M5S : perché NO alle alleanze ?

[iospero]

M5S : perché NO alle alleanze ?

Scrive Gard Lerner -giovedì, 23 gennaio 2014

" L’effetto pratico del referendum M5S è molto interessante e rivelatore sulla natura di questo movimento. Pensateci bene: abbinare la scelta di un sistema proporzionale con il divieto (per statuto) di instaurare alleanze con altri partiti, equivale a perpetuarsi come forza politica di sola opposizione. Al governo mai, perchè da soli col proporzionale è impossibile (a meno di prendere il 51%). Questa è la volontà degli iscritti cinquestelle. Al governo mai, solo all’opposizione, e quindi i parlamentari eletti se ne facciano una ragione…"

Il perché No alle alleanze dipende dal fatto che quando si è contro qualcosa Dx e SX possono benissimo essere d'accordo, ma invece se si dovesse essere pro una certa line politica bisogna avere una linea politica , una visione generale su come guidare il paese e allora il M5S ha difficoltà a decidere se stare a destra o a sinistra. Approvare solo provvedimenti condivisi significa vivere alla giornata senza avere uno sguardo un po' lungimirante sulla politica da adottare per il paese.

[pancho]

M5S : perché NO alle alleanze ?

Scrive Gard Lerner -giovedì, 23 gennaio 2014

" L’effetto pratico del referendum M5S è molto interessante e rivelatore sulla natura di questo movimento. Pensateci bene: abbinare la scelta di un sistema proporzionale con il divieto (per statuto) di instaurare alleanze con altri partiti, equivale a perpetuarsi come forza politica di sola opposizione. Al governo mai, perchè da soli col proporzionale è impossibile (a meno di prendere il 51%). Questa è la volontà degli iscritti cinquestelle. Al governo mai, solo all’opposizione, e quindi i parlamentari eletti se ne facciano una ragione…"

Il perché No alle alleanze dipende dal fatto che quando si è contro qualcosa Dx e SX possono benissimo essere d'accordo, ma invece se si dovesse essere pro una certa line politica bisogna avere una linea politica , una visione generale su come guidare il paese e allora il M5S ha difficoltà a decidere se stare a destra o a sinistra. Approvare solo provvedimenti condivisi significa vivere alla giornata senza avere uno sguardo un po' lungimirante sulla politica da adottare per il paese.

Semplice, caro iospero.

Essendo un movimento di protesta in cui confluiscono tutte le anime che protestano, non puo' avere una linea politica.

Questa potrebbe accontentare taluni e altri no.

Sarebbe un suicidio per il movimento. Questo puo esistere solo se rimane come sta' ora.
Ora critica un,o domani ne critica un'altro e cosi' via. Dopodomani puo' dire il contrario di quello che aveva detto ieri.

Un colpo alla botte e uno al cerchio.

Quello che mi sorprende e' che ci siano ancora quelli che pretendono che prenda posizione su alleanze.

E' una protesta generalizzata che fa proseliti solo perchè ora i partiti sono in pallone e non sanno dove far confluire le loro rabbie.

Alcuni loro caposaldi li possono anche votare ma nulla di piu'.


un salutone da pancho

[paolo11]

Ma allora continuiamo a non capire.Qiuesto movimento è nato per non aver nulla a che fare con i partiti tradizionali.Quelli come il sottoscritto lo votano perc'hè
sono stanchi dei vecchi partiti,il modo di fare politica.Se non capiamo che hanno distrutto L'Italia a furia di mangiarci sopra allora non abbiamo capito niente.
Renzi ritira fuori di nuovo i soliti vecchi politicanti.Si sente il nome di Prodi,Fassino, Marini.Adesso circola la voce di Montezzemolo,anche Della Valle gran amico di Renzi.Spero che questa meteora passi presto, quando si troverà l'opposizione del M5S andrà avanti anche questo a decreti legge! Alfano intanto a capito che questa volta il programma lo vuole vedere prima di starci.
A mio avviso Renzi doveva rimanere ancora a fare il segretario,appena fatta la legge elettorale si andava al voto.
Non mi meraviglia neache piu Napolitano che proponeva ad ognuno di fare la legge elettorale.Ormai noi non cantiamo un ........
decidono 2 o 3 persone per noi.
Ciao
Paolo11

[iospero]

Ciao Paolo11, tu scrivi

Ma allora continuiamo a non capire.Qiuesto movimento è nato per non aver nulla a che fare con i partiti tradizionali.Quelli come il sottoscritto lo votano perc'hè
sono stanchi dei vecchi partiti,il modo di fare politica.Se non capiamo che hanno distrutto L'Italia a furia di mangiarci sopra allora non abbiamo capito niente

.

