Come se ne viene fuori ?
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Re: Come se ne viene fuori ?
Dell’uso del tradimento in politica.
Se i politici mentono, è o per debolezza, avendo comunque bisogno di garantirsi il consenso elettorale, o per disprezzo, ritenendo utili i voti, ma inutili gli elettori.
Hannah Arendt
Come inizia una guerra civile – 160
La cruna dell’ago – 125
La danza macabra dei nanetti continua senza sosta – 125
La lunga agonia della Repubblica italiana continua inarrestabile. Siamo all’ultimo atto? - 105
Cronaca di un affondamento annunciato - 105
In mezzo alla tempesta - 42
Bentornata Dc del terzo millennio - 3
...................In hoc signo vinces
-
Solo un democristinianone con il pelo sullo stomaco come Letta nipote poteva accettare un governo di democristianoni come questi.
Ma non basta. Il voltastomaco si aggiunge con l’inciucione delle nomine delle commissioni.
Galan, ad Agorà si duole che il Pd non abbia rispettato i patti con Nitto Palma.
I trombati al governo ci sono proprio tutti quanti.
Casini
Cicchitto
Forcettoni
Galan
Vito Elio
Capezzone
Epifani (esordisce molto male)
Boccia
Finocchiaro
Mucchetti (esordisce molto male pure lui)
Sacconi
Realacci
Se uno pensa che questo governo possa risolvere i problemi del Paese è un folle.
La macchina del tempo esiste.
Abbiamo fatto un salto nel passato di più di 64 anni, quando la Dc governava da sola avendo la maggioranza.
La differenza però esiste. Eccome se esiste.
Alla presidenza del Consiglio allora ci stava un certo Alcide De Gasperi che sapeva piazzare gente competente in ogni posto.
Qui ci sta il peggio della democristianeria, a cominciare da Forchettoni.
A De Gasperi non sarebbe mai passata per l’anticamera del cervello, di mettere un totale incompetente all’Ambiente come Andrea Orlando che si è sempre occupato di giustizia nel Pd, e mettere Realacci che si occupa da sempre alla presidenza della Commissione alla Camera solo perché i giovani turchi dovevano essere risarciti di una poltrona.
Questo, in teoria, dovrebbe essere il governo dell’emergenza, dell’emergenza , dell’emergenza, in quanto i primi due governi emergenziali hanno totalmente fallito.
Invece hanno dato vita al peggiore inciucio democristiano dove De Gasperi li avrebbe presi a calci sul fondo schiena uno ad uno per un centinaio di chilometri.
L’unico dato veramente stupefacente oltre ogni ragionevole dubbio e la più fervida immaginazione e fantasia, è l’alto consenso conseguito ancora ieri sera a Ballarò nel sondaggio del Pagno, da parte dei democristiani del Pd che insieme a Pdl LC e Udc raggiunge la ragguardevole cifra del 57 %. Quota che neppure la Dc 1.0 poteva sognare.
I Dc 2.0 del Pd al 22 % è un dato veramente stupefacente.
Chapeau.
Se i politici mentono, è o per debolezza, avendo comunque bisogno di garantirsi il consenso elettorale, o per disprezzo, ritenendo utili i voti, ma inutili gli elettori.
Hannah Arendt
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Solo un democristinianone con il pelo sullo stomaco come Letta nipote poteva accettare un governo di democristianoni come questi.
Ma non basta. Il voltastomaco si aggiunge con l’inciucione delle nomine delle commissioni.
Galan, ad Agorà si duole che il Pd non abbia rispettato i patti con Nitto Palma.
I trombati al governo ci sono proprio tutti quanti.
Casini
Cicchitto
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Galan
Vito Elio
Capezzone
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Boccia
Finocchiaro
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Se uno pensa che questo governo possa risolvere i problemi del Paese è un folle.
La macchina del tempo esiste.
Abbiamo fatto un salto nel passato di più di 64 anni, quando la Dc governava da sola avendo la maggioranza.
La differenza però esiste. Eccome se esiste.
Alla presidenza del Consiglio allora ci stava un certo Alcide De Gasperi che sapeva piazzare gente competente in ogni posto.
Qui ci sta il peggio della democristianeria, a cominciare da Forchettoni.
A De Gasperi non sarebbe mai passata per l’anticamera del cervello, di mettere un totale incompetente all’Ambiente come Andrea Orlando che si è sempre occupato di giustizia nel Pd, e mettere Realacci che si occupa da sempre alla presidenza della Commissione alla Camera solo perché i giovani turchi dovevano essere risarciti di una poltrona.
