S I C U R E Z Z A : Rapporto fra Cittadini ed Istituzioni.

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pancho
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S I C U R E Z Z A : Rapporto fra Cittadini ed Istituzioni.

Messaggio da pancho »

SICUREZZA: Rapporto Cittadini ed Istituzioni. Vogliamo parlarne seriamente liberi da ogni preconcetto?
Eccesso di legittima difesa.
Lombardia, spese legali per chi è accusato di eccesso di legittima difesa

http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/02 ... a/1461795/
Qualora le istituzioni non siano in grado di difenderti, il cittadino puo’ divendersi da solo prima di doversene pentire, se gli rimane del tempo?

Immigrazione e Sicurezza in Italia
L'VIII Rapporto su La sicurezza e l'insicurezza sociale in Italia e in Europa. Significati, immagine e realtà, realizzato da Fondazione Unipolis, Demos&Pi e Osservatorio di Pavia, è stato presentato oggi a Roma, presso la Camera dei Deputati - Palazzo Montecitorio. All'incontro, coordinato da Monica Maggioni (Dir. RaiNews24), hanno partecipato l'On. Laura Boldrini (Pres. della Camera dei Deputati), Ilvo Diamanti (Dir. scientifico Demos&Pi), Mons. Nunzio Galantino (Segretario Generale CEI), Pierluigi Stefanini (Pres. Gruppo Unipol e Unipolis), Fabio Bordignon (Demos&Pi) e Antonio Nizzoli (direttore Oss. di Pavia).
http://www.demos.it/a01098.php
Nella “terra di mezzo” fra terrore globale e paure quotidiane il cittadino come deve comportarsi qualora le istituzioni non siano in grado di dare risposte concrete a queste loro paure?

Viaggi verso i paesi a rischio
I singoli viaggiatori sono ovviamente i soli responsabili della decisione di intraprendere il viaggio per turismo, lavoro o altri motivi, e delle eventuali conseguenze negative che ne dovessero derivare. Il Ministero degli Affari Esteri ed ACI non possono in nessun modo essere ritenuti responsabili per danni a persone o cose che possano derivare direttamente o indirettamente da informazioni pubblicate sul sito.
http://www.viaggiaresicuri.it/index.php?67
http://www.viaggiaresicuri.it/index.php ... Marzo_2015
Qualora il cittadino non debba comportarsi come suggeritogli, che obblighi ha la comunità verso costoro?


La sinistra come risponde tutte queste domande?
Da queste risposte si potra’ capire il perche dei vari Salvini e Grillo.
Di certo e’ che il popolo se lasciato solo reagisce secondo le proprie convinzioni e purtroppo seguendo chi da risposte a queste domande anche se possono poi riverarsi populiste.

Certo, tutto questo potrebbe essere(o forse lo e’) un problema culturale di un popolo (vedi anche la sicurezza, se si vuol parlare in senso lato, dell’etica e della morale delle istituzioni stesse. Vedi i molti casi di corruzione) ma nel frattempo che dovrebbe fare?
Aspettare che si riacquisti la cultura persa ,sempre che ci sia stata veramente ?
E nel frattempo?
Place de la Concorde? oche altro?


un salutone
Ultima modifica di pancho il 19/03/2015, 0:51, modificato 2 volte in totale.
Cercando l'impossibile, l'uomo ha sempre realizzato e conosciuto il possibile, e coloro che si sono saggiamente limitati a ciò che sembrava possibile non sono mai avanzati di un sol passo.(M.A.Bakunin)
camillobenso
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Re: S I C U R E Z Z A : Rapporto fra Cittadini ed Istituzion

Messaggio da camillobenso »

.......ma nel frattempo che dovrebbe fare? Aspettare che si riacquisti la cultura persa ,sempre che ci sia stata veramente ? E nel frattempo?


L’articolo di Padellaro di oggi, Facce di bronzo, presente in : http://forumisti.mondoforum.com/viewtop ... 049#p38049

indica chiaramente che questo Paese, da solo, con mezzi ordinari non potrà uscirne.

Come da più parti riportato, esiste una continuità generazionale da parte di chi ha fatto affondare la Prima Repubblica.

Adesso stiamo assistendo un’altra volta alla caduta della Repubblica, nell’indifferenza generale, ad eccezione del Fatto Quitidiano e del mondo legato a LeG.

Le nuove generazioni politiche sono perfettamente identiche a quelle di 40 anni fa.

In fondo questo è il Paese del Gattopardo. Cambiare tutto affinché non cambi nulla.

