Il Pentagono stronca gli F35
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Il Pentagono stronca gli F35
Il Pentagono stronca gli F35: "Poco sicuri". Ha ancora senso comprarli?
Problemi strutturali evidenti. All'Italia il programma costerà non meno di 10 miliardi
Pubblicato il 31/01/2014 in Soldi
Doveva essere il "cacciabombardiere del futuro", il "deterrente perfetto" nonchè un programma, seppur dispendioso, utile anche a livello occupazionale. Invece l'F35 targato Lockheed, dopo la prolungata bagarre parlamentare che ha infine visto governo e maggioranza spuntarla sulle opposizioni per la piena adesione al programma, rischia seriamente di divenire un boomerang. Specie ora che il Pentagono lo bolla sostanzialmente come un aereo difettoso e inaffidabile, con problemi strutturali e di gestione dei software. Il tutto all'interno di un rapporto in cui, beffa ulteriore, si stimano nettamente al ribasso i livelli occupazionali promessi dal programma stesso.
IL RAPPORTO - Secondo il rapporto del Pentagono “le prestazioni sull’operatività complessiva continuano ad essere immature” e rendono necessarie “soluzioni industriali con assistenza e lavori inaccettabili per operazioni di combattimento”. La fusoliera, in particolare, è soggetta a crepe che richiedono continua assistenza, circostanza che – in caso di guerra o conflitto – rischierebbe di comprometterne in modo pesante l’operatività. E sempre sul fronte dell’affidabilità della fusoliera, già un anno fa la Difesa statunitense aveva sottolineato come, nel tentativo di ridurre il peso del velivolo (è stato infatti quasi raggiunto il peso massimo prima di compromettere le capacità tecniche previste per contratto) lo si era reso talmente fragile che – se colpito da un fulmine – poteva esplodere. Risultato: il cacciabombardiere non può volare a meno di 45 km da un temporale. Per non parlare della scarsa visibilità posteriore e del sistema radar incapace di inquadrare gli obiettivi.
GLI F35 "ITALIANI" - Beffardamente sarebbero proprio gli F-35 nella versione a decollo verticale su pista corta – che secondo le intenzioni della Difesa italiana dovrebbero sostituire i Sea-Harrier sulla Garibaldi - ad avere il software più difettoso. L’Italia ha già finanziato l’acquisto di 90 caccia F-35 (inizialmente erano 131) per l’aviazione e per la Marina: due terzi sono modelli ‘tradizionali’ Lightning 2; un terzo invece F-35B a decollo corto ed atterraggio verticale.
CI COSTANO ALMENO 10 MILIARDI - E' a questo punto prevedibile che la vicenda possa tornare all'ordine del giorno in politica, sebbene fonti del Ministero della Difesa lascino intendere che al momento non ci sia troppo spazio per ripensamenti. L’intera operazione dovrebbe costare circa 12 miliardi di euro, ma l’incertezza suo costi finali è alta. L’adesione al programma è stata decisa nel 2002 dall’allora esecutivo targato Silvio Berlusconi, una scelta confermata poi nel 2012 dal governo Monti che ha però ridotto l’ordine di 41 esemplari per un risparmio di oltre 3 miliardi di euro. E se negli USA si è aperta una discussione sugli F-35, in Italia si procede a tappe forzate.
L'ASPETTO OCCUPAZIONALE - La convinta adesione italiana al programma poggiava anche sulle promesse della Lockheed a livello occupazionale, visto che il secondo stabilimento di costruzione dell'F-35 ha sede proprio nel Belpaese. Ebbene anche in questo senso le notizie d'oltreoceano sono tutt'altro che rassicuranti, giacchè un rapporto diffuso nei giorni scorsi dal Center for International Policy sostiene che la Lockheed ha "grandemente esagerato" nel valutare il numero di posti di lavoro creato dal programma F-35, e le cifre indicate andrebbero quanto meno dimezzate. Anche in questo senso, dalla Difesa nessun UA
http://www.quifinanza.it/8382/soldi/il- ... rarli.html.
.......................................
Oggi hanno detto che ci sono cittadini che mangiano prodotti scaduti da più giorni.
Vi sembra giusto sprecarre i soldi in questo modo?Che sia il centrodestra o centrosinistra questi aerei si conprano.
