Come possiamo contribuire a far nascere un partito x la SX?

E' il luogo della libera circolazione delle idee "a ruota libera"
Rispondi
camillobenso
Messaggi: 17353
Iscritto il: 06/04/2012, 20:00

Re: Come possiamo contribuire a far nascere un partito x la

Messaggio da camillobenso »

Non avendo ricevuto osservazioni di merito, ma solo l'approvazione di erding, ho inviato la mail alla casella postale di Giuseppe Civati presso la Camera dei deputati, alle ore 22,20 di oggi 15 giugno 2014.
pancho
Messaggi: 1990
Iscritto il: 21/02/2012, 19:25

Re: Come possiamo contribuire a far nascere un partito x la

Messaggio da pancho »

Ok anche da parte mia.

Pero' e' ora doveroso un sollecito agli Amministratori affinché inseriscano all'interno del logo "Stiamo discutendo per il vostro futuro" sostituendolo al "per un nuovo centrosinistra.

Non credo che su questa modifica si possa andare alle calende greche.

Se, nel ns. piccolo, questi sono i tempi per effettuare delle revisione al ns. forum, perché dovremmo lamentarci poi delle lungaggini parlamentari?

Se ne avessi la facoltà e capacita' l'avrei gia fatto io!!


Un salutone da Juan
Ultima modifica di pancho il 16/06/2014, 13:39, modificato 1 volta in totale.
Cercando l'impossibile, l'uomo ha sempre realizzato e conosciuto il possibile, e coloro che si sono saggiamente limitati a ciò che sembrava possibile non sono mai avanzati di un sol passo.(M.A.Bakunin)
erding
Messaggi: 1188
Iscritto il: 21/02/2012, 22:55

Re: Come possiamo contribuire a far nascere un partito x la

Messaggio da erding »

camillobenso ha scritto:
Tra qualche ora, se non ci saranno osservazioni da parte vs, invierò questa mail a Pippo Civati presso la Camera dei Deputati.

Se avete qualche altro indirizzo a cui inviarla, vi prego di farmelo sapere.

Se avete l'indirizzo di casa posso anche provare di incontrarlo a Monza.

Infine, se avete il numero di cellulare posso tentare di parlargli.
Certo che l'ideale sarebbe avere un contatto telefonico diretto, anche se, penso dipenda tutto da una questione di volontà. Non credo che non segua i messaggi che gli arrivano alla camera dei deputati.
pancho
Messaggi: 1990
Iscritto il: 21/02/2012, 19:25

Re: Come possiamo contribuire a far nascere un partito x la

Messaggio da pancho »

erding ha scritto:
camillobenso ha scritto:
Tra qualche ora, se non ci saranno osservazioni da parte vs, invierò questa mail a Pippo Civati presso la Camera dei Deputati.

Se avete qualche altro indirizzo a cui inviarla, vi prego di farmelo sapere.

Se avete l'indirizzo di casa posso anche provare di incontrarlo a Monza.

Infine, se avete il numero di cellulare posso tentare di parlargli.
Certo che l'ideale sarebbe avere un contatto telefonico diretto, anche se, penso dipenda tutto da una questione di volontà. Non credo che non segua i messaggi che gli arrivano alla camera dei deputati.
Potremo cmq cominciare da questi:
CONTATTI
• Corradino Mineo
http://www.corradinomineo.it/contatto.html
• Giuseppe Civati
http://www.civati.it/partecipa/
• Felice Casson
https://www.facebook.com/pages/Felice-C ... 3934935522
• Niky Vendola
redazioneichivendola.it
http://www.nichivendola.it/blog/
• Fabrizio Barca
http://www.fabriziobarca.it/contatti/

un salutone da Juan
Cercando l'impossibile, l'uomo ha sempre realizzato e conosciuto il possibile, e coloro che si sono saggiamente limitati a ciò che sembrava possibile non sono mai avanzati di un sol passo.(M.A.Bakunin)
camillobenso
Messaggi: 17353
Iscritto il: 06/04/2012, 20:00

Re: Come possiamo contribuire a far nascere un partito x la

Messaggio da camillobenso »

Potremo cmq cominciare da questi:
CONTATTI
• Corradino Mineo
http://www.corradinomineo.it/contatto.html
• Giuseppe Civati
http://www.civati.it/partecipa/
• Felice Casson
https://www.facebook.com/pages/Felice-C ... 3934935522
• Niky Vendola
redazioneichivendola.it
http://www.nichivendola.it/blog/
• Fabrizio Barca
http://www.fabriziobarca.it/contatti/

un salutone da Juan

*******************************************************

Pongo alle vostre osservazioni/correzioni, questo invito ai parlamentari sopra indicati da pancho.

