Ritorna Report

[Joblack]

Caro aaaa42,

ieri ho visto report della gabanelli e ha detto cose interessanti sulla riforma pensioni della Fornero.

Ovviamente non si può essere d'accordo su tutto ed è giusto dissentire, ma dobbiamo evitare di attaccarci l'un l'altro come si faceva nel vecchio forum trascendendo anche un pochino nelle espressioni.

Cerchiamo di essere efficaci nell'esposizione del nostro pensiero e ci guadagneremo tutti.

Un saluto a tutti i forumisti,

Joblack

[iospero]

Sul tema delle pensioni il prossimo governo, speriamo di sinistra-centro, dovrà rumettere a posto certe assurdità.

1) L'età pensionabile non può esere raggiunta da tutti alla stessa età, o comunque il lavoro deve essere adeguato all'età, la persona anziana dovrebbe aver diritto o al tempo parziale o ad una qualità del lavoro idonea alle sue capacità.

2) Se si continua con qualsiasi attività lavorativa non si dovrebbe aver diritto a prendere alcuna pensione ( assurda la doppia pensione, percepire le indennità di parlamentare e la pensione ecc.ecc...);

3) La pensione non dovrebbe essere nè retributiva, nè contributiva. Tutti in età lavorativa contribuiscono ad un fondo pensione in base al loro rediito. Siamo nati con gli stessi diritti e doveri e andiamo in pensione tutti con una pensione sociale sufficiente a vivere tranquillamente gli ultimi anni della nostra vita. Certo chi vuole farsi una pensione supplementare ha il diritto di farsela.

4) A guardare il programma della Gabanelli viene il voltastomaco a sentire certe notizie sulle pensioni, tutte perfettamente in regola, ma certo non socialmente accettabili in una società che ha permesso enormi differenze e disuguaglianze nella distribuzione delle ricchezze durante il periodo della vita lavorativa.

In una società che si ritiene cristiana non possiamo certo dire che ognuno di noi ami il prossimo suo come se stesso.
Dopotutto certe pensioni eccessive non servono per niente al pensionato, ma diventano eredità
per i familiari.

[paolo11]

Avete visto la puntata Report.Ne ho visto di tutti i colori.Chi dal pubblico passava a lavorare nel privato alla fine si ritrovavano con pagare chi 150.000 euro chi piu chi meno.
Uno adirittura aveva versato 53.000 euro in una assicurazione, che alla fine non avendo versato per 20 anni non gli danno niente.Altre persone dicevano che alla fine lavorando arrivavano ad una pensione sociale ,come uno che non ha mai lavorato.Insomma un gra casino.Io mi ricordo che ho lavorato con mio padre ditta artigiano per 5 anni poi il resto
industri metalmeccanica.Quindi diversi anni prima andavo a controllare a INPS e mi sono trovato che quei 5 anni da artigiano non valevano alla fine della pensione.Allora l' ho riscattati, dando la differenza fra artigianato e metalmeccanico. Ora non ricordo mi sembra di aver pagato sui 6 milioni di lire all'epoca.
Comunque altra cosa si e visto : quanti incarichi ha il presidente IMPS una trentina di ancarichi oltre a questo, molti retribuiti.I giornalisti non riuscivano ad intervistarlo sfuggiva sempre Trovando scuse.Il giornalista poi chiedeva alla Fornero di questo fatto.Risposta se hanno tutti quegli incarichi vuol dire che la legge non lo vieta.
Ciao
Paolo11

[peanuts]

Non concordo con la Gabanelli sulla sua posizione.
L'art.18 va esteso a tutti, altro che modificato.
Di vecchio c'è solo una classe imprenditoriale che è quella che è.

[paolo11]

caro peanuts.Guarda che Bersani e altri mi metto pure io.Gli andrebbe bene il sistema Tedesco.E li non c'è articolo 18.Ma ci sono cose migliori nell'insieme.
Ciao
Paolo11

[aaaa42]

io non ho visto la gabanelli.
e sono sicuro di non essermi perso niente.
si tratta di polpette di antipolitica e di politichume borghese.
attenzione alle campagne populiste del corriere a favore dei potentati e delle lobby capitaliste.

[Joblack]

La puntata di Report di ieri 22/4/2012 ha segnato un massimo di servizio pubblico dell'informazione perché ha parlato di un sistema delle banche e del credito differente da quanto noi diamo per scontato.

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/me ... 36328.html

Altre vie rispetto al Fiscal Compact sono possibili.

Quello che mi ha + colpito è che le aziende etiche (molto sviluppate in Germania e presenti anche negli States) hanno come obiettivo non il profitto da restituire alle banche ma, mettendo al centro l'UOMO, di dividere i profitti in azienda attraverso dividendi ai lavoratori ed alla comunità locale sotto forma di aiuti alle famgilie (scuole, affitti, ecc,).

Un altro principio fondamentale che in una azienda etica il padrone possa avere uno stipendio superiore a quello dell'operaio ma con un coefficiente che va da 5 a 20 volte.

Nella ditta tedesca Bremer, specializzata in specchi, il padrone si è imposto di guadagnare applicandosi il minimo cioè il coefficiente 5.

La Gabanelli (le darei un premio Nobel) ci ha fatto vedere come l'Argentina si è ripresa con le cooperative, esperienza positivissima fatta in Italia e a poco a poco lasciata morire sotto il ToTeM della globalizzazione o meglio WTO.

Prima del WTO il commercio mondiale era regolato da una semplice legge: io nazione X esporto a te nazione Y perchè accetto di importare merci delle stessa entità monetaria a saldo zero.

Questo sistema ha dato benessere e crescita sostenibile ai paesi emergenti.

Ora accettiamo di importare dalla Cina cose inutili (suppellettili, cianfrusaglia) che incasinano le nostre case e ci porgono grossi problemi di smaltimento (molti oggetti dalla cina sono inquinati da cianuri, mercuirio, radioattività, materiali cancerogeni, ecc.).

Cambiare strada con una buona politica ..si può, e fare accordi con i paesi emergenti sulla base di un scambio che arricchisce sia noi che loro.

Ecco come si dimostra che una buona politica, non qualunquistica, possa salvaguardare il benessere del nostro pianeta e degli uomini (troppi) che ci vivono.

Augh

[paolo11]

Si ho visto anche l'ospedale dei Frati.Altra bella cosa anche quella.
Abbiamo FRATI MENAGER,che non danno lo stipendio ai loro dpendenti.
Ma il vaticano che dice?
Ciao
Paolo 11

[mariok]

Visto, molto buona.

Non mi è piaciuta la parte dell'Argentina, indicata come alternativa alle politiche del rigore europee.

Frettolosa e superficiale. In realtà non si è capito in Argentina dopo il default come è andata. L'esempio di 250 piccole aziende fallite e prese in autogestione dai lavoratori non mi pare numericamente significativo tanto da potersi considerare un sistema alternativo.

[aaaa42]

la trasmissione di report E' STATA APPENA SUFFICIENTE !!
si può fare di più e meglio, c è un vuole ben altro substrato storico e politico.
la Gabanelli è INCOMPATIBILE con la rete 3.
e verrà trasferita a rai 1 o 2.
del resto è una lobbista di rcs.
a rai tre ci sarà il giornalista di cui non ricordo il nome ma fa già tramessioni su rai tre la domenica e il probabile arrivo di un giornalista da rainews,