Questo, in teoria, dovrebbe essere il governo dell’emergenza, dell’emergenza , dell’emergenza, in quanto i primi due governi emergenziali hanno totalmente fallito.
Invece hanno dato vita al peggiore inciucio democristiano dove De Gasperi li avrebbe presi a calci sul fondo schiena uno ad uno per un centinaio di chilometri.
L’unico dato veramente stupefacente oltre ogni ragionevole dubbio e la più fervida immaginazione e fantasia, è l’alto consenso conseguito ancora ieri sera a Ballarò nel sondaggio del Pagno, da parte dei democristiani del Pd che insieme a Pdl LC e Udc raggiunge la ragguardevole cifra del 57 %. Quota che neppure la Dc 1.0 poteva sognare.
I Dc 2.0 del Pd al 22 % è un dato veramente stupefacente.
Chapeau.
Re: Come se ne viene fuori ?
stiamo accorti che qua finisce che ci sentiamo pure in colpa perchè la DC ci faceva schifo.
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Re: Come se ne viene fuori ?
Amadeus ha scritto:stiamo accorti che qua finisce che ci sentiamo pure in colpa perchè la DC ci faceva schifo.
La Dc ha fatto cadere per marcescenza la prima Repubblica.
La seconda è stata dominata dall’ex ragazzo che attaccava i manifesti per la Dc.
Cirino Pomicino ha sostenuto lunedì scorso a Piazzapulita che gli ex Dc hanno demo cristianizzato gli ex Pci.
Insieme e insieme al Caimano hanno affondato la seconda Repubblica, ancora per marcescenza.
Cosa dovremmo fare dargli una medaglia?
L’Italia intera ieri ha celebrato l’icona più rappresentativa della Dc, ad eccezzione di una persona, Ambrosoli che è uscito dall’aula ieri a Milano.
Basta guardare i nomi dei ministri, dei sottosegretari e adesso dei presidenti di commissione.
Mancano Totò Riina e Francesco Messina – Denaro, poi l’establishment è completo.
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Re: Come se ne viene fuori ?
Commissione Giustizia Senato, Palma
eletto presidente alla quarta votazione
Alla quarta votazione ha ottenuto 13 voti, mentre ci sono state otto schede bianche,
una nulla e quattro per Mario Michele Giarrusso del Movimento 5 Stelle.
L’elezione, dopo la terza fumata nera, è stata accolta con un applauso dal Pdl
Mah ...poteva applaudire anche il PD, possono essere fieri, l'inciucio allunga la vita... la loro
a discapito da quella del paese agonizzante.
Uno dei tanti commenti:
" talia 1 minuto ago
Non conosco la persona in questione e non so esprimere un'opinione .Mentre è chiaro chi comanda, e ulteriori conferme arriveranno strada facendo.
Ma oltre questo c'è da chiedersi perchè?.
Ora che è emerso chiaramente che il PD non è stata un'opposizione.
Cos'altro ci può essere ancora dietro tutti questi lasciapassare?"
...questo governo potrebbe durare... anche a lungo, comunque più del previsto
eletto presidente alla quarta votazione
Alla quarta votazione ha ottenuto 13 voti, mentre ci sono state otto schede bianche,
una nulla e quattro per Mario Michele Giarrusso del Movimento 5 Stelle.
L’elezione, dopo la terza fumata nera, è stata accolta con un applauso dal Pdl
Mah ...poteva applaudire anche il PD, possono essere fieri, l'inciucio allunga la vita... la loro
a discapito da quella del paese agonizzante.
Uno dei tanti commenti:
" talia 1 minuto ago
Non conosco la persona in questione e non so esprimere un'opinione .Mentre è chiaro chi comanda, e ulteriori conferme arriveranno strada facendo.
Ma oltre questo c'è da chiedersi perchè?.
Ora che è emerso chiaramente che il PD non è stata un'opposizione.
Cos'altro ci può essere ancora dietro tutti questi lasciapassare?"
...questo governo potrebbe durare... anche a lungo, comunque più del previsto
Ultima modifica di erding il 08/05/2013, 17:18, modificato 2 volte in totale.
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Re: Come se ne viene fuori ?
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CASO MAUGERI
Sanità, la richiesta dei pm di Milano:
«A processo Formigoni e altri 11»
La Dc 2.0 lo ha eletto presidente di commissione solo 24 ore prima.
