mariok ha scritto:Questi sono terzisti, lavorano in subappalto per grandi marche. Basterebbe imporre per legge ai committenti la verifica della regolarità dei subfornitori (certificazioni INPS, INAIL e ASL) per spezzare la catena. Se non sbaglio c'era una proposta di Di Pietro buonanima.
Più che terzisti direi schiavi del terzo millennio.
1 euro all'ora e dormire in un loculo.
In un loculo ci andrò a finire da morto, ma non mi farà di certo impressione.
Questi invece provano l'esperienza della morte da vivi. Manco i nazisti erano arrivati a questo. I prigionieri dormivano in letti a castello.
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Ma evidentemente gli interessi in ballo sono troppo forti
Questo è il problema di fondo.
Tre o quattro anni fa, durante la rivolta del quartiere cinese a Milano, a cui si è contrapposta la protesta del Vicesindaco ex An De Corato, il console cinese convoca la Moratti notificandogli che se De Corato non avesse smesso subito la protesta di parte i rapporti economici Cina-Italia avrebbero subito una flessione.
La Moratti ha capito al volo e si è adeguata anche se non ha sbattuto i tacchi.
Cosa invece che non ha capito o ha fatto finta di non capire il governatore della Toscana Rossi, lunedì mattina ad Agorà, quando chiedeva una regolarizzazione dei rapporti tra Cina e Italia.