato dal governo...
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Ultima modifica di camillobenso il 14/12/2012, 0:53, modificato 5 volte in totale.
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- Iscritto il: 06/04/2012, 20:00
Re: Come se ne viene fuori ?
La puntata di Servizio Pubblico di questa sera può essere considerata oggetto di studio.
Il primo dato è che bisogna togliere tanto di cappello a chi va a fare le rapine a volto scoperto, perché se gli va male paga immediatamente, a volte con la vita.
Invece, i rapinatori con i colletti bianchi che rapinano tutti i giorni e che stanno dietro le scrivanie delle banche non pagano mai. Anzi gli stati, Stati Uniti in testa, con i soldi dei cittadini li salvano quando combinano vaccate.
Eppure ci sta gente come monsignor Pierazzurro, che continua ad insistere che bisogna continuare con Terminator, Bersande che sostiene che i defunti si devono alleare per forza, l’ha ordinato il medico, con monsignor Pierazzurro che sostiene Terminator.
Poi Bersande vuole interessare Terminator se vince le elezioni.
Ma la parte più interessante è che il 38 % dei votanti sostiene Bersande.
Niente fiori,……solo opere di bene…………per questa povera Italietta giunta oramai alla fine del Viale delle Rimembranze.
Il primo dato è che bisogna togliere tanto di cappello a chi va a fare le rapine a volto scoperto, perché se gli va male paga immediatamente, a volte con la vita.
Invece, i rapinatori con i colletti bianchi che rapinano tutti i giorni e che stanno dietro le scrivanie delle banche non pagano mai. Anzi gli stati, Stati Uniti in testa, con i soldi dei cittadini li salvano quando combinano vaccate.
Eppure ci sta gente come monsignor Pierazzurro, che continua ad insistere che bisogna continuare con Terminator, Bersande che sostiene che i defunti si devono alleare per forza, l’ha ordinato il medico, con monsignor Pierazzurro che sostiene Terminator.
Poi Bersande vuole interessare Terminator se vince le elezioni.
Ma la parte più interessante è che il 38 % dei votanti sostiene Bersande.
Niente fiori,……solo opere di bene…………per questa povera Italietta giunta oramai alla fine del Viale delle Rimembranze.
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- Iscritto il: 06/04/2012, 20:00
Re: Come se ne viene fuori ?
L’Europa sceglie Monti. Ora la partita sarà Bersani contro Monti o avremo un governo di unità nazionale.
E’ il titolo di Omnibus notte del 14 dicembre 2012.
Da quello che ha dichiarato ieri Bersande e nei giorni appresso tutti gli altri defunti, alla fine ci sarà un governo di unità nazionale. Una nuova grande ammucchiata dai veti incrociati. Oppure tutti uniti quando si tratta di mettere in campo le riforme verso chi non ha più rappresentanza politica in Paradiso.
A cosa serve quindi andare a votare se ci saranno sempre loro, quelli che hanno fatto affondare il Paese? Terminator 123 compreso?
E’ il titolo di Omnibus notte del 14 dicembre 2012.
Da quello che ha dichiarato ieri Bersande e nei giorni appresso tutti gli altri defunti, alla fine ci sarà un governo di unità nazionale. Una nuova grande ammucchiata dai veti incrociati. Oppure tutti uniti quando si tratta di mettere in campo le riforme verso chi non ha più rappresentanza politica in Paradiso.
A cosa serve quindi andare a votare se ci saranno sempre loro, quelli che hanno fatto affondare il Paese? Terminator 123 compreso?
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- Iscritto il: 21/02/2012, 17:56
Re: Come se ne viene fuori ?
....Poi Bersande vuole interessare Terminator se vince le elezioni...
quindi Bersande insiste che vuole interessare Terminator se per caso il popolo di sinistra fosse così bravo da fargli vincere le elezioni:
insomma, Bersande vorrebbe usare il banchiere mannaro un po’ come si usa la pillola del giorno dopo,
la quale pillola ti salva dai casini che ti ha combinato quella maledetta passione che ognuno c’ha dentro e che ti spinge ad agire col cuore e non col portafoglio.
ma va a caghèr...
(ovviamente a questa stronzata di Bersande...non allo @Zione)
-
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Re: Come se ne viene fuori ?
Chi ha visto la trasmissione di Santoro ieri sera.Hanno fatto le varie ipotesi.Se vincesse alla camera ed al senato no.Dovrebbe chiedere una mano o al Grillo, o alla destra.
Ciao
Paolo11
Ciao
Paolo11
-
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Re: Come se ne viene fuori ?
paolo11 ha scritto:Chi ha visto la trasmissione di Santoro ieri sera.Hanno fatto le varie ipotesi.Se vincesse alla camera ed al senato no.Dovrebbe chiedere una mano o al Grillo, o alla destra.
Ciao
Paolo11
Per questo ti ho domandato cosa faranno i grillini una volta in Parlamento.
Avranno facolta` di negoziare un appoggio esterno, una fiducia a Bersani, ovviamente sulla base di un accordo politico?
O no?
Ma non ne parlate sui vari forum M5S?
O vi e` precluso da Casaleggio?
Ciao.
soloo42000
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Re: Come se ne viene fuori ?
Caro soloo42000 .Come vedi scrivo in questo forum.Non scrivo a Grillo.Ogni tanto leggo i suoi articoli e come vedi li riporto qui..soloo42000 ha scritto:paolo11 ha scritto:Chi ha visto la trasmissione di Santoro ieri sera.Hanno fatto le varie ipotesi.Se vincesse alla camera ed al senato no.Dovrebbe chiedere una mano o al Grillo, o alla destra.
Ciao
Paolo11
Per questo ti ho domandato cosa faranno i grillini una volta in Parlamento.
Avranno facolta` di negoziare un appoggio esterno, una fiducia a Bersani, ovviamente sulla base di un accordo politico?
O no?
Ma non ne parlate sui vari forum M5S?
O vi e` precluso da Casaleggio?
Ciao.
soloo42000
Casa seccederà:vedi come si evolvono le situazioni dall'altra parte Monti non Monti ecc......
Quindi parlare ora di quello che succederà a Febbraio mi sembra inopportuno.
Gli schieramenti non sono ancora definiti ne da una parte ne dall'altra.
Ciao
Paolo11
Chi c’è in linea
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