Domanda: Secondo voi farebbe più presa indicare :
Egregio Senatore,
Corradino Mineo,
e.p.c.,
Senatore
Felice Casson,
ecc, ecc?

Potrebbe infastidire i singoli o attrarli da uno scambio di parere tra gli interessati?

============
Egregio Senatore,
Corradino Mineo

Questo è uno strano popolo che per interessi e convenienze personali si piega storicamente a tutto come canne al vento.
Un popolo che ha mostrato un’insolita tolleranza durante l’ultimo ventennio berlusconiano che ha trasformato in peggio la società italiana non più in grado di reagire ad una profonda crisi non solo economico-finanziaria, ma anche etico-morale di enormi proporzioni. Istituzioni comprese.
Il primo ciclo della sinistra italiana termina l’11 gennaio 1984 con la morte di Enrico Berlinguer. Gli anni successivi fino al MOSE, sono solo un surrogato di un surrogato della politica di sinistra.
Ora si tratta nuovamente di ripartire con il secondo ciclo all’interno del XXI secolo.
Il forum “Stiamo discutendo per il vostro futuro”, Vi invita a partecipare per promuovere il ritorno della sinistra italiana, partendo anche da una profonda analisi dei numerosi errori commessi nel passato.
Cambiano nel tempo gli scenari e i contesti, ma le funzioni della sinistra all’interno della società umana in cammino, sono sempre gli stessi di migliaia di anni fa. Rendere più equa e giusta la società umana. Là dove la “sinistra” ha dominato la scena politica con prepotenza e violenza, e spesso con terrore, ha sempre mancato il suo obiettivo ultimo.
Segnali poco piacevoli si stanno riscontrando nell’ultimo periodo, quando sembrava che il dominatore dell’ultimo ventennio, avesse perso le sue capacità istrioniche di risorgere comunque dopo una serie di eventi a lui negativi.
Abbiamo potuto leggere ieri, che il costituzionalista Alessandro Pace, sostiene che:

“In una Repubblica parlamentare la revisione costituzionale spetta al Parlamento e non al governo, e a tale principio (separazione tra Costituzione e legge ordinaria) si ispirò appunto la stessa Assemblea costituente che continuò a lavorare in piena concordia d’intenti fino all’approvazione della Carta, nonostante l’estromissione dal governo De Gasperi dei partiti comunista e socialista nel maggio 1947. Tale principio è rimasto fermo fino al 2005, ma prima Berlusconi (2005), poi Letta (2013), infine Renzi hanno avocato al governo l’iniziativa della revisione della Costituzione”.
..omissis..
Dal canto suo, il presidente del gruppo parlamentare Pd, senatore Zanda, afferma che l’art. 67 della Costituzione (che tutela il libero mandato parlamentare) non si applicherebbe ai lavori in commissione.
Non è così?
Non lo credo perché se il libero mandato è riconosciuto sarebbe assurdo che venisse tutelato solo in assemblea.

Questi abusi se non neutralizzati dovutamente, nel tempo potrebbero portare ad un mutamento di sistema
Il Prof. Rodotà ha subito gridato: <<Avevamo ragione noi sull’autoritarismo in via di affermazione…>>
Non è stato solo lui ad accorgesene negli ultimi giorni, ma anche la cosidetta stampa moderata sia del Corriere della Sera che de Il Sole 24 ore. Nonché i vignettisti, personaggi dotati di particolare sensibilità nel cogliere gli avvenimenti in corso.
La storia non si deve ripetere come negli anni ‘20 quando l’indifferenza generale ha prevalso sulla prepotenza del potere.

Vi inviamo quindi ad un’approfondimento sul nostro forum.

A presto
A.Hopkins



PS-1
Link del forum:
http://forumisti.mondoforum.com/viewforum.php?f=2

PS-2
Nome del thread:
Come possiamo contribuire a far nascere un partito x la SX?

PS-3
Il mondo della politica ha sempre trascurato la potenzialità dei forum politici. Expo e MOSE, ci fanno capire il perché. Per chi crede invece nella democrazia, un forum sul web, equivale ad un congresso di partito permanente con disponibilità illimitata dell’esposizione del pensiero. La vecchia agorà estesa all’intero Paese e non solo.
camillobenso
Messaggi: 17353
Iscritto il: 06/04/2012, 20:00

Re: Come possiamo contribuire a far nascere un partito x la

Messaggio da camillobenso »

Il piano di Fassino e Renzi per avere il tesoro degli ex-Ds

( Stefano Feltri e Carlo Tecce).
17/06/2014 di triskel182

NON SOLO FESTE.

