E’ ORA DI UNA SIRYZA ITALIANA

[pancho]

http://forumisti.mondoforum.com/viewtop ... 979#p37979
Persone che viaggiano molto, vedono diverse culture, diverse storie poi non capiscono un caXXo di come funziona la società.

Purtroppo Zione e' cosi'. E' la triste realta che ci troviamo davanti. Giuvetu' bruciate in pochi anni. Gioventu' cresciute senza alcuna conoscenza politica e che ora protestano ma forse non sanno nemmeno cosa fare. Sostituirsi a costoro, forse, visto che negli anni passati e successo proprio questo.

Ora abbiamo difronte queste nuove generazioni e su queste bisogna basarci anche se non son tutte cosi'. Ma una gran parte si e come fai notare e' un problema che investe tutto l'occidente. States compresi.

Il cosa fare ora diventa problematico. Cio' non toglie pero che dobbiamo buttare a puttane tutto e quindi lasciar perdere. Approfittiamo di questo scontento e se siamo capaci di incanaliamoli sulla retta via.

Landini potrebbe essere una carta vincente qualora fosse in grado di costruire una nuova aggregazione. Perlomeno parte dal basso e non piu' dai soliti intellettualoidi dal .azzo che finora han sempre fatto danni.

Se questo dovesse partire una buona volta non resterebbe che aspettare se sara' capito dal popolo altrimenti non saremo piu' capaci da risollevarci da un eventuale flop.

Ora va di modo dire "VIVA LA EVOLUCION" ma questa non avrebbe alcunsenso senza una vera "VIVA LA REVOLUCION".

Di qualsiasi tipo purche venga dal basso e quindi da quella parte di societa' che finora e' stata esclusa da tutti.

Basterebbe questo sempre che, come detto sopra, questi se ne accorgano che solo con la loro partecipazione le cose possono cambiare.

un salutone da Juan il compagno

[camillobenso]

I
Detto questo a sinistra si può trovare un ampio spazio se incominciamo a dare una minima certezza sul futuro con il reddito minimo garantito a tutti, lavoratori dipendenti e lavoratori autonomi, ma per fare questo in primo luogo bisogna avere i mezzi finanziari sufficienti e per avere questi la TRASPARENZA DI TUTTI DI FRONTE AL FISCO
diventa fondamentale ( scusate, questo è il mio chiodo fisso).
E' così difficile immaginare una società in cui tutti hanno comunque la sicurezza di non essere lasciati soli nei momenti più difficili, anche quando uno sbaglia ha la possibilità di ripartire.
La trasparenza di fronte al Fisco pone dei problemi ?

Proviamo ad entrare su di un terreno preminentemente pratico. Come se toccasse a te il compito di studiare la procedura per trasformare il sistema attuale verso quello a cui aspiri :
TRASPARENZA DI TUTTI DI FRONTE AL FISCO

Premetto che la finalità è certamente condivisibile. Ma la differenza, tra il tuo ed il mio pensiero, consiste nel fatto che per arrivare al punto da te indicato, io ci vedo una montagna di problemi che non permettono di arrivare in cima alla collina.

Negli ultimi 60 anni la società italiana è andata in direzione opposta rispetto a quanto auspichi.

Ci sono dei macigni lungo la strada che non si possono rimuovere tanto facilmente.

Prendo l’occasione di riportare il fatto della giornata, sentito al Tg7 delle 13,30.

Lavori e rolex al figlio, abito sartoriale a lui
Grandi opere, Lupi nella bufera difende Incalza
Corruzione da Tav a Expo. Quattro arrestati. Al centro il superburocrate Incalza, passato da 6 governi
L’imprenditore Perotti (in carcere) “procurò incarichi” a Luca Lupi. Il renziano Fanucci: “Fare chiarezza”

http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/03 ... e/1509851/

Ma non c’è solo questo tipo di ostacoli che sbarrano la strada.

Un altro ad esempio, è enorme.

Non potrebbe esserci trasparenza nel fisco, se non si rimuove Mafie Spa.

Tu come faresti???

Vedi camillobenso, se non si incomincia a cambiare la direzione andremo sempre peggio
Landini afferma che la coalizione sociale comprende tutti i lavoratori, sia i dipendenti che gli autonomi o i professionisti e allora come si fa a coinvolgere gli uni ( nudi davanti al Fisco) e gli altri ( si arrangiano come vogliono) ?
Ti sembra così difficile eliminare il contante ?
le mafie troveranno altre soluzioni ? possibile, si troveranno altre risposte.
Un governo di centrosinistra/sinistra potrebbe cambiare veramente , e se tutti fossimo nudi di fronte al Fisco allora la maggioranza del paese sarebbe senz'altro di sinistra, se per sinistra intendiamo quelli che faticano per guadagnare.

