Cosa avrebbe detto di tanto scandaloso papa Francesco?camillobenso ha scritto:Dato che questa è la mia prima ed ultima esperienza di vita su questo pianeta, dovendo esprimere un giudizio su questo viaggio, direi senza ombra di dubbio che è stata un’esperienza pessima per quanto riguarda i condizionamenti in generale, e la qualità della vita quando dipende da altri.
Anche Francesco non poteva non sbarellare in questo clima torbido, provocando un precedente molto pericoloso in questa fase.
Solo domenica scorsa Furio Colombo aveva eletto Francesco come l’unico punto di riferimento in Europa.
Oggi con questa uscita estemporanea ha incrinato un mito della sinistra, oltre a far venire qualche dubbio sull’offrire l’altra guancia.
Papa: «Se dici una parolaccia su mia mamma ti devi aspettare un pugno»
http://video.corriere.it/papa-non-si-pu ... 4fc7ea2d25
Questa presa di posizione farà parecchio discutere.
Se è l'elettricista del San Camillo in pausa caffé davanti alla macchinetta a pronunciare questa frase è un conto. Ma se lo fa il capo della cristianità è un altro.
“È vero che non si può reagire violentemente ma se il dottor Gasparri, che è mio amico, dice una parolaccia contro la mia mamma si aspetta un pugno”
Ha detto ciò dopo di: “Uccidere in nome di Dio è un’aberrazione. Non si può provocare, non si può insultare la fede degli altri, non si può deridere la religione. E la libertà di espressione ha il limite di non offendere nessuno”
È una considerazione umana che personalmente non trovo così grave.
Trovo molto più scandalosa la parata parigina ( non già i due milioni di persone) ma i 50 capi di stato accorsi al richiamo di Hollande, che in modo ipocrita per i più, hanno impugnato la bandiera di "Je suis Charlie" speculando sull'emotività del momento.
Secondo me è giusto difendere “Charlie” per difendere la libertà di stampa e di satira ma non mi sognerei mai di dire per moda “Je suis Charlie”.
Charlie Hebdo fa una satira che spesso è più insulto gratuito che satira intelligente. Capisco che la satira per essere tale spesso ricorre alla dissacrazione ma non si può offendere per lo più gratuitamente il sentimento religioso di miliardi di persone. Alcune vignette sono volutamente offensive e urtano i sentimenti più sacri di chi ha una qualsiasi fede. Come si suol dire : “a tutto c'è un limite”. Un altro detto popolare di buon senso dice : “scherza con i fanti ma non con i santi”.
Un saluto erding
P.s. solo adesso leggo stefano '62, e vorrei osservare:
Penso che Francesco non intendesse dire che bisogna, o è leggittimo, dare un pugno ( difatti dice: "non si può reagire violentemente " ) ma che chi offende in modo pesante qualcuno deve annoverare fra le reazioni possibili anche quella di ricevere un pugno.
Un saluto