Berlusconi è ancora armato e pericoloso

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Amadeus

Re: Berlusconi è ancora armato e pericoloso

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a parte Dudù importa a qualcuno ? :D :mrgreen:

ANSA) - ROMA, 3 OTT - Silvio Berlusconi annuncia che lui domani non sarà presente alla seduta pubblica della Giunta per le immunità del Senato che dovrà decidere sulla decadenza dal suo mandato di parlamentare. "La sentenza Mediaset è politica", dice. A renderlo noto è lo stesso Cavaliere uscendo dal Senato dopo un incontro nello studio del capogruppo del Pdl Schifani.
myriam
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Re: Berlusconi è ancora armato e pericoloso

Messaggio da myriam »

Povero Silvio... !!!!!!
Mi fa quasi pena!


La giunta per le elezioni del Senato convocata in seduta pubblica deve esprimersi sulla decadenza di Silvio Berlusconi, i cui avvocati non si sono presentati. Dopo la relazione del presidente Stefàno è intervenuto l'avvocato di Ulisse di Giacomo (il primo dei non eletti Pdl in Senato e in procinto di prendere il posto del Cavaliere"): "Che la legge sia uguale per tutti" ha detto di fronte ai componenti della Giunta.

:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
camillobenso
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Re: Berlusconi è ancora armato e pericoloso

Messaggio da camillobenso »

04 OTT 2013 11:25
ULTIME DA SALO’: LO ZAMPONE DELLA MERKEL NELLA SCISSIONE DEL PDL? - ANGELONA SI FECE GARANTIRE DA ALFANO CHE B. FOSSE FUORI DAI GIOCHI
Non c’è solo l’asse con Letta e Napolitano: già un anno e mezzo fa la cancelliera chiedeva a Frattini e Angelino di liberarsi del Banana - Se davvero rifonda Forza Italia, dovrà chiedere una nuova ammissione al Partito Popolare Europeo, che sarà sicuramente rifiutata, mentre il Pdl in mano ad Alfano è già dentro…




Paolo Bracalini per "il Giornale"


Ad osservare attentamente il thriller della fiducia c'era anche, da Berlino, Angela Merkel, la supercancelliera appena riconfermata con un plebiscito elettorale. Che Frau Merkel fosse preoccupata della «stabilità» italiana lo ha fatto sapere lei stessa, con una telefonata al premier Letta - definita «affettuosa» da Palazzo Chigi - due giorni prima della verifica in Senato, in cui auspicava «la continuità dell'azione del governo».

Un segnale eloquente di quel che la Germania desidera (non) accada in Italia, paese sorvegliato speciale dall'Europa e in particolare dai tedeschi, azionisti di maggioranza della Ue. Un asse Berlino-Roma già sperimentato con Mario Monti e proseguito con Letta, sempre sotto l'ala di Giorgio Napolitano. Ma non sarebbe quella l'unica telefonata partita dalla cancelleria tedesca verso i Palazzi romani.

Nelle ultime ore si rincorre la voce di un colloquio telefonico, precedente al voto sulla fiducia, tra la Merkel e Angelino Alfano, segretario del Pdl, partito che fa parte, nel Parlamento Ue, del gruppo del Ppe (Partito popolare europeo), dove siedono gli eurodeputati della Cdu tedesca che è appunto il partito della Merkel. Una telefonata per assicurare l'appoggio tedesco e del Ppe (formazione a trazione teutonica) all'operazione di annientamento politico di Silvio Berlusconi, messo in minoranza dai suoi stessi senatori e deputati, sotto la regia di Alfano, nelle vesti di nuovo leader di un centrodestra cristiano-popolare (e de-berlusconizzato) gradito a Berlino?

Un quadro, per quanto iniettato di veleni, supportato da molti indizi. Innanzitutto, dall'ostilità dei leader tedeschi del Ppe verso Berlusconi. A partire dal capo della delegazione tedesca nel Partito popolare europeo, Herbert Reul, che alla notizia della ridiscesa in campo di Berlusconi per le elezioni 2013, commentò: «Non credo sia un bene per il Ppe e per i nostri colleghi italiani (del Pdl, ndr) che lui si ricandidi. Penso che abbiamo bisogno di politici come Monti o Mario Mauro», montiano, già capo delegazione italiana nel Ppe, ciellino come i «separatisti» Formigoni e Lupi.