Solo M5S non li avrebbe conprati.Altre cose più importanti ci sono da fare.
Ciao
Paolo11
Problemi strutturali evidenti. All'Italia il programma costerà non meno di 10 miliardi
Pubblicato il 31/01/2014 in Soldi
Doveva essere il "cacciabombardiere del futuro", il "deterrente perfetto" nonchè un programma, seppur dispendioso, utile anche a livello occupazionale. Invece l'F35 targato Lockheed, dopo la prolungata bagarre parlamentare che ha infine visto governo e maggioranza spuntarla sulle opposizioni per la piena adesione al programma, rischia seriamente di divenire un boomerang. Specie ora che il Pentagono lo bolla sostanzialmente come un aereo difettoso e inaffidabile, con problemi strutturali e di gestione dei software. Il tutto all'interno di un rapporto in cui, beffa ulteriore, si stimano nettamente al ribasso i livelli occupazionali promessi dal programma stesso.
IL RAPPORTO - Secondo il rapporto del Pentagono “le prestazioni sull’operatività complessiva continuano ad essere immature” e rendono necessarie “soluzioni industriali con assistenza e lavori inaccettabili per operazioni di combattimento”. La fusoliera, in particolare, è soggetta a crepe che richiedono continua assistenza, circostanza che – in caso di guerra o conflitto – rischierebbe di comprometterne in modo pesante l’operatività. E sempre sul fronte dell’affidabilità della fusoliera, già un anno fa la Difesa statunitense aveva sottolineato come, nel tentativo di ridurre il peso del velivolo (è stato infatti quasi raggiunto il peso massimo prima di compromettere le capacità tecniche previste per contratto) lo si era reso talmente fragile che – se colpito da un fulmine – poteva esplodere. Risultato: il cacciabombardiere non può volare a meno di 45 km da un temporale. Per non parlare della scarsa visibilità posteriore e del sistema radar incapace di inquadrare gli obiettivi.
GLI F35 "ITALIANI" - Beffardamente sarebbero proprio gli F-35 nella versione a decollo verticale su pista corta – che secondo le intenzioni della Difesa italiana dovrebbero sostituire i Sea-Harrier sulla Garibaldi - ad avere il software più difettoso. L’Italia ha già finanziato l’acquisto di 90 caccia F-35 (inizialmente erano 131) per l’aviazione e per la Marina: due terzi sono modelli ‘tradizionali’ Lightning 2; un terzo invece F-35B a decollo corto ed atterraggio verticale.
CI COSTANO ALMENO 10 MILIARDI - E' a questo punto prevedibile che la vicenda possa tornare all'ordine del giorno in politica, sebbene fonti del Ministero della Difesa lascino intendere che al momento non ci sia troppo spazio per ripensamenti. L’intera operazione dovrebbe costare circa 12 miliardi di euro, ma l’incertezza suo costi finali è alta. L’adesione al programma è stata decisa nel 2002 dall’allora esecutivo targato Silvio Berlusconi, una scelta confermata poi nel 2012 dal governo Monti che ha però ridotto l’ordine di 41 esemplari per un risparmio di oltre 3 miliardi di euro. E se negli USA si è aperta una discussione sugli F-35, in Italia si procede a tappe forzate.
L'ASPETTO OCCUPAZIONALE - La convinta adesione italiana al programma poggiava anche sulle promesse della Lockheed a livello occupazionale, visto che il secondo stabilimento di costruzione dell'F-35 ha sede proprio nel Belpaese. Ebbene anche in questo senso le notizie d'oltreoceano sono tutt'altro che rassicuranti, giacchè un rapporto diffuso nei giorni scorsi dal Center for International Policy sostiene che la Lockheed ha "grandemente esagerato" nel valutare il numero di posti di lavoro creato dal programma F-35, e le cifre indicate andrebbero quanto meno dimezzate. Anche in questo senso, dalla Difesa nessun UA
http://www.quifinanza.it/8382/soldi/il- ... rarli.html.
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Oggi hanno detto che ci sono cittadini che mangiano prodotti scaduti da più giorni.
Vi sembra giusto sprecarre i soldi in questo modo?Che sia il centrodestra o centrosinistra questi aerei si conprano.