Sono d’accordo con te che:

se non si incomincia a cambiare la direzione andremo sempre peggio

Ma come si procede in pratica?

Marco Revelli ha appena pubblicato il libro:


«La lotta di classe esiste e l'hanno vinta i ricchi». Vero!

Tu pensi che la nuova “Razza padrona” scelga così facilmente di diventare uguale a tutti davanti al fisco?

Per il momento si è scelta Renzie per il semplice motivo di poter continuare a fare i propri interessi.

In primo luogo bisogna mandare a casa Renzie e poi ci vorrebbe un centrosinistra “””vero””” con un consenso straordinario che ipoteticamente abbia la forza di contrastare i poteri forti, cioè la nuova “Razza padrona”.

Ma io non vedo in questo momento un siffatto Csx.

[camillobenso]

http://forumisti.mondoforum.com/viewtop ... 979#p37979
Persone che viaggiano molto, vedono diverse culture, diverse storie poi non capiscono un caXXo di come funziona la società.

Purtroppo Zione e' cosi'. E' la triste realta che ci troviamo davanti. Giuvetu' bruciate in pochi anni. Gioventu' cresciute senza alcuna conoscenza politica e che ora protestano ma forse non sanno nemmeno cosa fare. Sostituirsi a costoro, forse, visto che negli anni passati e successo proprio questo.

Ora abbiamo difronte queste nuove generazioni e su queste bisogna basarci anche se non son tutte cosi'. Ma una gran parte si e come fai notare e' un problema che investe tutto l'occidente. States compresi.

Il cosa fare ora diventa problematico. Cio' non toglie pero che dobbiamo buttare a puttane tutto e quindi lasciar perdere. Approfittiamo di questo scontento e se siamo capaci di incanaliamoli sulla retta via.

Landini potrebbe essere una carta vincente qualora fosse in grado di costruire una nuova aggregazione. Perlomeno parte dal basso e non piu' dai soliti intellettualoidi dal .azzo che finora han sempre fatto danni.

Se questo dovesse partire una buona volta non resterebbe che aspettare se sara' capito dal popolo altrimenti non saremo piu' capaci da risollevarci da un eventuale flop.

Ora va di modo dire "VIVA LA EVOLUCION" ma questa non avrebbe alcunsenso senza una vera "VIVA LA REVOLUCION".

Di qualsiasi tipo purche venga dal basso e quindi da quella parte di societa' che finora e' stata esclusa da tutti.

Basterebbe questo sempre che, come detto sopra, questi se ne accorgano che solo con la loro partecipazione le cose possono cambiare.

un salutone da Juan il compagno

Ora va di modo dire "VIVA LA EVOLUCION" ma questa non avrebbe alcun senso senza una vera "VIVA LA REVOLUCION".

Caro pancho, questo è l’ultimo treno per cercare di non farci schiacciare definitivamente dalla “Razza padrona”. Se lo perdiamo è finita.

[pancho]

http://forumisti.mondoforum.com/viewtop ... 979#p37979
Persone che viaggiano molto, vedono diverse culture, diverse storie poi non capiscono un caXXo di come funziona la società.

Purtroppo Zione e' cosi'. E' la triste realta che ci troviamo davanti. Giuvetu' bruciate in pochi anni. Gioventu' cresciute senza alcuna conoscenza politica e che ora protestano ma forse non sanno nemmeno cosa fare. Sostituirsi a costoro, forse, visto che negli anni passati e successo proprio questo.

Ora abbiamo difronte queste nuove generazioni e su queste bisogna basarci anche se non son tutte cosi'. Ma una gran parte si e come fai notare e' un problema che investe tutto l'occidente. States compresi.

Il cosa fare ora diventa problematico. Cio' non toglie pero che dobbiamo buttare a puttane tutto e quindi lasciar perdere. Approfittiamo di questo scontento e se siamo capaci di incanaliamoli sulla retta via.

Landini potrebbe essere una carta vincente qualora fosse in grado di costruire una nuova aggregazione. Perlomeno parte dal basso e non piu' dai soliti intellettualoidi dal .azzo che finora han sempre fatto danni.

