Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?

[baskerville2008]

Ormai vedo che dalle colonne del FQ cominciano a partire pizzini .... Travaglio il nuovo Giuliano del giornalismo italiano

[mariok]

Ogni qualvolta si fronteggerà un candidato berlusconiano e uno del centro o del centrosinistra, ci sarà sempre qualcuno che salta su a dire: piuttosto che Berlusconi, meglio D’Alema; piuttosto che Gianni Letta, meglio Enrico; piuttosto che Cicchitto, meglio Casini. Se ciascuno votasse come gli gira, sarebbe la morte del Movimento, che si ridurrebbe a ruota di scorta dei vecchi partiti, tradendo le aspettative dei milioni di elettori che l’hanno votato per spazzarli via o costringerli a rinnovarsi dalle fondamenta.

Che ne sa Travaglio delle aspettative dei milioni di elettori che hanno votato per il M5S?

A prescindere dai meriti e dai demeriti individuali, sia la Boldrini sia Grasso sono parlamentari esclusivamente grazie a quel Porcellum che i loro rispettivi partiti, Sel e Pd, contestano a parole e sfruttano nei fatti. Nessun elettore li ha scelti: sono stati cooptati nelle liste del centrosinistra dagli apparati, all’insaputa degli elettori, non avendo partecipato neppure alle primarie per i candidati.

E' la stessa legge in base alla quale sono stati "nominati" i parlamentari 5S, scelti con 70-80 voti on-line alle parlamentarie.

[paolo11]

http://www.tzetze.it/2013/03/caro-grill ... telle.html
Ciao
Paolo11

[iospero]

Possiamo rispondere a Travaglio:
- il suo articolo scrive tutte verità incontestabili ;
- non mette in evidenza che quanto avvenuto si chiama effetto 5 Stelle, cioè via le vecchie e collaudate personalità del partito PD e largo ai giovani, alle donne e alla società civile;
- che questo passo sia costato non poco al PD mi sembra chiaro anche se, come per l'elezione del papa Francesco, tutti nel partito hanno accolto con un applauso liberatorio queste scelte;
-" È la normale dialettica democratica, che però nasconde un grave pericolo per un movimento fragile e inesperto come 5 Stelle: la continua disunione dei gruppi parlamentari che, se non si atterranno alle regole che si sono dati, si condanneranno all’irrilevanza, vanificando lo strepitoso successo elettorale appena ottenuto. La regola non può essere che quella di decidere a maggioranza nei gruppi e poi di attenersi, tutti, scrupolosamente a quel che si è deciso. " scrive Travaglio;
non dimentichiamo che le regole fondamentali del movimento si rifanno a " UNO VALE UNO" e
soprattutto alla democrazia diretta, che fino a quando non sarà possibile realizzarla nel quotidiano
dovrà rispondere ai contatti incerti della rete e alla realizzazione delle riforme costituzionali che prevedono i referendum senza quorum, le leggi di iniziativa poplare attuabili, la possibile revoca degli
eletti ;
- non dimentichiamo chi sono gli 8 milioni di elettori , che, rispetto ad una minoranza di iscritti al movimento, sono quelli che della protesta non fanno un fine a se stesso, ma si aspettano al più presto possibile un governo che faccia ripartire il paese.

Quindi se alla fine il PD riesce a fare un governo ( magari di minoranza, con la fiducia dei Montiani e della Lega), e si riesce a sbloccare lo stallo attuale con i voti favorevoli dei 5 Stelle su tanti provvedimenti, credo che sia iil centrosinistra sia il 5 Stelle possano andare alle prossime elezioni
fiduciosi di ottenere un buon risultato.

