CRISI DI GOVERNO
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CRISI DI GOVERNO
ansa
Berlusconi al contrattacco, Ministri Pdl si dimettono
Cavaliere: 'Aumento Iva grave violazione patti di governo'. Premier: 'Non rovesci la frittata, Iva dipende da loro. Chiarimento avvenga in Parlamento alla luce del sole'
28 settembre, 19:29
Ci siamo
Letta chiede che il chiarimento avvenga in Parlamento
- il giorno dopo Napolitano dovrebbe dare l'incarico al presidente del Senato per fare legge di stabilità e legge elettorale; vediamo con chi .
Berlusconi al contrattacco, Ministri Pdl si dimettono
Cavaliere: 'Aumento Iva grave violazione patti di governo'. Premier: 'Non rovesci la frittata, Iva dipende da loro. Chiarimento avvenga in Parlamento alla luce del sole'
28 settembre, 19:29
Ci siamo
Letta chiede che il chiarimento avvenga in Parlamento
- il giorno dopo Napolitano dovrebbe dare l'incarico al presidente del Senato per fare legge di stabilità e legge elettorale; vediamo con chi .
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Re: CRISI DI GOVERNO
Dove sta Dudù - 2
Maroni (dei Bobomaroniti) : <<Bene,..adesso un nuovo governo AMICO del Nord>>
Allegria!!!!! , Allegria, Bobo ha capito tutto
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Allegria!!!!! , Allegria, Bobo ha capito tutto
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Re: CRISI DI GOVERNO
Letta ha fatto cadere il governo
Il Cavaliere ha chiesto ai ministri del centrodestra di lasciare. I ministri: "Non ci sono più le condizioni per restare"
Il Giornale.it
Il Cavaliere ha chiesto ai ministri del centrodestra di lasciare. I ministri: "Non ci sono più le condizioni per restare"
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Re: CRISI DI GOVERNO
Dove sta Dudù - 3
Iniziano i cannoneggiamenti
L'idea fissa di Enrico: spremere gli italiani
Bisogna riconoscere che come rinvia Letta non rinvia nessuno, e penso anche all'Imu. Egli è un fuoriclasse della dilazione
Vittorio Feltri - Sab, 28/09/2013 - 14:47
Forza Italia, per solidarietà verso Silvio Berlusconi assediato dai giudici e in procinto di andare in galera, comunica che i propri parlamentari rassegnano le dimissioni.
I quali si lanciano: rinunciamo alla cadrega, siamo compatti.
La notizia suscita scalpore, indignazione, rabbia eccetera nella sinistra.
Esterrefatto, il capo dello Stato si affretta a dire: le elezioni anticipate ve le sognate.
Tutta roba scontata.
Ciò che fa impressione è altro: i progressisti si mettono le mani nei capelli. Perché?
Se cade il governo - affermano - siamo rovinati: cosa diranno la Ue e gli Stati Uniti, dove Enrico Letta si è appena recato col cappello in mano per raccattare due dollari allo scopo di rinvigorire l'economia patria?
Ma chissenefrega - verrebbe spontaneo replicare - dell'Europa e degli americani, che non mollano mai un centesimo, semmai ci spennano e chiedono favori? Transeat.
Poniamo che il premier sia costretto a farsi da parte. Sai che disastro.
Il suo è un esecutivo talmente sciapo che averlo o non averlo l'è istess, per dirla alla lombarda.
Da quando si è insediato, eccelle soltanto nel manifestare buone intenzioni.
Facciamo questo, facciamo quello; e non combina nulla.
L'ultima prodezza all'insegna del tiriamo a campare l'ha sfornata ieri.
Udite udite: l'aumento dell'Iva non ci sarà. O meglio: è rimandato a gennaio.
Bisogna riconoscere che come rinvia Letta non rinvia nessuno, e penso anche all'Imu.
Egli è un fuoriclasse della dilazione.
Si ispira, evidentemente, ai sacri principi di Giulio Andreotti: non risolvere oggi un problema che potrai risolvere domani o mai.
L'imposta sul valore aggiunto dunque non cresce subito; in compenso rincara immediatamente la benzina perché occorre recuperare il mancato maggiore introito.
Come se il prezzo del carburante non incidesse nelle tasche dei cittadini, dei consumatori e dei produttori.
Qui non è necessario un bocconiano per spiegare un concetto elementare: se cancelli una tassa e ne metti un'altra uguale, il risultato non cambia.
Qualsiasi cretino è capace, per fare soldi, di inasprire i tributi.
Un qualunque lavoratore che incassi ogni mese 1.200 euro è consapevole che non può spenderne 1.300 se non accumulando debiti.
Di conseguenza, per non uscire dal budget, taglia le spese sottoponendo se stesso e la famiglia a pesanti sacrifici.