Se questo dovesse partire una buona volta non resterebbe che aspettare se sara' capito dal popolo altrimenti non saremo piu' capaci da risollevarci da un eventuale flop.

Ora va di modo dire "VIVA LA EVOLUCION" ma questa non avrebbe alcunsenso senza una vera "VIVA LA REVOLUCION".

Di qualsiasi tipo purche venga dal basso e quindi da quella parte di societa' che finora e' stata esclusa da tutti.

Basterebbe questo sempre che, come detto sopra, questi se ne accorgano che solo con la loro partecipazione le cose possono cambiare.

un salutone da Juan il compagno

Ora va di modo dire "VIVA LA EVOLUCION" ma questa non avrebbe alcun senso senza una vera "VIVA LA REVOLUCION".

Caro pancho, questo è l’ultimo treno per cercare di non farci schiacciare definitivamente dalla “Razza padrona”. Se lo perdiamo è finita.

Qui ci vuole una REVOLUCION vera per spazzare via questa classe politica .

Tu scrivi qui http://forumisti.mondoforum.com/viewtop ... 977#p37977 :
Lavori e rolex al figlio, abito sartoriale a lui
Grandi opere, Lupi nella bufera difende Incalza

Io mi domando come sia possibile, pur sapendo di essere sotto intercettazione( tutti lo sanno che sono sotto intercettazione) che si permettano queste telefonate se non fossero cosi sicuri che comunque che il "gioco" vale sempre la pena e che il rischio, qualora ci fosse, e' sempre cosa poca a confronto degli "utili netti".

Quindi, lo fanno e se ne sbattono se sono intercettati perche se anche gli va male, con qualche anno ai servizi sociali (solo 1 volta alla settimana) se la cavano. Si sentono forti poiche fanno parte di un circolo viziono che parte dalle lobby massoniche e finiscono con le mafie.

Fatto un precedente sara' difficile cambiare questo andazzo.

REVOLUCION e basta, caro Zione. Loro usano i "kalasnikoff" e noi dovremmo sconfiggerlo con lo "schioppetto a turaccioli" Non ne verremmo mai fuori se non si renderanno conto che una volta scoperti perderanno la "testa".

un salutone

[camillobenso]

ANALISI
"Coalizione sociale": di cosa parla Landini
Non è un’associazione di associazioni e «non è un partito», come ripete il leader della Fiom. Ma allora cosa ha in mente Maurizio Landini e come guiderà l’opposizione al governo Renzi? Lo spiegano Rodotà, Cecilia Strada e i militanti della «maggioranza invisibile». Il primo risultato, intanto, è lo scontro col Pd, soprattutto bersaniano
DI LUCA SAPPINO


Articolo + video

http://espresso.repubblica.it/palazzo/2 ... =HEF_RULLO

[camillobenso]

DARE A CESARE QUEL CHE E’ DI CESARE

Fausto Bertinotti, ex segretario di Rifondazione comunista che all’Huffingtonpost dice «quella di Landini mi sembra una efficace e brillante individuazione di un percorso di politicizzazione dei movimenti senza dover battere la scorciatoia della formazione del partito politico. È una rottura degli schemi tradizionali, non prevede scissioni e percorsi arcinoti che appartengono al passato. Punta ad una coalizione sociale che non ha come obiettivo il consenso, ma invece parte dal consenso sociale e conflittuale e riesce così ad avere una sua vocazione maggioritaria fuori dagli schemi istituzionali in cui Renzi stravince e la sinistra è prigioniera».
Luca Sappino per L’Espresso


Nei tempi in cui Fausto Bertinotti ha fatto politica attiva non ho riconosciuto nulla di quanto andava affermando. Solo un’affermazione negli ultimi tempi, degna di essere presa in considerazione perché aveva consistenza:

“Fino a quando esisterà il disagio sociale la sinistra non morirà mai”

Anche in questo caso devo ammettere che l’osservazione di Bertinotti coglie nel segno.

In modo particolare in questo passaggio:

È una rottura degli schemi tradizionali, non prevede scissioni e percorsi arcinoti che appartengono al passato. Punta ad una coalizione sociale che non ha come obiettivo il consenso, ma invece parte dal consenso sociale e conflittuale e riesce così ad avere una sua vocazione maggioritaria fuori dagli schemi istituzionali in cui Renzi stravince e la sinistra è prigioniera».