[paolo11]

Quindi se alla fine il PD riesce a fare un governo ( magari di minoranza, con la fiducia dei Montiani e della Lega), e si riesce a sbloccare lo stallo attuale con i voti favorevoli dei 5 Stelle su tanti provvedimenti, credo che sia iil centrosinistra sia il 5 Stelle possano andare alle prossime elezioni
fiduciosi di ottenere un buon risultato.
iospero.Sono daccordo ci somo molti punti di accordo fra i due.Stà al PD metterli per primo al voto.Poi ci sono cose che li dividono tipo TAV soldati all'estero ecc.........A questo punto poi quando si andrà al voto i cittadini valuteranno le cose fatte e quelle che si sono trovati in disaccordo quindi ognuno farà la sua scelta per chi votare
Ciao
Paolo11

[shiloh]

Ogni qualvolta si fronteggerà un candidato berlusconiano e uno del centro o del centrosinistra, ci sarà sempre qualcuno che salta su a dire: piuttosto che Berlusconi, meglio D’Alema; piuttosto che Gianni Letta, meglio Enrico; piuttosto che Cicchitto, meglio Casini. Se ciascuno votasse come gli gira, sarebbe la morte del Movimento, che si ridurrebbe a ruota di scorta dei vecchi partiti, tradendo le aspettative dei milioni di elettori che l’hanno votato per spazzarli via o costringerli a rinnovarsi dalle fondamenta.

Che ne sa Travaglio delle aspettative dei milioni di elettori che hanno votato per il M5S?

A prescindere dai meriti e dai demeriti individuali, sia la Boldrini sia Grasso sono parlamentari esclusivamente grazie a quel Porcellum che i loro rispettivi partiti, Sel e Pd, contestano a parole e sfruttano nei fatti. Nessun elettore li ha scelti: sono stati cooptati nelle liste del centrosinistra dagli apparati, all’insaputa degli elettori, non avendo partecipato neppure alle primarie per i candidati.

E' la stessa legge in base alla quale sono stati "nominati" i parlamentari 5S, scelti con 70-80 voti on-line alle parlamentarie.

Ottime osservazioni caro @mariok.
Travaglio è ben oltre l’orlo della crisi di nervi.
Ormai è in stato confusionale e non sa più quello che dice nè a chi lo dice...forse potrebbe addirittura parlare a se stesso...
Cupio dissolvi.

[shiloh]

Alla fine, politicamente, la situazione in quel delle supercazzole è di semplice lettura.

Gli eletti del M5s hanno idee diverse tra loro, se non opposte, perché il M5s è solo un contenitore che ideologicamente punta sulla sua "novità",
ma che di programmi precisi ne ha pochissimi e molto vaghi e ambigui.

peppechrist si è reso conto che,
in Parlamento,
i suoi gruppi si sfarineranno di fronte a scelte di merito.

E tenta di sostituire un'impossibile corenza ideologica, con l'unica ideologia dell'obbedienza cieca a lui stesso e ai diktat del suo blog.

Entrando così in palese contraddizione con l'impostazione,seppur tanto sbandierata,
dell' "uno vale uno",ma anche con la democrazia diretta.

Perché quello che emerge è che la base non è stata affatto ascoltata sulla prima scelta difficile (Grasso sì, Grasso no e/o mafia si,mafia no).

[Maucat]

I tempi necessari per la consultazione della base sul Web e quelli della politica parlamentare talvolta non coincidono e se ci si riduce ai diktat dall'alto siamo sullo stesso piano del PDL e dei suoi consimili...
Grillo doveva pensarci bene prima di far partire anche a livello nazionale e non solo locale il suo carrozzone...
L'esigenza di rinnovamento mi piace ma il metodo no e questo è stato il mio principale motivo per cui a livello nazionale non li ho votati e non li voterei (a livello locale è diverso e alle comunali del mio comune il prossimo anno sono pronto a dar loro il voto per mandare a casa l'attuale sindaco e anche il suo predecessore...).

[paolo11]

Qui mi pare che esageriamo un po sul movimento 5 stelle.Hanno solo dato una mano per il presidente delo Senato.
Fare un governo o apoggiarlo E altracosa.Non mi sembrano per niente sprovveduti.Anzi imparano in fretta.
Ciao
Paolo11

[paolo11]

http://www.repubblica.it/politica/2013/ ... like%22%7D
Paolo11