Come se ne viene fuori ?

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camillobenso
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Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da camillobenso »

paolo11 ha scritto:Renzi vuole fare un nuovo Cs allargato.
Camillobenso
........................................
SE fosse per lui imbarcherebbe tutto il PDL compreso Silvio.
Ciao
Paolo11

:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: vero :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

O come dicevano stamani ad Agorà, ... se perde il ballottaggio si iscrive alle primarie del Pdl.
soloo42000
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Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da soloo42000 »

camillobenso ha scritto:
paolo11 ha scritto:Renzi vuole fare un nuovo Cs allargato.
Camillobenso
........................................
SE fosse per lui imbarcherebbe tutto il PDL compreso Silvio.
Ciao
Paolo11

:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: vero :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

O come dicevano stamani ad Agorà, ... se perde il ballottaggio si iscrive alle primarie del Pdl.

Certo che se davvero i mandanti dell'assassinio di margheritaonline,
ulivista e forumista e` in "area Gentiloni", non ci sarebbe da stupirsi
se gente della stessa "area" tentasse di truccare le primarie
con le truppe cammellate di destra.

Quando sono andato a iscrivermi per le primarie ne ho vista
di gente strana in coda.
Gente iraconda a dir poco.
Chissa`.

Ciao.

soloo42000
cielo 70
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Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da cielo 70 »

camillobenso ha scritto: Esistono tre modi di approccio al mondo del lavoro:

1) Coloro che nel mondo del lavoro ci stanno bene, si sentono realizzati per quello che fanno. Per loro il lavoro non è un peso, .. anzi…

2) Coloro che nel mondo del lavoro sono costretti ad accettare un lavoro che non li entusiasma per niente ma lo accettano solo per garantire la sopravvivenza a se stessi e alla propria famiglia e quindi ci si adattano spesso per una vita lavorativa intera.

Quelli del punto due sono sempre stati i più numerosi. Oggi a questi si aggiunge la nuova serie dei laureati che si adattano forzatamente.

Allora il problema va affrontato.
All'estero il numero dei laureati è più alto che in Italia e ci sono meno disoccupati. Non credo che facciano tutti un lavoro in linea col titolo di studio.
E' logico che il punto 2 è più numeroso. Il lavoro ideale difficilmente si trova, anche all'estero.
cielo 70
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Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da cielo 70 »

[quote="soloo42000] Capiamoci.
Mi chiamo soloo42000, mica Brunetta.
Pero` i fannulloni li vedo ovunque nella PA.
Per quanto riguarda i “dirigenti irresponsabili”, si tratta di un problema gigantesco, perché è strettamente legato al problema della “Questione Morale” sollevata da Berlinguer e mai risolta. I partiti piazzano i loro uomini per reciproco interesse, non ha importanza se sono capaci od altro.
Per converso, nel caso di Vendola per aver insistito su di una persona di qualità è finito sotto processo.
E` un problema non solo "culturale", che deriva da anomalie contrattuali.
Nel privato ci sono i licenziamenti collettivi come misura estrema, e adesso pure quelli individuali per ragioni oggettive.
Nel pubblico sembra di no, o almeno la procedura e` molto molto complessa.
Nel privato i dirigenti possono essere licenziati senza giusta causa, nel pubblico no.
soloo42000
Molte volte le colpe della nullafacenza ce le hanno i dirigenti che non danno abbastanza lavoro da fare. Uno mica può inventarselo.
L'art. 18 non doveva essere cambiato in questo modo nel privato, ma adesso non si può dare la colpa a chi lavora nel pubblico e fare un livellamento verso il basso. E non si deve fare l'errore di spaccare il mondo del lavoro subordinato.
soloo42000
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Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da soloo42000 »

>> ma adesso non si può dare la colpa a chi lavora nel pubblico e fare un livellamento verso il basso

Colpe di cosa? Quale alto e basso?

Il problema dell'irresponsabilita` e dell'indolenza dei dipendenti PA e` atavico.
Riconosciuto trasversalmente.

