ITALIA-termometro elettorale politiche 2013

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iospero
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Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013

Messaggio da iospero »

La situazione è molto difficile,
- probabilmente " 5 Stelle " diventerà, come dicono già alcuni sondaggi, il secondo partito
con circa il 20%
- il centrosinistra ( PD+SEL+IDV e altri) magari anche con Casini potrà arrivare al 40%
perchè se non ci sarà un vero ribaltamento degli attuali valori non potrà aumentare i consensi;
- il centrodestra, qualsiasi cosa possa inventare, non passerà il 25%;
- l'astensionismo , anche se diminuerà, sarà sempre alto , intorno al 30%

Conclusione : Non si riesce a fare nessun governo

La legge elettorale che vogliono fare , Berlusconi sarebbe d'accordo, è il doppio turno; per concordare dopo le elezioni un governissimo centrodestra-centrosinistra per fare le riforme e boicottate Grillo.

Questo progetto va bocciato prima che nasca, pur di non mollare il potere sono disposti a tutto.
soloo42000
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Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013

Messaggio da soloo42000 »

Quello che scrivete sembra quasi accettabile e di buon senso, ma a Parma " 5 Stelle" ha speso
€ 8.000 e le sono avanzati ancora dei soldi dati dai cittadini, mentre il PD ha speso se non sbaglio più di 120.000 euro.
A onor del vero, volendo confrontare mele con mele, agli 8000e del parmigiano, andrebbero sommati i costi delle performance di Grillo, senz'altro strumentali all'ottenimento del risultato di Parma, come ammesso dallo stesso candidato che l'ha definito "aratro".
Ebbene un aratro che spacca la terra da oltre dieci anni costa, eccome se costa.
Poi possiamo dire che Grillo si e` autofinanziato, ma se vogliamo confrontare il COSTO VIVO necesario per portare un blog a essere un movimento (politico?) che vince a Parma, non possiamo fingere che i costi di Grillo non rilevino.

Ad ogni modo un partito nazionale non vive di soli gazebo e manifestini, che costano 8000e.
Vive di TV, radio, giornali, sezioni, circoli, siti, scuole politiche, iniziative.
E` cosi` in tutto il mondo. La differenza e` che altrove rendicontano fino all'ultimo centesimo, e se li beccano a comprarsi i lingotti quel partito e` finito... quindi ci stanno attenti.

Per un movimento le cose sono diverse.
Gli obiettivi sono molto piu` limitati come scope, il traguardo temporale relativamente breve, l'azione limitata alla denuncia o alla rivendicazione specifica.

Io pero` sono giurassico, e sono affezionato alla politica tradizionale.
E` un mio limite, lo capisco, ma me lo tengo ben felice.
Anche perche` non vedo contraddizione fra lo strumento politico tradizionale e gli scopi che dovrebbe porsi la politica oggi.
Se il PD non sfonda non e` per la FORMA pertito, ma per i contenuti politici che NON esprime.

Ciao.


soloo42000
Maucat
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Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013

Messaggio da Maucat »

Il PD non sfonda per la scarsa qualità dei suoi leader, non sfonda perchè non ha mai avuto il coraggio di schierarsi apertamente a sinistra o al centro ma si barcamena da anni sul "ma anche", non sfonda perchè troppi suoi esponenti sono attaccati alle "cadreghe" e alla "vecchia politica" dei favori reciproci, non sfonda perchè per rimanere a beneficiare del potere (e dei suoi soldi) ha perso contatto con quella parte della società civile che lo sosteneva e votava corteggiando poteri forti e Banche...
Bastano come giustificazioni al mancato sfondamento da parte del PD?
Una cosa sola ha sfondato: le p***e di chi ha aspettato per anni una politica nuova e veramente progressista e di sinistra!
shiloh
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Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013

Messaggio da shiloh »

@iospero,

Media sondaggi al 20 Maggio
Pubblicato il 22 maggio 2012 da Eugenio Angelillo

Le medie dei sondaggi delle ultime settimane non fanno che riflettere l’istantanea dataci dal risultato del voto amministrativo. Il centrosinistra della foto di Vasto vincerebbe praticamente ovunque nel paese e il M5S sarebbe il terzo partito e da solo vale quanto l’intero Terzo Polo.


http://www.termometropolitico.it/15881_ ... aggio.html

*****************************
faccio presente che con l'attuale legge elettorale,
grazie al dissolvimento dei nazi-bananas padani,il csx avrebbe 172 seggi al senato (vedasi link sopra).
però...anchi qui sul forum ...a molti il porcellum non va bene...e non va bene neppure il doppio turno a quanto leggo...e allora:
che legge elettorale si vuole ???
ma soprattutto ,quale legge elettorale è possibile in questo parlamento ???
soloo42000
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Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013

Messaggio da soloo42000 »

Noi di sinistra siamo cosi`.

Quando e` il momento di affondare il coltello ci tiriamo indietro.
Quando con questa gente tutto si deve avere tranne remore pseudo-etiche.

Col porcellum e le elezioni subito potremmo cambiare faccia al paese.

Visto che i berluscones ci impediscono di approdare a una legge migliore non si puo` neanche dire che il CSX approfitti cinicamente della situazione.
E potremmo organizzare una grandissima campagna di primarie.

Ma no.
Adesso dobbiamo a tutti i costi ridare a casini il controllo della maggioranza.
Affidando le trattative a Violante!!!

