Quale Senato ?
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Re: Quale Senato ?
Allora immunità ha vinto.Hanno votato quelli che ne erano piu compromessi con gli scandali.
Il 41% degli Italiani saranno contenti
Ciao
Paolo11
Il 41% degli Italiani saranno contenti
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Paolo11
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Re: Quale Senato ?
da ciwati
favorevoli ad un Senato elettivo 56%
favorevoli ad un Senato NON elettivo 29%
senza opinione 15%
InTanti sono i favorevoli al Senato elettivo, come nella nostra proposta, secondo il sondaggio Ipr diffuso poco fa dal Tg3. Senza contare quel 54% per cui «il Senato dovrebbe essere abolito completamente, in quanto si ritiene quasi inutile un "Senato dequalificato" e che comunque non possa agire sui temi importanti». Eh già.
favorevoli ad un Senato elettivo 56%
favorevoli ad un Senato NON elettivo 29%
senza opinione 15%
InTanti sono i favorevoli al Senato elettivo, come nella nostra proposta, secondo il sondaggio Ipr diffuso poco fa dal Tg3. Senza contare quel 54% per cui «il Senato dovrebbe essere abolito completamente, in quanto si ritiene quasi inutile un "Senato dequalificato" e che comunque non possa agire sui temi importanti». Eh già.
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Re: Quale Senato ?
DA cIWATI
ROBA DA MATTI
In studio su Sky ci sono Quagliarello, Minzolin e Gotor parlano della riforma del Senato e sono tutti d'accordo sul fatto che deve essere un Senato elettivo.
ROBA DA MATTI
In studio su Sky ci sono Quagliarello, Minzolin e Gotor parlano della riforma del Senato e sono tutti d'accordo sul fatto che deve essere un Senato elettivo.
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Re: Quale Senato ?
Altro sondaggio della IPSO 73% degli italiani sono per il senato elettivo
PD 60% favorevoli
FI 80% "
M5S 83% "
A questo punto resta da chiedere a Renzi chi sta frenando sulle riforme, anche se passa quella attuale ,sarà bocciata al referendum costituzionale.
PD 60% favorevoli
FI 80% "
M5S 83% "
A questo punto resta da chiedere a Renzi chi sta frenando sulle riforme, anche se passa quella attuale ,sarà bocciata al referendum costituzionale.
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Re: Quale Senato ?
iospero ha scritto:Altro sondaggio della IPSO 73% degli italiani sono per il senato elettivo
PD 60% favorevoli
FI 80% "
M5S 83% "
A questo punto resta da chiedere a Renzi chi sta frenando sulle riforme, anche se passa quella attuale ,sarà bocciata al referendum costituzionale.
Nei "sentiment", i sondaggi personali di Agorà estate, rilevati in diretta, gli utenti della terza rete Rai a quell'ora, sono favorevoli all'85,9 % al Senato elettivo.
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Re: Quale Senato ?
Ritorna la riforma costituzionale e in particolare :
A Montecitorio bocciati gli emendamenti per l'elezione diretta dei membri di Palazzo Madama
9 dicembre 2014
-Gli italiani preferiscono un Senato elettivo e il 61 per cento ,sondaggio Ipr Marketing ,luglio 2014
- Sondaggio Ipsos, "il 73% dei cittadini vuole il Senato elettivo" ;
- i sondaggi Ixè, l'82% degli italiani vuole un senato elettivo ;
Renzi continua la sua corsa con l'Italicum solo per la Camera e un senato non elettivo ormai quasi certi che alla fine il referendum boccerà la riforma di un senato non elettivo.
Perché perdere tutto questo tempo ?
A Montecitorio bocciati gli emendamenti per l'elezione diretta dei membri di Palazzo Madama
9 dicembre 2014
-Gli italiani preferiscono un Senato elettivo e il 61 per cento ,sondaggio Ipr Marketing ,luglio 2014
- Sondaggio Ipsos, "il 73% dei cittadini vuole il Senato elettivo" ;
- i sondaggi Ixè, l'82% degli italiani vuole un senato elettivo ;
Renzi continua la sua corsa con l'Italicum solo per la Camera e un senato non elettivo ormai quasi certi che alla fine il referendum boccerà la riforma di un senato non elettivo.
Perché perdere tutto questo tempo ?
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Re: Quale Senato ?
È stata fatta passare come l'operazione che doveva abolire il senato e le province.
Non hanno abolito nè l'uno nè le altre.
Quello che è certo è che hanno abolito gli elettori.
Non hanno abolito nè l'uno nè le altre.
Quello che è certo è che hanno abolito gli elettori.
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Re: Quale Senato ?
Con 357 sì, 125 no e 7 astenuti, si chiude il cerchio sulla prima lettura del ddl Boschi che tornerà a Palazzo Madama.
