Padova ha cambiato colore.
-
- Messaggi: 3688
- Iscritto il: 22/02/2012, 14:30
Padova ha cambiato colore.
Cacciari: "Il traino di Renzi non basta e gli scandali pesano sull'affluenza"
Il filosofo, ex sindaco di Venezia, fa un bilancio a caldo dei risultati: "L'influenza del presidente del consiglio è minore nelle amministrative
Massimo Cacciari
ROMA - "Speriamo che ora a Roma capiscano che non basta il leader, per governare ci vuole il radicamento, altrimenti non si va avanti a lungo". Massimo Cacciari, filosofo, ex sindaco di Venezia, fa un bilancio a caldo dei risultati: "Il traino di Renzi è minore nelle amministrative. Gli scandali hanno influito sull'affluenza".
Cacciari, affluenza in caduta libera: gli scandali, quest'ultimo del Mose in particolare, hanno influito nella disaffezione e anche sui risultati?
"Il calo consistente mostra che gli scandali di corruzione hanno avuto un peso. Se a Padova in fatto di astensione è andata un po' meglio, è perché lì c'era un testa a testa che ha mobilitato. Non credo però che c'entrino con i risultati".
L'arresto di Orsoni ha spostato?
"Orsoni non ha nessun ruolo nel Pd. Se anche lo scandalo fosse avvenuto prima delle europee, avrebbe potuto al massimo spostare uno o due punti localmente".
I ballottaggi sono stati la prova del nove per Renzi? E comunque a Livorno si va verso il ribaltone con il grillino in testa. A Padova in testa è il leghista.
"Sono votazioni assolutamente non comparabili. Qui alle amministrative conta molto il fattore personale delle candidature locali. L'effetto traino di Renzi non è determinante. Se a Pavia la vittoria del centrosinistra era facile profezia, a Padova è stata incertezza fino alla fine".
Un'incertezza che derivava da quello che è accaduto in Veneto?
"Intanto in Veneto c'è stato il salto più clamoroso del Pd alle europee. Immaginiamoci cosa sarebbe accaduto se il coinvolgimento nell'inchiesta del Mose per Galan e per Chisso fosse avvenuto prima delle europee. Per Forza Italia sarebbe stato un massacro, sotto il 10%".
A Padova lei come si aspettava andasse a finire?
"La situazione lasciata da Zanonato era difficile. Zanonato ha smesso di fare il sindaco, la mollato cioè la città e ha fatto il ministro senza successo. E il candidato del centrosinistra Ivo Rossi, persona che stimo, non sembrava avere carisma. Inoltre il rischio previsto era che i grillini pur di fare un dispetto al Pd votassero per l'antagonista ".
Nel Pd veneto c'è una situazione compromessa?
"Non vedo perché. Moltissimi democratici erano sulle mie posizioni. Il Pd veneto non deve sentirsi responsabile delle faccende connesse al Mose. Abbiamo sempre portato avanti una linea molto critica. Orsoni aveva anche lui una linea critica. Dalle accuse sembra che abbia fatto questa mega galattica scemenza di prendere dei finanziamenti. I Dem veneziani ne escono a testa alta, diverso è per il centrosinistra nazionale. I governi di centrosinistra e di centrodestra e tutto il Pd nazionale si facciano le pulci a casa loro".
Però il Comune ha ora un problema?
"Bisogna rinnovare l'amministrazione comunale con una squadra giovane, competente, capace".
Ma lei condivide la rappresentazione: "vecchia guardia" come la bad company del Pd?
"Non c'entra niente. Va valorizzato un ricambio, al di là delle rottamazioni, delle renzine, delle demagogie".
http://www.repubblica.it/politica/2014/ ... -88461736/
-----------------------------------------------------
Noi 4 della famiglia non siamo andati a votare il ballottaggio.
Cacciari ha spiegato bene la situazione.Intanto Zanonato non doveva lasciare l'incarico di Sindaco per andare a Roma.
Ma un po di avidità lo ha portato a fare il ministro.(non troppo bene).
Poi sinceramente oggi giorno c'è un degrado enorme in città, e in periferia.
Spero solamente che il M5S faccia bene in cane da guardia alla nuova giunta.
Ora vorrebbero vedere i costi del passante di Mestre e la Pedemontana.
Ciao
Paolo11
Il filosofo, ex sindaco di Venezia, fa un bilancio a caldo dei risultati: "L'influenza del presidente del consiglio è minore nelle amministrative
Massimo Cacciari
ROMA - "Speriamo che ora a Roma capiscano che non basta il leader, per governare ci vuole il radicamento, altrimenti non si va avanti a lungo". Massimo Cacciari, filosofo, ex sindaco di Venezia, fa un bilancio a caldo dei risultati: "Il traino di Renzi è minore nelle amministrative. Gli scandali hanno influito sull'affluenza".
Cacciari, affluenza in caduta libera: gli scandali, quest'ultimo del Mose in particolare, hanno influito nella disaffezione e anche sui risultati?
"Il calo consistente mostra che gli scandali di corruzione hanno avuto un peso. Se a Padova in fatto di astensione è andata un po' meglio, è perché lì c'era un testa a testa che ha mobilitato. Non credo però che c'entrino con i risultati".
L'arresto di Orsoni ha spostato?