Io sostengo che il problema abbia ANCHE una radice contrattuale.
E che allineando il contratto pubblico al privato, il problema si ridurrebbe di molto.
Si livellerebbe come "entita` di problema" al livello (gia` non eccelso secondo alcuni)
del privato.

E del resto non si capisce come proprio a SX possiamo accettare "livelli di diritto" diversi.
Pubblico-privato.
Dipendenti-precari.

Si tratta di "normalizzare", non di appiattire.
Dietro questi discorsi di "appiattimento verso il basso" io ci vedo solo la difesa di protezioni
e diritti che o valgono per tutti, o non hanno motivo di esistere.
Specie a sinistra.

Specie se poi questi "diritti" per come sono congegnati espongono l'organizzazione
ad abusi.
Ma ti pare a te che un dirigente strapagato e` talmente tutelato dal contratto
da poter andare avanti decenni senza rispondere delle proprie azioni al punto
che le strutture affidategli finiscono col marcire?
E tutto cio` a detrimento di servizi pubblici essenziali come scuola, giustizia e sanita`
che ci abbiamo messo 250 anni a conquistare?

Ma stiamo scherzando?


soloo42000
cielo 70
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Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da cielo 70 »

soloo42000 ha scritto: Il problema dell'irresponsabilita` e dell'indolenza dei dipendenti PA e` atavico.
Riconosciuto trasversalmente.
E del resto non si capisce come proprio a SX possiamo accettare "livelli di diritto" diversi.
Pubblico-privato.
Dipendenti-precari.
Ma ti pare a te che un dirigente strapagato e` talmente tutelato dal contratto
da poter andare avanti decenni senza rispondere delle proprie azioni al punto
che le strutture affidategli finiscono col marcire?
E tutto cio` a detrimento di servizi pubblici essenziali come scuola, giustizia e sanita`
che ci abbiamo messo 250 anni a conquistare?
Ma stiamo scherzando?
soloo42000
Apposta. E' il dirigente che è responsabile di portare avanti il comparto in modo efficiente e dare delle mansioni da fare alle qualifiche inferiori. Solo quando un lavoratore sa che c'è molto da fare e si imbosca può essere sanzionato. Non quando il dirigente non è capace o non vuole dargli degli incarichi.
Dove lavoro io, nel campo della giustizia ci sarebbe molto da fare, ma i giudici, probabilmente anche perché alla fine manca il personale e non fanno i concorsi da anni, non danno più di tanti adempimenti di cancelleria. Ma non è che un cancelliere o un operatore può portare avanti il processo da solo.
Il livellamento non deve essere verso il basso. Dovrebbe essere al rialzo e anche i lavoratori privati devono essere sfruttati di meno. Ma senza prendersela con chi ha uno stipendio di poco superiore, specie se deve mantenere una famiglia. I veri privilegiati sono altri.
camillobenso
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Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da camillobenso »

Sotto le macerie -15

La notizia era apparsa su IFQ il giorno prima di ferragosto e sul forum l’avevo pubblicata il: 15/08/2012, 19:19

Nessun quotidiano riprende la notizia dei 98.000 euro dati dal Gruppo Riva a Bersande. Non lo fanno neppure le corazzate della cara salma che si mordono le dita per la ghiotta occasione, perché non possono colpire l’avversario, ma non possono farlo perché dovrebbero far sapere ai loro merli dei 245.000 euro dati sempre dal Gruppo Riva ai berlusconiani.


Il caso Riva di questi giorni riporta alla luce il problema che va puntualmente ad intersecarsi con le primarie. Dopo il passaggio su Sky, i 4 competitors del primo turno, uno alla volta partecipano all’incontro con la redazione di IFQ.

Solo Bersani l’ignora. E la reazione è immediata, la redazione di IFQ non molla l’osso. Come non ha mollato l’osso Travaglio ieri sera a Servizio pubblico in cui ha ripreso il tema del finanziamento privato dei Riva al segretario dei gattopardi defunti.