Oggi i numeri della maggioranza al Senato A Palazzo Madama : siedono 315 senatori eletti, più 6 senatori a vita. Il gruppo del Pd conta 107 iscritti, di cui una trentina fanno riferimento alla minoranza. Il misto annovera 2 senatori. Gal, 3. Scelta Civica - in attesa del transito al Pd - 7. Il gruppo "Per le Autonomie" conta 17 iscritti. Area Popolare - Ncd e Udc - 36. Il perimetro della maggioranza arriva così a 172, con un margine di sicurezza di 11, sul quorum di 161. Poi, si contano 15 fuoriusciti dal Movimento 5 Stelle. E, infine, i gruppi di opposizione: Forza Italia, Lega Nord, M5S. - See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/artico ... b54af.html
Attualmente se 30 sono i senatori della minoranza PD contrari a questa riforma i numeri al Senato per approvare in seconda lettura non ci sono ( 172- 30 = 142) , resta da vedere quanti sono i verdini.
Oggi i numeri della maggioranza al Senato A Palazzo Madama : siedono 315 senatori eletti, più 6 senatori a vita. Il gruppo del Pd conta 107 iscritti, di cui una trentina fanno riferimento alla minoranza. Il misto annovera 2 senatori. Gal, 3. Scelta Civica - in attesa del transito al Pd - 7. Il gruppo "Per le Autonomie" conta 17 iscritti. Area Popolare - Ncd e Udc - 36. Il perimetro della maggioranza arriva così a 172, con un margine di sicurezza di 11, sul quorum di 161. Poi, si contano 15 fuoriusciti dal Movimento 5 Stelle. E, infine, i gruppi di opposizione: Forza Italia, Lega Nord, M5S. - See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/artico ... b54af.html
Attualmente se 30 sono i senatori della minoranza PD contrari a questa riforma i numeri al Senato per approvare in seconda lettura non ci sono ( 172- 30 = 142) , resta da vedere quanti sono i verdini.
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Re: Quale Senato ?
.....resta da vedere quanti sono i verdini.
iospero
Alla Camera ne conta 18. Potremmo andare in proporzione al Senato?
Però non bisogna fidarsi di Verdini perché è un P2 - P3, e quindi non può permettersi questa sconfitta. Cercherò di comprarne in numero sufficiente.
A giugno il governo potrebbe cadere è quindi il disegno gelliano per sfasciare la Costituzione del '48, verrebbe rimandato.
Sorpresa stamani ad Agorà quando cita un tweet di Minzolini.
"Verdini è la quinta colonna di Renzi"
Alla buonora.
E' Verdini che porta ad Hardcore Renzi.
E' sempre Verdini che consiglia a Berlusconi di Sacrificare Galli, il candidato di FI al Comune di Firenze, per crescere politicamente Pittibimbo.
iospero
Alla Camera ne conta 18. Potremmo andare in proporzione al Senato?
Però non bisogna fidarsi di Verdini perché è un P2 - P3, e quindi non può permettersi questa sconfitta. Cercherò di comprarne in numero sufficiente.
A giugno il governo potrebbe cadere è quindi il disegno gelliano per sfasciare la Costituzione del '48, verrebbe rimandato.
Sorpresa stamani ad Agorà quando cita un tweet di Minzolini.
"Verdini è la quinta colonna di Renzi"
Alla buonora.
E' Verdini che porta ad Hardcore Renzi.
E' sempre Verdini che consiglia a Berlusconi di Sacrificare Galli, il candidato di FI al Comune di Firenze, per crescere politicamente Pittibimbo.
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Re: Quale Senato ?
Riforma Senato, oltre 500mila emendamenti. Minoranza Pd, Fi, M5S e verdiniani chiedono elettività
Alle 13 è scaduto il termine per la presentazione di richieste di modifica al ddl Boschi. Oltre mille da Forza Italia e 193 dal Movimento 5 Stelle. Anche il nuovo gruppo Ala chiede il suffragio diretto per Palazzo Madama
di F. Q. | 7 agosto 2015
La corsa della riforma del Senato si ferma davanti al muro di oltre 500mila emendamenti. Di questi decine chiedono l’elettività della seconda Camera “contro un Palazzo Madama di soli nominati”. Il record dell’ostruzionismo è della Lega Nord. Roberto Calderoli lo aveva promesso e lo ha anche fatto: sono suoi 510mila dei 513mila e 449 emendamenti presentati al ddl Boschi. Dopo il Carroccio i più attivi sono stati Forza Italia, 1.075 e Sel, 1.043. Poi la componente “Fare” del gruppo Misto con 259; Gal, 215; M5S, 194. Conservatori Riformisti, 124. Il Pd ne ha depositati ‘solo’ 63.
