ITALIA-termometro elettorale politiche 2013
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Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013
Media settimanale dei sondaggi (25 Luglio):
intenzioni di voto e distribuzione dei seggi alla Camera e al Senato.
Continua la rubrica relativa alla media dei sondaggi degli ultimi 30 giorni e la relativa simulazione di distribuzione dei seggi a camera e Senato.
Cominciamo ora con la media dei sondaggi riferita ai partiti e alle coalizioni (tra parentesi le differenze rispetto alla settimana scorsa):
PDL 18,6% (+0,4%)
Lega 5,2% (+0,2%)
Altri di Cdx 3,1% (inv.)
Totale CENTRODESTRA 26,9% (+0,6%)
FLI 2,5% (inv.)
UDC 6,7% (+0,1%)
MPA-API 0,9% (+0,2%)
Totale CENTRO 10,1% (+0,2%)
PD 25,5% (+0,2%)
SEL 6% (+0,2%)
IDV 6,5% (+0,1%)
Altri di csx 3,7% (+0,1%)
Totale CENTROSINISTRA 41,7% (+0,6%)
FDS 2,4% (inv.)
M5S 16,1% (-1,2%)
Altri 2,8% (-0,2%)
dettagli al link:
http://www.sondaggibidimedia.com/2012/0 ... gi-25.html
intenzioni di voto e distribuzione dei seggi alla Camera e al Senato.
Continua la rubrica relativa alla media dei sondaggi degli ultimi 30 giorni e la relativa simulazione di distribuzione dei seggi a camera e Senato.
Cominciamo ora con la media dei sondaggi riferita ai partiti e alle coalizioni (tra parentesi le differenze rispetto alla settimana scorsa):
PDL 18,6% (+0,4%)
Lega 5,2% (+0,2%)
Altri di Cdx 3,1% (inv.)
Totale CENTRODESTRA 26,9% (+0,6%)
FLI 2,5% (inv.)
UDC 6,7% (+0,1%)
MPA-API 0,9% (+0,2%)
Totale CENTRO 10,1% (+0,2%)
PD 25,5% (+0,2%)
SEL 6% (+0,2%)
IDV 6,5% (+0,1%)
Altri di csx 3,7% (+0,1%)
Totale CENTROSINISTRA 41,7% (+0,6%)
FDS 2,4% (inv.)
M5S 16,1% (-1,2%)
Altri 2,8% (-0,2%)
dettagli al link:
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Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013
Se il PD andasse con l'UDC ,insieme non potrebbero andare oltre al 30%, perchè molti, convinti dei sinistra, non lo potrebbero sopportare-
Invece SEL+IDV+altri di sinistra potrebbero superare il 30 % e, senza essere in coalizione con 5 Stelle, potrebbero avere il loro sostegno esterno, avendo molte cose in comune nei programmi.
Detto questo, il come fare la legge elettorale e quindi dare il premio di maggioranza, diventa fondamentale per poter formare un governo che abbia la maggioranza in Parlamento.
Invece SEL+IDV+altri di sinistra potrebbero superare il 30 % e, senza essere in coalizione con 5 Stelle, potrebbero avere il loro sostegno esterno, avendo molte cose in comune nei programmi.
Detto questo, il come fare la legge elettorale e quindi dare il premio di maggioranza, diventa fondamentale per poter formare un governo che abbia la maggioranza in Parlamento.
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Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013
Caro iospero .Forse il PD punta a lasciare il porcellun.Quindi vincerebbero loro.iospero ha scritto:Se il PD andasse con l'UDC ,insieme non potrebbero andare oltre al 30%, perchè molti, convinti dei sinistra, non lo potrebbero sopportare-
Invece SEL+IDV+altri di sinistra potrebbero superare il 30 % e, senza essere in coalizione con 5 Stelle, potrebbero avere il loro sostegno esterno, avendo molte cose in comune nei programmi.
Detto questo, il come fare la legge elettorale e quindi dare il premio di maggioranza, diventa fondamentale per poter formare un governo che abbia la maggioranza in Parlamento.
Ciao
paolo11
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Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013
Caro Paolo 11, anche con il Porcellum PD+UDC rischiano di non prendere il premio di maggioranza, per questo non sanno che pesci prenderepaolo11 ha scritto:Caro iospero .Forse il PD punta a lasciare il porcellun.Quindi vincerebbero loro.iospero ha scritto:Se il PD andasse con l'UDC ,insieme non potrebbero andare oltre al 30%, perchè molti, convinti dei sinistra, non lo potrebbero sopportare-
Invece SEL+IDV+altri di sinistra potrebbero superare il 30 % e, senza essere in coalizione con 5 Stelle, potrebbero avere il loro sostegno esterno, avendo molte cose in comune nei programmi.
Detto questo, il come fare la legge elettorale e quindi dare il premio di maggioranza, diventa fondamentale per poter formare un governo che abbia la maggioranza in Parlamento.
Ciao
paolo11
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Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013
Medie Sondaggi al 29 Luglio
Pubblicato il 31 luglio 2012 da Eugenio Angelillo
Questa fine di luglio vede un recupero del PD che si allontano decisamente dalla soglia del 25%
mentre il PDL in costante affanno vede ben lontana quota 20%.