Padellaro riassume con grande efficacia in cosa sono stati i talk nell’ultimo ventennio:

Lo scandalo è bello grosso e infatti di prima mattina eccoli paracadutati nei talk show per difendere l’indifendibile, negare l’evidenza, confondere le acque.

In modo particolare è quel, confondere le acque, che è sostanziale nella politica italiana.

Tutti i conduttori di talk si sono prestati al gioco del potere. La funzione dei giornalisti è ben altra. Ma da noi, in modo particolare, ha la funzione di megafoni del potere anche se molto ben occultata facendo finta di fare domande insidiose.

Se i conduttori di talk fossero giornalisti indipendenti, potrebbero esporsi in domande insidiose.

Ma in questo caso i politici, soprattutto questi politici, eviterebbero di frequentare i talk e rispondere a domande pericolose.

C’è addirittura da rimpiangere le vecchie Tribune politiche del regime democristiano.
pancho
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Re: S I C U R E Z Z A : Rapporto fra Cittadini ed Istituzion

Messaggio da pancho »

camillobenso ha scritto:....C’è addirittura da rimpiangere le vecchie Tribune politiche del regime democristiano.
Credo proprio di si'.Ora fanno ricchi solo i conduttori e gli editori.....e noi sempre piu' poveri.....di materia grigia :shock:

un salutone
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camillobenso
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Re: S I C U R E Z Z A : Rapporto fra Cittadini ed Istituzion

Messaggio da camillobenso »

Nella “terra di mezzo” fra terrore globale e paure quotidiane il cittadino come deve comportarzi qualora le istituzioni non siano in grado di dare risposte concrete a queste loro paure?
pancho


Da quando sono entrato nel mondo del lavoro, nell’era dei dinosauri, fino al termine, ho visto che molti problemi con la GdF si risolvevano con modalità tradizionali, che conosci molto bene.

La tangente, nei rapporti con le aziende, non era richiesta solo in quelle imprese in cui il titolare si occupava degli acquisti.

Un amico della Polfer in pensione da anni, mi ha raccontato che a Brindisi, e non solo, poliziotti e ferrovieri svuotavano i vagoni merci assieme.

La cronaca di questi ultimi 40 anni la conosci anche tu. Il caso Incalza fresco fresco docet.

Come si può pensare che chi viene qua si comporti correttamente?
pancho
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Re: S I C U R E Z Z A : Rapporto fra Cittadini ed Istituzion

Messaggio da pancho »

camillobenso ha scritto:Nella “terra di mezzo” fra terrore globale e paure quotidiane il cittadino come deve comportarsi qualora le istituzioni non siano in grado di dare risposte concrete a queste loro paure?
pancho

Da quando sono entrato nel mondo del lavoro, nell’era dei dinosauri, fino al termine, ho visto che molti problemi con la GdF si risolvevano con modalità tradizionali, che conosci molto bene.

La tangente, nei rapporti con le aziende, non era richiesta solo in quelle imprese in cui il titolare si occupava degli acquisti.

Un amico della Polfer in pensione da anni, mi ha raccontato che a Brindisi, e non solo, poliziotti e ferrovieri svuotavano i vagoni merci assieme.

La cronaca di questi ultimi 40 anni la conosci anche tu. Il caso Incalza fresco fresco docet.

Come si può pensare che chi viene qua si comporti correttamente?
Certo, concordo sul tuo finale ma questo non può giustificare che in funzione di questo tutto può, non dico essere permesso, accettato con queste scusanti. Non ne verremo mai fuori.

Se questo non è possibile come si deve comportare l'onesto cittadino che paga giustamente le sue tasse se le istituzioni non sono in grado di proteggerlo?

E obbligato a trovarsi delle soluzioni personali o seguire il primo pifferaio che dà risposte immediate alle sue domanda. Che alternativa avrebbe?

Se un delinquente entra in casa tua in modo furtivo come ti devi comportare se ti trovi in possesso di un'arma?

Per non incorrere in quell'accesso di difesa dovresti aspettare prima la reazione del delinqueste o lo previeni in tutti i modi e quindi anche sparando?

Se devo essere sincero fino in fondo, credo che il mio comportamento difronte ad un delinquente entrato in casa mia non esiterei a sparare.

Vita mia morte tua. Non sono io che l'ho cercato. Sono stato spinto a questa reazione è probabilmente non l'avrei mai fatta.

Almeno questo possa essere un deterrente verso chi vuol delinquere se lo stato non è in grado di farlo.

Questo vale sia in questo caso ma anche per le altre domande che ho posto.

