Immigrazione-La piaga del nuovo millennio.Quale soluzione?

[camillobenso]

Oggi è il mio compleanno 68 anni.Credo stasera ci sarà il film su Berlinguer morto oggi qui a Padova.
Dico solo una cosa riguardo all'imigrazione che diventerà biblica.Renzi andrà dalle stelle alle stalle.Una cometa che passa in fretta.
Sono daccordo su moltissime cose con pancho .
Ciao
Paolo11

Auguri

[pancho]

Oggi è il mio compleanno 68 anni.Credo stasera ci sarà il film su Berlinguer morto oggi qui a Padova.
Dico solo una cosa riguardo all'imigrazione che diventerà biblica.Renzi andrà dalle stelle alle stalle.Una cometa che passa in fretta.
Sono daccordo su moltissime cose con pancho .
Ciao
Paolo11

Auguri Paolino.
Per quanto riguarda invece Veltroni, ma non vorrei sbagliarmi mi sa un po' d'ipocrisia aver fatto un film (se cosi' si puo' chiamare)su Berlinguer dopo aver detto che lui comunista non lo era mai stato
Se fosse ancora vivo Enrico gli avrebbe sicuramente risposto: Per tutto questo tempo allora mi hai preso per i fondelli!!!???

un salutone

[camillobenso]

Condivisibile solo in parte quanto da te detto e quindi resta sempre la stessa domanda che ho fatto nei miei precedenti post e quindi come venirne fuori.

Con le soluzioni affinché siano essi stessi a crearsi il loro futuro magari inizialmente con il ns. appoggio non solo materiale oppure con il solito assistenzialismo fatto finora o accettando la loro migrazione forzata?

Questo è la domanda a cui vorrei che tu mi dessi la risposta.
pancho


La risposta è articolata.

Ad una domanda rispondo con una domanda. Come risolvi questo problema, Caro pancho,visto che la famiglia Chiocca lo ha risolto in modo pratico e all’italiana????



Finché c'è guerra c'è speranza
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Finché c'è guerra c'è speranza è un film del 1974 diretto e interpretato da Alberto Sordi.

Trama[modifica | modifica wikitesto]
Pietro Chiocca, commerciante milanese di pompe idrauliche riconvertitosi ad un più lucroso commercio internazionale di armi, passa la propria vita in giro per i paesi del Terzo Mondo, dilaniati dalle guerre civili.

Grazie ad una sottile operazione dello stesso Chiocca, il quale diviene dipendente di un'industria più importante, la sua famiglia già benestante e residente nel centro di Milano, può finalmente trasferirsi in una lussuosa villa nel verde.


Tutto pare andare a gonfie vele finché un giorno un giornalista del Corriere della Sera, che gli aveva procurato il contatto per la vendita di armi ad un movimento di liberazione nazionale nello stato africano di lingua portoghese Guinea-Bissau, denuncia all'opinione pubblica l'operato di Chiocca con un articolo dal titolo «Ho incontrato un mercante di morte».



Davanti allo sdegno e il disprezzo dei suoi familiari, Chiocca si offre di tornare al suo vecchio e onesto lavoro ma costoro, posti di fronte all'alternativa di rinunciare alle comodità e ai lussi cui sono ormai abituati, preferiranno ignorare l'origine dei guadagni del loro capofamiglia.



Personaggi[modifica | modifica wikitesto]

• Pietro Chiocca, il protagonista, infantile e esilarante, disposto a tutto pur di accontentare i capricci della sua volubile famiglia, è considerato dalla critica cinematografica l'incarnazione del qualunquismo[1].


• Silvia, la moglie del protagonista, conduce una vita vacua, inseguendo i capricci suoi e dei suoi viziatissimi figli; questo spingerà il marito ad assumere sul lavoro comportamenti sempre più spregiudicati pur di permettere ai suoi familiari un tenore di vita sempre più alto.
• Balcazar, un trafficante d'armi di Barcellona sleale concorrente di Pietro.
• Rabal, pilota di jet della ex colonia portoghese. Nel volo di prova Pietro gli regala alcuni oggetti d'oro perché riferisca al generale Gutierrez che quello era un ottimo aereo.
• Swonson, titolare della Panaexport, la prima ditta di armi per la quale lavora Pietro.

Documenti:


https://www.youtube.com/watch?v=ltFgYASod-U
https://www.youtube.com/watch?v=9ERVBBkfyk8

continua

[camillobenso]

Senza perderti d'animo, caro pancho, puoi cominciare a contare quante sono le famiglie italiane ed europee a nome Chiocca???????????



Unione Europea: nel 2012 record dell'export di armi al ...
http://www.unimondo.org/.../Unione-Euro ... export-di-...
22 gen 2014 - Dicembre 2012 · Novembre 2012 · Ottobre 2012 · Settembre 2012 · Agosto 2012 ... Unione Europea: nel 2012 record dell'export di armi al Medio Oriente ... L'aumento è invece molto più consistente verso l'insieme dei paesi ... hanno autorizzato esportazioni di armi per 378 milioni di euro (e l'Italia ne ha di ...




[PDF]Cresce l'export italiano di armamenti , lo certifica la relazio
194.244.4.156/cgil_bs/sitoweb_fisac/wp-content/.../banchearmate1.pdf
percentuale di aumento dell'export delle armi in Italia. Il nuovo clima internazionale dopo l'11 settembre e dopo la guerra americana in Iraq ha reso più ...
Armi, in Libia, Francia e Italia sono le regine dell'export ...





http://www.repubblica.it/.../armi_in_li ... egine_dell...
20 feb 2015 - Armi, in Libia, Francia e Italia sono le regine dell'export europeo ... "Nei sette anni presi in esame - spiega l'analista Giorgio Beretta - le ... in Libia, Finmeccanica - partecipata dal Ministero dell'Economia che ne è il principale ...
Armi, il commercio aumenta del 24% in 5 anni. Anche grazie ...
http://www.ilfattoquotidiano.it › Economia & Lobby





11 dic 2012 - In questo capitolo si parla di export (anche italiano), import e del ruolo ... Al di là della precisa quantificazione dell'intero mercato, resa ... che gli Stati destinano al settore della difesa, e import/export di armi, cioè ... L'Egitto, per esempio, ha ricevuto direttamente dagli
Senza perderti d'animo, caro pancho, puoi cominciare a contare quante sono le famiglie italiane ed europee identiche alla famiglia Chiocca??????????????



Stati Uniti una quarantina di tank e ne ha ...
Armi, all'Italia il primato europeo della crescita dell'export: + ...
http://www.ilfattoquotidiano.it › Economia & Lobby
26 giu 2013 - Armi, all'Italia il primato europeo della crescita dell'export: + 57% dal 2008 ... colosso statunitense degli studi di mercato, che segnala come le esportazioni italiane del settore abbiano registrato dal 2008 ai ... Aumento Iva, il rinvio è figlio dell'assenza di idee ... Marino contestato in Aula: 'Onestà, se ne vada'.

[pancho]

@camillone

Senza perderti d'animo, caro pancho, puoi cominciare a contare quante sono le famiglie italiane ed europee a nome Chiocca???????????

Siamo un po tutti Chiocca, caro Zione con una piccola differenza: C'e' chi lo fa alla grande e chi e' costretto a farlo poiche e' preso da questo "girotondo".

E' questa la società che la maggioranza del popolo vuole. La maggioranza o detto e non tutti.

Detto questo rimaniamo sempre al punto di prima e quindi sempre al punto di partenza:

1-Come risolvere questo problema?
2-E' irrisolvibile e quindi saremo costretti a farcu fra guerra fra poveri dividendoci la ns, pagnotto?

3-La via d'uscita potrebbe essere quella da me proposta che inizialmente era anche quella di sinistra che ora se la son appropriata i leghisti?

4-Quale proponi te visto, se ho ben inteso, che tu non sei per niente daccordo con la mia?

un salutone

[Maucat]

Oggi è il mio compleanno 68 anni.Credo stasera ci sarà il film su Berlinguer morto oggi qui a Padova.
Dico solo una cosa riguardo all'imigrazione che diventerà biblica.Renzi andrà dalle stelle alle stalle.Una cometa che passa in fretta.
Sono daccordo su moltissime cose con pancho .
Ciao
Paolo11

Auguri

Auguri !!!

[iospero]

paolo11 ha scritto:
Oggi è il mio compleanno 68 anni.Credo stasera ci sarà il film su Berlinguer morto oggi qui a Padova.
Dico solo una cosa riguardo all'imigrazione che diventerà biblica.Renzi andrà dalle stelle alle stalle.Una cometa che passa in fretta.
Sono daccordo su moltissime cose con pancho .
Ciao
Paolo11

TANTI AUGURI !!! sei ancora un giovane pensionato.

[iospero]

ciao pancho, tu scrivi

Caro amico iospero, sull'immigrazione si fanno troppe speculazioni ma la colpa non di chi le fa ma di chi da' l'occasione per farle.

Detto questo, se non si capisce ancora che il problema non lo risolve con l'accogliemza non si risolve alcun che'.

La solidarieta' deve essere fatta nel loro paese e se costoro scappano ci sara' pure un perche' o no?

