E intanto.....
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E intanto.....
Napoli, pistola in pugno ruba le pizze
«Così stasera mangiano i miei figli»
NAPOLI - Pistola in pugno ha rubato quattro pizze, due margherite, una capricciosa e una quattro formaggi. Bottino: 19 euro. È accaduto l’altra sera a un professionista all’uscita da una pizzeria , in via Manzoni,a Casoria.
Gli si è avvicinato il ladro, volto scoperto e pistola ha intimato di dargli le pizze. «Stasera mangeranno i miei figli», ha detto, poi la fuga. «Avevo qualche decina di euro, la vera e il cellulare ma lui voleva le pizze - dice la vittima - Meglio così, ho pensato, se per una sera ho aiutato a sfamare una famiglia».
«Così stasera mangiano i miei figli»
NAPOLI - Pistola in pugno ha rubato quattro pizze, due margherite, una capricciosa e una quattro formaggi. Bottino: 19 euro. È accaduto l’altra sera a un professionista all’uscita da una pizzeria , in via Manzoni,a Casoria.
Gli si è avvicinato il ladro, volto scoperto e pistola ha intimato di dargli le pizze. «Stasera mangeranno i miei figli», ha detto, poi la fuga. «Avevo qualche decina di euro, la vera e il cellulare ma lui voleva le pizze - dice la vittima - Meglio così, ho pensato, se per una sera ho aiutato a sfamare una famiglia».
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Re: E intanto.....
myriam ha scritto:Napoli, pistola in pugno ruba le pizze
«Così stasera mangiano i miei figli»
NAPOLI - Pistola in pugno ha rubato quattro pizze, due margherite, una capricciosa e una quattro formaggi. Bottino: 19 euro. È accaduto l’altra sera a un professionista all’uscita da una pizzeria , in via Manzoni,a Casoria.
Gli si è avvicinato il ladro, volto scoperto e pistola ha intimato di dargli le pizze. «Stasera mangeranno i miei figli», ha detto, poi la fuga. «Avevo qualche decina di euro, la vera e il cellulare ma lui voleva le pizze - dice la vittima - Meglio così, ho pensato, se per una sera ho aiutato a sfamare una famiglia».
1) Rubano al supermercato cibo e vestiti: “Abbiamo 5 bimbi da sfamare”. Rilasciati
Pubblicato il 20 marzo 2013 15.02 | Ultimo aggiornamento: 20 marzo 2013 15.09
TREVIGLIO (BERGAMO) – Rubano al supermercato e alla polizia spiegano: “Abbiamo 5 bimbi da sfamare“. Per questo li hanno lasciati andare: gli agenti del commissariato di polizia di Treviglio non hanno arrestato ma solo denunciato una coppia di quarantenni residenti nella vicina cittadina di Caravaggio, in provincia di Bergamo.
Marito e moglie, di origine albanese lui, nativa di Varese lei, hanno da poco perso il lavoro. Mercoledì mattina sono stati fermati alle casse delsupermercato Pellicano di Treviglio con la refurtiva nascosta in alcune borse, mentre tentavano di uscire dal punto vendita senza pagare. Generi alimentari e capi d’abbigliamento per un valore di circa 200 euro.
Bloccati dalla vigilanza, che ha chiamato la polizia, i coniugi hanno riferito di avere a casa 5 bambini e di non sapere come sfamarli. Circostanza risultata vera, così come il fatto che avessero da poco perso entrambi il lavoro. Per questo gli agenti impietositi hanno scelto di lasciarli tornare a casa dai loro figli
2) È di due giorni fa la notizia che il sapone lo vanno a prelevare dai bagni dei bar. Già da tempo spariva pure la carta igienica.