Ora che Matteo Renzi ha i voti e il controllo pieno sul Partito democratico gli manca solo una cosa: il patrimonio. Quando è nato il Pd, nel 2007, il grosso dei beni (e dei debiti) sono rimasti alle formazioni che lo avevano fondato, cioè Democratici di Sinistra e Margherita. Dei post-democristiani abbiamo saputo molto, di come i soldi dei rimborsi elettorali andavano a finanziare singoli dirigenti, il tesoriere Luigi Lusi è è finito in carcere. I Ds erano ricchi e indebitati, lo storico tesoriere Ugo Sposetti e il presidente Piero Fassino hanno costruito un muro giuridico che ha tenuto il ricco patrimonio (eredità comunista) lontano dal Pd. Perché non si sa mai, meglio evitare di mettere in comune i beni in un matrimonio con durata incerta. In questi anni Sposetti ha amministrato quel tesoro di oltre 2mila immobili (circolano anche leggende su azioni, obbligazioni e opere d’arte di cui si sono perse le tracce, valore da mezzo miliardo di euro) come se il Pd attuale non avesse alcun diritto a toccarlo.

Ma adesso qualcosa è cambiato.
I SEGNALI SONO DUE: Renzi che dichiara di voler rilanciare il marchio delle Feste de l’Unità e la nomina a presidente di Matteo Orfini, esponente di una mai rottamata (per resistenze e convenienze reciproche) cultura diessina nel partito. Dopo aver conquistato ed esposto in assemblea il 40,8 per cento, Renzi pare avere forza per fondere davvero le due anime democratiche. E mettere le mani sulla cassa. L’attuale tesoriere Francesco Bonifazi ne avrebbe molto bisogno, avendo appena chiuso un bilancio con un rosso di oltre 10 milioni e parecchi dipendenti in cassa integrazione. L’irriducibile Sposetti oppone resistenza: “So che puntano a questo, conosco le idee di Fassino, se vogliono discutere io sono pronto, ma devono ricordarsi che mi hanno lasciato una montagna di guai quando è nato il Pd”, dice al Fatto. Ma l’altro erede legale dei Ds, l’ultimo segretario Piero Fassino, è uno dei maggiori sostenitori di Renzi (il premier è anche tentato di indicarlo come commissario europeo). E quindi in queste settimane è stato raggiunto un accordo, ancora segreto, tra il sindaco di Torino e il segretario del partito: gli immobili che furono dei Ds devono entrare nella disponibilità almeno formale del Pd che ha bisogno di usarli come garanzia per ottenere credito dalle banche (prestare soldi ai politici, in un’epoca di rimborsi elettorali in calo, è sempre meno allettante). Contattato dal Fatto, il sindaco torinese non ha risposto. Non è facile ma neppure impossibile: gli oltre 2mila immobili sono stati sparpagliati sul territorio, affidati a fondazioni locali imbottite di politici di un’altra epoca, spesso nominati a vita, che su carta tutelano la memoria storica del Pci e nei fatti tengono il suo patrimonio al riparo dai creditori (il metodo Sposetti è perfetto: i debiti in capo ai Ds nazionali e i beni affidati alle federazioni locali). Fassino, Renzi e Bonifazi hanno una via abbastanza semplice: rifare il trucco di Sposetti in senso inverso. Accorpare le fondazioni locali in un unico ente che poi possa, in qualche modo, mettere gli immobili nella disponibilità del Pd così da rassicurare le banche creditrici. Un’operazione complessa, ma l’intenzione politica non manca. Complessa perché i vecchi creditori tornerebbero alla carica.
A OTTOBRE, PER ESEMPIO, dovrebbe esserci il nuovo confronto tra presidenza del Consiglio e banche creditrici della vecchia Unità. La storia è ingarbugliata: il quotidiano di partito, prima della liquidazione, era pieno di debiti. Nel 1999 una provvidenziale norma del governo D’Alema (guidato, guarda caso, da un ex direttore dell’Unità) istituisce una parziale garanzia pubblica su quel debito. Risultato: oggi c’è un contenzioso tra le banche creditrici (che vantano spettanze per quasi 200 milioni di euro) e palazzo Chigi. “Abbiamo ottenuto tre decreti ingiuntivi dal tribunale di Roma, poi ovviamente l’avvocatura di Stato si è opposta”, spiega l’avvocato Girolamo Bongiorno che rappresenta il gruppo di banche. Se ne riparla a ottobre. Ma nel frattempo potrebbe verificarsi una situazione paradossale: se Renzi riesce a mettere le mani sul patrimonio dei Ds, la presidenza del Consiglio potrà opporsi alle banche con maggiore efficacia suggerendo di rivalersi sugli immobili riemersi dalle nebbie locali. Viceversa, il premier può cedere agli istituti di credito saldando i debiti pregressi – almeno in parte – con le fideiussioni a spese del contribuente italiano, lasciando intonsa la ricchezza del partito. Renzi sta facendo leva sull’inchiesta Mose per dare il colpo definitivo all’intreccio tra imprese, coop rosse e lato sinistro del partito. Grazie al lavoro dei pm, il segretario democratico ha la strada spianata e può puntare anche al tesoro degli ex comunisti, visto che i più autorevoli custodi di quella tradizione sono decaduti o nei guai con la giustizia. Resta solo un ultimo reduce a difendere la trincea: Ugo Sposetti, col suo baffo sovietico. E non è un ostacolo da poco.