Perché allora , dopo essere stato il primo partito in Sardegna alle politiche col 29%, non si è presentato ? Avrebbe avuto un'ottima occasione per arrivare anche al 40% e governare la Sardegna.
Non l'ha fatto perché non sa che pesci prendere, perchè le larghe intese dentro al M5S non possono reggere.
Tanti nel M5S l'hanno capito e quando dovranno schierarsi o sarà la fine del movimento o finalmente avremo un partito che potrà condizionare fortemente il quadro politico.
Immagina un M5S di sinistra anche al 15%, sarebbe un'altra Italia, in grado di condizionare veramente il PD a tutti i livelli e obbligarlo a rivedere i suoi quadri.

[pancho]

Ma allora continuiamo a non capire.Qiuesto movimento è nato per non aver nulla a che fare con i partiti tradizionali.Quelli come il sottoscritto lo votano perc'hè
sono stanchi dei vecchi partiti,il modo di fare politica.Se non capiamo che hanno distrutto L'Italia a furia di mangiarci sopra allora non abbiamo capito niente.
Renzi ritira fuori di nuovo i soliti vecchi politicanti.Si sente il nome di Prodi,Fassino, Marini.Adesso circola la voce di Montezzemolo,anche Della Valle gran amico di Renzi.Spero che questa meteora passi presto, quando si troverà l'opposizione del M5S andrà avanti anche questo a decreti legge! Alfano intanto a capito che questa volta il programma lo vuole vedere prima di starci.
A mio avviso Renzi doveva rimanere ancora a fare il segretario,appena fatta la legge elettorale si andava al voto.
Non mi meraviglia neache piu Napolitano che proponeva ad ognuno di fare la legge elettorale.Ormai noi non cantiamo un ........
decidono 2 o 3 persone per noi.
Ciao
Paolo11

Non è' siamo noi a non capire ma sei tu ottuso sulle tue posizioni e ti rispiego il perché anche se dovrò ripetere quanto detto sopra.

Se i partito ora sono quello che sono e sul quale concordo a che serve un movimento in cui c'è di tutto e di più ? Fondate un partiti e datevi delle mission chiare con degli obiettivi a breve e a lungo raggio i dicando pure quale società volete raggiungere.

Per fare questo volente o nolente dovrete schieravi o di qua o di la. O guardare verso un liberismo o volgere lo sguardo ad una socialdemocrazia o ad un sistema socialista.
Cmq dite in che direzione volete andare una buona volta.

Non basta raccogliere il malcontento di tutti siano essi porci e non porci.in questo modo vi state comportando alla vecchia maniera della balena bianca in cui potevano trovarsi un po' tutti. Dai Scelba,Tambroni ai Moro, Zaccagnini passando dai Bisaglia.

Volete proseguire su questa strada? Fatelo pure ma non venitemi a dire che il vs. e' un programma politico perché non lo è e non lo avete.

Possiamo criticare il PD, FI fin che vogliamo ma costoro hanno un loro programma credibile e non credibile che sia ma c'è l'hanno.

Voi che avete all'infuori della protesta che per alcuni aspetti posso anche condividere? Che avete?

Vi capisco in tutto questo perché rappresentate un'ampia area di protesta ma nl vs.interno cercano di coesistere anime che sono in contraddizione fra di loro.

Ammettiamo pure il caso remoto che voi possiate raggiungere il 51% dei consensi! credete proprio di essere in grado di soddisfare il vs.elettorato dalle mille contraddizioni o piuttosto non sarebbe più utile trovare degli accordi su dei punti principali che a voi interessano di più ?

Certo questo comporterebbe fare delle scelte o di qua o di la e quindi possibilmente perdere parte dell'elettorato, ma caro mio la politica e' fatta di scelte e non di stare in mezzo al guado.

Voi ora vi trovate in una condizione tale che potete spostare l'ago della bilancia e non lo fate.

