Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
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Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
Il debito pubblico va ridenominato in una nuova moneta associata al valore della nostra economia. Pagheremo quindi meno interessi sul debito.
Il problema di Grillo è questo: non capisce quasi niente di economia soprattutto di finanza.
Prima dell'Euro pagavamo interessi molto più alti sui titoli di stato (BTP/CCT/CTZ/BOT) ben oltre il 10% medio annuo. Il totale complessivo era simile a quello di oggi solo perché il debito era lievemente minore di oggi.
Gli italiani pagavano su mutui e prestiti tassi ben oltre il 15% e talvolta anche il 20% ovvero oltre il triplo/quadruplo di oggi e tornando alla Lira torneremmo a quella situazione o anche peggio...
Allora perché l'Euro ci ha messo in crisi?
Ripeto non è l'Euro che ha messo in crisi l'Italia ma la cecità nel prevedere lo sviluppo dell'economia a partire dagli anni '90 in poi da parte dei nostri politici e dei nostri imprenditori: il vero nemico che ci ha sconfitti non è l'Euro ma la Globalizzazione.
Prima degli anni '90 eravamo la "Cina" dell'Europa, grazie ai salari più bassi (allora l'est Europa era oltre la cortina di ferro) rispetto a Germania/Francia/Svizzera ecc. ecc. le aziende venivano a produrre da noi portando lavoro a basso livello di valore aggiunto, i nostri imprenditori si accodavano a questo tipo di produzione di beni da consumo di massa beneficiando delle continue svalutazioni della Lira per ritornare ogni volta competitivi e così via fino al 1989 quando cade il Muro di Berlino e con esso la cortina di ferro liberando milioni di operai a basso costo molto più basso di quelli italiani...
Noi che avevamo già perso da stolti la "Scala Mobile" che tutelava i salari dall'inflazione (anche se a costo di un aumento dell'indebitamento complessivo) ci siamo trovati spiazzati: le produzioni di massa fuggivano all'est e a dare il colpo di grazia è arrivata la globalizzazione liberando per le voraci aziende occidentali la bassissima manovalanza cinese ancor più a buon mercato di quella dell'est Europa... e per le aziende italiane (tranne quelle che operavano in nicchie di prodotti particolari o ad alto valore aggiunto) è iniziata l'agonia.
La nascita dell'Euro ha permesso all'Italia di godere degli effetti positivi (tassi bassi e bassa inflazione) di una moneta forte che la nostra economia non ci avrebbe mai permesso di avere e noi anziché mettere da parte e cercare di diminuire il debito (come provò a fare l'allora PM Ciampi e poi Prodi) abbiamo dilapidato tutto con i vari governi Berlusconi gettandoci a capofitto nella speculazione edilizia e indebitandoci come matti a quei tassi così bassi che non vedevamo da 40 anni e più..
Lo Stato sempre più indebitato, gli italiani uguale, il lavoro che pian piano si spostava in altre nazioni e ci siamo ritrovati nel 2008 quando scoppia il bubbone Lehmann Brothers a non capire quel che succedeva fino a che è stato troppo tardi.
Ora uscire dall'Euro significherebbe dover onorare i vecchi debiti in Euro (come i vecchi mutui in ECU di memoria anni '80 e '90) ed emettere nuovo debito in Lire a tassi che il mercato ci imporrà altissimi perché dietro ci sarà una monete specchio di un'economia ormai in agonia.
Per riprendere posizioni nei mercati dovremmo produrre o prodotti altamente innovativi (cosa possibile solo investendo per anni in ricerca cosa che non facciamo più da tempo) o molto economici come costo di produzione adeguando le retribuzioni a quelle cinesi, indonesiane, vietnamite ecc. ecc. con crollo totale dei consumi interni e probabile guerra civile nel momento in cui larghe fasce della popolazione non avessero più neanche da mangiare.