Letta invece, come d'altronde i suoi trenta o quaranta predecessori, non taglia niente, neanche le proprie unghie e, pur di non spremersi le meningi, se gli serve un miliardo lo preleva a noi.
Un tipo del genere anche se lo perdiamo non scoppiamo a piangere.
Intendiamoci, non ce l'abbiamo con lui, povero ragazzo.
Ci limitiamo a segnalare la sua inconsistenza di statista e anche di ragioniere.
E a ricordargli che Mario Monti almeno parlava di spending review, cioè revisione della spesa.
Non l'ha neppure cominciata, ma l'idea di realizzarla ce l'aveva.
Letta non sa manco che cosa sia. E dovremmo pregarlo di restare?
http://www.ilgiornale.it/news/interni/l ... 54067.html
Iniziano i cannoneggiamenti
L'idea fissa di Enrico: spremere gli italiani
Bisogna riconoscere che come rinvia Letta non rinvia nessuno, e penso anche all'Imu. Egli è un fuoriclasse della dilazione
Vittorio Feltri - Sab, 28/09/2013 - 14:47
Forza Italia, per solidarietà verso Silvio Berlusconi assediato dai giudici e in procinto di andare in galera, comunica che i propri parlamentari rassegnano le dimissioni.
I quali si lanciano: rinunciamo alla cadrega, siamo compatti.
La notizia suscita scalpore, indignazione, rabbia eccetera nella sinistra.
Esterrefatto, il capo dello Stato si affretta a dire: le elezioni anticipate ve le sognate.
Tutta roba scontata.
Ciò che fa impressione è altro: i progressisti si mettono le mani nei capelli. Perché?
Se cade il governo - affermano - siamo rovinati: cosa diranno la Ue e gli Stati Uniti, dove Enrico Letta si è appena recato col cappello in mano per raccattare due dollari allo scopo di rinvigorire l'economia patria?
Ma chissenefrega - verrebbe spontaneo replicare - dell'Europa e degli americani, che non mollano mai un centesimo, semmai ci spennano e chiedono favori? Transeat.
Poniamo che il premier sia costretto a farsi da parte. Sai che disastro.
Il suo è un esecutivo talmente sciapo che averlo o non averlo l'è istess, per dirla alla lombarda.
Da quando si è insediato, eccelle soltanto nel manifestare buone intenzioni.
Facciamo questo, facciamo quello; e non combina nulla.
L'ultima prodezza all'insegna del tiriamo a campare l'ha sfornata ieri.
Udite udite: l'aumento dell'Iva non ci sarà. O meglio: è rimandato a gennaio.
Bisogna riconoscere che come rinvia Letta non rinvia nessuno, e penso anche all'Imu.
Egli è un fuoriclasse della dilazione.
Si ispira, evidentemente, ai sacri principi di Giulio Andreotti: non risolvere oggi un problema che potrai risolvere domani o mai.
L'imposta sul valore aggiunto dunque non cresce subito; in compenso rincara immediatamente la benzina perché occorre recuperare il mancato maggiore introito.
Come se il prezzo del carburante non incidesse nelle tasche dei cittadini, dei consumatori e dei produttori.
Qui non è necessario un bocconiano per spiegare un concetto elementare: se cancelli una tassa e ne metti un'altra uguale, il risultato non cambia.
Qualsiasi cretino è capace, per fare soldi, di inasprire i tributi.
Un qualunque lavoratore che incassi ogni mese 1.200 euro è consapevole che non può spenderne 1.300 se non accumulando debiti.
Di conseguenza, per non uscire dal budget, taglia le spese sottoponendo se stesso e la famiglia a pesanti sacrifici.
Letta invece, come d'altronde i suoi trenta o quaranta predecessori, non taglia niente, neanche le proprie unghie e, pur di non spremersi le meningi, se gli serve un miliardo lo preleva a noi.
Un tipo del genere anche se lo perdiamo non scoppiamo a piangere.
Intendiamoci, non ce l'abbiamo con lui, povero ragazzo.
Ci limitiamo a segnalare la sua inconsistenza di statista e anche di ragioniere.
E a ricordargli che Mario Monti almeno parlava di spending review, cioè revisione della spesa.
Non l'ha neppure cominciata, ma l'idea di realizzarla ce l'aveva.