Consistente infine il ripiegamento del M5S dai massimi di un mese fa:
ad ora il MoVimento di Grillo si assesta sotto quota 15% ben lontano dai suoi massimi.
Il centrosinistra di Vasto rimane ancora numericamente largamente maggioritario nel paese.
dettagli al link:
http://www.termometropolitico.it/20484_ ... uglio.html
Pubblicato il 31 luglio 2012 da Eugenio Angelillo
Questa fine di luglio vede un recupero del PD che si allontano decisamente dalla soglia del 25%
mentre il PDL in costante affanno vede ben lontana quota 20%.
Consistente infine il ripiegamento del M5S dai massimi di un mese fa:
ad ora il MoVimento di Grillo si assesta sotto quota 15% ben lontano dai suoi massimi.
Il centrosinistra di Vasto rimane ancora numericamente largamente maggioritario nel paese.
dettagli al link:
http://www.termometropolitico.it/20484_ ... uglio.html
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Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013
domenica 5 agosto 2012
Sondaggio Lorien:
cresce il Pdl ma scendono gli altri di Cdx;
in netto calo il Terzo Polo.
Crollano Sel e, in misura minore, Idv e Radicali.
Fds e M5S in crescita.
PDL 20,6% (+1%)
LEGA NORD 5,2% (-0,3%)
LA DESTRA 1,6% (-0,4%)
Altri di cdx 1% (-0,5%)
Totale cdx 28,4% (-0,2%)
FLI 2,3% (-0,6%)
UDC 6,6% (-0,6%)
API 0,4% (-0,2%)
MPA 0,3% (-0,3%)
Totale Terzo Polo 9,6% (-1,7%)
PD 25,2% (+0,2%)
SEL 5,4% (-1,5%)
IDV 7,4% (-0,7%)
RAD 0,6% (-0,4%)
PSI 0,6% (inv.)
VERDI 0,6% (-0,2%)
Totale Csx 39,8% (-2,6%)
FED.SIN. 2,8% (+0,7%)
M5S 16,3% (+1%)
Altri 3% (+2.6%)
http://www.sondaggibidimedia.com/2012/0 ... orien.html
Sondaggio Lorien:
cresce il Pdl ma scendono gli altri di Cdx;
in netto calo il Terzo Polo.
Crollano Sel e, in misura minore, Idv e Radicali.
Fds e M5S in crescita.
PDL 20,6% (+1%)
LEGA NORD 5,2% (-0,3%)
LA DESTRA 1,6% (-0,4%)
Altri di cdx 1% (-0,5%)
Totale cdx 28,4% (-0,2%)
FLI 2,3% (-0,6%)
UDC 6,6% (-0,6%)
API 0,4% (-0,2%)
MPA 0,3% (-0,3%)
Totale Terzo Polo 9,6% (-1,7%)
PD 25,2% (+0,2%)
SEL 5,4% (-1,5%)
IDV 7,4% (-0,7%)
RAD 0,6% (-0,4%)
PSI 0,6% (inv.)
VERDI 0,6% (-0,2%)
Totale Csx 39,8% (-2,6%)
FED.SIN. 2,8% (+0,7%)
M5S 16,3% (+1%)
Altri 3% (+2.6%)
http://www.sondaggibidimedia.com/2012/0 ... orien.html
Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013
Se togliamo dal csx Idv, Verdi e radicali siamo intorno al 31% contro il 28,4 del cdx.
Tenendo conto che questi sono sondaggi e quindi valori approssimati, siamo ad un quasi-pareggio.
Bersani sta centrando il suo obbiettivo, così come lo centrarono nel 2006 Bertinotti, D'Alema e Rutelli.
Questa volta rischiano ancora di più, perché se da un lato c'è un caimano spompato, da questa parte non c'è l'effetto Prodi.
I furbi del PD forse ne sono consapevoli e pensano di affidarsi alla ruota di scorta di Casini. Proprio come fecero all'epoca con Mastella e Dini.
C'è solo da sperare che questa agonia non duri ancora molto.
Tenendo conto che questi sono sondaggi e quindi valori approssimati, siamo ad un quasi-pareggio.
Bersani sta centrando il suo obbiettivo, così come lo centrarono nel 2006 Bertinotti, D'Alema e Rutelli.
Questa volta rischiano ancora di più, perché se da un lato c'è un caimano spompato, da questa parte non c'è l'effetto Prodi.
I furbi del PD forse ne sono consapevoli e pensano di affidarsi alla ruota di scorta di Casini. Proprio come fecero all'epoca con Mastella e Dini.
C'è solo da sperare che questa agonia non duri ancora molto.
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Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013
Analisi Sondaggio Epokè
Pubblicato il 6 agosto 2012 da Giuseppe Martelli
Il sondaggio di Epokè, grazie alle oscillazioni percentuali, calcolate per i principali partiti, permette di concentrare la nostra attenzione sull’elettorato potenziale e non soltanto sulle stime di voto.
