Forum per un "Congresso della Sinistra" ... sempre aperto

p.p.s.

sarà anche il caso di ricordare cosa dice la costituzione sulla carica di presidente della Repubblica:

Art. 73.
Le leggi sono promulgate dal Presidente della Repubblica entro un mese dall'approvazione.
Se le Camere, ciascuna a maggioranza assoluta dei propri componenti, ne dichiarano l'urgenza, la legge è promulgata nel termine da essa stabilito.
Le leggi sono pubblicate subito dopo la promulgazione ed entrano in vigore il quindicesimo giorno successivo alla loro pubblicazione, salvo che le leggi stesse stabiliscano un termine diverso.

Art. 74.
Il Presidente della Repubblica, prima di promulgare la legge, può con messaggio motivato alle Camere chiedere una nuova deliberazione.
Se le Camere approvano nuovamente la legge, questa deve essere promulgata. ***

Art. 84.
Può essere eletto Presidente della Repubblica ogni cittadino che abbia compiuto cinquanta anni d'età e goda dei diritti civili e politici.
L'ufficio di Presidente della Repubblica è incompatibile con qualsiasi altra carica.
L'assegno e la dotazione del Presidente sono determinati per legge.

Art. 87.
Il Presidente della Repubblica è il Capo dello Stato e rappresenta l'unità nazionale.
Può inviare messaggi alle Camere.
Indice le elezioni delle nuove Camere e ne fissa la prima riunione.
Autorizza la presentazione alle Camere dei disegni di legge di iniziativa del Governo.
Promulga le leggi ed emana i decreti aventi valore di legge e i regolamenti.
Indice il referendum popolare nei casi previsti dalla Costituzione.
Nomina, nei casi indicati dalla legge, i funzionari dello Stato.
Accredita e riceve i rappresentanti diplomatici, ratifica i trattati internazionali, previa, quando occorra, l'autorizzazione delle Camere.
Ha il comando delle Forze armate, presiede il Consiglio supremo di difesa costituito secondo la legge, dichiara lo stato di guerra deliberato dalle Camere.
Presiede il Consiglio superiore della magistratura.
Può concedere grazia e commutare le pene.
Conferisce le onorificenze della Repubblica.

http://www.governo.it/Governo/Costituzi ... tolo1.html
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***
è in conseguenza dell'art.74 che il Presidente della Repubblica è definito "garante della Costituzione"
in quanto nel momento in cui riscontrasse un palese conflitto
tra le leggi promulgate dal governo in carica e la carta costituzionale,
ha il potere di respingere la legge alle camere.

con il governo del cav. banana,
mi pare che Napolitano abbia esercitato questo potere un paio di volte (s.e.e.o.)

l'art.84 invece,
ci informa che qualsiasi cittadino può essere eletto alla carica di Presidente della Repubblica,
perciò anche senza essere un politico di professione
(io ad esempio pensavo,
a questo punto erronemente,
visto che a memoria mia non è mai successo diversamente,
che per essere eletto alla presidenza della Repubblica fosse necessario esssere senatore... )

shiloh ha scritto:p.s.

pensandoci ancora un poco un altro nome che mi viene a mente è:

Daria Bonfietti :
http://www.senato.it/leg/14/BGT/Schede/ ... 000317.htm

ex senatrice PD e persona che si batte dal 1980 per fare emergere la verità sul dc9 itavia abbattuto ad Ustica.
la propongo perchè sono esattamente 32 anni che seguo tutti i passi delle indagini e tutte le vicissitudini e il coraggio che ha avuto questa
persona nel cercare di far cadere il muro di omertà e depistaggi di stato che circonda quell'episodio.
credo che una persona del genere ,
per quanto ha dimostrato,
sarebbe senz'altro un ottimo "garante della costituzione":
che è poi il compito principale del Presidente della Repubblica.[/quote

]
Caro shiloh. Daria Bonfietti .Sinceramente questo nome non lo avevo mai sentito.
Io non avrei problemi a votarla.Ma la conoscono in molti!
Ciao
Paolo11

paolo11 ha scritto:
Caro shiloh.
Daria Bonfietti .
Sinceramente questo nome non lo avevo mai sentito.
Io non avrei problemi a votarla.Ma la conoscono in molti!
Ciao
Paolo11

caro Paolino,
magari ,essendo in Italia,
aver fatto parlar poco di se,
nonostante il grande impegno profuso per far trionfare la democrazia e la giustizia,
potrebbe essere un gran pregio e...una garanzia.

Laciatevela passare per questo momento.

Nessunma donna verra' eletta Presidente della Repubblica.

In questo preciso momento credo che l'unico papabile sia lo stesso Monti dando pero' qualche chance a Marini visto che potrebbe avere ivoti dell'UDC.

La questione femminile, se di questione si puo' palare, deve essere risolta dalle stesse donne essendo costoro il 52% circa della popolazione .

Obbligare con le quote rosa, mi sembra una forzatura sbagliata.

Ora dire che bisognerebbe avere un presidente Donna anche questa sarebbe una forzatura che non contruisce e non aiuta la donna ad avere degli spazi nella politica e quindi maturare politicamente.

Le cose devono per forza passare dando piu' spazio alla donna con politiche per la famiglia poiche solo cosi potremo avere donne preparate che possono competere con noi maschietti.