A questo punto la platea dell’informazione si allarga e potrebbe anche influire sui risultati del ballottaggio, anche se Bersani viene dato in vantaggio.

Ma il problema non è così semplice. Anche se non esiste reato e la magistratura non indaga, nella fase di discredito in cui siamo, il fatto non giova di certo a Bersani, anche se dovesse vincere le primarie e per il momento è dato in vantaggio su Renzi.

Bersani rischia la vittoria di Pirro. Se in Gran Bretagna ci si dimette per un dvd messo sulla nota spese e in Germania per una tesi di laurea copiata molti anni prima, il finanziamento interessato del Gruppo Riva direttamente a Bersani, nel corso di un anno difficile come questo rischia di pesare come un macigno sul futuro del segretario e del resto del partito dei defunti.

Ammettendo che vinca Bersani e il caso del finanziamento dei Riva non venga abbandonato, la situazione nel Pd diventerebbe esplosiva.

http://tv.ilfattoquotidiano.it/2012/11/ ... de/212737/

Ma anche la posizione di Vendola è poco chiara.

Il Pd non ha altri uomini da presentare in sostituzione di Bersani a 4 mesi dalle elezioni. L’apparato difficilmente accetterà di sostituire Bersani con Renzi. Il centro sinistro rischia di allinearsi sulla posizione del Pdl che attualmente ha innalzato il livello di caos e si ventila la possibilità di spaccatura.

Il vuoto di potere rischia di incrementarsi in maniera iperbolica, lasciando il tutto aperto a qualsiasi soluzione.


**

http://tv.ilfattoquotidiano.it/2012/11/ ... to/212696/
In edicola del 30 novembre, Padellaro: “Le domande che Renzi non ha posto”
camillobenso
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Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da camillobenso »

Sotto le macerie -16

I piazzisti, Terminator 123, i merli e i cetrioli



Lo spettacolo dei piazzisti è piuttosto osceno se rapportato al livello di inabissamento del Titanic Italia VI.

Il particolare che è rimasto in mente a tutti gli umani dell’inabissamento del Titanic originale, è l’orchestrina che continuava a suonare mentre il gigante si inabissava.

Lo stesso sta succedendo da noi, il nostro Titanic affonda e lo spettacolo continua, The show must go on (Lo spettacolo deve continuare).

Lo spettacolo delle primarie lo ha messo ancora maggiormente in evidenza. Più notevolmente preoccupante di questo spettacolo è la reazione dei merli.

Ha scritto ieri in altro 3D, soloo42000:

Aridanghete.
Ci pigliano per coglioni... e magari hanno ragione...


Si purtroppo hanno ragione. I piazzisti, ed ora anche il Terminator modello 123, conoscono molto bene il merlame tricolore, perché proviene dal loro allevamento doc.

A differenza del merlame tricolore d’allevamento, i furbastri piazzisti, di questa regola aurea, tratta dal film “Miseria e nobiltà”, regola aurea che controlla il mondo, ne hanno fatto tesoro perché gli consente di vivere comodamente nella casta alla facciaccia dei merli creduloni.

Totò – Lei è ignorante?
Il cafone – Si.
Totò – Bene così. Viva l’ignoranza! Tutti così dovrebberlo essere. E se ha dei figliuoli non li faccia studiare, li faccia sguazzare nell’ignoranza.

Non hanno fatto una gran fatica a studiarci sopra si sono solo rifatti agli antenati romani di “pane e circens”. Lo ha fatto abbondantemente anche “il potere” della Prima e della Seconda Repubblica.

Ai merli piacciono tanto tanto i cetrioli. Li mangiano a colazione, a pranzo, a merenda e a cena. E qualche volta, quando sentono un certo languorino prima di andare a letto si concedono l’ultimo strappo della giornata, finalino di cetrioloni flambé.

E il potere, che vuole tanto bene ai merli, si preoccupa sensibilmente che la coltivazione e la distribuzione dei cetrioli e soprattutto dei cetrioloni sia copiosa e generosa.

