Il manifesto per una nuova politica
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Re: Il manifesto per una nuova politica
Caro Jo,
se vai a Firenze cerca di farti dare la parola dal palco, anche per pochi minuti, per fare presente che la fisicità degli incontri ha la sua importanza innegabile, ma la potenza della comunicazione oggi risiede in questo mezzo, la rete, che ti consente di realizzare la più grande Agorà possibile mettendo in comunicazione l'intero pianeta 24 ore su 24, 365 giorni all'anno.
Questo concetto stenta a far breccia.
Fai presente che un forum è già presente e basta solo partecipare.
se vai a Firenze cerca di farti dare la parola dal palco, anche per pochi minuti, per fare presente che la fisicità degli incontri ha la sua importanza innegabile, ma la potenza della comunicazione oggi risiede in questo mezzo, la rete, che ti consente di realizzare la più grande Agorà possibile mettendo in comunicazione l'intero pianeta 24 ore su 24, 365 giorni all'anno.
Questo concetto stenta a far breccia.
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Re: Il manifesto per una nuova politica
Zio Tom,
hai ragione da vendere! L'ultima volta della convention di Libertà e Giustizia fatta solo in un teatro a Mi, ho scritto una email incazzata dove segnalavo la necessità di uno streaming su internet per consentire a tutti di partecipare. Risposta ottenuta: NULLA!
Non credo che potrò andare a Fi.
Cmq replicherò agli organizzatori di Firenze allo stesso modo.
un saluto
hai ragione da vendere! L'ultima volta della convention di Libertà e Giustizia fatta solo in un teatro a Mi, ho scritto una email incazzata dove segnalavo la necessità di uno streaming su internet per consentire a tutti di partecipare. Risposta ottenuta: NULLA!
Non credo che potrò andare a Fi.
Cmq replicherò agli organizzatori di Firenze allo stesso modo.
un saluto
Toro Seduto (Ta-Tanka I-Yo-Tanka)
‘‘Lo Stato perirà nel momento in cui il potere legislativo sarà più corrotto dell’esecutivo’’. C.L. Montesquieu
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Re: Il manifesto per una nuova politica
Qui in Lombardia si riuniscono domani e purtroppo io non posso partecipare.
Comunque la discussione dei firmatari è intensa e manca di un Forum per poter approfondire le tante questioni.
Probabilmente ci sara una diretta ( speriamo che funzioni) e poi una registrazione degli interventi, ma credo che ci sarà solo il tempo di presentarsi e minimamente dicutere in sole 2/3 ore., poi chi vorrà andrà a Firenze , ma senza essere il portavoce di qualcuno perchè tutto è ancora da valutare.
Comunque la discussione dei firmatari è intensa e manca di un Forum per poter approfondire le tante questioni.
Probabilmente ci sara una diretta ( speriamo che funzioni) e poi una registrazione degli interventi, ma credo che ci sarà solo il tempo di presentarsi e minimamente dicutere in sole 2/3 ore., poi chi vorrà andrà a Firenze , ma senza essere il portavoce di qualcuno perchè tutto è ancora da valutare.
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Re: Il manifesto per una nuova politica
il post sul comunicato è stato chiuso.
il che non è un problema.
io chiederei ai compagni un trasferimento in Francia e in Germania.
altrimenti siamo TRASFORMISTI .
e con il trasformismo trionfa il grillismo, con cui è necessario un confrnto duro durissimo sulla cultura politica.
la sinistra è in parlamento in francia e in germania, la sinistra, invece, NON è in parlamento in Italia ma
è un problema dell' Italia.
del resto basta leggere il giornale Unità ( sinistra) e Europa .
che cosa è Europa ?
il che non è un problema.
io chiederei ai compagni un trasferimento in Francia e in Germania.
altrimenti siamo TRASFORMISTI .
e con il trasformismo trionfa il grillismo, con cui è necessario un confrnto duro durissimo sulla cultura politica.
la sinistra è in parlamento in francia e in germania, la sinistra, invece, NON è in parlamento in Italia ma
è un problema dell' Italia.
del resto basta leggere il giornale Unità ( sinistra) e Europa .
che cosa è Europa ?
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Re: Il manifesto per una nuova politica
un desiderio molto diffuso tra molti cittadini :
prendere quanto di buono c'è nel movimento 5 Stelle e aggiungere quello che manca e che fa parte dei movimenti di sinistra cioè migliorare le condizioni di base dei cittadini in particolare dei lavoratori dipendent.i e pensionati che non ce la fanno più.
La partecipazione più diffusa a tutti i livelli della politica e gli strumenti della Democrazia Diretta sarebbero LA VERA NOVITà di un soggetto politico nuovo, mentre tutto quello che stanno facendo i politici di destra e centro non sarebbe altro che
" una operazione di maquillage ..." cercando di cambiare i nomi dei partiti e anche le faccie dei candidati.