Da Il Fatto Quotidiano del 17/06/2014.
camillobenso
Messaggi: 17353
Iscritto il: 06/04/2012, 20:00

Re: Come possiamo contribuire a far nascere un partito x la

Messaggio da camillobenso »

Ho posto, due giorni fa, all’attenzione del forum un invito “tipo” dedicato ai politici indicati da pancho, affinché venissero fornite le vostre osservazioni/correzioni da apportare. Non ho ancora avuto indicazioni sul che fare.

NB. Faccio debitamente presente, che se quanto scritto non viene ritenuto integralmente idoneo, e si intende sostituirlo con altro, io non mi offendo per niente. Anche perché lo scopo che ci siamo proposti è quello di interagire con il mondo politico al fine di avviare un confronto per la realizzazione di una nuova sinistra. Sono troppo vecchio per offendermi per queste cose.

Fatemi sapere qualcosa.
erding
Messaggi: 1188
Iscritto il: 21/02/2012, 22:55

Re: Come possiamo contribuire a far nascere un partito x la

Messaggio da erding »

camillobenso ha scritto:Ho posto, due giorni fa, all’attenzione del forum un invito “tipo” dedicato ai politici indicati da pancho, affinché venissero fornite le vostre osservazioni/correzioni da apportare. Non ho ancora avuto indicazioni sul che fare.

NB. Faccio debitamente presente, che se quanto scritto non viene ritenuto integralmente idoneo, e si intende sostituirlo con altro, io non mi offendo per niente. Anche perché lo scopo che ci siamo proposti è quello di interagire con il mondo politico al fine di avviare un confronto per la realizzazione di una nuova sinistra. Sono troppo vecchio per offendermi per queste cose.

Fatemi sapere qualcosa.
Caro camillobenso, sostanzialmente secondo me, il tuo appello va benissimo.

Per quanto riguarda lo scrivere a Mineo e.p.c. agli altri non so se può urtare la suscettibilità di qualcuno, ma,
d'altra parte se devono accogliere l'invito non sarà questo che potrà dissuaderli.

Provarci ed insistere magari non sortirà nessuno effetto, ma almeno non si può dire non ci si è provato.
L'iniziativa mi sembra valida e ti ringrazio per volerla portare avanti.

Il dubbio, se mai, è sulla nostra vera determinazione.

Non è per scoraggiare anzi!

Ma a voler essere franchi si avverte (magari mi sbaglio) una certa nostra “stanchezza”, nella difficoltà di... gestire il forum

Scusatemi la franchezza...lo so che i momenti sono quelli che sono, ma almeno fra di noi bisogna essere leali.

Un saluto a tutti erding
camillobenso
Messaggi: 17353
Iscritto il: 06/04/2012, 20:00

Re: Come possiamo contribuire a far nascere un partito x la

Messaggio da camillobenso »

Un secolo di scissioni rosse.
20/06/2014 di triskel182


Immagine
camillobenso
Messaggi: 17353
Iscritto il: 06/04/2012, 20:00

Re: Come possiamo contribuire a far nascere un partito x la

Messaggio da camillobenso »

Sel a pezzi, quattro dimissioni e altri dieci vanno verso il Pd Renzi: da noi porte aperte.
20/06/2014 di triskel182

Con Migliore escono Fava, Di Salvo e Piazzoni. “No alla deriva minoritaria” L’ex capogruppo: “Basta opposizione sterile, serve l’intesa con i democratici”.