Letta non sa manco che cosa sia. E dovremmo pregarlo di restare?
http://www.ilgiornale.it/news/interni/l ... 54067.html
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Re: CRISI DI GOVERNO
Dove sta Dudù - 4
B. apre la crisi. Via i ministri del Pdl
Letta: 'Gesto folle per coprire i suoi guai'
Cavaliere: "Ultimatum Pd irricevibile". Premier: "Aumento Iva colpa sua". Cicchitto: "Serviva voto"
VIDEO - PADELLARO: "CIECA OBBEDIENZA A BERLUSCONI, TUMORE DELLA DEMOCRAZIA"
GOVERNO VERSO IL RIMPASTO, L'ULTIMA PAROLA SPETTA AL QUIRINALE (di Sara Nicoli)
B. apre la crisi. Via i ministri del Pdl Letta: 'Gesto folle per coprire i suoi guai'
ORA PER ORA - Silvio Berlusconi ordina al Pdl di ritirare i suoi ministri e immediatamente il partito china la testa. Alfano conferma le dimissioni dei membri dell'esecutivo di Enrico Letta, aprendo di fatto la crisi di governo. Ma Cicchitto si sfila in polemica: "Dovevamo discuterne". Previsto incontro tra il premier e Napolitano. Intanto è arrivata in giunta la difesa del Cavaliere. L'ex premier chiede di azzerare la commissione, ottenendo un primo possibile effetto: lo slittamento del voto previsto il 4 ottobre
Il Fatto Quotidiano.it
B. apre la crisi. Via i ministri del Pdl
Letta: 'Gesto folle per coprire i suoi guai'
Cavaliere: "Ultimatum Pd irricevibile". Premier: "Aumento Iva colpa sua". Cicchitto: "Serviva voto"
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B. apre la crisi. Via i ministri del Pdl Letta: 'Gesto folle per coprire i suoi guai'
ORA PER ORA - Silvio Berlusconi ordina al Pdl di ritirare i suoi ministri e immediatamente il partito china la testa. Alfano conferma le dimissioni dei membri dell'esecutivo di Enrico Letta, aprendo di fatto la crisi di governo. Ma Cicchitto si sfila in polemica: "Dovevamo discuterne". Previsto incontro tra il premier e Napolitano. Intanto è arrivata in giunta la difesa del Cavaliere. L'ex premier chiede di azzerare la commissione, ottenendo un primo possibile effetto: lo slittamento del voto previsto il 4 ottobre
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Re: CRISI DI GOVERNO
Ma Fassina la maggioranza di cui parla ancora esistente in parlamento dove la vede?
Con chi la fanno?
Boh
Con chi la fanno?
Boh
"Ma anche i furbi commettono un errore quando danno per scontato che tutti gli altri siano stupidi. E invece non tutti sono stupidi, impiegano solo un po' più di tempo a capire, tutto qui".
Robert Harris, "Archangel"
Robert Harris, "Archangel"
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Re: CRISI DI GOVERNO
Ne mancano solo una quindicina. Vuoi che non si trovino 15 "responsabili" ?
Che, solo come effetto collaterale, manterrebbero la poltrona!
Io non la vedo difficile. Già circolano i nomi...
Fiducia al governo Letta? Scelta civica e Monti pronti ad accogliere chi vuole uscire dal Pdl
http://www.huffingtonpost.it/2013/09/28 ... _ref=italy
P.S. è irritato anche Cicchitto...
Non la capisco 'sta mossa i Berlusconi
Apparentemente è troppo facile che qualcosa vada storto
Mah
Che, solo come effetto collaterale, manterrebbero la poltrona!
Io non la vedo difficile. Già circolano i nomi...
Fiducia al governo Letta? Scelta civica e Monti pronti ad accogliere chi vuole uscire dal Pdl
http://www.huffingtonpost.it/2013/09/28 ... _ref=italy
P.S. è irritato anche Cicchitto...
Non la capisco 'sta mossa i Berlusconi
Apparentemente è troppo facile che qualcosa vada storto
Mah
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Re: CRISI DI GOVERNO
peanuts ha scritto:Ma Fassina la maggioranza di cui parla ancora esistente in parlamento dove la vede?
Con chi la fanno?
Boh
Con i traditori mussulmani???
Le notizie di circa 15 gg fa riportavano che Letta era in possesso di una carta con l'impegno di 20 mussulmani.
Poi visto che hanno fatto alcuni nomi e Piazzapulita che trasmette un fuori onda con la conferma di un sottopancia di Angelino Jolie, Berlu è corso ai ripari.
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Re: CRISI DI GOVERNO
Sardoni al Tg7 ora.
Berlusconi ha promesso che li ricandida.
E' sempre una questione di cadrega.
Berlusconi ha promesso che li ricandida.
E' sempre una questione di cadrega.
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Re: CRISI DI GOVERNO
Sono proprio sicuri sicuri che si va a votare, e con questa legge elettorale?
Sono sicuri che, in questo modo, non vengano stanati un manipolo di 5s?
Sono sicuri che, in questo modo, non vengano stanati un manipolo di 5s?
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