Capisco che dire usciamo dall'Euro fa effetto propaganda ma prima di farlo veramente ci si deve sedere un attimo a ragionare a mente razionale alle conseguenze vere e non a quelle strombazzate dalla propaganda che tale gesto comporterebbe. Tornare alla Lira sarebbe la fine economica per milioni di italiani e non la rinascita economica di tutti, la strada da seguire è invece costringere la Germania ad accettare una BCE stile FED oppure costringere lei a uscire dall'Euro e tornare al Marco (cosa che probabilmente non farebbe mai dato che ucciderebbe totalmente la sua competitività economica).
Mi auguro che il M5S serio prenda le distanze da queste strombazzate di Grillo dietro alla Lega altrimenti oltre a perdere consensi e potenziali elettori farà anche perdere all'Italia quell'ultima piccola speranza di ripresa che è nel creare una società meno corrotta, meno sprecona, più equa e solidale...
Il problema di Grillo è questo: non capisce quasi niente di economia soprattutto di finanza.
Prima dell'Euro pagavamo interessi molto più alti sui titoli di stato (BTP/CCT/CTZ/BOT) ben oltre il 10% medio annuo. Il totale complessivo era simile a quello di oggi solo perché il debito era lievemente minore di oggi.
Gli italiani pagavano su mutui e prestiti tassi ben oltre il 15% e talvolta anche il 20% ovvero oltre il triplo/quadruplo di oggi e tornando alla Lira torneremmo a quella situazione o anche peggio...
Allora perché l'Euro ci ha messo in crisi?
Ripeto non è l'Euro che ha messo in crisi l'Italia ma la cecità nel prevedere lo sviluppo dell'economia a partire dagli anni '90 in poi da parte dei nostri politici e dei nostri imprenditori: il vero nemico che ci ha sconfitti non è l'Euro ma la Globalizzazione.
Prima degli anni '90 eravamo la "Cina" dell'Europa, grazie ai salari più bassi (allora l'est Europa era oltre la cortina di ferro) rispetto a Germania/Francia/Svizzera ecc. ecc. le aziende venivano a produrre da noi portando lavoro a basso livello di valore aggiunto, i nostri imprenditori si accodavano a questo tipo di produzione di beni da consumo di massa beneficiando delle continue svalutazioni della Lira per ritornare ogni volta competitivi e così via fino al 1989 quando cade il Muro di Berlino e con esso la cortina di ferro liberando milioni di operai a basso costo molto più basso di quelli italiani...
Noi che avevamo già perso da stolti la "Scala Mobile" che tutelava i salari dall'inflazione (anche se a costo di un aumento dell'indebitamento complessivo) ci siamo trovati spiazzati: le produzioni di massa fuggivano all'est e a dare il colpo di grazia è arrivata la globalizzazione liberando per le voraci aziende occidentali la bassissima manovalanza cinese ancor più a buon mercato di quella dell'est Europa... e per le aziende italiane (tranne quelle che operavano in nicchie di prodotti particolari o ad alto valore aggiunto) è iniziata l'agonia.
La nascita dell'Euro ha permesso all'Italia di godere degli effetti positivi (tassi bassi e bassa inflazione) di una moneta forte che la nostra economia non ci avrebbe mai permesso di avere e noi anziché mettere da parte e cercare di diminuire il debito (come provò a fare l'allora PM Ciampi e poi Prodi) abbiamo dilapidato tutto con i vari governi Berlusconi gettandoci a capofitto nella speculazione edilizia e indebitandoci come matti a quei tassi così bassi che non vedevamo da 40 anni e più..
Lo Stato sempre più indebitato, gli italiani uguale, il lavoro che pian piano si spostava in altre nazioni e ci siamo ritrovati nel 2008 quando scoppia il bubbone Lehmann Brothers a non capire quel che succedeva fino a che è stato troppo tardi.
Ora uscire dall'Euro significherebbe dover onorare i vecchi debiti in Euro (come i vecchi mutui in ECU di memoria anni '80 e '90) ed emettere nuovo debito in Lire a tassi che il mercato ci imporrà altissimi perché dietro ci sarà una monete specchio di un'economia ormai in agonia.