Bersani, sarà candidato premier. Weber nelle votazioni di domenica scorsa ha centrato la forchetta di Bersani e ha sbagliato di un solo punto quella di Renzi.

Nei suoi sondaggi di stamani per Agorà, Weber annuncia che le nuove forchette danno vincente Bersande, dove tra il minimo del segretario e il massimo del sindaco esiste uno scarto di 6 punti.

Tutto questo a meno di un miracolo dell’ultima ora e il devoto Renzino, domani, pregerà intensamente affinché la madonna delle Cayman gli conceda la grazia.

In questo momento, la sfiga che ci vede meglio della fortuna, sta perseguitando Bersande. Il voto all’Onu dell’ingresso della Palestina casca proprio in queste ore. Il suo sì all’ingresso della Palestina all’Onu gli costerà il voto degli ebrei romani che hanno deciso di votare per Renzi, il fortunellen, fortunellen.

Sempre dai sondaggi abbiamo appreso che il 30 % dei voti di Renzi ha risentito dell’effetto Flores d’Arcais, tanti sono i grillini che sono andati a votare per il sindaco. Non è di certo un dato confortante per Matteuccio se somma le presenze della Lega e del Pdl si vede che nel complesso i defunti non credono molto in lui, anche se fa finta di non aver capito che i voti delle zone rosse, di cui, lui e tutto il suo staff si vanta tanto sono soltanto voti di protesta, un segnale ben preciso rivolto al chierichetto Bersande ed agli ex compagnosky.

Agli italiani hanno offerto una nuova forma di spettacolo, quella delle primarie un poco all’americana ma tanto alle vongole.

Sembra che agli italiani questa nuova forma di spettacolo piaccia, compresi tutti i media così possono vendere meglio in tempi di crisi la loro merce. Negli Usa, questa scelta politica funziona da mezzo secolo, ma con la differenza che là le domande ai candidati sono vere e non alle vongole come per gli esordienti tricolori, abituati per tradizione consolidata, come ha vuotato il sacco Vespa, a scegliersi nei Talk Show il giornalista amico o domestico in modo che gli faccia domande non compromettenti.

Terminator 123, è stato programmato per radere al suolo il Paese, visto che il suo predecessore, Terminator 122 aveva portato a buon fine il suo compito.

Dopo aver tentato di attaccare i disabili, Terminator ha fatto un sondaggio senza rivolgersi agli istituti accreditati sulla sanità in generale. Adesso che ha visto la levata di scudi sceglierà la strategia d’attacco.

Mancano 4 mesi alla fine del suo mandato e c’è da chiedersi cosa ancora abbia in mente per la sua opera di demolizione, cosa deve ancora mettere in atto per compiere la sua programmazione.

Però i buoni risultati si vedono:


LIVELLI RECORD
Istat, disoccupazione all'11,1%
Camusso: «Nel 2013 sarà peggio del 2012)
Il dato di ottobre: è il tasso più alto dal gennaio 2004. Emergenza giovani e lavoro: senza impiego al 36,5%



(Ansa)
Sempre di più i senza lavoro in Italia. Il tasso di disoccupazione a ottobre supera la soglia dell'11%, raggiungendo l'11,1%, in rialzo di 0,3 punti percentuali su settembre e di 2,3 punti su base annua. Lo rileva l'Istat (dati destagionalizzati e provvisori). È il tasso più alto da gennaio 2004 (inizio serie mensili). Guardando alle serie trimestrali è il maggiore dal primo trimestre '99. In valore assoluto i disoccupati sono 2,87 milioni. A ottobre il numero record di disoccupati deriva da un aumento del 3,3% su base mensile, con quasi cento mila persone in più alla ricerca di un impiego rispetto a settembre (+95 mila), mentre su base annua si contano 644 mila disoccupati in più, con un rialzo del 28,9%.
«2013 PEGGIO DEL 2012» - E arriva il commento del segretario confederale della Cgil, Susanna Camusso: «Il 2013 sarà un anno sul piano occupazionale molto più pesante del 2012 che già è stato il più pesante di questi anni». A margine di un convegno sulla maternità negata a palazzo Valentini, la Camusso sottolinea che l'anno prossimo «non essendo intervenuti sui fattori che determinano le difficoltà» ci sarà un «effetto moltiplicatore». E ha aggiunto: «La riorganizzazione degli ammortizzatori sociali sarebbe certamente da rinviare nel momento in cui ci sarà la crescita».

