shiloh ha scritto:baskerville2008 ha scritto:Maucat ha scritto:Non mi interessa come sia stato scelto Rodotà... è un otiimo candidato a PdR e quindi il PD può riparare ancora al suo errore di non averlo candidato loro votandolo...
Pensa alla faccia del Cainano e dei porporati della Curia Romana a vederlo sul Colle...
Deve sempre interessare il come anche perché la prossima volta il nome potrebbe non piacerti.
Qui c'è in gioco la democrazia altro che...
non vedo come.
se Rodotà prende la maggioranza semplice alla quarta votazione,
la costituzione è rispettata.
e il rispetto della carta costituzionale e democrazia pura e ...grasso che cola di questi tempi.
Il fatto e che il suo nome è stato spinto da una forza reazionaria ed è uscito fuori da votazione farlocca, non si vota così il PdR
Leggi questo articolo di sartori che meglio di tante descrive il pericolo grillesco e la sua visione politica
Ma veniamo al punto che davvero importa. Questo: che il divieto del mandato imperativo è stato formulato dai costituenti della Rivoluzione francese, e che da allora si ritrova in tutte le Costituzioni ottocentesche e in buona parte anche in quelle del Novecento. Perché? Semplicemente perché istituisce la rappresentanza politica (di diritto pubblico) dei moderni.
Senza questo divieto si ricadrebbe nella rappresentanza medioevale, nella quale, appunto, i cosiddetti rappresentanti erano ambasciatori, emissari, portavoce che «portavano la parola» dei loro padroni e signori. Il loro mandato era imperativo perché dovevano solo riferire senza potere di trattare. Esattamente come pretendono oggi Grillo e il suo guru.
Mi sembra chiaro che della ragion d'essere costituzionale (ineliminabile) del divieto del mandato imperativo (la cui formula è: «I rappresentanti rappresentano la nazione») Grillo-e-Guru non sanno nulla. Ma questo non li giustifica né li legittima. Fanno finta di praticare una nuova democrazia diretta (telematica). Ma la verità è che nel loro macchinario ha voce, e parla, solo la loro voce. Confesso che non riesco a capire come la nostra Corte costituzionale non abbia sinora veduto una così macroscopica violazione costituzionale.
Un saluto ed aspettate Pierluigi non è così stupido solo b e qualche grullo poteva immaginare marini votato per 2/3 del parlamento.e qui tutti a dargli addosso