Fuori la mafia dallo stato

[camillobenso]

Dal Tg3 delle 19,00

Rinviata la seduta della Cassazione di domani perché i due avvocati sono ammalati. Se fosse stato ammalato solo uno la seduta si sarebbe tenuta ugualmente.

Epidemia per tutti, per dell'Utri e i suoi avvocati.

Tutto è ridotto a farsa nel Paaese del berlusconismo.

[camillobenso]

Lo scassaminchia
Giulio Cavalli
14 apr

Ma che ce ne fotte di Dell’Utri


La capacità che più mi spaventa di questo Governo larghissimo ma con maglie strettissime è l’astuzia con cui tengono le distanze dai fatti di cronaca cancellandoli dall’agenda politica. Prendiamo il brutto affaire Dell’Utri, ad esempio: il braccio destro di Silvio Berlusconi, un ex senatore della Repubblica, un condannato per fatti di mafia nonché uno dei nomi più “caldi” del processo sulla trattativa Stato-mafia viene arrestato in Libano, il suo ex servetto Angelino Alfano ne dà trionfalmente notizia, Brunetta lo paragona ad Andreotti “perseguitato” dalla Magistratura e in tutto questo letamaio di balle, mistificazioni e brutture nessuno del Governo (Renzi in testa) riesce a trovare uno slancio per dire qualcosa. Anzi: Berlusconi (l’artefice di Dell’Utri, eh) detta l’agenda sulla legge elettorale, i vecchi compagni del Nuovo Centro Destra danzano al loro congresso di partito e il tema del giorno è il “passaggio” di Bonaiuti da Berlusconi ai diversamente berlusconiani.

Hanno tentato di farci appassionare piuttosto alle aste di Governo su ebay o alle liste per le europee mentre in questi giorni l’inadeguato Stato Italia deve bussare alla porta del Libano per riavere indietro un uomo che è la chiave di lettura dell’ultimo ventennio politico, l’ultimo ventennio mafioso e l’ultimo ventennio politico-mafioso. Loro, i giovanotti al Governo, mentre Dell’Utri e il 416 ter bruciano sotto la cenere, loro sempre lì, dritti, impegnati ad autocelebrarsi per la prossima promessa da twittare o per scovare l’aspirante pornostar candidata nelle liste degli altri. Come se non fossero di questo tempo. Come se non fossero alleati con i loro alleati. Come se non fosse cosa loro. O forse come se noi non avessimo il diritto di occuparcene: che è un metodo vecchissimo.

http://cavalli.blogautore.espresso.repu ... -dellutri/

[camillobenso]

Vox populi:


PEPPE 14 aprile 2014 alle 19:16
Povero Al Fano, quanto non capisce una minchia !!!!!
E poveri italioti che ci cascano sempre affascinati da mediocri bugiardi e flaccidi che si atteggiano a fichissimi, leggi Matteo Laqualunque, che dopo le elezioni li massacrerá, anzi siccome non mi posso dimettere da italiano, cosa che farei subito se potessi, ci massacrerá, con nuove tasse, aumento di quelle giá esistenti, tagli alle pensioni, per dare 80 euro a gente che lo ringrazierá con il voto, leggi voto di scambio.
E noi a parlare di Dell’Utri, come arma di distrazione di massa.
Ma quanto semo stronzi da 1 a 10?

[paolo11]

Egregio senatore,
Lei il 28 gennaio votò la punibilità del voto di scambio (il cosiddetto 416/ter) prevedendo pene che andavano dai 7 ai 12 anni. Pene che garantivano il carcere e l'interdizione perpetua dai pubblici uffici per il politico che si mette a disposizione della mafia in cambio del voto. Alla Camera, il 2 aprile, con un accordo "Pd-Forza Italia-Ncd" le pene sono state abbassate a 4-10 anni, misura che non dà più le stesse garanzie al cittadino.
Quando la norma è tornata al Senato, il suo partito ha presentato emendamenti a prima firma Felice Casson per ripristinare le pene originarie, ma successivamente e inspiegabilmente ha ritirato tali emendamenti, poi fatti propri dal Movimento 5 Stelle.
Martedì, in aula, verrà votato l'emendamento che prevede il ripristino delle pene a 7 - 12 anni. Le chiedo di essere coerente con il voto favorevole che aveva espresso il 28 gennaio. Le chiedo di non ridurre la pena del 40% e di ripristinare la punibilità della messa a disposizione del politico con le cosche mafiose, votando i due emendamenti originariamente presentati dal senatore Casson. Se vuole togliersi qualunque dubbio residuo, legga questa intervista ad Alessandro Milita, il pm del processo a Nicola Cosentino. Non disarmiamo la magistratura nella guerra alle cosche mafiose. Fuori la mafia dallo Stato!
M5S Camera e Senato
http://www.beppegrillo.it/2014/04/carosenatorepd.html
Ciao
Paolo11

[paolo11]