Se Matteo Renzi dice “voteremo e vedremo chi ha i voti” e se addirittura Giorgio Napolitano torna in campo (“Non si disfi la tela”, ha detto in una lettera al Corriere della Sera) per bloccare le modifiche al testo, il cammino della riforma si fa sempre più complicato. I renziani sono pronti a silenziare i critici dentro il partito con la modifica dello statuto dei gruppi parlamentari, ma visti i numeri e vista l’unanimità delle voci contrarie potrebbe non bastare. “Ci sono le condizioni per un’intesa ampia sulla richiesta di Senato elettivo”, ha detto il senatore Vannino Chiti. Tradotto: se i critici si uniscono e non votano ciascuno il suo emendamento, Renzi non avrà più la maggioranza per far passare la riforma.
Del resto un’avvisaglia del fatto che il ddl sul bicameralismo e il Titolo V avrebbe dovuto scavalcare il muro degli emendamenti, si era avuta nei giorni scorsi, quando il vice presidente del Senato e ‘stratega’ leghista dell’ostruzionismo Calderoli, aveva annunciato la presentazione di 510.000 proposte di modifica in commissione a palazzo Madama. Qualcosa di molto più ampio ed esteso delle rinomate ‘lenzuolate’ bersaniane che Calderoli ha fatto copiare su 12 cd che poi ha consegnato alla segreteria della Affari Costituzionali. Per la precisione gli emendamenti leghisti sono 510.293 ed è un numero così elevato che demolisce il record precedente (detenuto sempre da Calderoli), che si era fermato a quota 47.200.
Renzi solo qualche giorno fa scriveva alla maggioranza una lettera per augurare buone ferie: “Riposatevi perché a settembre dovremo correre ancora più forte”. Ma altro che corsa. “Renzi spieghi agli italiani”, ha detto il capogruppo 5 Stelle Gianluca Castaldi, “perché si oppone ad un Senato di 100 membri eletti direttamente dai cittadini, ma vuole che sia composto da consiglieri regionali, la classe politica più inquisita al mondo, nominati dalle segreterie dei partiti e che godranno così dell’immunità parlamentare”.
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Tempi duri per Renzi ?
Alle 13 è scaduto il termine per la presentazione di richieste di modifica al ddl Boschi. Oltre mille da Forza Italia e 193 dal Movimento 5 Stelle. Anche il nuovo gruppo Ala chiede il suffragio diretto per Palazzo Madama
di F. Q. | 7 agosto 2015
La corsa della riforma del Senato si ferma davanti al muro di oltre 500mila emendamenti. Di questi decine chiedono l’elettività della seconda Camera “contro un Palazzo Madama di soli nominati”. Il record dell’ostruzionismo è della Lega Nord. Roberto Calderoli lo aveva promesso e lo ha anche fatto: sono suoi 510mila dei 513mila e 449 emendamenti presentati al ddl Boschi. Dopo il Carroccio i più attivi sono stati Forza Italia, 1.075 e Sel, 1.043. Poi la componente “Fare” del gruppo Misto con 259; Gal, 215; M5S, 194. Conservatori Riformisti, 124. Il Pd ne ha depositati ‘solo’ 63.
Se Matteo Renzi dice “voteremo e vedremo chi ha i voti” e se addirittura Giorgio Napolitano torna in campo (“Non si disfi la tela”, ha detto in una lettera al Corriere della Sera) per bloccare le modifiche al testo, il cammino della riforma si fa sempre più complicato. I renziani sono pronti a silenziare i critici dentro il partito con la modifica dello statuto dei gruppi parlamentari, ma visti i numeri e vista l’unanimità delle voci contrarie potrebbe non bastare. “Ci sono le condizioni per un’intesa ampia sulla richiesta di Senato elettivo”, ha detto il senatore Vannino Chiti. Tradotto: se i critici si uniscono e non votano ciascuno il suo emendamento, Renzi non avrà più la maggioranza per far passare la riforma.
Del resto un’avvisaglia del fatto che il ddl sul bicameralismo e il Titolo V avrebbe dovuto scavalcare il muro degli emendamenti, si era avuta nei giorni scorsi, quando il vice presidente del Senato e ‘stratega’ leghista dell’ostruzionismo Calderoli, aveva annunciato la presentazione di 510.000 proposte di modifica in commissione a palazzo Madama. Qualcosa di molto più ampio ed esteso delle rinomate ‘lenzuolate’ bersaniane che Calderoli ha fatto copiare su 12 cd che poi ha consegnato alla segreteria della Affari Costituzionali. Per la precisione gli emendamenti leghisti sono 510.293 ed è un numero così elevato che demolisce il record precedente (detenuto sempre da Calderoli), che si era fermato a quota 47.200.
Renzi solo qualche giorno fa scriveva alla maggioranza una lettera per augurare buone ferie: “Riposatevi perché a settembre dovremo correre ancora più forte”. Ma altro che corsa. “Renzi spieghi agli italiani”, ha detto il capogruppo 5 Stelle Gianluca Castaldi, “perché si oppone ad un Senato di 100 membri eletti direttamente dai cittadini, ma vuole che sia composto da consiglieri regionali, la classe politica più inquisita al mondo, nominati dalle segreterie dei partiti e che godranno così dell’immunità parlamentare”.
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Tempi duri per Renzi ?
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