ROMA - «La mia decisione era già presa». Gennaro Migliore, il capogruppo che ha sbattuto la porta di Sel, nega che la cena all’Hotel Bernini con il vice segretario dem Lorenzo Guerini sia stata decisiva. Ma la diaspora di “Sinistra ecologia e libertà” è stata squadernata a quel tavolo, mercoledì sera.

E ieri Vendola non è riuscito a ricucire. La segreteria, convocata in fretta e furia, ha solo preso atto dell’esodo.

Decapitato il vertice del gruppo a Montecitorio. Lasciano Sel, oltre a Migliore, il vice presidente vicario Titti Di Salvo, il segretario Ileana Piazzoni, il vicepresidente del Copasir Claudio Fava. Nei giorni scorsi avevano detto addio altri due deputati, Michele Ragosta e Ferdinando Aiello. Nella prossima settimana dovrebbe lasciare Sel in dieci almeno, tra i quali potrebbero esserci Stefano Quaranta, Nazzareno Pilozzi, Alessandro Zan, Fabio Lavagno, Luigi Lacquaniti. È un terremoto.

Nichi Vendola cerca di limitare i danni e lancia l’ennesimo appello a Migliore – «per me è come un figlio» – perché si fermi, ci ripensi. Ma è inutile. Poco prima del redde rationem della riunione, è Fava per primo a dare alle agenzie la lettera del congedo: «È una scelta dolorosa ma inderogabile. C’è una deriva minoritaria in cui non mi riconosco più».

Arriva a stretto giro di posta la lettera aperta di Migliore «ai compagni e alle compagne »: «Le posizioni sono incompatibili, si è rotto il rapporto di fiducia».

Ma è «l’opposizione sterile», che si è incagliata sullo scoglio del voto sul provvedimento renziano degli 80 euro per i redditi medio- bassi ad avere divaricato le differenze fino alla frattura. Migliore non partecipa alla segreteria.

“Sinistra, ecologia e libertà” è in piena tempesta. Chi resta accusa i fuoriusciti. Circolano veleni, allusioni, accuse.

Titti Di Salvo parla della sofferenza di trarre il dado: «Però la nostra scelta è in linea con la cultura di sinistra di governo che noi ci siamo dati. Abbiamo tutti l’amaro in bocca, tuttavia è un percorso lineare». Il Pd di Renzi non ha certo fatto campagna acquisti.

Ed è proprio il premier-segretario che, con i suoi collaboratori ragiona: «Massimo rispetto per il travaglio dentro Sel. Chi guarda al Pd troverà un partito aperto, attento alle diverse sensibilità, intenzionato a lavorare avendo come obiettivo la giustizia sociale, ma che si pensa come un vero e proprio partito della nazione». In pratica i Democratici sono pronti ad accogliere gli ex vendoliani.

Il drappello di fuoriusciti dovrà però decidere se confluire subito nel gruppo dem o puntare a una fase di passaggio. Migliore è orientato a entrare nel Pd, mentre Fava sarebbe più propenso a un gruppo di riformisti. Le ipotesi sono tante. Potrebbe costituirsi un gruppo anche con chi è andato via da Scelta civica e con i socialisti. Riccardo Nencini, il segretario del Psi, commenta: «Il sistema politico italiano post-elezioni europee genera sismi quasi quotidiani. Non gioisco quando nei partiti si consumano divisioni. Sta di fatto che dei partiti nati dopo il 1992 solo un pugno sopravvive».

Anche in Senato manovre in corso. Se un paio di senatori di Sel potrebbero lasciare per andare nel Pd, gli altri sono pronti invece a un gruppo con i fuoriusciti del Movimento 5Stelle.


Nelle ultime settimane sono state già fatte dichiarazioni comuni a indicare la volontà di un matrimonio. Per Loredana De Petris, senatrice vendoliana, il partito è «sotto choc». Franco Giordano, ex capogruppo, in Transatlantico scherza sull’overbooking nel Pd di Renzi: «Ormai ci sono posti solo in piccionaia… ».

Beppe Fioroni, dem, popolare e anti renziano, aveva ironizzato proprio sull’overbooking nel PdR. «L’unico overbooking
di Renzi è quello di elettori… », stoppa Migliore.

La diaspora si sposta anche a livello locale. Dall’Emilia l’assessore regionale Massimo Mezzetti chiede l’azzeramento di tutte le cariche del partito, mettendo gli amministratori provvisoriamente come traghettatori verso un nuovo congresso: «Il clima che si respira nei territori è quello dell’8 settembre del 1943».

Da La Repubblica del 20/06/2014.
Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti