Se non voti ti fai del male.
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Re: Se non voti ti fai del male.
In quanto alla canzone Adriano dice chiaramente di votare il Coccogrillo e non Maroni o Berlusconi, e neppure Pierloden o Mari.o Monti.
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Re: Se non voti ti fai del male.
Lo zione finge di non capire che "aprire" al centro avendo la maggioranza buona a Camera E SENATO e` una cosa.
Averla a mala pena alla Camera, non averla al Senato se non con Monti, magari dovendosi appoggiare a qualche
profugo berlusconiano e` un'altra cosa.
Il piano di Bersani certo non prevedeva:
- Monti politicante
- Berlusconi risorto
- Grillo al 18%
- Ingroia al 5%
E i suoi stessi elettori disperdersi ai 4 venti.
Diamo pure a Bersani e D'Alema le loro colpe.
Ma anche le loro colpe diamo agli immaturi sinistrati.
Che la metafora del pugno se la sono scordata da anni.
Mi tocca dare ragione a Renzi quando dice che con la sinistra
radicale si finisce col perdere sempre.
Ciao.
soloo42000
Averla a mala pena alla Camera, non averla al Senato se non con Monti, magari dovendosi appoggiare a qualche
profugo berlusconiano e` un'altra cosa.
Il piano di Bersani certo non prevedeva:
- Monti politicante
- Berlusconi risorto
- Grillo al 18%
- Ingroia al 5%
E i suoi stessi elettori disperdersi ai 4 venti.
Diamo pure a Bersani e D'Alema le loro colpe.
Ma anche le loro colpe diamo agli immaturi sinistrati.
Che la metafora del pugno se la sono scordata da anni.
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soloo42000
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Re: Se non voti ti fai del male.
No, assolutamente no. La colpa è di chi vota il caimano e il banchiere mannaro, sempliceshiloh ha scritto:peanuts ha scritto:Eh, dillo però, non l'hai detto
facile però intuire:
la colpa di dover scendere a patti col banchiere mannaro,
sarà di quelli che NON si sono turati il naso e votato IBC...almeno al senato.
Ci turammo il naso anche con mastella e abbiamo visto, insomma...
"Ma anche i furbi commettono un errore quando danno per scontato che tutti gli altri siano stupidi. E invece non tutti sono stupidi, impiegano solo un po' più di tempo a capire, tutto qui".
Robert Harris, "Archangel"
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Re: Se non voti ti fai del male.
renzi però è andato ad arcore, io mai. Tutto qui.soloo42000 ha scritto:
Diamo pure a Bersani e D'Alema le loro colpe.
Ma anche le loro colpe diamo agli immaturi sinistrati.
Che la metafora del pugno se la sono scordata da anni.
Mi tocca dare ragione a Renzi quando dice che con la sinistra
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Ciao.
soloo42000
"Ma anche i furbi commettono un errore quando danno per scontato che tutti gli altri siano stupidi. E invece non tutti sono stupidi, impiegano solo un po' più di tempo a capire, tutto qui".
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Re: Se non voti ti fai del male.
soloo42000 ha scritto:Lo zione finge di non capire che "aprire" al centro avendo la maggioranza buona a Camera E SENATO e` una cosa.
Averla a mala pena alla Camera, non averla al Senato se non con Monti, magari dovendosi appoggiare a qualche
profugo berlusconiano e` un'altra cosa.
Il piano di Bersani certo non prevedeva:
- Monti politicante
- Berlusconi risorto
- Grillo al 18%
- Ingroia al 5%
E i suoi stessi elettori disperdersi ai 4 venti.
Diamo pure a Bersani e D'Alema le loro colpe.
Ma anche le loro colpe diamo agli immaturi sinistrati.
Che la metafora del pugno se la sono scordata da anni.
Mi tocca dare ragione a Renzi quando dice che con la sinistra
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Ciao.
soloo42000
Oibò, ecche è? Il piano di Cadorna a Caporetto???
Il piano di Bersani certo non prevedeva:
- Monti politicante
- Berlusconi risorto
- Grillo al 18%
- Ingroia al 5%
Se non prevedeva queste cose con quello che ci aspetta nelle prossime settimane e mesi, c’è da augurarsi vivamente che lo stratega di Bettola non venga eletto.
Re: Se non voti ti fai del male.
all'epoca di mastella le tribù erano 11.... la maggioranza era risicatissima e infatti durò pochissimo a colpi di fiducie e col governo più numeroso dell'universo .
IBC è più "blindata" , c'è un accordo forte e scritto fra vendola e bersani, vogliono governare , punto.
non si possono fare paragoni anche se la sensazione del deja vu è forte.
IBC è più "blindata" , c'è un accordo forte e scritto fra vendola e bersani, vogliono governare , punto.
non si possono fare paragoni anche se la sensazione del deja vu è forte.
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Re: Se non voti ti fai del male.
Ambeh, prendermi da democristiano, quando faccio una guerra nel vecchio forum contro qualsiasi ipotesi di "deviazione" al centro, ante, in corso o postuma, mi fa sinceramente sorridere a crepapelle ....
ma allo stesso tempo ...... VOTO PARTITO DEMOCRATICO.
ma allo stesso tempo ...... VOTO PARTITO DEMOCRATICO.
Ultima modifica di Stratos58 il 20/02/2013, 21:07, modificato 1 volta in totale.
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Re: Se non voti ti fai del male.
Oggi finalmente è scappata al guitto di Arcore una verità derivante dal pacchetto di sondaggi che avrà tra le mani.
Nessuno ha rilevato il fatto.
Per farla breve .... ha detto che IL PARTITO DEMOCRATICO vincerà ed avrà maggioranza al Senato della Repubblica.
Se trovo la dichiarazione registrata da qualcuno, ve la mando in esclusiva qui ....
Nessuno ha rilevato il fatto.
Per farla breve .... ha detto che IL PARTITO DEMOCRATICO vincerà ed avrà maggioranza al Senato della Repubblica.
Se trovo la dichiarazione registrata da qualcuno, ve la mando in esclusiva qui ....
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- Iscritto il: 06/04/2012, 20:00
Re: Se non voti ti fai del male.
soloo42000 ha scritto:Lo zione finge di non capire che "aprire" al centro avendo la maggioranza buona a Camera E SENATO e` una cosa.
Averla a mala pena alla Camera, non averla al Senato se non con Monti, magari dovendosi appoggiare a qualche
profugo berlusconiano e` un'altra cosa.
Il piano di Bersani certo non prevedeva:
- Monti politicante
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- Grillo al 18%
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E i suoi stessi elettori disperdersi ai 4 venti.
Diamo pure a Bersani e D'Alema le loro colpe.
Ma anche le loro colpe diamo agli immaturi sinistrati.
Che la metafora del pugno se la sono scordata da anni.
Mi tocca dare ragione a Renzi quando dice che con la sinistra
radicale si finisce col perdere sempre.
Ciao.
soloo42000
In quanto a Renzi, andiamo in campo neutro dove nessuno si è mai preso la briga di sconfessare Wikipedia:
Matteo Renzi
È la componente del Sindaco di Firenze Matteo Renzi ed i suoi simpatizzanti sono detti Rottamatori.
La componente, di stampo centrista e liberale, è considerata la destra del partito[6]
Renzi è a casa sua “nella componente centrista liberale” del partito democristiano e quindi con la sinistra in generale mi sembra giusto che dica quel che dice.
Renzi, con la sinistra, senza bisogno di far ricorso a quella radicale non ha niente da spartire.
Ha dichiarato di recente Ichino: “Se avesse vinto Renzi sarei rimasto nel Pd”
E dove sta Ichino ora???? Con la destra liberista della Lista Cinica per Monti.
Tutto regolare. Quadra tutto alla perfezione.
Posizioni politiche [modifica]
Renzi si è dichiarato favorevole al ricambio generazionale della classe dirigente, tramite l'uso di elezioni primarie. Sostiene alcune battaglie atte a ridurre il costo della politica, tra cui l'eliminazione di una delle due camere, l'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti, l'elezione diretta dei politici da parte dei cittadini, le abolizioni dei vitalizi e la cancellazione dei contributi statali ai giornali di partito.[39]
Riguardo al Partito Democratico ha dichiarato che il Pd dovrebbe maggiormente guardare al futuro, alle proposte e alle idee, anziché parlare in "politichese" e inseguire le alleanze "contro qualcuno".[40]
Le sue posizioni politiche sono considerate da alcuni osservatori o da membri del suo stesso partito "non di sinistra".
In particolare, il suo pranzo ad Arcore con Silvio Berlusconi[41] ha suscitato molte polemiche e perplessità tra i suoi stessi sostenitori.
Silvio Berlusconi ha dichiarato: «Renzi porta avanti le nostre idee, sotto le insegne del Pd».[42] Renzi ha smentito. La principale smentita però è venuta dal primo turno delle primarie, in cui il Sindaco di Firenze ha vinto in tutti i principali fortini della sinistra [43]
Ha affermato che se fosse stato un operaio della FIAT di Pomigliano d'Arco avrebbe votato «senza se e senza ma» a favore del referendum proposto da Sergio Marchionne.[44] Tuttavia, nel 2012 ha dichiarato di esser rimasto deluso dalle successive scelte di Marchionne.[45]
Renziani [modifica]
Matteo Renzi
È la componente del Sindaco di Firenze Matteo Renzi ed i suoi simpatizzanti sono detti Rottamatori.
La componente, di stampo centrista e liberale, è considerata la destra del partito[6]
e vuole il rinnovamento della classe dirigente attraverso la rottamazione di quella vecchia. Dal punto di vista economico sono d'accordo con lettera della BCE[7] e con la riforma delle pensioni e vogliono le primarie per il candidato premier del centrosinistra del 2013[3].
Suoi principali uomini sono il Presidente dell'Assemblea Legislativa dell'Emilia Romagna Matteo Richetti ed il deputato regionale siciliano Davide Faraone. Si sono dichiarati a sostegno del gruppo dieci parlamentari: i senatori Andrea Marcucci, Roberto Della Seta, Francesco Ferrante, Pietro Ichino, Luigi Lusi e dai deputati Luigi Bobba, Roberto Giachetti, Maria Paola Merloni, Ermete Realacci e Giuseppina Servodio[8].
Il gruppo nasce nel 2010 con la convention Prossima fermata Italia, organizzata da Renzi e dal consigliere regionale lombardo Giuseppe Civati presso laStazione Leopolda di Firenze[9]. Nel 2011 la convention si è ripetuta alla Leopolda col nome di Big Bang, alla quale ha partecipato anche Civati, anche se precedentemente si era distaccato dal gruppo[10]; sono intervenuti, tra gli altri, Alessandro Baricco e Giorgio Gori[11]. L'assessore alla Cultura del comune di Firenze Giuliano Da Empoli lascia la carica politica per dedicarsi alla costituzione della Fondazione Big Bang[12]. Nel 2012 Renzi lancia la sua candidatura alle primarie del centrosinistra e si costituisce il comitato Adesso! a suo supporto.
Chi c’è in linea
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