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Sanità, la richiesta dei pm di Milano:
«A processo Formigoni e altri 11»
La Dc 2.0 lo ha eletto presidente di commissione solo 24 ore prima.
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Re: Come se ne viene fuori ?
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“E poi dicono che uno si butta a sinistra…”
http://www.youtube.com/watch?v=U-m1FxPWTK8
Totò e i re di Roma. - 1951
E poi gli italiani si offendono se 62 anni dopo gli dici che sono merli perché si bevono di tutto e di più come 62 anni fa.
Basta un poco di zucchero e la pillola va giu
http://www.youtube.com/watch?v=mrDOc7DaBJk
Gattopardi 2.0.
08/05/2013 di triskel182
Enrico Letta che fa pagare i ministri «di tasca loro» per andare in Toscana a ‘fare spogliatoio’, nelle stesse ore in cui Capezzone, Formigoni e Cicchitto diventano presidenti di commissione.
=========================================================================
Ripeto: stanno tentando una gigantesca operazione mediatica, cosmetica e gattopardesca, fornendo un’immagine di novità e di freschezza (le donne e i giovani nel governo, gli atti simbolici anti casta…) per far digerire la conservazione delle cricche e il peggio della Seconda repubblica al potere.
=========================================================================
Da PIOVONO RANE di Alessandro Gilioli.
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Hannah Arendt
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“E poi dicono che uno si butta a sinistra…”
http://www.youtube.com/watch?v=U-m1FxPWTK8
Totò e i re di Roma. - 1951
E poi gli italiani si offendono se 62 anni dopo gli dici che sono merli perché si bevono di tutto e di più come 62 anni fa.
Basta un poco di zucchero e la pillola va giu
http://www.youtube.com/watch?v=mrDOc7DaBJk
Gattopardi 2.0.
08/05/2013 di triskel182
Enrico Letta che fa pagare i ministri «di tasca loro» per andare in Toscana a ‘fare spogliatoio’, nelle stesse ore in cui Capezzone, Formigoni e Cicchitto diventano presidenti di commissione.
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Ripeto: stanno tentando una gigantesca operazione mediatica, cosmetica e gattopardesca, fornendo un’immagine di novità e di freschezza (le donne e i giovani nel governo, gli atti simbolici anti casta…) per far digerire la conservazione delle cricche e il peggio della Seconda repubblica al potere.
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Da PIOVONO RANE di Alessandro Gilioli.
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Re: Come se ne viene fuori ?
19:29
Processo Mediaset, confermati in appello i 4 anni a Berlusconi
Vediamo che influenza avrà nelle prossime ore e giorni
Processo Mediaset, confermati in appello i 4 anni a Berlusconi
Vediamo che influenza avrà nelle prossime ore e giorni
Re: Come se ne viene fuori ?
OOOOOOO .... che sfinimento ...camillobenso ha scritto:19:29
Processo Mediaset, confermati in appello i 4 anni a Berlusconi
Vediamo che influenza avrà nelle prossime ore e giorni
meno male che avevo testè rimosso la polvere nel topic good news
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Re: Come se ne viene fuori ?
Adesso occorre vedere quali influenze avrà sulla tenuta del governo e se avrà ragione Mario Calabresi, direttore de La Stampa, che sosteneva la tesi che non farà una piega e non farà cadere il governo a spese dell'imbarazzo del Pd e della risposta dovuta al suo elettorato.
LA DECISIONE DELLA CORTE D'APPELLO DI MILANO
Diritti tv, Berlusconi condannato
in appello a 4 anni per frode fiscale
Rigettata la richiesta di sospendere il processo in attesa della Corte Costituzionale sul conflitto di attribuzione
Silvio Berlusconi in tribunale (Newpress)
I giudici della seconda sezione della Corte d'Appello di Milano hanno confermato la condanna a Silvio Berlusconi a 4 anni di reclusione per frode fiscale nell'ambito del processo sui diritti tv per le reti Mediaset. Confermata anche la condanna per Berlusconi a 5 anni di interdizione dai pubblici uffici e di 3 anni dagli uffici direttivi. Se il verdetto dovesse essere ribadito anche dalla Corte di Cassazione allora Berlusconi, dopo il via libera della giunta autorizzazioni del Senato, potrebbe dover fare un passo indietro dalla politica.