Non a caso Mauro, ministro del governo Letta, qualche giorno fa, intervistato dal Frankfurter Allgemeine Zeitung, ha proposto ai partiti che compongono il Ppe di «porre fine alla loro collaborazione con la politica isolazionista del Pdl», cioè di cacciare il Pdl-Forza Italia, «a causa del comportamento politico di Silvio Berlusconi».

Anche Formigoni (che ha lanciato come nome per il nuovo gruppo quello di «Popolari»...) ha puntato sull'asse col Ppe, dicendo che sarebbero stati loro, i fuoriusciti dal Pdl, ad essere accolti dai colleghi in Europa, non il Pdl formato Forza Italia di Berlusconi e dei suoi falchi.

Il cattolico Giovanardi, attivissimo nel lavoro di distruzione del Pdl, attribuisce quel pensiero addirittura alla Merkel: «Il gruppo al Senato lo facciamo perché Forza Italia non verrà accolta nel Ppe. Lo dice pure la Merkel. Sarà un partito con delle caratteristiche incompatibili con i Popolari europei» spiega l'ex Udc a Radio24. Gli «alfanianiani» hanno dalla loro un vantaggio non da poco.

Nel momento in cui Berlusconi formerà Forza Italia, cioè un soggetto politico nuovo, dovrà - per regolamento - fare domanda di ammissione al Ppe, che ovviamente potrà anche rifiutarla. Mentre il Pdl di Alfano sarà già parte del Ppe, senza bisogno di muovere un passo, e con la benedizione dei cristiano-democratici tedeschi, a partire da Frau Merkel.

Mentre Berlusconi è diventato ingombrante, con le critiche all'«egemonia» della Germania in Europa e addirittura i dubbi sulla bontà dell'euro. Bestemmie intollerabili per Berlino, che punta sui delfini per affossare il Caimano. «Ma Berlusconi, torna?» aveva chiesto proprio Angela Merkel ad Angelino Alfano e a Franco Frattini in un episodio inedito che ci racconta una fonte diplomatica. Berlino, gennaio 2012, alla Konrad Adenauer Stiftung, fondazione politica della Cdu. Berlusconi ha da poco lasciato Palazzo Chigi, dove da novembre siede il più germanofilo Mario Monti.

Frattini è lì in missione come presidente della Fondazione Alcide De Gasperi (presidenza lasciata a luglio, a chi? Ad Angelino Alfano), mentre Alfano lo accompagna come nuovo segretario del Pdl dopo l'investitura di Berlusconi, ritiratosi a «padre nobile» del Pdl. Parlano, in inglese (più Frattini che Alfano) con la Merkel, del nuovo quadro politico in Italia e del Pdl, finché la cancelliera, un po' preoccupata, non domanda: «Ma Berlusconi, si è ritirato davvero o è ancora lui il leader?».

«No no, Berlusconi adesso è fuori, si è ritirato, il Pdl è guidato da una nuova generazione di moderati» assicuravano Alfano e Frattini. Dopo oltre un anno e mezzo, alla Merkel tocca ancora aspettare.
camillobenso
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Re: Berlusconi è ancora armato e pericoloso

Messaggio da camillobenso »

Anvedi la sora Camilla!!!!!!!!!! Ha già messo le manine sulla “robba”.

Dalla prima pagina di Repubblica

Il retroscena

E la Pascale litiga con Verdini
“Vai fuori da casa mia”
myriam
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Re: Berlusconi è ancora armato e pericoloso

Messaggio da myriam »

E che ti aspetti da una dai così alti principi morali??!!

http://www.youtube.com/watch?v=9G4tOB9NofA
Amadeus

Re: Berlusconi è ancora armato e pericoloso

Messaggio da Amadeus »

camillobenso ha scritto:Anvedi la sora Camilla!!!!!!!!!! Ha già messo le manine sulla “robba”.