Incominciamo a dare a tutte le forze politiche gli stessi tempi sui media e le speculazioni che la Lega e Salvini fanno sull'immigrazione potrebbe essere ridotta in misura notevole perché la verità va detta in modo completo .
E' facile dire che la solidarietà deve essere fatta nel loro paese, e su questo tutti sono d'accordo, ma tra il dire e il fare c'è un'enorme differenza, per cui resta in tutta la sua complessità e urgenza risolvere il problema contingente dell'ACCOGLIENZA.
Come ti sottolineavo prima i margini per realizzare una buona accoglienza ci sono tutti, e vanno stigmatizzati quegli atteggiamenti negativi dovuti in gran parte a una insufficiente organizzazione dello Stato e a comportamenti criminali di persone indegne.
E per tornare sul fatto che dovrebbero restare nei loro paesi d'origine , ma scappano perché là non c'è futuro cosa rispondi ? dovrebbero impugnare un fucile contro i carri armati ? e quelle armi chi le vende.
Il mondo occidentale , la Cina trattano l'Africa come terra da sfruttare, e chi riesce ad opporsi a quelle forze ?
L'ONU è in grado di affrontare io problema ? e se non lo fa per adesso non ci resta che organizzare l'accoglienza e disciplinarla nel modo migliore.
Secondo me l' ONU dovrebbe intervenire e fare in modo che tutte le ricchezze di quei paesi siano adeguatamente compensate e vigilare con una forza panafricana per portare il benessere alle popolazioni.
E' chiaro che a pagare il conto dovremmo essere noi occidentali e gli altri che sfruttano le risorse di quei paesi.

[iospero]

A proposito
Latouche: l’economia, una religione che distrugge la felicità scitto da Camillobenso in "Economia"

[pancho]

Caro amico Iospero, l'accoglienza e' una bella cosa se è' breve altrimenti diventa assistenzialismo puro.

Il problema di questa transumanza forzata non la risolvi con l'accoglienza ma con rapporti politici, scambi culturali e scambi commerciali con il fine di dare loro la possibilità di farsi un futuro.

Tutto questo andazzo si perpetua da moltissimi anni e non è cosa solo di questi giorni o mesi ciò a dimostrare che i governi del sud non sanno che pesci pigliare e se lo sapessero non avrebbero convenienza a farlo poiché si troverebbero contro tutti gli altri.

Il sistema funziona così e così devi accettarlo.

Si lascia spostare il capitale umano da una parte e dall'altra in moda da calmierare le ns. esigenze mentre le loro continuano ad aumentare.

La gran parte dell'Europa non ne vuole sapere di accogliere queste ondate migratoriee allora ce li dobbiamo adottare noi perché da noi sbarcano.

Credo che se non si cambiano questi trattati di Schengen tutto potrebbe risolversi o perlomeno si tenterebbe di trovare una soluzione.

Non lo accettano? Beh allora diciamo a chiare lettere che NOI NON CISTIAMO !

Se ci sfottono per questa richiesta che ci resta da fare se non minacciare che usciamo.

Sarà conveniente per noi uscire?

Questo è il dilemma di questi giorni ma non per questo dobbiamo sempre subire le angherie dei più forti.

Questa non è l'Europa dei padri fondatori e se non lo è che ci stiamo a fare a questo punto?

Rimanere sempre dentro con coloro che dell'Europa si servono solo per interessi personali a che serve?

Quindi caro amico Iospero, le soluzioni ci sarebbero e queste non le si possono lasciare in mano ai vari Salvini del momento.

Certo ci vorrebbe più coraggio e chiamare pane al pane e vino al vino senza mezzi termini. Perlomeno l'opinione pubblica potrebbe farsi un'dea diversa da quella che serpeggia continuamente in questi anni?

Far capire che il problema risolutore non è l'accoglienza a tutti i costi ma una politica mondiale diversa in cui ognuno sia in grado di sfruttare le proprie risorse e che non siano gli altri a farlo.

Non dirlo, si continua e si continuerà su questa strada come fosse l'unica e ci troveremo ancora con i stessi problemi di oggi.

Guerre, carestie e povertà e ci verrà detto ancora una volta che la soluzione a questi problemi immediati non è altro che l'accoglienza.

Studieranno il modo di farti sentire pure come uno che no da solidarietà a chi ne ha bisogno .

Arriveranno anche a questo pur per mantenere i loro sporchi interessi e noi....ci caschiamo come sempre .

L'Onu e gli altri organismo internazionali lo potrebbero fare ma lo fanno solo dove i poteri forti lo vogliono.

Quale motivo c'era in Libia se non gli interessi della Francia e di quant'altri?

In Serbia queli motivi c'erano se non quelli umanitari? Ora non ci sono problemi umanitari? Li hanno bombardato a josa mentre qui se ne fottono perche il problem non e' quello di bombardare ma difendere determinate politiche .

Quale il vero motivo della Nato per essere intervenuta in Kossovo?

Come vedi potrei andare ancora avanti con questo elenco ma creso sia sufficiente per capire un po come stanno le cose

Un salutone