Facendo saltare questi ostacoli non si aiuta una donna, anzi gli si fa un danno che poi, se falliranno, difficilmente potranno "risorgere".

Solo coloro che se lo possono permettere troveremo domani sugli scanni ma non sono coloro che vorremmo noi. Almeno io no!

La questione femminile e' una questione seria che non si puo' imporre in questo modo.

Le donne devono avere il loro spazio tale e quale gli uomini e poi, se lo vorranno, potranno fare politica a tutti i livelli.

Questo lo dobbiamo avere in testa pure noi,ai ns. livelli, atrimenti inutile fare certe proposte che non possono stare in piedi.

Quante delle ns. donne hanno il tempo di fare politica senza trascurare la famiglia? Quanti di noi maschietti si suddividono i compiti per avere lo stesso tempo a disposizione e per non trascurare la famiglia e non solo?

Tutto qui. Il resto sono solo chiacchiere.

un salutone da Juan

pannelliano ha scritto:Bene, mettero' l'articolo di Lo Cicero sulla bacheca (fb) di Emma Bonino e vediamo cosa risponde.
Solo una piccola precisazione, la Bonino non aspira a diventare Presidente della Repubblica, pare che la maggioranza del popolo italiano lo voglia. Quanto al sig. Lo Cicero, certo, Emma magari non sara' bella e affascinante come la femminista.....ma quest'ultima sembra "distratta..." come la leader Radicale...."visto che non ha controbattuto sul fatto che l'articolo 18 sia presente in alcuni Paesi europei e sul fatto che i licenziamenti non possono applicarsi alle "organizzazioni di tendenza", come afferma Lo Cicero.

Allora, proprio pochi minuti fa, Emma Bonino ha risposto al mio messaggio su fb nel quale avevo inserito l'articolo di Lo Cicero.
Cosi' scrive:"Grazie mille per la segnalazione. al sig. Lo Cicero ho risposto quanto segue.
Veramente siamo tutti a perfettamente a conoscenza, sin dal referendum promosso tredici anni fa, della giurisprudenza della corte e dell'argomento relativo al "rapporto fiduciario" per quanto riguarda chiese, partiti e sindacati. L'abbiamo sempre considerata un pasticcio all'italiana, una sacca di privilegio dietro la quale i suddetti soggetti si nascondono, tra imprenditore e dipendente, non c'e' forse un rapporto fiduciario? Per questi soggetti, che comunque non applicano l'art.18, eliminarlo vuol dire il massacro sociale visto che in questo periodo va tanto di moda citare la Germania, li' c'e' la reintegra ma NON per i licenziamenti economici, che sono poi la parte piu' importante".

Filippo però perdona, la Bonino dalla Gruber ha confermato di essere una liberista straconvinta.
E il liberismo è la causa del disastro che stiamo vivendo.
Perché non fa una riflessione su questo?

peanuts ha scritto:Filippo però perdona, la Bonino dalla Gruber ha confermato di essere una liberista straconvinta.
E il liberismo è la causa del disastro che stiamo vivendo.
Perché non fa una riflessione su questo?

peanuts, ti consiglio due buone letture: I padroni del vapore e Abolire la miseria di Ernesto Rossi. Da questo punto di riferimento dei Radicali in economia ti renderai conto che i Radicali sono "liberisti ma di un certo tipo".

"Info da Tiscali"
Nei sondaggi completi riportati oggi, la maggioranza degli intervistati di destra e di sinistra riterrrebbe utile l'elezione di una donna a Presidente della Repubblica, Il candidato più indicato dai due schieramenti è Rosy Bindi.
buona giornata
Pino

Al Quirinale? Gli italiani vorrebbero una donna - Secondo il sondaggio di Ipr Marketing, un italiano su due preferisce una donna alla presidenza della Repubblica, mentre solo il 18% chiede che sia un uomo. I più entusiasti sono gli elettori del centrodestra (58%), ma anche di centrosinistra (51%). Le differenze emergono quando si passa ai possibili nomi: Rosy Bindi è l'esponente che raccoglie il consenso più alto (30%), seguita al 20% da Emma Bonino; ma mentre tra i sostenitori del centro sinistra la Bindi sale fino al 46%, con la Bonino al 23%, tra gli elettori di centro destra le posizioni si invertono con l'esponente radicale al 20% (a pari merito con Emma Marcegaglia) e la Bindi al 16%. Da notare che Elsa Fornero ottiene un risultato non esaltante sia tra gli elettori di centrosinistra (con il 5% va meglio solo di Marcegaglia) che di centrodestra (si piazza, con l'11%, persino dietro Rosy Bindi).

Ma ecco il quadro della rilevazione con i risultati disaggregati per orientamento politico.

Uomo o donna? Totale Centrosinistra Centrodestra Altri - Donna 50 51 58 37 - Uomo 18 16 20 28 - Indifferente 32 33 22 35

La donna preferita - Totale Centrosinistra - R. Bindi 30 46 16 35 - E. Bonino 20 23 20 16 - S. Camusso 12 22 9 7 - E. Marcegaglia 11 2 20 1 - E. Fornero 10 5 11 27 - Senza opinione 17 2 24 14.

28 marzo 2012

Redazione Tiscali
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Specifico meglio quanto scritto in precedenza

ciao
Pino

grazie

per brevità a volte può anche bastare l'url dell'articolo