UNA DIVERSA POLITICA FISCALE PER I COMUNI
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UNA DIVERSA POLITICA FISCALE PER I COMUNI
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http://www.altraeuroparoma.it/blog/una- ... -i-comuni/
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Re: UNA DIVERSA POLITICA FISCALE PER I COMUNI
Il tema della progressività delle imposte è sempre più disatteso dalla classe dirigente.
Il paradosso è talmente spinto da vedere addirittura la povera gente che vive in catapecchie magari ritrovarsi da pagare imposte sulla casa più elevate perché gli edifici sono vecchi e sono stati inseriti nel "patrimonio storico" comunale come "antichi" e, quindi, di pregio!
Abbiamo decine di balzelli locali slegati dal criterio della progressività (e dal reddito reale, che per chi è disoccupato può scendere fino a zero!), ma anche a livello centrale abbiamo l'incremento dell'IVA che tartassa le classi più deboli e a rischio di povertà. Mentre la patrimoniale, che esiste già nei paesi più civili del nostro, è continuamente rimandata.
Il paradosso è talmente spinto da vedere addirittura la povera gente che vive in catapecchie magari ritrovarsi da pagare imposte sulla casa più elevate perché gli edifici sono vecchi e sono stati inseriti nel "patrimonio storico" comunale come "antichi" e, quindi, di pregio!
Abbiamo decine di balzelli locali slegati dal criterio della progressività (e dal reddito reale, che per chi è disoccupato può scendere fino a zero!), ma anche a livello centrale abbiamo l'incremento dell'IVA che tartassa le classi più deboli e a rischio di povertà. Mentre la patrimoniale, che esiste già nei paesi più civili del nostro, è continuamente rimandata.
Renzi elenca i successi del governo. “Sarò breve”.
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Re: UNA DIVERSA POLITICA FISCALE PER I COMUNI
Mi sembra che la tendenza naturale dei funzionari comunali (nonchè dei vigili) sia quella di estorcere sempre più soldi dalle tasche dei cittadini ("Chi sei, da dove vieni, dove vai ... un fiorino!" del film "Non ci resta che piangere" https://www.youtube.com/watch?v=te7XM8RCfxQ ).flaviomob ha scritto:Il tema della progressività delle imposte è sempre più disatteso dalla classe dirigente.
Il paradosso è talmente spinto da vedere addirittura la povera gente che vive in catapecchie magari ritrovarsi da pagare imposte sulla casa più elevate perché gli edifici sono vecchi e sono stati inseriti nel "patrimonio storico" comunale come "antichi" e, quindi, di pregio!
La classe politica, che dovrebbe farsi carico delle varie anomalie e a porvi rimedio, è sempre più complice di queste vere e proprie vessazioni
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Re: UNA DIVERSA POLITICA FISCALE PER I COMUNI
Con i soldi delle multe ci pagano gli stipendi dei vigili in eccesso, che assumono come forma di ammortizzatore sociale.
Beninteso, assunzioni clientelari. Finchè non si varerà una indennità di disoccupazione universale, si alimenterà sempre il voto di scambio e lo sperpero delle risorse, oltre che le pratiche vessatorie per recuperare fondi.
La vera riforma per sottrarre i cittadini alla dipendenza dalla casta politica e mafiosa sarebbe quella di instaurare questo elementare diritto universale, senza rifinanziare ad infinitum casse integrazioni e fondi per esodati, anch'essi privilegiati a fronte dei milioni che, perso il lavoro, non ricevono niente.
Beninteso, assunzioni clientelari. Finchè non si varerà una indennità di disoccupazione universale, si alimenterà sempre il voto di scambio e lo sperpero delle risorse, oltre che le pratiche vessatorie per recuperare fondi.
La vera riforma per sottrarre i cittadini alla dipendenza dalla casta politica e mafiosa sarebbe quella di instaurare questo elementare diritto universale, senza rifinanziare ad infinitum casse integrazioni e fondi per esodati, anch'essi privilegiati a fronte dei milioni che, perso il lavoro, non ricevono niente.
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Re: UNA DIVERSA POLITICA FISCALE PER I COMUNI
L'indennità per essere universale deve riguardare anche chi il lavoro non ce l'aveva neanche prima. E non deve essere come in Germania dove è bassa e uno diventa ricattabile dai centri dell'impiego. Spero che sia meglio il sistema danese.
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Re: UNA DIVERSA POLITICA FISCALE PER I COMUNI
Il sistema danese prevede una assicurazione con clausola volontaria, che costa al lavoratore un pochino in più, ma permette di ottenere il sussidio anche in caso di LICENZIAMENTO VOLONTARIO. Sono decisamente anni luce avanti: io non mi trovo bene col mio datore, mi licenzio e ottengo la possibilità di mantenere lo stipendio finché non trovo un nuovo lavoro. Diventa molto difficile ricattare un lavoratore, in questo modo.
Renzi elenca i successi del governo. “Sarò breve”.
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Re: UNA DIVERSA POLITICA FISCALE PER I COMUNI
E se uno non ha lavorato prima l'indennità come si finanzia?
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Re: UNA DIVERSA POLITICA FISCALE PER I COMUNI
Mi risulta che in tutta UE tranne Italia e Grecia si siano forme di reddito minimo garantito se non lavori. In molti paesi gli studenti universitari ricevono consistenti sussidi.
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