Per riprendere posizioni nei mercati dovremmo produrre o prodotti altamente innovativi (cosa possibile solo investendo per anni in ricerca cosa che non facciamo più da tempo) o molto economici come costo di produzione adeguando le retribuzioni a quelle cinesi, indonesiane, vietnamite ecc. ecc. con crollo totale dei consumi interni e probabile guerra civile nel momento in cui larghe fasce della popolazione non avessero più neanche da mangiare.
Capisco che dire usciamo dall'Euro fa effetto propaganda ma prima di farlo veramente ci si deve sedere un attimo a ragionare a mente razionale alle conseguenze vere e non a quelle strombazzate dalla propaganda che tale gesto comporterebbe. Tornare alla Lira sarebbe la fine economica per milioni di italiani e non la rinascita economica di tutti, la strada da seguire è invece costringere la Germania ad accettare una BCE stile FED oppure costringere lei a uscire dall'Euro e tornare al Marco (cosa che probabilmente non farebbe mai dato che ucciderebbe totalmente la sua competitività economica).
Mi auguro che il M5S serio prenda le distanze da queste strombazzate di Grillo dietro alla Lega altrimenti oltre a perdere consensi e potenziali elettori farà anche perdere all'Italia quell'ultima piccola speranza di ripresa che è nel creare una società meno corrotta, meno sprecona, più equa e solidale...
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Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
Cosa pensano gli elettori del M5S sul tema degli immigrati? In generale, le loro opinioni non si discostano da quelle del resto degli italiani. Poco più di un terzo tra loro prova un certo fastidio nei confronti degli extra-comunitari che approdano nel nostro paese, contro una media nazionale di poco inferiore a quella cifra. La media nazionale è però composta da due gruppi ben distinti, separati ovviamente dal punto di vista politico: chi è più vicino al centrodestra (e alla Lega soprattutto) ha valori molto più elevati, vicino al 40-45 per cento, mentre chi si sente di sinistra o di centrosinistra si posiziona attorno a quote del 20-25 per cento. Il reato di clandestinità è maggiormente appoggiato dai primi e maggiormente respinto dai secondi. I 5 stelle si inseriscono esattamente a metà strada tra i due tipi di elettori. Un po’ sono favorevoli, un po’ contrari.
Ed è abbastanza ovvio, se pensiamo che la tipologia degli elettori M5S è composta da diverse anime, a volte in palese contraddizione l’una con l’altra unite soprattutto dalla voglia di cambiare tutto, di mandare a casa tutti. Il loro collante politico non esiste, se non in questi termini più “in negativo”. L’unica vera proposta su cui sono d’accordo in molti è quella della democrazia diretta, dove il cittadino dovrebbe essere il protagonista delle scelte politiche, economiche e sociali, senza più intermediari, se non provvisori. Per il resto, liberi tutti.
Come si inserisce dunque il pensiero dominante della coppia Grillo-Casaleggio in questo panorama? Né bene né male. Non ha alcun significativo effetto sull’elettorato reale o potenziale. Ognuno pensa ciò che gli pare indipendentemente dalle esternazioni dei due leader, che non sono riconosciuti leader per questo motivo, ma per la loro capacità di sfondare il muro del silenzio. Quelli più di sinistra non si troveranno d’accordo, in questo caso, quelle più di destra sì. Ma nulla cambia nella loro scelta elettorale.
Il votante a 5 stelle non vuole uniformarsi al pensiero degli altri pentastellati, o dello stesso Grillo. Gli basta il suo.
Ci ricordiamo come il tema immigrazione spaccò il M5s nel gennaio scorso, quando due senatori avevano presentato un emendamento per depenalizzare il reato di clandestinità. Grillo si scagliò contro i due esponenti perchè l'argomento non era all'interno del programma elettorale: "Decide il Movimento", aveva tuonato in un post a doppia firma con Gianroberto Casaleggio. La vicenda si risolse con un referendum interno in cui vinse la linea "abrogrativa".