Solo M5S non li avrebbe conprati.Altre cose più importanti ci sono da fare.
Ciao
Paolo11
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Re: Il Pentagono stronca gli F35
Oggi hanno detto che ci sono cittadini che mangiano prodotti scaduti da più giorni.
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Paolo11
Funziona così in tutto il pianeta caro Paolino:
1. Notizie relative a I marò e le mazzette degli elicotteri
Il Tempo
1. Elicotteri Augusta, mazzette italiane a politici indiani. Sullo sfondo il caso marò
Il Fatto Quotidiano - 4 ore fa
Ecco la carta che potrebbe rendere incandescente la partita tra il governo indiano e l'Italia. Da un lato il destino dei nostri marò, Massimiliano ...
Di conseguenza, nel caso degli F-35, le mazzette sono state prese da politici, militari ed intermediatori.
Restituire quei soldi, oggi è piuttosto difficile.
**
Oggi hanno detto che ci sono cittadini che mangiano prodotti scaduti da più giorni
L’umanità possiamo dividerla in tre grandi categorie.
1) I predatori che se ne infischiano di tutto e di tutti, basta avere tutto o perseguitare gli inferiori, come facevano i nazisti,…ma non solo.
2) Le prede destinate sempre a subire.(quelle che oggi, ad esempio mangiano prodotti scaduti)
3) Gli indifferenti
Non mi rimane che ripetere la domanda di sempre: Come se ne viene fuori?
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Il Fatto Quotidiano - 4 ore fa
Ecco la carta che potrebbe rendere incandescente la partita tra il governo indiano e l'Italia. Da un lato il destino dei nostri marò, Massimiliano ...
Di conseguenza, nel caso degli F-35, le mazzette sono state prese da politici, militari ed intermediatori.
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1) I predatori che se ne infischiano di tutto e di tutti, basta avere tutto o perseguitare gli inferiori, come facevano i nazisti,…ma non solo.
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Re: Il Pentagono stronca gli F35
CRISI
Coldiretti, cibi scaduti in tavola di 6 italiani su 10
Sondaggio, per il 15 per cento il consumo degli alimenti oltre un mese, 34 per cento dopo una settimana
Nell’ultimo anno sei italiani su dieci (59 per cento) hanno mangiato cibi scaduti. L’allarme arriva da Coldiretti sulla base di un sondaggio online condotto dal sito dell’organizzazione.
«TENDENZA PREOCCUPANTE» - Il 34 per cento degli interpellati ha portato in tavola alimenti fino a sette giorni dopo la data di scadenza; il 15 per cento addirittura oltre un mese.
I più temerari, 8 per cento, sono andati persino oltre tale limite mentre il 2 per cento degli italiani non controlla mai la data di scadenza.
In generale, consumare prodotti alimentari oltre la data di scadenza può esporre - sottolinea la Coldiretti - a rischi rilevanti per la salute o nel migliore dei casi significa portare in tavola alimenti che hanno perso le proprie caratteristiche di gusto o aroma, ma anche nutrizionali.
«Si tratta di una tendenza preoccupante che - secondo la Coldiretti - conferma gli effetti negativi della crisi sulla qualità dell’alimentazione degli italiani che hanno dovuto tagliare la spesa, ridurre gli acquisti di alimenti indispensabili per la dieta e rivolgersi a prodotti low cost che non sempre offrono le stesse garanzie qualitative». Gli acquisti di frutta e verdura nel 2013 sono scesi al minimo da inizio secolo con le famiglie che hanno messo nel carrello appena 320 chili di ortofrutta nel corso del 2013, oltre 100 chili in meno rispetto al 2000 mentre il 16,8 per cento degli italiani non possono permettersi un pasto proteico adeguato ogni due giorni. Ad aumentare - dice l’organizzazione agricola - sono solo le vendite di prodotti alimentari low cost nei discount, le uniche strutture di vendita a segnare un aumento nel corso del 2013 (+1,7 per cento) mentre le gli acquisti alimentari degli italiani scendono complessivamente del 3,9 per cento.