IL NO DEI GIUDICI - Il collegio presieduto da Alessandra Galli ha rigettato la richiesta avanzata dalla difesa dell'ex premier di sospendere il processo in attesa di una pronuncia della Corte Costituzionale sul conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato in relazione a un legittimo impedimento sollevato dalla Presidenza del Consiglio. Dopo il no dei giudici a fermare il processo in attesa della Consulta, come chiesto dalla difesa dell'ex premier, hanno preso la parola i legali degli imputati Gabriella Galetto e Daniele Lorenzano, quest'ultimo ha reso in aula dichiarazioni spontanee. Il pg Laura Bertolè Viale ha rinunciato a eventuali repliche e il collegio presieduto da Alessandra Galli si è ritirato in camera di consiglio. Il verdetto sarà pronunciato «dalle 17 in poi».
CORTE COSTITUZIONALE - Sul procedimento pende comunque la pronuncia della Corte Costituzionale, attesa entro la fine di giugno, sul conflitto di attribuzione fra poteri dello stato sollevato da Palazzo Chigi in relazione a un legittimo impedimento a prender parte a una udienza del 1 marzo 2010 che fu negato a Berlusconi. Se la Consulta dovesse dar ragione alla Presidenza del Consiglio, il processo dovrebbe tornare a quella udienza del 2010, in primo grado, e i reati oggetto del procedimento andrebbero prescritti fra la fine del 2013 e l'inizio del 2014.
LE CONDANNE - In primo grado Berlusconi era stato condannato a quattro anni di reclusione e cinque anni di interdizione dai pubblici uffici. Oltre a Berlusconi era stato condannato fra gli altri anche Frank Agrama - ritenuto il socio occulto dell'ex premier nella compravendita considerata gonfiata dei diritti televisivi - a tre anni di carcere, mentre il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri era stato assolto per non aver commesso il fatto.
Redazione Milano online
8 maggio 2013 | 19:33
© RIPRODUZIONE RISERVATA
LA DECISIONE DELLA CORTE D'APPELLO DI MILANO
Diritti tv, Berlusconi condannato
in appello a 4 anni per frode fiscale
Rigettata la richiesta di sospendere il processo in attesa della Corte Costituzionale sul conflitto di attribuzione
Silvio Berlusconi in tribunale (Newpress)
I giudici della seconda sezione della Corte d'Appello di Milano hanno confermato la condanna a Silvio Berlusconi a 4 anni di reclusione per frode fiscale nell'ambito del processo sui diritti tv per le reti Mediaset. Confermata anche la condanna per Berlusconi a 5 anni di interdizione dai pubblici uffici e di 3 anni dagli uffici direttivi. Se il verdetto dovesse essere ribadito anche dalla Corte di Cassazione allora Berlusconi, dopo il via libera della giunta autorizzazioni del Senato, potrebbe dover fare un passo indietro dalla politica.
IL NO DEI GIUDICI - Il collegio presieduto da Alessandra Galli ha rigettato la richiesta avanzata dalla difesa dell'ex premier di sospendere il processo in attesa di una pronuncia della Corte Costituzionale sul conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato in relazione a un legittimo impedimento sollevato dalla Presidenza del Consiglio. Dopo il no dei giudici a fermare il processo in attesa della Consulta, come chiesto dalla difesa dell'ex premier, hanno preso la parola i legali degli imputati Gabriella Galetto e Daniele Lorenzano, quest'ultimo ha reso in aula dichiarazioni spontanee. Il pg Laura Bertolè Viale ha rinunciato a eventuali repliche e il collegio presieduto da Alessandra Galli si è ritirato in camera di consiglio. Il verdetto sarà pronunciato «dalle 17 in poi».
CORTE COSTITUZIONALE - Sul procedimento pende comunque la pronuncia della Corte Costituzionale, attesa entro la fine di giugno, sul conflitto di attribuzione fra poteri dello stato sollevato da Palazzo Chigi in relazione a un legittimo impedimento a prender parte a una udienza del 1 marzo 2010 che fu negato a Berlusconi. Se la Consulta dovesse dar ragione alla Presidenza del Consiglio, il processo dovrebbe tornare a quella udienza del 2010, in primo grado, e i reati oggetto del procedimento andrebbero prescritti fra la fine del 2013 e l'inizio del 2014.
LE CONDANNE - In primo grado Berlusconi era stato condannato a quattro anni di reclusione e cinque anni di interdizione dai pubblici uffici. Oltre a Berlusconi era stato condannato fra gli altri anche Frank Agrama - ritenuto il socio occulto dell'ex premier nella compravendita considerata gonfiata dei diritti televisivi - a tre anni di carcere, mentre il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri era stato assolto per non aver commesso il fatto.
Redazione Milano online
8 maggio 2013 | 19:33
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