La storia caro mio darà nel tempo un suo giudizio su questo e credo, a mio avviso che sarà implacabile. Certo è un mio giudizio personale e vale per quel che vale ma la mia sensazione è questa.

Sta a voi ora decidere anche se, credo, che quanto detto sia come parlare al vento poiché in questi 30anni ci troviamo davanti un popolo talmente acculturato di politica che non possiamo aspettarci più di tanto.

Ora è così e per tale motivo stiamo pagando a caro prezzo questa situazione.

Ogni popolo si merita quello che è'.

un salutone da pancho

[iospero]

O pancho quanto ti condivido ,
e poi possiamo anche aggiungere, fino a quando non si hanno responsabilità di governo tutto è più facile, anche essere onesti !!!

[paolo11]

Ciao Paolo11, tu scrivi

Ma allora continuiamo a non capire.Qiuesto movimento è nato per non aver nulla a che fare con i partiti tradizionali.Quelli come il sottoscritto lo votano perc'hè
sono stanchi dei vecchi partiti,il modo di fare politica.Se non capiamo che hanno distrutto L'Italia a furia di mangiarci sopra allora non abbiamo capito niente

.

Perché allora , dopo essere stato il primo partito in Sardegna alle politiche col 29%, non si è presentato ? Avrebbe avuto un'ottima occasione per arrivare anche al 40% e governare la Sardegna.
Non l'ha fatto perché non sa che pesci prendere, perchè le larghe intese dentro al M5S non possono reggere.
Tanti nel M5S l'hanno capito e quando dovranno schierarsi o sarà la fine del movimento o finalmente avremo un partito che potrà condizionare fortemente il quadro politico.
Immagina un M5S di sinistra anche al 15%, sarebbe un'altra Italia, in grado di condizionare veramente il PD a tutti i livelli e obbligarlo a rivedere i suoi quadri.

Caro iospero.Uno dei motivi.Comunque se ti interessa puoi cercarli nel blog li trovi.
Il M5S non si presenterà alle prossime elezioni regionali che sono state anticipate in Sardegna. Le liste presentate erano in profondo disaccordo tra loro e questa situazione perdurava da mesi nonostante i numerosi tentativi proposti di trovare una composizione. Il M5S non è a caccia di poltrone e la partecipazione a una competizione regionale non è obbligatoria. In futuro, in casi simili, si adotterà la votazione di tutti gli iscritti nella Regione ai singoli candidati e la lista sarà composta per ordine di voto.
Ciao
Paolo11

[paolo11]

M5S : perché NO alle alleanze ?
Scrive Gard Lerner -giovedì, 23 gennaio 2014
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Che problemi ci sono a stare all'opposizione.Il PCI c'è stato per molti anni.
Il PCI voleva cambiare la società.Il M5S fa la stessa cosa, in modo attuale con i tempi.
Ciao
Paolo11

[camillobenso]

Ma allora continuiamo a non capire.Qiuesto movimento è nato per non aver nulla a che fare con i partiti tradizionali.Quelli come il sottoscritto lo votano perc'hè
sono stanchi dei vecchi partiti,il modo di fare politica.Se non capiamo che hanno distrutto L'Italia a furia di mangiarci sopra allora non abbiamo capito niente.
Renzi ritira fuori di nuovo i soliti vecchi politicanti.Si sente il nome di Prodi,Fassino, Marini.Adesso circola la voce di Montezzemolo,anche Della Valle gran amico di Renzi.Spero che questa meteora passi presto, quando si troverà l'opposizione del M5S andrà avanti anche questo a decreti legge! Alfano intanto a capito che questa volta il programma lo vuole vedere prima di starci.
A mio avviso Renzi doveva rimanere ancora a fare il segretario,appena fatta la legge elettorale si andava al voto.
Non mi meraviglia neache piu Napolitano che proponeva ad ognuno di fare la legge elettorale.Ormai noi non cantiamo un ........
decidono 2 o 3 persone per noi.
Ciao
Paolo11

Non è' siamo noi a non capire ma sei tu ottuso sulle tue posizioni e ti rispiego il perché anche se dovrò ripetere quanto detto sopra.

Se i partito ora sono quello che sono e sul quale concordo a che serve un movimento in cui c'è di tutto e di più ? Fondate un partiti e datevi delle mission chiare con degli obiettivi a breve e a lungo raggio i dicando pure quale società volete raggiungere.