Pensare di riuscire a farcela da soli con le firme che si possono raccogliere ( in tempo per le prossime elezioni politiche) credo sia piuttosto utopistico, mentre invece potrebbe diventare possibile se partiti e movimenti della sinistra decidessero di
sciogliersi e dar luogo ad una confederazione della sinistra che facesse proprie le VERE NOVITà ( partecipazione e democrazia diretta) del soggetto politico nuovo .
Ora il PD certo non avrà alcuna intenzione di scogliersi, IDV e SEL si sentono forse già abbastanza strutturati,ma potrebbero dare il via ad una operazione del genere che porterebbe la confederazione della sinistra ad una percentuale superiore al 20%.
prendere quanto di buono c'è nel movimento 5 Stelle e aggiungere quello che manca e che fa parte dei movimenti di sinistra cioè migliorare le condizioni di base dei cittadini in particolare dei lavoratori dipendent.i e pensionati che non ce la fanno più.
La partecipazione più diffusa a tutti i livelli della politica e gli strumenti della Democrazia Diretta sarebbero LA VERA NOVITà di un soggetto politico nuovo, mentre tutto quello che stanno facendo i politici di destra e centro non sarebbe altro che
" una operazione di maquillage ..." cercando di cambiare i nomi dei partiti e anche le faccie dei candidati.
Pensare di riuscire a farcela da soli con le firme che si possono raccogliere ( in tempo per le prossime elezioni politiche) credo sia piuttosto utopistico, mentre invece potrebbe diventare possibile se partiti e movimenti della sinistra decidessero di
sciogliersi e dar luogo ad una confederazione della sinistra che facesse proprie le VERE NOVITà ( partecipazione e democrazia diretta) del soggetto politico nuovo .
Ora il PD certo non avrà alcuna intenzione di scogliersi, IDV e SEL si sentono forse già abbastanza strutturati,ma potrebbero dare il via ad una operazione del genere che porterebbe la confederazione della sinistra ad una percentuale superiore al 20%.
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Re: Il manifesto per una nuova politica
Il 28 Aprile 2012 è nato a Fìrenze (PalaMandela) un nuovo partito non-partito.
Il suo nome sintetizzato con l'acronimo ALBA, è stato scelto dai sottoscrittori presenti nel palamandela e quelli via internet.
Il nome esteso del partito è:
Alleanza Lavoro-Beni comuni-Ambiente
A tutti quelli che credono in questo nuovo partito potere sottoscriverne "il manifesto" e dare un contributo per autofinanziamento.
Il sito è:
http://www.soggettopoliticonuovo.it
Il suo nome sintetizzato con l'acronimo ALBA, è stato scelto dai sottoscrittori presenti nel palamandela e quelli via internet.
Il nome esteso del partito è:
Alleanza Lavoro-Beni comuni-Ambiente
A tutti quelli che credono in questo nuovo partito potere sottoscriverne "il manifesto" e dare un contributo per autofinanziamento.
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Toro Seduto (Ta-Tanka I-Yo-Tanka)
‘‘Lo Stato perirà nel momento in cui il potere legislativo sarà più corrotto dell’esecutivo’’. C.L. Montesquieu
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Re: Il manifesto per una nuova politica
Cari amici forumisti,
se andate sul sito soggetto.politico.nuovo.it e cliccate sulla prima sessione dell'assemblea, alla fine Ugo Mattei ha letto 2 mozioni, la prima sull'introduzione in costituzione del "pareggio di bilancio" fatto in modo proditorio senza la possibilità di "referendum confermativo" per responsabilità del PD (bastava impedire il raggiungimento dei 2/3 del voto).
La seconda mozione e suol lavoro, fortemente riformato in peggio dai tecnici.
Ascoltateli .... sono molto interessanti e riprendono cose già dette in questo forum, quindi condivisibili.
Prima Sessione
http://www.ustream.tv/recorded/22184645
Seconda Sessione
http://www.ustream.tv/recorded/22187094
un saluto
se andate sul sito soggetto.politico.nuovo.it e cliccate sulla prima sessione dell'assemblea, alla fine Ugo Mattei ha letto 2 mozioni, la prima sull'introduzione in costituzione del "pareggio di bilancio" fatto in modo proditorio senza la possibilità di "referendum confermativo" per responsabilità del PD (bastava impedire il raggiungimento dei 2/3 del voto).
La seconda mozione e suol lavoro, fortemente riformato in peggio dai tecnici.
Ascoltateli .... sono molto interessanti e riprendono cose già dette in questo forum, quindi condivisibili.