3) SI IPOTIZZA UNA RAPINA
Milano, orefice ucciso in pieno centro|Foto|Video
http://milano.corriere.it/milano/notizi ... 1451.shtml
4) LA RICERCA
Crolla la domanda di mutui nel 2012
Lombardia e Lazio tra le più colpite
La domanda di prestiti per l'acquisto della casa in calo del 42% nel 2012
http://www.corriere.it/economia/13_marz ... 7f3e.shtml
5) Il gip di Milano: “In Lombardia
la mafia controlla il territorio"
Il giudice Giuseppe Gennari parla di un’organizzazione “capace di aprire un dialogo con il mondo dell’economia e delle imprese" e "soddisfare la domanda di illegalità". E intanto Maroni pensa di istituire una commissione antimafia in Regione
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/03 ... io/537997/
6) Istat: “Crisi peggiore degli anni ’30 aggravata dall’incertezza politica”
http://tv.ilfattoquotidiano.it/2013/03/ ... ca/225427/
“Oggi siamo di fronte ad un paese in difficoltà – ha spiegato il presidente dell’IstatEnrico Giovannini -, che soffre una crisi economica più grave di quella degli Annitrenta, che ha spinto le famiglie a ridurre drasticamente i consumi e l’insicurezza politica da questo punto di vista non aiuta”. Per il futuro i previsori parlano di un recupero, che sarà tuttavia molto limitato: “Un recupero trainato dalla domanda estera, nell’ordine dello zero virgola qualcosa, quindi insufficiente a far ridurre la disoccupazione in tempi brevi con un effetto sociale ritardato nel tempo”. La fotografia del Paese e del suo particolare momento socio economico si legge anche tramite i dati e i numeri trattati quotidianamente dall’istituto di statistica: “Mi vengono in mente tre dati che parlano del momento – ha detto Giovannini -. Ci sono tante imprese nel settore dell’esportazione che fanno fatturati addirittura superiori al periodo ante-crisi, significa che chi è preparato e ha saputo rinnovarsi può farcela, la crisi riguarda soprattutto chi si rivolge prevalentemente al mercato interno. C’è poi il dato che parla di più di 2 milioni di giovani che non studiano e non lavorano, una generazione preparata ma che teniamo in panchina e rappresenta una grave perdita di capitale umano. L’ultimo, altrettanto preoccupante è che il 44% dei giovani immigrati di seconda generazione non finiscono la scuola dell’obbligo (a fronte del 15% degli italiani) una perdita di capitale umano che può determinare problemi di lungo termine nella capacità del paese di creare ricchezza” di Alessandro Madron
20 marzo 2013
7) Mafia al Nord, Dalla Chiesa presenta a Milano le tesi della “meglio gioventù”
di Redazione Il Fatto Quotidiano | 21 marzo 2013
“Volete sapere che cosa dicono le ultime ricerche sulla ‘ndrangheta o sulla criminalità slava in Lombardia? O avete la curiosità di sapere come si stanno trasformando i narcos messicani o come si stanno espandendo le mafie italiane in Germania, Spagna o Portogallo?”.
8) Sidel Parma, in 600 marciano contro la delocalizzazione: la metà rischia il posto
di Silvia Bia | Parma | 21 marzo 2013
Commenti (1)
Hanno marciato in 600 per le strade del centro di Parma per chiedere di salvare il proprio posto di lavoro. I dipendenti della Sidel, storica azienda che produce impianti di imbottigliamento, protestano contro i vertici di Tetra Laval, la multinazionale proprietaria del marchio Tetra Pack che controlla anche la ex Simonazzi di Parma (oggi Sidel)….
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/03 ... to/537729/
9) Sesso in cambio del permesso di soggiorno. Poliziotto condannato a 6 anni
L'agente Claudio D'Orazi, assistente capo all'ufficio Immigrazione della questura, è stato ritenuto colpevole di concussione sessuale. Il procuratore Giovannini: "Sentenza severissima, che sia di monito verso chi pensasse mai di ripetere fatti simili abusando della sua qualifica"
di David Marceddu | Bologna | 21 marzo 2013
E BEN ALTRO
CB in versione Che Guevara
Chi c’è in linea
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