01 febbraio 2014
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Redazione Online
http://www.corriere.it/economia/14_febb ... 3498.shtml
===========
Mai dimenticarsi la Corte di Versailles. E' così che nascono le rivolte.
Chi troppo e chi niente.
Coldiretti, cibi scaduti in tavola di 6 italiani su 10
Sondaggio, per il 15 per cento il consumo degli alimenti oltre un mese, 34 per cento dopo una settimana
Nell’ultimo anno sei italiani su dieci (59 per cento) hanno mangiato cibi scaduti. L’allarme arriva da Coldiretti sulla base di un sondaggio online condotto dal sito dell’organizzazione.
«TENDENZA PREOCCUPANTE» - Il 34 per cento degli interpellati ha portato in tavola alimenti fino a sette giorni dopo la data di scadenza; il 15 per cento addirittura oltre un mese.
I più temerari, 8 per cento, sono andati persino oltre tale limite mentre il 2 per cento degli italiani non controlla mai la data di scadenza.
In generale, consumare prodotti alimentari oltre la data di scadenza può esporre - sottolinea la Coldiretti - a rischi rilevanti per la salute o nel migliore dei casi significa portare in tavola alimenti che hanno perso le proprie caratteristiche di gusto o aroma, ma anche nutrizionali.
«Si tratta di una tendenza preoccupante che - secondo la Coldiretti - conferma gli effetti negativi della crisi sulla qualità dell’alimentazione degli italiani che hanno dovuto tagliare la spesa, ridurre gli acquisti di alimenti indispensabili per la dieta e rivolgersi a prodotti low cost che non sempre offrono le stesse garanzie qualitative». Gli acquisti di frutta e verdura nel 2013 sono scesi al minimo da inizio secolo con le famiglie che hanno messo nel carrello appena 320 chili di ortofrutta nel corso del 2013, oltre 100 chili in meno rispetto al 2000 mentre il 16,8 per cento degli italiani non possono permettersi un pasto proteico adeguato ogni due giorni. Ad aumentare - dice l’organizzazione agricola - sono solo le vendite di prodotti alimentari low cost nei discount, le uniche strutture di vendita a segnare un aumento nel corso del 2013 (+1,7 per cento) mentre le gli acquisti alimentari degli italiani scendono complessivamente del 3,9 per cento.
01 febbraio 2014
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Re: Il Pentagono stronca gli F35
Caro camillobenso.Penso che solo il M5S se avesse la maggioranza potrebbe cambiare le cose che hai citato.Solo un partito o un movimento nuovo può cambiarle non avendo scheletri nell'armadio.Potrebbe fare pulizia non solo nella politica, ma anche nei ministeri, nella magistratura,nelle forze armate.In poche parole ripartire da 0.come se fosse avvenuta una guerra.camillobenso ha scritto:Oggi hanno detto che ci sono cittadini che mangiano prodotti scaduti da più giorni.
Vi sembra giusto sprecare i soldi in questo modo?Che sia il centrodestra o centrosinistra questi aerei si conprano.
Solo M5S non li avrebbe conprati.Altre cose più importanti ci sono da fare.
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Il Tempo
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Ecco la carta che potrebbe rendere incandescente la partita tra il governo indiano e l'Italia. Da un lato il destino dei nostri marò, Massimiliano ...
Di conseguenza, nel caso degli F-35, le mazzette sono state prese da politici, militari ed intermediatori.
Restituire quei soldi, oggi è piuttosto difficile.
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Oggi hanno detto che ci sono cittadini che mangiano prodotti scaduti da più giorni
L’umanità possiamo dividerla in tre grandi categorie.
1) I predatori che se ne infischiano di tutto e di tutti, basta avere tutto o perseguitare gli inferiori, come facevano i nazisti,…ma non solo.
2) Le prede destinate sempre a subire.(quelle che oggi, ad esempio mangiano prodotti scaduti)
3) Gli indifferenti
Non mi rimane che ripetere la domanda di sempre: Come se ne viene fuori?
Nessuno dei partito di ora lo può fare (chi più chi meno sono troppo coinvolti negli affari)molte cose da cambiare,e molti interessi da togliere.Ma ci rendiamo conto anche nei piani alti Cassazione ecc.....ci sono delle mummie.A quando i giovani?