Per fare questo volente o nolente dovrete schieravi o di qua o di la. O guardare verso un liberismo o volgere lo sguardo ad una socialdemocrazia o ad un sistema socialista.
Cmq dite in che direzione volete andare una buona volta.

Non basta raccogliere il malcontento di tutti siano essi porci e non porci.in questo modo vi state comportando alla vecchia maniera della balena bianca in cui potevano trovarsi un po' tutti. Dai Scelba,Tambroni ai Moro, Zaccagnini passando dai Bisaglia.

Volete proseguire su questa strada? Fatelo pure ma non venitemi a dire che il vs. e' un programma politico perché non lo è e non lo avete.

Possiamo criticare il PD, FI fin che vogliamo ma costoro hanno un loro programma credibile e non credibile che sia ma c'è l'hanno.

Voi che avete all'infuori della protesta che per alcuni aspetti posso anche condividere? Che avete?

Vi capisco in tutto questo perché rappresentate un'ampia area di protesta ma nl vs.interno cercano di coesistere anime che sono in contraddizione fra di loro.

Ammettiamo pure il caso remoto che voi possiate raggiungere il 51% dei consensi! credete proprio di essere in grado di soddisfare il vs.elettorato dalle mille contraddizioni o piuttosto non sarebbe più utile trovare degli accordi su dei punti principali che a voi interessano di più ?

Certo questo comporterebbe fare delle scelte o di qua o di la e quindi possibilmente perdere parte dell'elettorato, ma caro mio la politica e' fatta di scelte e non di stare in mezzo al guado.

Voi ora vi trovate in una condizione tale che potete spostare l'ago della bilancia e non lo fate.

La storia caro mio darà nel tempo un suo giudizio su questo e credo, a mio avviso che sarà implacabile. Certo è un mio giudizio personale e vale per quel che vale ma la mia sensazione è questa.

Sta a voi ora decidere anche se, credo, che quanto detto sia come parlare al vento poiché in questi 30anni ci troviamo davanti un popolo talmente acculturato di politica che non possiamo aspettarci più di tanto.

Ora è così e per tale motivo stiamo pagando a caro prezzo questa situazione.

Ogni popolo si merita quello che è'.

un salutone da pancho

Possiamo criticare il PD, FI fin che vogliamo ma costoro hanno un loro programma credibile e non credibile che sia ma c'è l'hanno.


Io non ricordo un vero programma al di la de “ La fabbrica del programma” di Prodi.


Giulio Santagata
La Fabbrica del programma
Dieci anni di Ulivo verso il Partito democratico
2006, pp. 144, € 12,50

Nessuno prima si era mai cimentato in questo. Tanto è vero che abituati a truffare in questo settore, i politicanti hanno irriso alla grande il progetto di Prodi.

Mettere nero su bianco cosa bisognava fare, per poi essere giudicati alla fine era una assoluta sconvolgente novità.

I programmi al massimo riempivano un foglio A4, perché tutti sapevano che non sarebbe stato mai rispettato. Ma questo è bastato per ingannare i soliti fessi per 60 anni.

Alcuni governi duravano 7/8 mesi sotto la Dc e tutto andava bene così. I programmi erano solo chiacchiere al vento.

Quando è arrivato il Caimano ha fatto lo show con la complicità di Vespa a Porta a Porta. Con il tavolo per la firma del contratto con gli italiani. Scriveva su i cartelli cosa intendeva fare, che poi non ha mai fatto. E’ partito sostenendo che stava partendo la “Rivoluzione liberale”.

Ieri dopo 20 anni, il descamisados Angelino, gliel’ha rimproverata quella Rivoluzione mai partita, sparandola grossa dicendo che l’avrebbero fatta loro.

Siamo alle olimpiadi delle balle megagalattiche.

E gli italiani si bevono di tutto e di più. Capita nella vita di essere fatti fessi. Capita ancora oggi al sottoscritto malgrado sia malfidente per quanto ho visto nella vita.

Ma mi puoi fare fesso una volta. Non di più.

Eppure i tricolori amano essere fatti fessi.

Il programma vero di Silvio era salvarsi dalla magistratura e salvare le sue aziende.

Ancora nel 2008 fa cadere il governo Prodi proprio per questo.

Oggi poi le studia tutte per evitare la condanna del 1 agosto 2013.