[camillobenso]

Detto italiano

Il pepe al culo
Conosciamo gia’ la definizione di pepe al culo: significa che uno non ha fatto un tubo fino all’ultimo secondo e, quando poi si trova a dover rispondere di un risultato atteso, deve fare la corsa dell’asino per non fare una figura barbina e per non essere preso a calci. Da questo deriva l’espressione “mettere il pepe al culo”, cioe’ esercitare una forte pressione su terzi affinche’ questi consegnino il risultato atteso entro i tempi stabiliti.
Esistono culture al mondo che, quasi mai, necessitano di pepe al culo; ma ce ne sono altre alle quali bisognerebbe applicare un cestello pieno di pepe di cayenna alle chiappe e lasciarlo li’ in saecula saeculorum, stando attenti che sia sempre sufficientemente pieno.
Tra i Paesi che aderiscono a questa prassi c’e’ senz’altro l’Italia, ed e’ pure posizionata piuttosto bene in classifica, ma non e’ sola: ci sono Francia, Spagna e Portogallo, Grecia ed i Balcani in generale, ed alcuni paesi dell’Europa dell’Est.



Cosa succederà ora all’interno del raggruppamento dei morti viventi della “”sinistra”” dem?

Le reazioni delle quattro nullità assolute, Speranza, Miccoli, Martina e Guerini, non preoccupano più di tanto perché sono solo burocrati di partito in carriera. Nella carriera poltronifera. “A chi la poltrona?......A NOI!!!”

E gli altri?

Si daranno da fare per non essere più i scendiletto di Renzie?

[iafran]

Nei tempi in cui Fausto Bertinotti ha fatto politica attiva non ho riconosciuto nulla di quanto andava affermando. Solo un’affermazione negli ultimi tempi, degna di essere presa in considerazione perché aveva consistenza:

“Fino a quando esisterà il disagio sociale la sinistra non morirà mai”

Perché ci saranno sempre e solo i cittadini a percepirlo e a desiderarne la rimozione.

All'ex rifondarolo gli dovremmo conferire il Premio (ig)Nobel per "la scoperta dell'acqua calda".

[camillobenso]

Il Terzo Segreto di Satira: i vecchi clichè de ‘L’uomo di Sinistra’

L’uomo di Sinistra rappresentato dall’ironia de Il Terzo Segreto di Satira nella clip trasmessa da Piazzapulita (La7)


http://tv.ilfattoquotidiano.it/2015/03/ ... ra/350114/

[iafran]

Un'opinione breve ma incisiva di Luisella Costamagna per rimboccarci le maniche alle prossime politiche per non dover sanare nuovamente gli ammanchi alle Casse dello Stato provocati dagli allegri amministratori del denaro pubblico.
I magistrati, poi, sarebbero quelli che debbono avere prove al 200% (o trovare i colpevoli con la pistola fumante in mano) per non dover rispondere civilmente nei processi pilotati da gente senza scrupoli, dedita a falsificare prove o a fornire false testimonianze (la vendita di parlamentari fa pensare che tutto è possibile) ed, infine, chiedere scusa ai delinquenti!
. . . . . . . .

http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/03 ... a/1512491/

Ercole Incalza, la biografia giudiziaria inchioda la politica

Leggere la biografia di Ercole Incalza e ritrovare tutti gli scandali italiani degli ultimi 25 anni: i mondiali di Italia ’90; la Tav e Necci, Pacini Battaglia, Guarguaglini, Squillante; la “Cricca” degli appalti del G8 e Balducci, Anemone, Zampolini.
25 anni di inchieste, arresti, rinvii a giudizio, proscioglimenti e prescrizioni. Lui sempre lì ad amministrare denaro pubblico.
Fino a ieri: nuovo arresto e nuova rete clientelare fatta di tangenti su appalti sulle grandi opere, assunzioni di parenti, amici, figli degli amici, abiti di sartoria, vacanze, Rolex da 10mila euro, programmi di governo per i nuovi referenti politici, nomine di viceministri, emendamenti da presentare, strutture di missione da salvare per continuare la danza. Tutto presunto – si intende – fino a che la magistratura non scriverà una parola definitiva.
Mentre la politica invece no, la parola definitiva non la dice mai, non si accorge mai di nulla, continua a nominare gli Incalza e incalza solo i magistrati: il problema non è la corruzione che ha devastato e devasta il paese, ma chi la combatte, non le cricche ma la responsabilità civile delle toghe.
E via così, fino al prossimo scandalo.