Prima Sessione
http://www.ustream.tv/recorded/22184645
Seconda Sessione
http://www.ustream.tv/recorded/22187094
un saluto
Toro Seduto (Ta-Tanka I-Yo-Tanka)
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Re: Il manifesto per una nuova politica
Le modifiche costituzionali approvate dal senato, in materia di "pareggio di bilancio", stabiliscono quanto segue.
«Art. 81. – Lo Stato, nel rispetto dei vincoli derivanti dall’ordinamento dell’Unione europea, assicura l’equilibrio tra le entrate e le spese del proprio bilancio. L’equilibrio del bilancio è assicurato tenendo conto delle fasi avverse e delle fasi favorevoli del ciclo economico, prevedendo verifiche, preventive e consuntive, nonché misure di correzione. Non è consentito il ricorso all’indebitamento se non al verificarsi di eventi eccezionali o di una grave recessione economica che non possono essere affrontati con le ordinarie decisioni di bilancio. Il ricorso all’indebitamento, accompagnato dalla definizione di un percorso di rientro, è autorizzato con deliberazioni conformi delle due Camere, adottate a maggioranza assoluta dei rispettivi componenti....Il contenuto della legge di bilancio e i principî e i criteri volti ad assicurare l’equilibrio dei bilanci e la sostenibilità del debito del complesso delle pubbliche amministrazioni sono stabiliti con legge approvata a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera».
Art. 119 - I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni hanno autonomia finanziaria di entrata e di spesa «nel rispetto dell’equilibrio tra le entrate e le spese dei relativi bilanci, prevedendo verifiche, preventive e consuntive, nonché misure di correzione, e concorrono all’adempimento dei vincoli economici e finanziari derivanti dall’ordinamento dell’Unione europea»....
Possono ricorrere all'indebitamento solo per finanziare spese di investimento «, con la contestuale definizione di piani di ammortamento e a condizione che per il complesso degli enti medesimi ovvero per il complesso degli enti di ciascuna Regione sia rispettato l’equilibrio dei bilanci»...«La legge di cui all’articolo 81, sesto comma, stabilisce, nel rispetto del principio di coordinamento, le modalità sulla base delle quali i Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni assicurano l’equilibrio dei propri bilanci e, tenendo conto delle fasi avverse e delle fasi favorevoli del ciclo economico, concorrono alla sostenibilità del debito del complesso delle pubbliche amministrazioni»
Mi sembrano norme di buon senso, che se fossero state rispettate forse non ci avrebbero portato ai 2000 miliardi di euro di debito.
Onestamente non vedo dove sia "l'attacco decisivo al welfare, al lavoro, ai beni comuni" di cui si parla nella mozione.
«Art. 81. – Lo Stato, nel rispetto dei vincoli derivanti dall’ordinamento dell’Unione europea, assicura l’equilibrio tra le entrate e le spese del proprio bilancio. L’equilibrio del bilancio è assicurato tenendo conto delle fasi avverse e delle fasi favorevoli del ciclo economico, prevedendo verifiche, preventive e consuntive, nonché misure di correzione. Non è consentito il ricorso all’indebitamento se non al verificarsi di eventi eccezionali o di una grave recessione economica che non possono essere affrontati con le ordinarie decisioni di bilancio. Il ricorso all’indebitamento, accompagnato dalla definizione di un percorso di rientro, è autorizzato con deliberazioni conformi delle due Camere, adottate a maggioranza assoluta dei rispettivi componenti....Il contenuto della legge di bilancio e i principî e i criteri volti ad assicurare l’equilibrio dei bilanci e la sostenibilità del debito del complesso delle pubbliche amministrazioni sono stabiliti con legge approvata a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera».
Art. 119 - I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni hanno autonomia finanziaria di entrata e di spesa «nel rispetto dell’equilibrio tra le entrate e le spese dei relativi bilanci, prevedendo verifiche, preventive e consuntive, nonché misure di correzione, e concorrono all’adempimento dei vincoli economici e finanziari derivanti dall’ordinamento dell’Unione europea»....
Possono ricorrere all'indebitamento solo per finanziare spese di investimento «, con la contestuale definizione di piani di ammortamento e a condizione che per il complesso degli enti medesimi ovvero per il complesso degli enti di ciascuna Regione sia rispettato l’equilibrio dei bilanci»...«La legge di cui all’articolo 81, sesto comma, stabilisce, nel rispetto del principio di coordinamento, le modalità sulla base delle quali i Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni assicurano l’equilibrio dei propri bilanci e, tenendo conto delle fasi avverse e delle fasi favorevoli del ciclo economico, concorrono alla sostenibilità del debito del complesso delle pubbliche amministrazioni»
Mi sembrano norme di buon senso, che se fossero state rispettate forse non ci avrebbero portato ai 2000 miliardi di euro di debito.