Dell'Utri è in LIbano.I suoi legali si danno per malati uno veramente malato L'altro............
Solo in Italia seccedono queste cose.
Ciao
Paolo11

[paolo11]

https://www.youtube.com/watch?v=tyk1blR ... ploademail
#416ter, il M5S al Senato contro il voto di scambio
Paolo11

[camillobenso]

GIUSTIZIA & IMPUNITÀ
Dell'Utri ricoverato in ospedale a Beirut
E l'estradizione è sempre più lontana
Il legale: "Ragioni umanitarie". Secondo indiscrezioni, la giustizia libanese chiederà tutti i faldoni del processo tradotti in arabo. Fermati e rilasciati due giornalisti italiani entrati nel centro sanitario
Dell'Utri ricoverato in ospedale a Beirut E l'estradizione è sempre più lontana
L'ex senatore di Forza Italia, fermato in base a un mandato di cattura internazionale, è stato portato nella parte sud di Beirut. Si tratta di una struttura privata ma con una convenzione con l’esercito


http://www.ilfattoquotidiano.it/#?refresh_ce

[paolo11]

https://www.youtube.com/watch?v=VgyzgKJ ... ploademail
Caso KIPOINT - il M5S porta la denuncia in Senato
Ciao
Paolo 11

[paolo11]

GIUSTIZIA & IMPUNITÀ
Dell'Utri ricoverato in ospedale a Beirut
E l'estradizione è sempre più lontana
Il legale: "Ragioni umanitarie". Secondo indiscrezioni, la giustizia libanese chiederà tutti i faldoni del processo tradotti in arabo. Fermati e rilasciati due giornalisti italiani entrati nel centro sanitario
Dell'Utri ricoverato in ospedale a Beirut E l'estradizione è sempre più lontana
L'ex senatore di Forza Italia, fermato in base a un mandato di cattura internazionale, è stato portato nella parte sud di Beirut. Si tratta di una struttura privata ma con una convenzione con l’esercito


http://www.ilfattoquotidiano.it/#?refresh_ce

Caro Camillobenso.DellUtri si era preparato da tempo questa scappatoia.Se non sbaglio noi in Libano abbiamo delle truppe.
http://www.difesa.it/OperazioniMilitari ... ibano.aspx
Il nostro Alfano potrebbe fare un po di pressione, altrimenti ci ritiriamo.Che ne dici?
Ciao
Paolo11

[camillobenso]

GIUSTIZIA & IMPUNITÀ
Dell'Utri ricoverato in ospedale a Beirut
E l'estradizione è sempre più lontana
Il legale: "Ragioni umanitarie". Secondo indiscrezioni, la giustizia libanese chiederà tutti i faldoni del processo tradotti in arabo. Fermati e rilasciati due giornalisti italiani entrati nel centro sanitario
Dell'Utri ricoverato in ospedale a Beirut E l'estradizione è sempre più lontana
L'ex senatore di Forza Italia, fermato in base a un mandato di cattura internazionale, è stato portato nella parte sud di Beirut. Si tratta di una struttura privata ma con una convenzione con l’esercito


http://www.ilfattoquotidiano.it/#?refresh_ce

Caro Camillobenso.DellUtri si era preparato da tempo questa scappatoia.Se non sbaglio noi in Libano abbiamo delle truppe.
http://www.difesa.it/OperazioniMilitari ... ibano.aspx
Il nostro Alfano potrebbe fare un po di pressione, altrimenti ci ritiriamo.Che ne dici?
Ciao
Paolo11

Dico che c'è di mezzo la Mafia SpA e se anche Dell'Utri, come Berlusconi sono bruciati, nessun politico ha interesse mettersi contro la Mafia. Alla loro pelle ci tengono. Altrimenti fanno la fine di Falcone, Borsellino, Ambrosoli, e di tutti coloro che si sono opposti.

Con la Mafia bisogna convivere, ha dichiarato nel 2001 l'ex ministro delle Infrastrutture Pietro Lunardi.
Vedi La Repubbllica
http://www.repubblica.it/online/politic ... mafia.html

La Mafia SpA è la prima azienda italiana.

L’ultima intervista a Pippo Fava di Enzo Biagi.
05/01/2014 di triskel182
http://triskel182.wordpress.com/2014/01 ... nzo-biagi/

Secondo calcoli piuttosto banali, piuttosto facili (basterebbe una macchinetta) si tratterrebbe di qualcosa come 100 mila miliardi l’anno, i quali vengono manovrati quasi esclusivamente dalla mafia. Ora io mi sono posto questa domanda che credo si sia posta qualsiasi persona costretta per motivi professionali o per passione politica oppure per pura umanità ad interessarsi del problema. Un’organizzazione che riesce a manovrare centomila miliardi l’anno, più, se non erro, del bilancio di un anno dello Stato italiano, in condizione di armare degli eserciti, in condizione di possedere delle flotte, di avere una aviazione propria.


Sono passati 30 anni da quell'intervista, e quindi caro Paolino, ti puoi immaginare quanto hanno accumulato e quanto potenti sono.