Da molto tempo non abbiamo due schieramenti molto diversi uno dall'altro.Ora non si distiguono più uno dall'altro, per il semplice modivo che sono immersi negli affari tangenti ecc....Menager statali che prendono una valanga di soldi.Quando lavoravo i direttori li cambiavano quando cominciavano a prendere molti soldi,li rimpiazzavano con persone più giovani che costavano meno.
Ciao
Paolo11
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Re: Il Pentagono stronca gli F35
paolo11 ha scritto:Caro camillobenso.Penso che solo il M5S se avesse la maggioranza potrebbe cambiare le cose che hai citato.Solo un partito o un movimento nuovo può cambiarle non avendo scheletri nell'armadio.Potrebbe fare pulizia non solo nella politica, ma anche nei ministeri, nella magistratura,nelle forze armate.In poche parole ripartire da 0.come se fosse avvenuta una guerra.camillobenso ha scritto:Oggi hanno detto che ci sono cittadini che mangiano prodotti scaduti da più giorni.
Vi sembra giusto sprecare i soldi in questo modo?Che sia il centrodestra o centrosinistra questi aerei si conprano.
Solo M5S non li avrebbe conprati.Altre cose più importanti ci sono da fare.
Ciao
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1. Notizie relative a I marò e le mazzette degli elicotteri
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1. Elicotteri Augusta, mazzette italiane a politici indiani. Sullo sfondo il caso marò
Il Fatto Quotidiano - 4 ore fa
Ecco la carta che potrebbe rendere incandescente la partita tra il governo indiano e l'Italia. Da un lato il destino dei nostri marò, Massimiliano ...
Di conseguenza, nel caso degli F-35, le mazzette sono state prese da politici, militari ed intermediatori.
Restituire quei soldi, oggi è piuttosto difficile.
**
Oggi hanno detto che ci sono cittadini che mangiano prodotti scaduti da più giorni
L’umanità possiamo dividerla in tre grandi categorie.
1) I predatori che se ne infischiano di tutto e di tutti, basta avere tutto o perseguitare gli inferiori, come facevano i nazisti,…ma non solo.
2) Le prede destinate sempre a subire.(quelle che oggi, ad esempio mangiano prodotti scaduti)
3) Gli indifferenti
Non mi rimane che ripetere la domanda di sempre: Come se ne viene fuori?
Nessuno dei partito di ora lo può fare (chi più chi meno sono troppo coinvolti negli affari)molte cose da cambiare,e molti interessi da togliere.Ma ci rendiamo conto anche nei piani alti Cassazione ecc.....ci sono delle mummie.A quando i giovani?
Da molto tempo non abbiamo due schieramenti molto diversi uno dall'altro.Ora non si distiguono più uno dall'altro, per il semplice modivo che sono immersi negli affari tangenti ecc....Menager statali che prendono una valanga di soldi.Quando lavoravo i direttori li cambiavano quando cominciavano a prendere molti soldi,li rimpiazzavano con persone più giovani che costavano meno.
Ciao
Paolo11
In poche parole ripartire da 0.come se fosse avvenuta una guerra.
Paolo11
Sul concetto che “In poche parole ripartire da 0.come se fosse avvenuta una guerra” sono d’accordo,…ma con riserva.
Anche il Centro Studi di Confindustria, qualche settimana fa ha espresso lo stesso concetto.
“Questa crisi iniziata nel 2008 ha prodotto gli stessi effetti di una guerra”
Se potessi parlare a quattr’occhi, con chi ha redatto quel documento e con chi lo ha approvato, chiederei di essere più realista e guardare più in là nel tempo.
Prima all’inizio degli anni 2000, quando forse una nuova classe dirigente più prenditoriale che imprenditoriale si è affacciata nel mondo della produzione.
Nel 2001, quando il Caimano torna a Palazzo Chigi, certamente con l’appoggio degli amici “prenditori”, inizia una fase in cui i più ricchi diventano più ricchi e i poveri più poveri, fino ad arrivare ad alcuni mesi fa alla distruzione della media borghesia.
In economia questa operazione è un omicidio, perché significa che prima “LA CLASSE DIRIGENTE SFASCISTA” aveva fatto fuori la piccola borghesia e il proletariato.