Onestamente non vedo dove sia "l'attacco decisivo al welfare, al lavoro, ai beni comuni" di cui si parla nella mozione.
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- Iscritto il: 08/03/2012, 23:18
Re: Il manifesto per una nuova politica
non ho ancora letto le mozioni lo farò sicuramente .
il bilancio dello stato e la casalinga di Voghera.
la casilinga di voghera riceve VALORI NUMERARI ( euro ) dal marito all' inizio del mese.
con quei valori numerai cassa deve chiudere il mese.
dare ( spesa al mercato ) e avere ( euri dal marito ).
entrate ed uscite
deve quadrare il bilancio ogni mese altrimenti si indebita magari con la banca se la banca gli fa credito.
ma entro l' anno deve rientrare dal debito e quindi il mese successivo può avere meno entrate dal marito. il quale deve pagare il debito alla banca
la STATO ha due bilanci.
un bilancio preventivo e uno consuntivo.
tempo e spazio sono fondamentali per capire il bilancio dello stato.
i due bilancio non sono mai tecnicamente UGUALI , a fine anno si sovrappongono ma non sono mai
la stessa cosa.
in ambito di polica economica keynesiana.
il bilancio è fatto dalla sommatoria di tanti 'brevi periodi'.
la definizione di breve perido keynesiano è molto complessa e la tralascio.
in un modello chiuso il prodotto interno lordo PIL è dato da consumi e investimenti aggregati.
piu lo stato aumenta la domanda di consumi e di investimenti con il moltiplicatore della spesa pubblica abbiamo un forte aumento delle entrate tributarie, derivanti da consumi (iva) imposte indirette, occupazione-salari (imposte dirette) ,investimenti-reddito d' impresa.
Quindi un indebitamento dello stato genera un moltiplicatore del reddito il quale genera un aumento delle imposte dirette ed indirette.
la politica monetaria e finanziaria dello stato rende possibile il finanziamento del deficit di breve periodo, in questo senso ormai si parla di superamento dell' Euro, o meglio dell' euro-marco.
la posizione del PD non solo è sbagliata in Italia ma è una posizione della vulgata neoliberista ( vedi manifesto degli economisti italiani, premi nobel economisti) ANTISOCIALISTA e ANTIKEYNESIANA, per questo in molti chiedono a Bersani di ritirare la sua firma dall' patto socialista in europa .
il bilancio dello stato e la casalinga di Voghera.
la casilinga di voghera riceve VALORI NUMERARI ( euro ) dal marito all' inizio del mese.
con quei valori numerai cassa deve chiudere il mese.
dare ( spesa al mercato ) e avere ( euri dal marito ).
entrate ed uscite
deve quadrare il bilancio ogni mese altrimenti si indebita magari con la banca se la banca gli fa credito.
ma entro l' anno deve rientrare dal debito e quindi il mese successivo può avere meno entrate dal marito. il quale deve pagare il debito alla banca
la STATO ha due bilanci.
un bilancio preventivo e uno consuntivo.
tempo e spazio sono fondamentali per capire il bilancio dello stato.
i due bilancio non sono mai tecnicamente UGUALI , a fine anno si sovrappongono ma non sono mai
la stessa cosa.
in ambito di polica economica keynesiana.
il bilancio è fatto dalla sommatoria di tanti 'brevi periodi'.
la definizione di breve perido keynesiano è molto complessa e la tralascio.
in un modello chiuso il prodotto interno lordo PIL è dato da consumi e investimenti aggregati.
piu lo stato aumenta la domanda di consumi e di investimenti con il moltiplicatore della spesa pubblica abbiamo un forte aumento delle entrate tributarie, derivanti da consumi (iva) imposte indirette, occupazione-salari (imposte dirette) ,investimenti-reddito d' impresa.
Quindi un indebitamento dello stato genera un moltiplicatore del reddito il quale genera un aumento delle imposte dirette ed indirette.
la politica monetaria e finanziaria dello stato rende possibile il finanziamento del deficit di breve periodo, in questo senso ormai si parla di superamento dell' Euro, o meglio dell' euro-marco.
la posizione del PD non solo è sbagliata in Italia ma è una posizione della vulgata neoliberista ( vedi manifesto degli economisti italiani, premi nobel economisti) ANTISOCIALISTA e ANTIKEYNESIANA, per questo in molti chiedono a Bersani di ritirare la sua firma dall' patto socialista in europa .
Re: Il manifesto per una nuova politica
Negli ultimi 20 anni il debito pubblico è aumentato di 1200 miliardi di euro.
Io questo moltiplicatore del reddito non l'ho visto. Forse ero distratto.
Io questo moltiplicatore del reddito non l'ho visto. Forse ero distratto.
Chi c’è in linea
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