Ma al di la di Prodi, prima nell’Ulivo, e poi con il Pd programmi nel vero senso della parola non sono mai esistiti. Quattro bagattate per i soliti merli.

Quando Dalemoni al Tg3 del venerdì prima delle elezioni dell’anno scorso ribadisce il programma di legislatura tra moderati e riformisti, concorre non poco a far perdere 3,5 milioni di elettori.

Durante la campagna delle primarie, più volte a Renzi hanno chiesto di conoscere il suo programma.

Ha sempre risposto che non lo rendeva noto se no glielo copiavano. In realtà non aveva nessun programma.

Adesso ne deve presentare uno per forza, ma dove stanno partecipando i volponi della prima Repubblica, come Formigoni, Cicchitto, Giovanardi.

Formigoni ha già detto niet ai temi civili.

Potremmo concludere che il teatrino della politica manda in scena sempre la stessa opera prima:

Le volpi e i merli.

E ai tricolori piace tanto.

Sarà sempre così? Temo di sì.

[pancho]

Ma allora continuiamo a non capire.Qiuesto movimento è nato per non aver nulla a che fare con i partiti tradizionali.Quelli come il sottoscritto lo votano perc'hè
sono stanchi dei vecchi partiti,il modo di fare politica.Se non capiamo che hanno distrutto L'Italia a furia di mangiarci sopra allora non abbiamo capito niente.
Renzi ritira fuori di nuovo i soliti vecchi politicanti.Si sente il nome di Prodi,Fassino, Marini.Adesso circola la voce di Montezzemolo,anche Della Valle gran amico di Renzi.Spero che questa meteora passi presto, quando si troverà l'opposizione del M5S andrà avanti anche questo a decreti legge! Alfano intanto a capito che questa volta il programma lo vuole vedere prima di starci.
A mio avviso Renzi doveva rimanere ancora a fare il segretario,appena fatta la legge elettorale si andava al voto.
Non mi meraviglia neache piu Napolitano che proponeva ad ognuno di fare la legge elettorale.Ormai noi non cantiamo un ........
decidono 2 o 3 persone per noi.
Ciao
Paolo11

Non è' siamo noi a non capire ma sei tu ottuso sulle tue posizioni e ti rispiego il perché anche se dovrò ripetere quanto detto sopra.

Se i partito ora sono quello che sono e sul quale concordo a che serve un movimento in cui c'è di tutto e di più ? Fondate un partiti e datevi delle mission chiare con degli obiettivi a breve e a lungo raggio i dicando pure quale società volete raggiungere.

Per fare questo volente o nolente dovrete schieravi o di qua o di la. O guardare verso un liberismo o volgere lo sguardo ad una socialdemocrazia o ad un sistema socialista.
Cmq dite in che direzione volete andare una buona volta.

Non basta raccogliere il malcontento di tutti siano essi porci e non porci.in questo modo vi state comportando alla vecchia maniera della balena bianca in cui potevano trovarsi un po' tutti. Dai Scelba,Tambroni ai Moro, Zaccagnini passando dai Bisaglia.

Volete proseguire su questa strada? Fatelo pure ma non venitemi a dire che il vs. e' un programma politico perché non lo è e non lo avete.

Possiamo criticare il PD, FI fin che vogliamo ma costoro hanno un loro programma credibile e non credibile che sia ma c'è l'hanno.

Voi che avete all'infuori della protesta che per alcuni aspetti posso anche condividere? Che avete?

Vi capisco in tutto questo perché rappresentate un'ampia area di protesta ma nl vs.interno cercano di coesistere anime che sono in contraddizione fra di loro.

Ammettiamo pure il caso remoto che voi possiate raggiungere il 51% dei consensi! credete proprio di essere in grado di soddisfare il vs.elettorato dalle mille contraddizioni o piuttosto non sarebbe più utile trovare degli accordi su dei punti principali che a voi interessano di più ?

Certo questo comporterebbe fare delle scelte o di qua o di la e quindi possibilmente perdere parte dell'elettorato, ma caro mio la politica e' fatta di scelte e non di stare in mezzo al guado.

Voi ora vi trovate in una condizione tale che potete spostare l'ago della bilancia e non lo fate.

La storia caro mio darà nel tempo un suo giudizio su questo e credo, a mio avviso che sarà implacabile. Certo è un mio giudizio personale e vale per quel che vale ma la mia sensazione è questa.