Questo significa che dal punto dei consumi in sostegno ad aziende e commercio, e di conseguenza alla occupazione, ovviamente con un sensibile riverbero alle casse dello Stato, hanno voluto intenzionalmente bloccare il Paese.
Non mi si venga a raccontare che i consiglieri economici della istituzioni non sapessero cosa sarebbe successo scegliendo quella strada scellerata. Non abbiamo più 2/3 anni in cui puoi raccontare la fiaba di Cappuccetto rosso.
Ma è anche necessario risalire oltre il 2000 di qualche decennio, quando all’arrivo dell’esercito sfascista, è corrisposta la morte delle migliori aziende italiane che hanno consentito a questo dannato Paese distrutto dalla seconda guerra mondiale di assurgere al rango di ottava potenza economica mondiale.
Perché sì alla ripartenza ma con riserva?
Perché non si può ripartire con la presenza in campo del Caimano e della sua banda sfascista, a cui si sta allineando l’icona dello sfascismo tricolore, Pierfurby Casini.
Non si può pensare di ripartire con la zavorra degli sfascisti che hanno mandato alla malora il Paese.
Si badi bene, con uno sguardo anche alla ex sinistra dei Dalemoni, dei Violante e del napoletanissimo Uolter Veltroni a cui piaceva tanto “O’ presepe”.
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Re: Il Pentagono stronca gli F35
Aspettando la conclusione dell’indagine conoscitiva alla Camera sugli F 35 mi chiedo se non sia più di moda parlare di una politica del disarmo.
La 244 è la legge che ha introdotto un maggior controllo delle Camere sulla spesa militare. Proprio mentre si parla di tagli, la Rete Disarmo chiede che sia il Parlamento «a indicare cosa vuol dire oggi, nel 2014, difendere la patria».
Dal 2008 ad oggi, a differenza di scuola, sanità e altri comparti, i fondi per la spesa militare non sono mai stati tagliati, rimanendo sempre tra i 23 e i 24 miliardi di euro l’anno».
Cerchiamo un leader per il disarmo e per la pace
La 244 è la legge che ha introdotto un maggior controllo delle Camere sulla spesa militare. Proprio mentre si parla di tagli, la Rete Disarmo chiede che sia il Parlamento «a indicare cosa vuol dire oggi, nel 2014, difendere la patria».
Dal 2008 ad oggi, a differenza di scuola, sanità e altri comparti, i fondi per la spesa militare non sono mai stati tagliati, rimanendo sempre tra i 23 e i 24 miliardi di euro l’anno».
Cerchiamo un leader per il disarmo e per la pace
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Re: Il Pentagono stronca gli F35
IO invece sono per una uscita dalla Nato.Queste guarre ci hanno solo dissanguato.Non dobbiamo essere il braccio armato ONU.
Come si è sciolto il Patto di Varsavia ,si doveva sciogliere la Nato.Iraq Mori a Nasseria ecc .. solo perch'è un cretino Bler aveva detto che c'erano armi di distruzione di massa.Poi siamo andati in Somalia,poi Libia, Libano .Afganistan abbiamo superato i sovietici loro 10 anni noi siamo gia a 13 anni.E adesso arriva Obama a chiderci di comperare il suo Gas e non ridurre gli F 35.
Ciao
Paolo11
Come si è sciolto il Patto di Varsavia ,si doveva sciogliere la Nato.Iraq Mori a Nasseria ecc .. solo perch'è un cretino Bler aveva detto che c'erano armi di distruzione di massa.Poi siamo andati in Somalia,poi Libia, Libano .Afganistan abbiamo superato i sovietici loro 10 anni noi siamo gia a 13 anni.E adesso arriva Obama a chiderci di comperare il suo Gas e non ridurre gli F 35.
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Re: Il Pentagono stronca gli F35
Aspettando la conclusione dell’indagine conoscitiva alla Camera sugli F 35 mi chiedo se non sia più di moda parlare di una politica del disarmo.
La 244 è la legge che ha introdotto un maggior controllo delle Camere sulla spesa militare. Proprio mentre si parla di tagli, la Rete Disarmo chiede che sia il Parlamento «a indicare cosa vuol dire oggi, nel 2014, difendere la patria».