GIOVANI - Situazione ancora peggiore per i giovani. Il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) a ottobre è al 36,5%, è il livello più alto sia dall'inizio delle serie mensili, gennaio 2004, sia dall'inizio delle serie trimestrali, cominciate nel IV trimestre del 1992. L'Istat sottolinea anche come tra i 15-24enni le persone in cerca di lavoro sono 639 mila.

DONNE - Più complesso il dato relativo all'occupazione femminile. Se in termini assoluti non c'è grande differenza tra uomini e donne che hanno perso il lavoro, in termini congiunturali aumentano in percentuale le disoccupate è in crescita perché ci sono più donne che cercano lavoro.

PRECARI - Ma, secondo l'Istat, nel terzo trimestre 2012 le figure lavorative a tempo pieno continuano a mostrare una forte caduta (-2,0%, pari a -398.000 unità rispetto allo stesso periodo di un anno prima). Il risultato riflette soprattutto il calo dei dipendenti a tempo indeterminato (-2,7%, pari a -347.000 unità), specie nelle costruzioni e nel settore dell’amministrazione pubblica. Prosegue, ininterrotta dal I trimestre 2010, la crescita degli occupati a tempo parziale che nel terzo trimestre 2012 manifesta un incremento su base annua dell’11,6% (+401.000 unità). L’aumento coinvolge le posizioni lavorative dipendenti maschili e, nei valori assoluti, soprattutto quelle femminili; in tre casi su quattro si tratta di part-time involontario, ossia dei lavori accettati in mancanza di occasioni di impiego a tempo pieno. Continua a crescere il numero dei dipendenti a termine (+3,5% pari a 83.000 unità), ma esclusivamente nelle posizioni a tempo parziale. Circa la metà dell’incremento del lavoro a termine interessa i giovani di età inferiore a 35 anni e caratterizza soprattutto il commercio e gli alberghi e ristorazione. L’incidenza dei dipendenti a termine sul totale degli occupati sale così al 10,7%. Significativo è anche l’aumento dei collaboratori (+11,6%, pari a 45.000 unità), concentrato nei servizi alle imprese e nell’assistenza sociale.

EUROZONA - Se in Italia la disoccupazione è un problema, non va meglio in Europa. Secondo l'Eurostat, nell'Eurozona a ottobre sono stati registrati 18,7 milioni di disoccupati, pari all'11,7% dato in crescita (+0,1 punti) rispetto al mese precedente. Su base annua l'aumento della disoccupazione è stato di +1,3 punti (10,4% a ottobre 2011), colpendo 2,16 milioni di persone in più in 12 mesi.

Redazione Online
30 novembre 2012 | 12:31
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http://www.corriere.it/economia/12_nove ... 2bd0.shtml
mariok

Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da mariok »

Ferrero su sky osserva giustamente che al ballottaggio non c'era Vendola e che questa è una sconfitta per la sinistra all'interno del csx.

Naturalmente si guarda bene dal chiedersi il perché.
shiloh
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Iscritto il: 21/02/2012, 17:56

Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da shiloh »

mariok ha scritto:Ferrero su sky osserva giustamente che al ballottaggio non c'era Vendola e che questa è una sconfitta per la sinistra all'interno del csx.

Naturalmente si guarda bene dal chiedersi il perché.

la risposta in realtà sta nelle tue parole:

"Ferrero..osserva"
gli altri decidono.
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