"Orsoni non ha nessun ruolo nel Pd. Se anche lo scandalo fosse avvenuto prima delle europee, avrebbe potuto al massimo spostare uno o due punti localmente".
I ballottaggi sono stati la prova del nove per Renzi? E comunque a Livorno si va verso il ribaltone con il grillino in testa. A Padova in testa è il leghista.
"Sono votazioni assolutamente non comparabili. Qui alle amministrative conta molto il fattore personale delle candidature locali. L'effetto traino di Renzi non è determinante. Se a Pavia la vittoria del centrosinistra era facile profezia, a Padova è stata incertezza fino alla fine".
Un'incertezza che derivava da quello che è accaduto in Veneto?
"Intanto in Veneto c'è stato il salto più clamoroso del Pd alle europee. Immaginiamoci cosa sarebbe accaduto se il coinvolgimento nell'inchiesta del Mose per Galan e per Chisso fosse avvenuto prima delle europee. Per Forza Italia sarebbe stato un massacro, sotto il 10%".
A Padova lei come si aspettava andasse a finire?
"La situazione lasciata da Zanonato era difficile. Zanonato ha smesso di fare il sindaco, la mollato cioè la città e ha fatto il ministro senza successo. E il candidato del centrosinistra Ivo Rossi, persona che stimo, non sembrava avere carisma. Inoltre il rischio previsto era che i grillini pur di fare un dispetto al Pd votassero per l'antagonista ".
Nel Pd veneto c'è una situazione compromessa?
"Non vedo perché. Moltissimi democratici erano sulle mie posizioni. Il Pd veneto non deve sentirsi responsabile delle faccende connesse al Mose. Abbiamo sempre portato avanti una linea molto critica. Orsoni aveva anche lui una linea critica. Dalle accuse sembra che abbia fatto questa mega galattica scemenza di prendere dei finanziamenti. I Dem veneziani ne escono a testa alta, diverso è per il centrosinistra nazionale. I governi di centrosinistra e di centrodestra e tutto il Pd nazionale si facciano le pulci a casa loro".
Però il Comune ha ora un problema?
"Bisogna rinnovare l'amministrazione comunale con una squadra giovane, competente, capace".
Ma lei condivide la rappresentazione: "vecchia guardia" come la bad company del Pd?
"Non c'entra niente. Va valorizzato un ricambio, al di là delle rottamazioni, delle renzine, delle demagogie".
http://www.repubblica.it/politica/2014/ ... -88461736/
-----------------------------------------------------
Noi 4 della famiglia non siamo andati a votare il ballottaggio.
Cacciari ha spiegato bene la situazione.Intanto Zanonato non doveva lasciare l'incarico di Sindaco per andare a Roma.
Ma un po di avidità lo ha portato a fare il ministro.(non troppo bene).
Poi sinceramente oggi giorno c'è un degrado enorme in città, e in periferia.
Spero solamente che il M5S faccia bene in cane da guardia alla nuova giunta.
Ora vorrebbero vedere i costi del passante di Mestre e la Pedemontana.
Ciao
Paolo11
-
- Messaggi: 1990
- Iscritto il: 21/02/2012, 19:25
Re: Padova ha cambiato colore.
Comunque, caro Paolino, avete contribuito a portare a Padova il sindaco Leghista. Il non voto, E' UN VOTO A TUTTI GLI EFFETTI A FAVORE DEL VINCITORE. Quindi indirettamente....hai votato lega per un dispetto al PD.paolo11 ha scritto:......Noi 4 della famiglia non siamo andati a votare il ballottaggio.
Cacciari ha spiegato bene la situazione.Intanto Zanonato non doveva lasciare l'incarico di Sindaco per andare a Roma.
Ma un po di avidità lo ha portato a fare il ministro.(non troppo bene).
Poi sinceramente oggi giorno c'è un degrado enorme in città, e in periferia.
Spero solamente che il M5S faccia bene in cane da guardia alla nuova giunta.
Ora vorrebbero vedere i costi del passante di Mestre e la Pedemontana.
Ciao
Paolo11
Hai fatto come quello che per fare un dispetto alla moglie si e' tagliato i zebedei. Avanti savoia....
un salutone da Juan
Cercando l'impossibile, l'uomo ha sempre realizzato e conosciuto il possibile, e coloro che si sono saggiamente limitati a ciò che sembrava possibile non sono mai avanzati di un sol passo.(M.A.Bakunin)
-
- Messaggi: 3688
- Iscritto il: 22/02/2012, 14:30
Re: Padova ha cambiato colore.
Ciao pancho.In coscienza non me la sentivo di dare il voto a nessuno dei due partiti.Avevo votato M5S.
Sono contento invece che non venga fatto in nuovo ospedale.Invece il PD voleva portare tutto il centro ospedaliero in zona industriale.Allora si ricominciava con le mazzette.
http://www.beppegrillo.it/videos/0_vvzn6ufw.php
Ciao
Paolo11
Sono contento invece che non venga fatto in nuovo ospedale.Invece il PD voleva portare tutto il centro ospedaliero in zona industriale.Allora si ricominciava con le mazzette.
http://www.beppegrillo.it/videos/0_vvzn6ufw.php
Ciao
Paolo11
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 19 ospiti