Liste %
PD 24-27
M5S 21-25
PDL 20-24
IDV 4-6
UDC 4-6
SEL 4-5
LEGA NORD 3-6
ALTRI 8-12
http://www.termometropolitico.it/20722_ ... epoke.html
Pubblicato il 6 agosto 2012 da Giuseppe Martelli
Il sondaggio di Epokè, grazie alle oscillazioni percentuali, calcolate per i principali partiti, permette di concentrare la nostra attenzione sull’elettorato potenziale e non soltanto sulle stime di voto.
Liste %
PD 24-27
M5S 21-25
PDL 20-24
IDV 4-6
UDC 4-6
SEL 4-5
LEGA NORD 3-6
ALTRI 8-12
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Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013
Occorre specificare che “l’elettorato potenziale” non può essere descritto tramite una forchetta, come nel caso del sondaggio preso in considerazione; tuttavia alcune indicazioni sono utili.
In primo luogo notiamo come i partiti maggiori presentano le forchette più larghe rispetto i partiti minori. Senza scomodare la teoria dell’elettore mediano possiamo ritenere tale risultato sostanzialmente coerente. I due partiti maggiori, per la loro posizione sull’asse sinistra-destra dovrebbero essere in grado di attrarre elettori più vicini al centro che alle estreme.
Difficile invece fornire una spiegazione rispetto alla forchetta attribuita a Grillo.
Il suo infatti non può essere certo definito un movimento che si colloca al centro dello spazio politico eppure la capacità elettorale del M5S è del tutto simile ai partiti maggiori.
Per capire meglio la forza del Movimento di Grillo sarebbe molto utile andare oltre il dato quantitativo e analizzare qualitativamente la composizione dell’elettorato potenziale (operazione assai complessa).
In ogni caso, anche limitandosi ai dati presentati nel sondaggio, appare evidente che il M5S, per molti italiani, rappresenta un’opzione credibile.
Inoltre il balletto delle alleanze, specialmente a sinistra, favorisce il movimento del comico genovese poco interessato alla costruzione di poli e coalizioni.
http://www.termometropolitico.it/20722_ ... epoke.html
In primo luogo notiamo come i partiti maggiori presentano le forchette più larghe rispetto i partiti minori. Senza scomodare la teoria dell’elettore mediano possiamo ritenere tale risultato sostanzialmente coerente. I due partiti maggiori, per la loro posizione sull’asse sinistra-destra dovrebbero essere in grado di attrarre elettori più vicini al centro che alle estreme.
Difficile invece fornire una spiegazione rispetto alla forchetta attribuita a Grillo.
Il suo infatti non può essere certo definito un movimento che si colloca al centro dello spazio politico eppure la capacità elettorale del M5S è del tutto simile ai partiti maggiori.
Per capire meglio la forza del Movimento di Grillo sarebbe molto utile andare oltre il dato quantitativo e analizzare qualitativamente la composizione dell’elettorato potenziale (operazione assai complessa).
In ogni caso, anche limitandosi ai dati presentati nel sondaggio, appare evidente che il M5S, per molti italiani, rappresenta un’opzione credibile.
Inoltre il balletto delle alleanze, specialmente a sinistra, favorisce il movimento del comico genovese poco interessato alla costruzione di poli e coalizioni.
http://www.termometropolitico.it/20722_ ... epoke.html
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Re: ITALIA-termometro elettorale politiche 2013
Qualche parola va spesa infine rispetto alla possibile alleanza Pd-Sel-Udc.
Qualche giorno fa su Repubblica Carmine Saviano, attraverso la lettura dei sondaggi attribuiva a questo ipotetico “Polo della Speranza” un 40% circa.
Ovviamente nell’articolo si tiene contro anche delle precedenti tornate elettorali, ma forse sarebbe utile prestare più attenzione proprio alle esperienze del passato.
L’Udc alle regionali 2010, con la strategie delle alleanze variabili,
ha evidenziato che il proprio rendimento coalizione, nel centro sinistra, è basso.
In particolare all’indomani del voto molte analisi dei flussi elettorali evidenziavano che, alleandosi con il centro-sinistra,
Casini perde circa la metà dei voti, non risultando quindi determinante (Piemonte docet) per la coalizione progressista.
http://www.termometropolitico.it/20722_ ... epoke.html
Qualche giorno fa su Repubblica Carmine Saviano, attraverso la lettura dei sondaggi attribuiva a questo ipotetico “Polo della Speranza” un 40% circa.
Ovviamente nell’articolo si tiene contro anche delle precedenti tornate elettorali, ma forse sarebbe utile prestare più attenzione proprio alle esperienze del passato.
L’Udc alle regionali 2010, con la strategie delle alleanze variabili,
ha evidenziato che il proprio rendimento coalizione, nel centro sinistra, è basso.
In particolare all’indomani del voto molte analisi dei flussi elettorali evidenziavano che, alleandosi con il centro-sinistra,
Casini perde circa la metà dei voti, non risultando quindi determinante (Piemonte docet) per la coalizione progressista.
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