Ed è abbastanza ovvio, se pensiamo che la tipologia degli elettori M5S è composta da diverse anime, a volte in palese contraddizione l’una con l’altra unite soprattutto dalla voglia di cambiare tutto, di mandare a casa tutti. Il loro collante politico non esiste, se non in questi termini più “in negativo”. L’unica vera proposta su cui sono d’accordo in molti è quella della democrazia diretta, dove il cittadino dovrebbe essere il protagonista delle scelte politiche, economiche e sociali, senza più intermediari, se non provvisori. Per il resto, liberi tutti.
Come si inserisce dunque il pensiero dominante della coppia Grillo-Casaleggio in questo panorama? Né bene né male. Non ha alcun significativo effetto sull’elettorato reale o potenziale. Ognuno pensa ciò che gli pare indipendentemente dalle esternazioni dei due leader, che non sono riconosciuti leader per questo motivo, ma per la loro capacità di sfondare il muro del silenzio. Quelli più di sinistra non si troveranno d’accordo, in questo caso, quelle più di destra sì. Ma nulla cambia nella loro scelta elettorale.
Il votante a 5 stelle non vuole uniformarsi al pensiero degli altri pentastellati, o dello stesso Grillo. Gli basta il suo.
Ci ricordiamo come il tema immigrazione spaccò il M5s nel gennaio scorso, quando due senatori avevano presentato un emendamento per depenalizzare il reato di clandestinità. Grillo si scagliò contro i due esponenti perchè l'argomento non era all'interno del programma elettorale: "Decide il Movimento", aveva tuonato in un post a doppia firma con Gianroberto Casaleggio. La vicenda si risolse con un referendum interno in cui vinse la linea "abrogrativa".
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Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
Con un M5S così posizionato (vedi sopra) cosa si può fare per cambiare il paese ?
Il tema della democrazia diretta, il desiderio di voler cambiare tutto, l'impossibilità di allearsi con gli attuali partiti ovunque compromessi, un forte sentimento di lotta alla corruzione, alle ingiustizie, ai potentati economici potrebbe aprire una possibilità di accordi con una forza politica nuova che in continuazione con "Un'altra Europa o un'altra Italia con Tsipras" potrebbe accogliere gli elettori ex PD e di tutte le altre formazioni di sinistra che stanno scomparendo.
Le decisioni dovrebbero essere il responso degli elettori che si esprimono tramite referendum controllato da parti terze.
Il tema della democrazia diretta, il desiderio di voler cambiare tutto, l'impossibilità di allearsi con gli attuali partiti ovunque compromessi, un forte sentimento di lotta alla corruzione, alle ingiustizie, ai potentati economici potrebbe aprire una possibilità di accordi con una forza politica nuova che in continuazione con "Un'altra Europa o un'altra Italia con Tsipras" potrebbe accogliere gli elettori ex PD e di tutte le altre formazioni di sinistra che stanno scomparendo.
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Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
http://www.youtube.com/watch?v=4WFfMKv8 ... ploademail
Lezzi (M5S): "Questa legge di stabilità ucciderà le piccole medie imprese italiane!"
http://www.youtube.com/watch?v=V7EIFONo ... ploademail
Paglini (M5S): "Alluvioni Genova e in Maremma, non accettiamo più scaricabarili!
http://www.beppegrillo.it/
Ciao
Paolo11
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Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
http://www.youtube.com/watch?v=1A99SV5m ... ploademail
Martelli a Renzi: "E' venuto qui per 37 minuti di supercazzole?"
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Paolo11
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Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
http://www.youtube.com/watch?v=eA9prDSX ... ploademail
Crimi (M5S): "Dissesto idrogeologico, i primi colpevoli sono qua dentro!"
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Paolo11
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Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
http://www.youtube.com/watch?v=sarj_p-Y ... Nc&index=2
Beppe Grillo allo #sfiduciaday - Palermo
Anche per andare in Sardegna è lo stesso Venezia Roma, Roma Alghero.Solo nella stagione di vacanze linea diretta.
Poi ho costatato se Parto da Treviso linea diretta Alghero.Però poi ho costatato quando aspettavo il figlio a Treviso.Lo hanno dirottato a Venezia.Questo succede spesso con un po di nebbia dirottano per Venezia.Allora a Venezia chiamano un bus che ti porta a Treviso.A quel punto mio figlio ha preso L'autobus a Venezia e preso il treno per Padova.