E nel mentre abbozzando alle politiche liberiste di Monti.


soloo42000
shiloh
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Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013

Messaggio da shiloh »

"con questi dirigenti..."

remember captain ???
mariok

Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013

Messaggio da mariok »

soloo42000 ha scritto:Noi di sinistra siamo cosi`.

Quando e` il momento di affondare il coltello ci tiriamo indietro.
Quando con questa gente tutto si deve avere tranne remore pseudo-etiche.

Col porcellum e le elezioni subito potremmo cambiare faccia al paese.

Visto che i berluscones ci impediscono di approdare a una legge migliore non si puo` neanche dire che il CSX approfitti cinicamente della situazione.
E potremmo organizzare una grandissima campagna di primarie.

Ma no.
Adesso dobbiamo a tutti i costi ridare a casini il controllo della maggioranza.
Affidando le trattative a Violante!!!

E nel mentre abbozzando alle politiche liberiste di Monti.


soloo42000
Il problema non siamo "noi di sinistra", ma è una classe dirigente finita, che ha paura, che sotto sotto è consapevole della sua incapacità.

Queste ultime elezioni hanno mostrato un PD che esprime il 25% del 60% degli elettori, cioè un 15% scarso.

Un gruppo dirigente che negli appuntamenti più significativi ha preso un'ennesima lezione dalla gente, ma non vuole capirla.

A Genova si è ripetuta pari pari la stessa storia di Pisapia. Gli apparati si ostinano a proporre candidature espressioni del "sistema" e gli elettori continuano a bocciarglieli.

Palermo è la replica di Napoli.

A Parma per rispondere alla domanda di cambiamento della gente viene proposto un candidato politico di "lungo corso" la cui amministrazione è coinvolta nelle solite opache vicende giudiziarie.

Immaginiamoci che verrebbe fuori da un ipotetico governo nazionale, in cui dover piazzare gli "aventi diritto" in lunga attesa come D'Alema, Fioroni, Veltroni, Letta, Gentiloni, Bianco, Melandri ecc. per non parlare dei Giordano, Migliore, Cento o qualche nuovo Scilipoti che ci riserva puntualmente il solito Tonino.

Con l'aggravante che questa volta non c'è un Prodi, un Ciampi o un Padoa Schioppa che ci salvino la faccia all'estero.

Son tutte cose che sanno benissimo e ne hanno paura.

Non si spiega altrimenti il nervosismo di Bersani che non è certamente uno stupido e non crede egli stesso alle corbellerie della "vittoria senza se e senza ma" o del "a Parma e a Palermo, non abbiamo vinto, ma non abbiamo perso".
Maucat
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Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013

Messaggio da Maucat »

Hai ragione, ma allora che si fa? Non si può aspettare che gli altri si riorganizzino, non si può lasciare però alle segreterie di Partito il vantaggio di nominare gli eletti...
Come ne usciamo?
Primarie per ogni collegio elettorale?
camillobenso
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Iscritto il: 06/04/2012, 20:00

Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013

Messaggio da camillobenso »

Maucat ha scritto:Hai ragione, ma allora che si fa? Non si può aspettare che gli altri si riorganizzino, non si può lasciare però alle segreterie di Partito il vantaggio di nominare gli eletti...
Come ne usciamo?
Primarie per ogni collegio elettorale?

E' da quando è stato fatto fuori il Prodi I che il problema sussiste.

Poi nel febbraio 2002 Nanni Moretti, Urbi et orbi, annuncia la sua profezia (maledizione per noi) che dura ancora in queste ore.

Che fare?

Tam, tam sulla rete e inviare in continuazione alla sede del PD, intasando il tutto di E-mail con la richiesta del cambio della classe politica del Pd prima di morire????

Farlo anche con l'Unità e Repubblica?
iospero
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Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013

Messaggio da iospero »

da http://www.corriere.it/politica/12_magg ... voto-2013_

Montezemolo: noi al voto nel 2013? Possibile,
Ma non per fare alleanze gattopardesche

Tra l'altro scrive:
Riteniamo che si debba rifondare il rapporto tra politica e cittadini, non avendo paura di dare agli italiani la possibilità di contribuire a determinare la legge elettorale e la forma di governo attraverso referendum confermativi. Dobbiamo rendere conto ai cittadini come a veri e propri «azionisti dello Stato», coinvolgendoli anche nella vigilanza sui tanti conflitti di interesse che rappresentano il vero rischio degenerativo di una società liberale.

Sarebbe una formazione di centrodestra con cui sarebbe possibile alternarsi al governo facendo dei programmi a lungo termine, dei quali il nostro paese ha estremamente bisogno.
____________________________________________

Ciao shiloh
se il PD , che attualmente dove governa è invischiato come gli altri partiti nei centri di potere dove girano i soldi, non cambia, sarà difficile che riesca a migliorare la sua performance,
Siamo ad un giro di boa della politica , chi capirà per primo quello che sta succedendo
( e Montezemolo da quanto scrive sembra che l'abbia capito) potrà avvantaggiarsi nelle prossime elezioni, se non ci sarà nessuno a capirlo, certamente " 5 Stelle " si avvantaggierà.
Per fare concorrenza a Grillo, Tavolazzi ( quello espulso a Ferrara) potrebbe proporre
un altro movimento " gli amici di 5 Stelle " (senza Grillo e stesso programma), movimento che , a differenza dei Grillini, potrebbe anche entrare nella coalizione .
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