In mancanza dello stato/istituzioni il comune cittadino cerca di mettere in atto le misure che ritiene più consone per la sua difesa personale sapendo però che in questo modo ci possono essere eccessi non preventivati .

Se si arriva a questo come e' possibile poi incolpare il povero cittadino che a suo modo ha cercato di difendersi.

Detto questo però bisogna saper distinguere da altri chi poi vuol far uso di tutto questo per fini che spesso nascondono altri interessi.

Le istituzioni devono essere in gradi di poter fare queste distinzioni e quindi legiferare di conseguenza.

Un salutone
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flaviomob
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Re: S I C U R E Z Z A : Rapporto fra Cittadini ed Istituzion

Messaggio da flaviomob »

Negli Stati Uniti sono in molti a pensarla così e ad avere un'arma in casa.

Il risultato? Delinquenza a livelli record, migliaia di incidenti in cui bambini o ragazzi usavano, accidentalmente o meno, le armi dei genitori con conseguenze letali, nonché stragi periodiche da parte dello squilibrato di turno, che ha facile accesso alle armi più potenti (mitragliette, etc).

Il tutto per la gioia dei mercanti d'armi (l'unica vera super-lobby USA).
Renzi elenca i successi del governo. “Sarò breve”.
pancho
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Re: S I C U R E Z Z A : Rapporto fra Cittadini ed Istituzion

Messaggio da pancho »

flaviomob ha scritto:Negli Stati Uniti sono in molti a pensarla così e ad avere un'arma in casa.

Il risultato? Delinquenza a livelli record, migliaia di incidenti in cui bambini o ragazzi usavano, accidentalmente o meno, le armi dei genitori con conseguenze letali, nonché stragi periodiche da parte dello squilibrato di turno, che ha facile accesso alle armi più potenti (mitragliette, etc).

Il tutto per la gioia dei mercanti d'armi (l'unica vera super-lobby USA).
Un confronto del genere non me lo puoi fare.
In america chiunque puo acquistare un'arma senza indicarne il motivo e questa se la puo portare in ogni luogo. Qui da noi non e' proprio cosi o non dovra' essere cosi'. Ma comunque da queste incongruenza americane possiamo bisognera farne tesoro per una buona legge.

Bisogna avere un permesso ed indicarne i motivi. Se l'arma dichiari di tenerla esclusivamente in casa questa la puoi avere.
Su questo bisogna legiferare in modo tale da non dare solo soddisfazioni alle lobby delle armi. Alcune professioni gia' hanno il porto d'armi e se la possono portare ovunque.

Cmq detto questo rimane la tua/mia difesa personale come pure della famiglia e difronte a questo dilagare di criminalita' come puoi affrontare questo problema ? Aspettiamo che il mondo sia piu' giusto e sperando che il tutto con questo si risolva oppure esiste un'altra opzione?

Oppure ancora aspettiamo che ognuno di noi acquisisca una nuova cultura tale da far rispettare il prossimo "come te stesso"? Ma nel frattempo come mi devo comportare?

Adesso faccio a te la stessa domanda che mi avevo posto sopra: Se in un determinato momento della giornata ti accorgi che qualche malvivente e' entrato nella tua casa sbattendosene i maroni che tu ci sia dentro o no, quando ti trovi faccia a faccia come ti comporti? Subisci non sapendo quale possa essere la sua reazione cosa o ti domandi piuttosto che non sarebbe stato piu utile avere un "deterrente" fra le mani e difenderti prima che sia lui a stenderti senza alcun problema?

Mi rendo conto che e' un problema piuttosto delicato questo ma visto la situazione in cui siamo come potremmo risolverlo?

Questo e' solo un problema culturale o di disagio sociale o c'e' dell'altro e cioe quello di potere avere tutto nel piu' breve tempo possibile e ad ogni costo?

Il benzinaio di Verona ha fatto bene ad intervenire oppure no?
La reazione dei parenti della vittima si son fatti subito sentire appellandosi a questoeccesso di difesa. Lo avrebbero forse messo nel preventivo questo?

E poi, rimanendo in tema di questo 3D, come risolvere il problema della corruzione visto che oramai dilaga un po' dappertutto se non metti un deterrente forte?
Ora anche qui il rischio vale la candela e quindi l'egoismo umano prevale difronte all'etica e alla morale.
Rimettiamo in piazze le ghigliottine o troviamo un'altro modo affinche chi sbaglia possa pagare con interessi i suoi errori in funzione alla gravita'?

Mi fermo


un salutone
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