Dal 2008 ad oggi, a differenza di scuola, sanità e altri comparti, i fondi per la spesa militare non sono mai stati tagliati, rimanendo sempre tra i 23 e i 24 miliardi di euro l’anno».
Cerchiamo un leader per il disarmo e per la pace
Il fatto che per adesso nessun leader si faccia promotore di un certo disarmo generale, di una diminuizione delle spese militari , mi preoccupa perchè mi viene il sospetto che tutti siano o cointeressati a quel tipo di affari o siano invece quasi costretti dalla forza delle lobby militari.
La 244 è la legge che ha introdotto un maggior controllo delle Camere sulla spesa militare. Proprio mentre si parla di tagli, la Rete Disarmo chiede che sia il Parlamento «a indicare cosa vuol dire oggi, nel 2014, difendere la patria».
Dal 2008 ad oggi, a differenza di scuola, sanità e altri comparti, i fondi per la spesa militare non sono mai stati tagliati, rimanendo sempre tra i 23 e i 24 miliardi di euro l’anno».
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Il fatto che per adesso nessun leader si faccia promotore di un certo disarmo generale, di una diminuizione delle spese militari , mi preoccupa perchè mi viene il sospetto che tutti siano o cointeressati a quel tipo di affari o siano invece quasi costretti dalla forza delle lobby militari.
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Re: Il Pentagono stronca gli F35
Ciao iospero. F35 Dalla trasmissione Servizio pubblico si ricavano diverse cose che hanno poi evidenziato.Noi comperiamo una cosa, che poi per qualsiasi minimo guasto dobbiamo rivolgerci alla Lockheed.A noi ci hanno dato le ali da fare, la tecnologia e loro, loro dettano i prezzi sucessivi alle riparazioni.Come dicevano nella trasmissione noi Europei, siamo in gradi di costruire Caccia vedi il Tornado fatto in collaborazione fra europei.Si le lobbi ci campano e noi non abbiamo guerre da fare da parte nostra.La stessa costituzione è stata aggirata nei vari teatri di guerra.I comflitti vanno trattati in sede ONU cambiando certe regole di Veto.
Ciao
Paolo11
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Re: Il Pentagono stronca gli F35
Sul concetto che “In poche parole ripartire da 0.come se fosse avvenuta una guerra” sono d’accordo,…ma con riserva.
Camillobenso.
..............................
Un esempio questa sera TG3 sono arrivati ancora soldi per Pompei.Hanno paura delle lungaggini per far ripartire i lavori.
A questo punto io personalmente farei partire i lavori da persone della comunità europea, svincolati dalla nostra burocrazia.
Per questo motivo ti dicevo bisogna ripartire da 0. Calcellare tutto e ripartire con nuove leggi piu snelle.Qui invece se mai se ne aggiungono altre per incasinare sempre di piu lo stato.
Altra cosa che mi fa ridere L'altra sera la ministro quella in cinta diceva riguardo al pubblico impiego.Di mandare in pensione anticipata i piu anziani.Allora mi domando gli esodati restano nel limbo?Altra cosa insegnanti che volevano andare in pensione, non hanno potuto andare, dicendo non ci sono soldi per mandarli in pensione.
Allora mi dico Minitri parlatevi prima di dire cazzate.
ciao
Paolo11
Camillobenso.
..............................
Un esempio questa sera TG3 sono arrivati ancora soldi per Pompei.Hanno paura delle lungaggini per far ripartire i lavori.
A questo punto io personalmente farei partire i lavori da persone della comunità europea, svincolati dalla nostra burocrazia.
Per questo motivo ti dicevo bisogna ripartire da 0. Calcellare tutto e ripartire con nuove leggi piu snelle.Qui invece se mai se ne aggiungono altre per incasinare sempre di piu lo stato.
Altra cosa che mi fa ridere L'altra sera la ministro quella in cinta diceva riguardo al pubblico impiego.Di mandare in pensione anticipata i piu anziani.Allora mi domando gli esodati restano nel limbo?Altra cosa insegnanti che volevano andare in pensione, non hanno potuto andare, dicendo non ci sono soldi per mandarli in pensione.
Allora mi dico Minitri parlatevi prima di dire cazzate.
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