Sta a voi ora decidere anche se, credo, che quanto detto sia come parlare al vento poiché in questi 30anni ci troviamo davanti un popolo talmente acculturato di politica che non possiamo aspettarci più di tanto.

Ora è così e per tale motivo stiamo pagando a caro prezzo questa situazione.

Ogni popolo si merita quello che è'.

un salutone da pancho

Zione se non un programma visto che quello che citavi tu ormai è carta straccia, cmq son chiari su quello dove vogliono parare. Lo sappiamo pure noi queli sono gli obiettivi. Grillo non ne ha in assoluto se non quello di portare avanti il malumore della gente



Possiamo criticare il PD, FI fin che vogliamo ma costoro hanno un loro programma credibile e non credibile che sia ma c'è l'hanno.


Io non ricordo un vero programma al di la de “ La fabbrica del programma” di Prodi.


Giulio Santagata
La Fabbrica del programma
Dieci anni di Ulivo verso il Partito democratico
2006, pp. 144, € 12,50

Nessuno prima si era mai cimentato in questo. Tanto è vero che abituati a truffare in questo settore, i politicanti hanno irriso alla grande il progetto di Prodi.

Mettere nero su bianco cosa bisognava fare, per poi essere giudicati alla fine era una assoluta sconvolgente novità.

I programmi al massimo riempivano un foglio A4, perché tutti sapevano che non sarebbe stato mai rispettato. Ma questo è bastato per ingannare i soliti fessi per 60 anni.

Alcuni governi duravano 7/8 mesi sotto la Dc e tutto andava bene così. I programmi erano solo chiacchiere al vento.

Quando è arrivato il Caimano ha fatto lo show con la complicità di Vespa a Porta a Porta. Con il tavolo per la firma del contratto con gli italiani. Scriveva su i cartelli cosa intendeva fare, che poi non ha mai fatto. E’ partito sostenendo che stava partendo la “Rivoluzione liberale”.

Ieri dopo 20 anni, il descamisados Angelino, gliel’ha rimproverata quella Rivoluzione mai partita, sparandola grossa dicendo che l’avrebbero fatta loro.

Siamo alle olimpiadi delle balle megagalattiche.

E gli italiani si bevono di tutto e di più. Capita nella vita di essere fatti fessi. Capita ancora oggi al sottoscritto malgrado sia malfidente per quanto ho visto nella vita.

Ma mi puoi fare fesso una volta. Non di più.

Eppure i tricolori amano essere fatti fessi.

Il programma vero di Silvio era salvarsi dalla magistratura e salvare le sue aziende.

Ancora nel 2008 fa cadere il governo Prodi proprio per questo.

Oggi poi le studia tutte per evitare la condanna del 1 agosto 2013.

Ma al di la di Prodi, prima nell’Ulivo, e poi con il Pd programmi nel vero senso della parola non sono mai esistiti. Quattro bagattate per i soliti merli.

Quando Dalemoni al Tg3 del venerdì prima delle elezioni dell’anno scorso ribadisce il programma di legislatura tra moderati e riformisti, concorre non poco a far perdere 3,5 milioni di elettori.

Durante la campagna delle primarie, più volte a Renzi hanno chiesto di conoscere il suo programma.

Ha sempre risposto che non lo rendeva noto se no glielo copiavano. In realtà non aveva nessun programma.

Adesso ne deve presentare uno per forza, ma dove stanno partecipando i volponi della prima Repubblica, come Formigoni, Cicchitto, Giovanardi.

Formigoni ha già detto niet ai temi civili.

Potremmo concludere che il teatrino della politica manda in scena sempre la stessa opera prima:

Le volpi e i merli.

E ai tricolori piace tanto.

Sarà sempre così? Temo di sì.

Zione, hai ragione te che quel programma di Prodi ormai è carta straccia per il PD.

Cmq noi tutti sappiamo qual'e' il loro obiettivo. Non stareoi qui a criticarli in continuazione se non lo sapessimo. Grillo non ha nemmeno questo.

Appoggia qualsiasi movimento di protesta che esso venga da ds che da SX ed è per questo che non potrà mai avere un programma politico.

Dico politico perché è cosa diversa di una protesta generalizzata che fa contenti sia cani che porci.

Questa è la differenza fra chi giustamente può protestare e chi vuol fare vera Polis.

un salutone da pancho