Dalla prima pagina di Repubblica

Il retroscena

E la Pascale litiga con Verdini
“Vai fuori da casa mia”
in confronto la pitonessa è una fatina :mrgreen:
camillobenso
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Re: Berlusconi è ancora armato e pericoloso

Messaggio da camillobenso »

Decadenza Berlusconi, la diretta dalla giunta: i senatori hanno votato sì
I commissari sono riuniti per il voto finale da sottoporre all'Aula del Senato. Crimi posta su facebook un commento ironico sul Cavaliere. Il capogruppo del Pdl insorge e chiama Grasso: "Regole violate e avevamo ragione a ricusare i membri". Non si sono presentati né il Cavaliere né i suoi legali: "E' un organismo non imparziale, era un obbligo non partecipare". E annunciano già ricorso "nelle sedi competenti". Un collaboratore del senatore: "Scritto io post durante Giunta"

di Redazione Il Fatto Quotidiano | 4 ottobre 2013Commenti (5874)


Sì alla decadenza di Silvio Berlusconi che ora dovrà essere votata dall’Aula del Senato. Dopo sei ore mezzo di camera di consiglio e una polemica feroce sul post di Vito Crimi (M5S) la Giunta ha votato sì. A questo punto la parola e il voto finale passa parlamentari di Palazzo Madama.


http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/10 ... ra/732512/

La Giunta per le elezioni del Senato si era riunita in camera di consiglio questa mattina intorno alle 10.40 per votare sulla perdita dello scranno da senatore del Cavaliere. E’ arrivato quindi primo verdetto sulla “espulsione” dell’ex presidente del Consiglio dal Parlamento dopo la condanna definitiva a 4 anni per frode fiscale nel processo Mediaset. I commissari avevano a disposizione 48 ore. Verosimilmente entro il mese di ottobre, già il 14 o il 15 ottobre, in modo definitivo ci sarà il voto in Senato.
peanuts
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Re: Berlusconi è ancora armato e pericoloso

Messaggio da peanuts »

Adesso che fanno, si dimettono tutti un'altra volta?
"Ma anche i furbi commettono un errore quando danno per scontato che tutti gli altri siano stupidi. E invece non tutti sono stupidi, impiegano solo un po' più di tempo a capire, tutto qui".
Robert Harris, "Archangel"
paolo11
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Re: Berlusconi è ancora armato e pericoloso

Messaggio da paolo11 »

myriam ha scritto:E che ti aspetti da una dai così alti principi morali??!!

http://www.youtube.com/watch?v=9G4tOB9NofA
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Imma De Vivo: Berlusconi voleva lasciare la Pascale
Lo dichiara in un'intervista a 'Diva e Donna'
Vi ricordate delle gemelle napoletane Imma ed Eleonora De Vivo? Il loro nome è stato associato alle famose cene di Arcore e al processo Ruby, e si sono guadagnate, insieme a molte altre showgirl o aspiranti tali, la qualifica di 'olgettine'.
Oggi è Imma a riaccendere su di sè i riflettori del gossip e lo fa con un'intervista al settimanale 'Diva e donna', nella quale chiama in causa quella che dipinge come una ex amica: Francesca Pascale. La Pascale, come tutti saprete, è l'attuale fidanzata dell'ex premier Silvio Berlusconi.
Imma spiega che in passato era molto amica della Pascale: "ci incontravamo anche ad Arcore: abbiamo trascorso molti pomeriggi facendo passeggiate e shopping insieme. Ma poi lei si è piano piano allontanata". Motivo dell'allontamento, secondo la gemella, il fidanzamento con Berlusconi: "Non è poi così difficile fare la donna del presidente… tutti sono capaci di vivere nell’ agio e nel lusso. E vedo che Francesca si è calata già molto bene nella parte"
La De Vivo lancia poi la 'bomba': secondo lei Berlusconi avrebbe confidato di essere intenzionato a lasciare Francesca Pascale dopo le elezioni, spiegando di non riuscire più ad innamorarsi di nessuno.
I mesi sono passati e la previsione non si è avverata: ma chissà come Francesca Pascale avrà preso le dichiarazioni di questa 'ex amica'?
Tags: Francesca Pascale, Imma De Vivo
http://www.funweek.it/lolnews/fdb-imma- ... f=virgilio
Paolo11
Amadeus

Re: Berlusconi è ancora armato e pericoloso

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Ai servizi sociali al Milan onlus
:shock: :mrgreen:
( fonte tg la 7)
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