Questa è L'Italia.
Ciao
Paolo11
Beppe Grillo allo #sfiduciaday - Palermo
Anche per andare in Sardegna è lo stesso Venezia Roma, Roma Alghero.Solo nella stagione di vacanze linea diretta.
Poi ho costatato se Parto da Treviso linea diretta Alghero.Però poi ho costatato quando aspettavo il figlio a Treviso.Lo hanno dirottato a Venezia.Questo succede spesso con un po di nebbia dirottano per Venezia.Allora a Venezia chiamano un bus che ti porta a Treviso.A quel punto mio figlio ha preso L'autobus a Venezia e preso il treno per Padova.
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Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
http://www.youtube.com/watch?v=hJmYRkXc ... j3WoVQka3U
#SfiduciaDay, i portavoce M5S a Palermo con Beppe Grillo
Ciao
Paolo11
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Paolo11
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Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
M5s, gli attivisti dicono sì alle unioni gay
Vince di gran lunga il Sì, gli iscritti al movimento cinque stelle, chiamati a decidere sulle unioni tra omosessuali, sancisono la linea dell'equirapazione dei diritti civili: votano in 25 mila iscritti, oltre 21 mila a favore.
Ciao Paolo11,
due domande a un compagno del M5S:
- trovo piuttosto esiguo il numero dei votanti (vedi sopra); io da sostenitore della democrazia diretta mi chiedo se sto sbagliando nel ritenere valido questo metodo che alla fine vede che si prende una decisione importante con una partecipazione così scarsa di iscritti ( se non sbaglio gli iscritti certificati sono oltre i centomila);
- se si ritiene valida la democrazia diretta perché non si potrebbe ritenere possibile una coalizione del M5S con una formazione politica di sinistra non compromessa con il passato che riterrebbe valido il principio della democrazia diretta ?
ciao iospero
Vince di gran lunga il Sì, gli iscritti al movimento cinque stelle, chiamati a decidere sulle unioni tra omosessuali, sancisono la linea dell'equirapazione dei diritti civili: votano in 25 mila iscritti, oltre 21 mila a favore.
Ciao Paolo11,
due domande a un compagno del M5S:
- trovo piuttosto esiguo il numero dei votanti (vedi sopra); io da sostenitore della democrazia diretta mi chiedo se sto sbagliando nel ritenere valido questo metodo che alla fine vede che si prende una decisione importante con una partecipazione così scarsa di iscritti ( se non sbaglio gli iscritti certificati sono oltre i centomila);
- se si ritiene valida la democrazia diretta perché non si potrebbe ritenere possibile una coalizione del M5S con una formazione politica di sinistra non compromessa con il passato che riterrebbe valido il principio della democrazia diretta ?
ciao iospero
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Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
Ciao iospero.Ti dico la verità delle votazioni di quell' argomento non ne sapevo niente.Per motivi miei non lo seguo assiduamente come prima.Mi interessa mettere gli interventi che fanno alla camera e altri.Per informare un po tutti voi.
Non cambio Idea sui matrimoni omosessuali sono daccordo che si arrivi a una legge.
Non sono mai stato daccordo non lo sarò mai, quello che abbiano dei figli adottati o altro.
Mia opinione un figlio deve avere una madre e un padre.
Per quanto riguarda altre forze politiche non c'è problema SE.
Sono daccordo con due mandati e poi se ne tornano a casa.
Se si riducono lo stipendio come loro.
SE si parte con questi due presupposti non ci sono problemi per il sottoscritto.
Ciao
Paolo11
Non cambio Idea sui matrimoni omosessuali sono daccordo che si arrivi a una legge.
Non sono mai stato daccordo non lo sarò mai, quello che abbiano dei figli adottati o altro.
Mia opinione un figlio deve avere una madre e un padre.
Per quanto riguarda altre forze politiche non c'è problema SE.
Sono daccordo con due mandati e poi se ne tornano a casa.
Se si riducono lo stipendio come loro.
SE si parte con questi due presupposti non ci sono problemi per il sottoscritto.
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Paolo11
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